parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Indro Montanelli, XX Battaglione Eritreo, 1936

concordanze di «cosa»

nautoretestoannoconcordanza
1
1936
belli aperti su ogni cosa. Non dormire. E neanche
2
1936
delle truppe indigene sa cosa sia la solitudine. Le
3
1936
saputo che il nome: cosa facessero prima, cosa avrebbero
4
1936
nome: cosa facessero prima, cosa avrebbero fatto dopo, in
5
1936
il vero combattimento, è cosa rara; dove ti logori
6
1936
noi lo rimpianga. ¶ Altra cosa che bisogna dire, a
7
1936
qui è un’altra cosa. Anche la mobilitazione è
8
1936
mobilitazione è un’altra cosa: l’ascaro parte dal
9
1936
chiamano, di dove vengono, cosa fanno e cosa pensano
10
1936
vengono, cosa fanno e cosa pensano. Una cosa sola
11
1936
e cosa pensano. Una cosa sola non sa: cos
12
1936
delle Camicie nere. Altra cosa, lì. Cadeva la pioggia
13
1936
forse ci riusciranno. Che cosa non riesce ai Goitana
14
1936
si porta dietro ogni cosa, fino alla paglia del
15
1936
trova riscontro in nessuna cosa terrena, ma l’idea
16
1936
frettolosamente dal fondo. ¶ GIUSTI: Cosa volete, voialtri, qui? ¶ GHIZZONI
17
1936
tempo qui. La salute, cosa vuole?, non siamo medici
18
1936
subalterni? ¶ GHIZZONI (lo guarda): Cosa, Signor Maggiore? ¶ MAGGIORE: Sì
19
1936
E la sua bimba cosa disse nel vederlo partire
20
1936
il bello in ogni cosa e si soffermano piuttosto
21
1936
questa sia l’unica cosa veramente importante. Mi permetta
22
1936
essere a letto, Lei? Cosa fa in piedi? Se
23
1936
pallottola?… Oh, è una cosa che riguarda me, non
24
1936
distratto): Come è andata? Cosa? Ah, l’azione! Sono
25
1936
impacciatissima) Sa, piuttosto, che cosa ho pensato? ¶ GHIZZONI: Cosa
26
1936
cosa ho pensato? ¶ GHIZZONI: Cosa? ¶ MAGGIORE: Ho pensato che
27
1936
che strapiomba. Mi domando cosa ho da difendere qui
28
1936
tabula rasa d’ogni cosa era dentro di me
29
1936
assolutamente banale di una cosa forse (ma io, purtroppo
30
1936
qualcuno e di qualche cosa, vendicarmi. Non lo faccio
31
1936
segno di Dio. ¶ La cosa era andata così. Tesemmà
32
1936
era al corrente della cosa. Per una settimana resse
33
1936
per non ingombrare. ¶ La cosa era certamente grave – prologheggiò
34
1936
cespuglio a ucciderlo. La cosa non è facilmente spiegabile
35
1936
confidenzialmente aperti e della cosa più non si parlò
36
1936
centoquattro, vide subito nella cosa una minaccia più seria
37
1936
formata – giustamente trovò la cosa molto «curiosa» e moltissimo
38
1936
capire bonariamente che una cosa del genere non poteva
39
1936
che infine, se la cosa avesse continuato, avrebbe provveduto
40
1936
fa la predica: «Vedete cosa succede a chi resta
41
1936
capriccio. «Goitana, bisogno.» E cosa vuoi dirgli? Nudi aveva
42
1936
che tacere è una cosa terribilmente difficile a cui
43
1936
dire di lui una cosa buffa, una cosa che
44
1936
una cosa buffa, una cosa che non si può
45
1936
Sassahà già sapeva la cosa, la raccontava egli stesso
46
1936
l’ascaro già capiva cosa si doveva fare per
47
1936
sapeva per esempio che cosa dicevano le allodole quando
48
1936
e sappiamo anche che cosa Dio vogliamo. E allora
49
1936
io, povero ascaro, che cosa gli possiamo dire, a
50
1936
le mosche dal naso. ¶ «Cosa c’è, Terù?» disse
51
1936
offrirti più sorprese. Qualunque cosa ti succeda, sai quel
52
1936
non è che una cosa molto piccola, quasi miserabile
53
1936
donna che catalizza. Altra cosa, il mondo, riflesso da
54
1936
quanto durerà? Ecco una cosa a cui noialtri non