Melissa Panarello, La bugiarda, 2013

altalena, guardavo tutte le cose con la mia anima

mondo e alle sue cose scindendo il cuore da

Walter, che faceva le cose sporche, si abbassava il

occhi e vedono le cose che gli altri non

invocate, lo sapevo, le cose desiderate sarebbero arrivate. ¶ Cominciò

e allora faccio delle cose che li fanno arrabbiare

festeggiati: a loro avevo cose da dire, erano più

potuto prendere congedo dalle cose, mai potuto attivare quel

fa che peggiorare le cose.” ¶ Mi veniva da piangere

a rendere vere le cose false e viceversa. ¶ Otto

di indossare le sue cose, io speravo sempre che

Volevo scindere, separare le cose, volevo chiarire dentro di

stata una delle prime cose a cui avevo pensato

Se poi le due cose andavano insieme, come nel

lì dentro facevo accadere cose. ¶ Dodici ¶ Qualche giorno dopo

desiderare ardentemente che le cose finiscano perché possano ricominciare

tutti prendemmo le nostre cose e le infilammo in

e a tutte quelle cose che cambiano mentre la

di non aver taciuto cose per altri inconfessabili. Quando

credibilità, soltanto perché certe cose andavano dette, perché quello

hai lasciato che le cose andassero da sole senza

ne parla, non pubblichi cose pornografiche”, disse mia madre

disse mia madre. ¶ “Tante cose le ho inventate, ti

ti sei inventata delle cose così schifose? Dove le

non capisce che le cose si possono imparare da

non perché ha scritto cose pornografiche”, e indicò una

anni. Intanto facciamo le cose porche al telefono?” ¶ Non

non aver fatto le cose porche. ¶ Mi vergognavo. ¶ Diciassette

e risentimento, quelle due cose che negli ultimi anni

e vedrai che le cose si sistemano.” ¶ “Ma non

tu fai ancora quelle cose brutte del libro?” ¶ “No

mostro osceno, sopravvivere alle cose, sopravvivere a se stessa

di sesso. Tu quelle cose le hai fatte?” ¶ “Sì

E allora?” ¶ “Ma certe cose però sono strane alla

stato contatto fra le cose, i sentimenti erano un

mi diceva che certe cose erano giuste, altre sbagliate

mi dicesse le stesse cose che mi aveva detto

me stessa. ¶ Qui le cose stanno così: scrivo da

riempita di tutte le cose belle che i sedici

le persone su queste cose fanno le truffe.” ¶ “Sì

alla luce, dove le cose sono rivelate. ¶ La differenza

i giornalisti spesso scrivevano cose non vere. E i

I giornalisti spesso scrivono cose non vere, e i

corrispondenza, uguale aderenza alle cose. ¶ Non mi interessava sapere

che, mentre rispondevo, tante cose si chiarivano anche a

volta Toscani, aveva molte cose da chiedergli. Pranzammo insieme

mi adoperavo affinché le cose rimanessero così come le

sotto con tutte le cose che avevo fino ad

è come se le cose si animassero e si

a me e le cose mi apparivano strane e

fatte veramente tutte quelle cose che hai scritto nel

farmi fare e dire cose che non avrei dovuto

abbia assolutamente nessuna delle cose che dovrebbero piacermi, mi

compleanno.” ¶ Prese le sue cose e uscì dalla stanza

dire un po’ di cose”, disse Costanzo sventolando il

tutte e tre le cose assieme. ¶ Volevano che confessassi

potevo nemmeno pensarle, quelle cose. ¶ “Lei crede che la

bambine non fanno queste cose. Capito bambine?”, disse alle

rivolgendosi alla telecamera, “Queste cose non si fanno!”. ¶ L

sicuramente non scriverebbe queste cose.” ¶ A quel punto ero

perché penso di avere cose più importanti da fare

saputo. ¶ “Ho letto quelle cose schifose che hai sul

troppo timida per certe cose e troppo primitiva per

ancora da vivere, le cose da sperimentare. Eravamo seduti

ragione. Prendo le mie cose e le porto da

con te dentro le cose e in pace, per

occupammo con le nostre cose senza dirci che ci

senza alcuna armonia: quelle cose, a diciotto anni, le

di dare ordine alle cose. ¶ Vorrei dirle anche che