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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Silvio Pellico, Francesca da Rimini, 1815

concordanze di «d»

nautoretestoannoconcordanza
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Avean di me tutti d'Italia i prenci: ¶ Or
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Più non cercava ognor d'esser solinga; ¶ Pietosa cura
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cura in lei nascea d'udire ¶ Degl'infelici le
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stendendo: ¶ Giura, sclamò, giura d'amarlo: ei solo, ¶ Quand
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di gemme ¶ Dovizïosa e d'oro e di possanza
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a un genitor canuto ¶ D'avere un dì sulle
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posto un incredibil peso ¶ D'angoscia sovra il core
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ch'io non ho... d'involontaria ¶ Colpa almeno.... ¶ LANCIOTTO
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Se pure, ¶ Fanciulla ancor, d'immacolato amore ¶ Si fosse
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tacita serbasse ¶ Il sovvenir d'un mio rival, cui
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FRANCESCA. ¶ (A Guido.) Tu d'uopo ¶ Hai di riposo
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gioisce. Uniti ¶ Sempre saremo d'ora innanzi. Stanco ¶ Son
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ora innanzi. Stanco ¶ Son d'ogni vana ombra di
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ebbi di grande, e d'onor colmo ¶ Fui dal
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quanti scalda il sole? ¶ D'ogni bell'arte non
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madre, o Italia? ¶ Polve d'eroi non è la
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l'ha rapita! ¶ LANCIOTTO. ¶ D'un fratel l'amore
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mio. Per fuggir Paolo, d'uopo ¶ Che tu parta
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E pari a me, d'amor vittima ei vive
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vittima ei vive! ¶ FRANCESCA. ¶ D'amor vittima? ¶ LANCIOTTO. ¶ Sì
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resta, ¶ Uopo ha Lanciotto d'un amico. ¶ PAOLO. ¶ Oh
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mie turbe vincenti, ¶ E d'ogni parte m'acclamavan
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felice ¶ Squarciar doveva ei d'un fratello il core
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ritraggo: ¶ Del cielo han d'uopo gl'infelici. ¶ PAOLO
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più ardente ¶ Suo trasporto d'amor... cara ad ognuno
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Di me pietà? Cessar d'odiarmi alquanto ¶ Potresti, se
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intento. Altra corona, ¶ Fuorchè d'alloro, ma da te
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ed arrestarti a' piedi ¶ D'un recente sepolcro, e
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trovarti, ¶ Ed ottenerti. Ah, d'ottenerti speme ¶ Nutria, il
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t'amo, io muojo ¶ D'amor per te... Morir
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io recar? No! - Sposa d'altri ¶ Tu sei. Morir
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non la chiami, e d'esecrando foco ¶ Arde? ¶ GUIDO
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io di vergogna e d'ira ¶ Dagli occhi tuoi
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trassi: ed obbliando ¶ Quasi d'esserle padre, a' piè
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esserle padre, a' piè d'un santo ¶ Simulacro prostratala
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Fosse? ¶ PAOLO. ¶ Francesca? Ah, d'un rival pur l
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perchè l'amo, ambisco ¶ D'esser uman, religioso e
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LANCIOTTO. ¶ E inverecondo più d'ogn'uom tu sei
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desio men prendi ¶ Che? d'immolarvi non ho dritto
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l'amor tuo: più d'una schiava è infame
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Io sorda ¶ Alle voci d'onor... Se Paolo amai
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nomando infuriava, or pieno ¶ D'amor ti compiangea.Fra
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rassegnata... ¶ FRANCESCA. ¶ Esserlo è d'uopo. ¶ PAOLO. ¶ Or dimmi