parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Cosimo Giorgieri Contri, Le orme del satiro, 1920

concordanze di «d»

nautoretestoannoconcordanza
1
1920
biondi, il suo carnato d'aurora, il suo sorriso
2
1920
i Viali di Piazza d'Armi; ma d'inverno
3
1920
Piazza d'Armi; ma d'inverno la posizione era
4
1920
signora Almieri? Marco rivide d'un tratto la palazzina
5
1920
anima era un misto d'orgoglio e di bontà
6
1920
quasi, come a coprirsi d'una difesa, come per
7
1920
quasi di sdegno, quasi d'ira. Chi siete? parevano
8
1920
Marco si sentì pieno d'una lealtà a tutta
9
1920
dal caldo. Una figura d'uomo, due, emersero dal
10
1920
erano sereni, adesso, come d'una fanciulla, in un
11
1920
suo animo, lo prese d'un tratto. Perché non
12
1920
uomo di una cinquantina d'anni, anche lui placido
13
1920
figlio con una specie d'indifferenza che doveva parerle
14
1920
non si desse tanto d'attorno per vivere poi
15
1920
già allora, antico compagno d'armi di suo padre
16
1920
era un gran pezzo d'uomo a grandi baffi
17
1920
tutti i giorni fin d'allora: quello era il
18
1920
ricordava: e gli pareva d'essere cresciuto vedendolo declinare
19
1920
senza tenacia per esercitarla. D'altra parte egli apparteneva
20
1920
Come questo suo senso d'ordine si combinasse con
21
1920
è il primo cuoco d'Italia! – disse Bardosi con
22
1920
allontanamento; poi una esasperazione d'amore, di tenerezza, di
23
1920
amore tutta la viltà d'una seduzione clandestina. ¶ Fu
24
1920
materiale del suo lavoro d'ogni giorno. ¶ Anche adesso
25
1920
aiutava certo: un commerciante d'età ch'ella chiamava
26
1920
Come è multata! E d'allora tra loro due
27
1920
odierna. Una grossa catena d'oro le pendeva al
28
1920
che di giorno serviva d'ufficio alla cassiera, sotto
29
1920
la trovò come cresciuta d'espressione, come leggermente maturata
30
1920
oscura, l'antica piazza d'Armi. Ancora pochi passi
31
1920
parevano dei fili misti d'oro e di notte
32
1920
sguardo gli parve carico d'una luce trattenuta, come
33
1920
rapprese di un color d'oro bruno, sulla fronte
34
1920
Si respira una boccata d'aria diversa!... ¶ – Ah! Mi
35
1920
di tutto. Di arte, d'affari, di viaggi... ¶ – Scusate
36
1920
all'infuori di quelli d'uso denotasse l'attardarsi
37
1920
neri, la testa coperta d'una cuffia. ¶ Al rumore
38
1920
amano sé stesse più d'ogni altra cosa e
39
1920
una individualità mediocre, esente d'ogni galanteria. Nel bel
40
1920
racchette grasse dei fichi d'India si gonfiavano al
41
1920
paesaggio di verde e d'azzurro le davano come
42
1920
sotto il leggero color d'ambra che pareva come
43
1920
le lunghe ciglia, quasi d'oro adesso, un baglior
44
1920
il recinto pareva riempito d'una numerosa famiglia in
45
1920
presa pel giovane Andreini d'una passione puerile e
46
1920
non rappresentavano molto... ¶ Uno d'essi venne a salutarla
47
1920
un batter di ali d'uccelli che si assopiscano
48
1920
Casino, in quell'odore d'aria marina, che passava
49
1920
rivedremo fra un paio d'anni... Un paio? Ci
50
1920
nel nome ella ritornò d'improvviso, come se, rievocata
51
1920
sugli occhi violetti e d'oro, col suo profilo
52
1920
col suo profilo nitido d'ambra... Ma, come per
53
1920
e fosse stato innamorato d'una ragazza; di quella
54
1920
sereno, quasi ilare. E d'un tratto si riscosse
55
1920
cui si appoggiava, striata d'oro. Le sue labbra
56
1920
una manciata di monetine d'argento. Ella si chinò
57
1920
sta bene! ¶ A trarlo d'imbarazzo sopraggiunse di nuovo
58
1920
ma con un fondo d'irritazione vera. ¶ Noemi parve
59
1920
giorno si sciolgono, simpatie d'un'ora tramontano. Anche
60
1920
L'ultima prova, gara d'altezza: la più emozionante
61
1920
un nome: un nome d'uomo, un nome d
62
1920
d'uomo, un nome d'animale... ¶ – Andreini! Selvaggio! ¶ La
63
1920
poi, ballano... ¶ Un suono d'orchestra veniva, quasi velato
64
1920
delicatezza: avere il punto d'onore sopratutto: non transigere
65
1920
prodotto creato. Un esemplare d'uomo così, ne vale
66
1920
egoismo quel rifiutare sempre d'impegnarsi a breve scadenza
67
1920
diffondeva il volto come d'una nostalgia? Tutto in
68
1920
aspetto primaverile e insieme d'una primavera un po
69
1920
essere riconosciuto! Una specie d'ilarità sommessa e compagnevole
70
1920
quasi con una punta d'intimità. Tanto che la
71
1920
minuto o qualche quarto d'ora lì, guardando le
72
1920
che crescono a fior d'acqua nelle vasche dei
73
1920
specchiato passa un'ombra d'una nuvola, e disse
74
1920
di gaiezza e quasi d'intimità. Gli rivelava ella
75
1920
lucidezza precisa e nuova d'immagini e di idee
76
1920
i giorni passavano, ognun d'essi riconducendo, per Marco
77
1920
riprese il suo discorso d'arte, pedante e sicuro
78
1920
a queste. Noemi che d'arte s'intendeva femminilmente
79
1920
nulla di quei silenzi d'angoscia che sono come
80
1920
rappresentavano solo l'espressione d'una candidezza ignara? Lo
81
1920
come se si collegassero d'un lato alla sua
82
1920
maggio, in quell'annunzio d'estate... E la piazza
83
1920
Erano non più pieni d'ombra, ma come se
84
1920
la sua famiglia savoiarda d'origine, ella si credeva
85
1920
pieno di luce e d'ombre, come una estate
86
1920
Marco qualifica di deliziosa, d'impareggiabile? Lo stupisce quella
87
1920
il suo vano sogno d'impero. A veder quell
88
1920
perplessità, di ogni rimpianto, d'ogni doppiezza... ¶ Ella usava
89
1920
quella voce! Pura, profonda, d'una espressione contenuta, e
90
1920
attonito, pallido, come ravvolto d'un sortilegio. Come quella
91
1920
Noemi fece un gesto d'assenso. ¶ E fu di
92
1920
ma gli parve che d'un tratto le pupille
93
1920
non avevano più nulla d'inquietante; quel che quasi
94
1920
Era come un canto d'amore, di malinconia, in
95
1920
pallida come un pallore d'infermo. Fuggire così, come
96
1920
al meccanico. Il pomeriggio d'estate cadeva sulla città
97
1920
la sua felicità? E, d'improvviso, come un'ala
98
1920
parevano vitrei, empiti già d'ombra. ¶ – Marco! Sei tu
99
1920
Aspetta... Non chiamare ancora... D'altronde non c'è
100
1920
improvvisa, come il terrore d'un peccato, la corresse
101
1920
interessato a lei: ma d'un tratto vederla entrare
102
1920
porte, in un bisogno d'aria, di refrigerio, e
103
1920
altro diritto che quello d'una sterile dolorosa ribellione
104
1920
come seguendo il filo d'un suo segreto pensiero
105
1920
umiliò. Ella parve riconoscere d'un tratto il diritto
106
1920
piano, come col mormorìo d'una viltà superstite: ¶ – Io
107
1920
non era stata innamorata d'un signore... Bah! ognuno
108
1920
Di nuovo, un sudor d'agonia gli bagnò le
109
1920
Egli era ormai fuori d'ogni intimità, deluso d
110
1920
d'ogni intimità, deluso d'ogni carezza. Egli era
111
1920
cercando forse il rifugio d'una notte, la tregua
112
1920
corpo sul suo petto, d'odore dei capelli e
113
1920
intuito, come sul piano d'uno specchio, egli la
114
1920
Era tutto un passato d'onore, tutta una eredità
115
1920
si rivelò, come spoglio d'ogni ornamento, nella sua
116
1920
discende, rapido... ¶ – Cinq minutes d'arrêt... ¶ E quel treno
117
1920
doveva fare qualche cosa d'inconsueto, qualche moto violento
118
1920
era soltanto una questione d'affetto: era pur anco
119
1920
che lo credeva guarito d'ogni male. Forse che
120
1920
di un ritrovamento futuro, d'una possibilità lontana di
121
1920
Marco ricostruiva la verità. D'improvviso la riconosceva: riconosceva
122
1920
spuntava: come il fantasma d'un'alba, pallida, insonne
123
1920
maturità lo aveva riempito d'orgoglio. Adesso, in questi
124
1920
Dopo la via estranea, d'un tratto, ecco, il
125
1920
Ma, come all'indomani d'una festa in cui
126
1920
rimpicciolito, come muto, vuoto d'ogni senso, quasi. Ancora
127
1920
in quella solitudine pensò d'un tratto all'estate
128
1920
a Torino per fine d'anno. Pregovi avvisare mia