parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Lorenzo Marone, La tentazione di essere felice, 2015

concordanze di «da»

nautoretestoannoconcordanza
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2015
qualcuno non mi pizzica; da quel momento inizio a
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2015
vincere il peluche bramato da Debora e ne conquistai
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2015
voluto regalarmi una giornata da incorniciare. Ma avevo incontrato
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2015
specie di treno che da mezzo secolo corre in
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Ero pronto a travestirmi da colonnello in pensione se
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ogni modo sono uscito da lì soddisfatto per aver
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2015
notato. Era appena sbucato da una banca insieme ad
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a scrutare il mondo da lontano, come Marino. Perciò
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l’unica luce proviene da una stanza in fondo
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2015
la tenda della vasca da bagno. Le gocce si
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2015
trasformate in impronte lasciate da piedi scalzi. ¶ Devo urinare
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Marino. Sono tutti distanti da me e da quel
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2015
distanti da me e da quel che accade qui
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2015
di fronte, la stanza da letto. Le ante dell
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2015
notassi una mano fuoriuscire da dietro il mobile. Non
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pavimento, a pochi centimetri da ciò che rimane di
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sia la cosa giusta da fare, ma agisco d
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misericordioso. Annuisco e torno da Emma. Mi sembra che
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a una ragazza conosciuta da poco. ¶ «Emma è la
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2015
infermieri che mi allontanano da lei in modo brusco
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2015
a osservare Emma soccorsa da individui che si muovono
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le afferrano il braccio da sotto il bacino e
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cosciente. Fuori dalla stanza da letto lo sguardo mi
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qualche anima pia passi da lì e ci raccolga
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dentro, la stanno operando da circa due ore. Prima
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sala operatoria si entra da soli. Noi e il
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minuti. ¶ Si dice che da vecchi si diventi egoisti
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egoisti. Io lo sono da sempre, eppure ora mi
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una donna che conosco da poco e che credevo
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nessuno. Ci si salva da soli, se si vuole
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piace camminare due metri da terra. Salvare una vita
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2015
sessanta, capelli tinti già da qualche mese e annodati
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momento non la notai, da ragazzi si cerca di
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la invitò a trasferirsi da noi per un po
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per un po’, così da aiutarla con il bimbo
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a me già estranee da un po’, e mi
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e mi feci rapire da tanto splendore. La voglia
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estate l’avrebbe trascorsa da lui, in Trentino. La
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venne spesso a cenare da noi, in modo che
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coperta che mi faceva da palo. Eravamo seduti sul
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è stata così brava da farmelo credere. In ogni
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che giungevano dalla sala da pranzo mi mettevano al
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mi mettevano al riparo da eventuali intrusioni improvvise. Emma
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la ami?» ¶ Una domanda da un milione di punti
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arrivasse fino in sala da pranzo. Emma non si
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passati dieci anni, ormai, da quando avevo iniziato a
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venne voglia di correre da lui e prenderlo a
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io le sbavo dietro da una vita e tu
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aspettata un discorso simile da te, davanti a degli
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rumori della cucina fanno da sottofondo. Mi siedo al
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lavoro, tenta di salvarti da te stesso, ti vuole
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bere e fumare, così da poter bisticciare con me
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ma a star troppo da soli si peggiora.» ¶ «Mi
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me, una cosa non da tutti, e poi vuol
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le porge il biglietto da visita, quindi mi abbraccia
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Umberto, a pochi metri da qui, anzi mi vedevo
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si decideva a uscire da scuola. Restai incantato da
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da scuola. Restai incantato da quel luogo magico e
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avevo già Sveva, passai da queste parti e mi
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c’era più, sostituita da un negozio di scarpe
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lo porto nella stanza da letto. Prima di spogliarmi
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Resto interdetto, non so da quanti anni non esce
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2015
quanti anni non esce da casa. Apro la porta
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fatta a sgusciare fuori da quella lurida poltrona!» esclamo
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come spesso mi capitava da ragazzino in classe. Chissà
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di carte, un po’ da noi, un po’ da
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da noi, un po’ da loro. La nostra vita
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mio amico si trovò da solo nel grande appartamento
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insistette per farlo trasferire da lei, anche perché, nel
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La sera, però, cenava da noi, guardava un po
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mi chiese di passare da lui: mi accolse il
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verrò più a cena da te!» esclamò sorridente. ¶ Ricambiai
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miglior vita e già da un po’ mi trovavo
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e soli, vi conoscete da sempre, perché non farvi
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non sarebbe più venuto da noi, commentò dispiaciuta: «Peccato
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Sono passati otto anni da quella sera. ¶ Il tempo
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altra è farla dormire da te.» ¶ Le risa di
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noi diventa una vetta da scalare. La verità è
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modo mio ¶ Mi sono da poco appisolato quando suona
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2015
ho cose più importanti da fare; pertanto, mentre la
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di vendere non arriva da qui. E sa bene
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2015
Io non ho tempo da perdere!» ¶ «Volevo solo che
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mia figlia si presenti da me in piena notte
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vecchio cuscino che chissà da quanto non incontra il
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privacy fosse stata violata da un’estranea. Non sono
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2015
come le capitava sempre da piccola dopo aver combinato
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sbraitare, cosicché Sveva fuggì da me con la stessa
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2015
resta a fissarmi. Anche da così vicino non riesco
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2015
gesto che non compio da un’eternità. Sveva, infatti
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il volto. ¶ «Non so da quanto non mi accarezzavi
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2015
scrutare il soffitto scalfito da piccoli fasci di luce
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2015
per la prima volta da non so quanto avverto
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tutto l’inutile liquido da me accumulato durante la
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2015
park che non frequentavo da più di trent’anni
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ha cominciato a correre da un’attrazione all’altra
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non è restato altro da fare che uniformarmi al
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fatto?» ¶ «Ti sto chiamando da due ore, pensavo ti
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vuoi continuare a vivere da solo, devi portarti il
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sgabuzzino, afferro le foto da terra e le infilo
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Barbie l’ha messa da parte Caterina, io non
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2015
suo volto è condito da un’espressione di allegria
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piatto. ¶ «L’ho scoperto da poco, me l’ha
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il tempo con me. ¶ «Da fuori mi sembravi un
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giorni è scomparso, rapito da chissà quale traccia da
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da chissà quale traccia da inseguire, ora che c
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c’è un pollo da azzannare si rifà vivo
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E dove andrai?» ¶ «Via da qui, forse al Nord
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2015
qui, forse al Nord, da un’amica di qualche
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2015
qualche anno fa. Lontano da lui in ogni caso
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le vite altrui così da non vomitare ingiustamente sulla
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sarebbe la cosa giusta da fare.» ¶ «No, giusta no
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sperare di allontanarti davvero da lui.» ¶ Belzebù inizia a
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la mia attenzione. È da un po’, infatti, che
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un grado di responsabilità da affrontare pari allo zero
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2015
È capace di saltare da un discorso all’altro
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2015
sorriso sulle labbra. Viene da sorridere anche a me
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2015
toccare un simile indumento da quasi mezzo secolo. Quando
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2015
è tutto troppo difficile da spiegare. Per fortuna lei
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Te lo devono insegnare da bambino ad abbracciare, altrimenti
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controllo la lista, così da non farla aumentare a
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grandi meriti, sono andato da Sveva e le ho
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qualcosa per potermi presentare da lei senza dover per
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2015
della famiglia sa già da due lustri, ma perché
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farmi dire in faccia da mio figlio che è
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2015
gran sorriso. Mi domando da chi abbia preso l
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2015
sia la prima volta, da quando Caterina non c
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2015
non poteva essere diversa da come l’avevo immaginata
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2015
di piselli e acciughe da accompagnare con uova di
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2015
tracce di una canzone da mixare. Così puoi gustarti
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2015
con aria severa. È da quando sono entrato che
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2015
amico artista mi ruba da tali pensieri e mi
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2015
sue scelte non dipendono da me.» ¶ «Cercavo solo di
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per sfuggire allo sguardo da ramanzina di Sveva dietro
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sei poi così diversa da me». ¶ Lei resta a
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quel che mi resta da vivere in modo bizzarro
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2015
minuti per farsi accettare da Dante e dal suo
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disprezzare ancora di più da mia figlia. Curioso, più
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sereni e si danno da fare per rendere la
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2015
fregandomene dell’ennesimo sguardo da ramanzina di mia figlia
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2015
mia figlia. Rossana mi un calcio da sotto
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2015
mi dà un calcio da sotto il tavolo, ma
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2015
ho due notizie importanti da darti stasera: la prima
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2015
certo. Ecco, questo avevo da dirti, da dirvi», getto
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2015
questo avevo da dirti, da dirvi», getto uno sguardo
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2015
mi ha attratto fin da subito. ¶ «Il dente te
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per la prima volta da stasera, e risponde: «No
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2015
me lo sono spaccato da bambina. Caddi dalla bici
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2015
cartellina piena di fogli da firmare. Emma e io
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2015
sono cadute dalla bici, da una sedia, dall’altalena
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2015
sguardo. ¶ «Che cosa vuole da me?» chiedo infine. ¶ «Nulla
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evitare ulteriori sguardi inopportuni da parte della gente. Sì
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2015
su una panchina fuori da scuola, ad attendere mio
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Ho girato lo sguardo da un’altra parte, in
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intrattenere una puttana, travestirmi da generale dell’esercito, zittire
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non riconoscerla. Non capisco da chi abbia preso l
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piacciono le curve larghe, da affrontare col motore a
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2015
pietra sopra. Solo che da vecchio le cose ti
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con la sua aria da saputella mi sta facendo
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vita, al mio divano, da Marino, Rossana e le
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hai indicato la strada da percorrere, non ci hai
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2015
tutt’altro: «È che da giovane non mi accorgevo
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esperto. ¶ «Che cosa vuoi da me? Perché mi continui
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scusa. Forse dovrei abbracciarla. Da quanto non lo faccio
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comprensione, rifugio, forza, sicurezza. Da quando c’è lui
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2015
può ancora dare tanto da quel punto di vista
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2015
vino su questo cristallo da due quintali, me lo
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2015
d’aria. Devo andarmene da qui, ho bisogno di
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2015
a noi stessi, così da non prendercela troppo per
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2015
l’avremmo potuto fare da un momento all’altro
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2015
e possessivi era considerato da retrogradi fascisti. Fatto sta
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retrogrado e mi allontanai da lei, con la speranza
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dormire per la lontananza da Daria. Nei mesi successivi
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2015
sua vita, avrei messo da parte i miei sentimenti
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2015
già ammalata e Daria da anni non era più
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innamorati che si guardano da lontano per una vita
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2015
potuto osservare me stesso da una prospettiva nuova, la
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suo numero di telefono da un amico comune e
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la serata la trascorri da solo. ¶ Uno sgabuzzino pieno
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Il telefono squilla incessante da un minuto. Sono sdraiato
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giusta causa fra queste. ¶ Da due giorni sono tappato
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che mi fa compagnia da quando ho terminato la
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2015
c’è più è da stupidi, eppure è così
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2015
la mia attenzione più da morta che da viva
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2015
più da morta che da viva. Ricordo che una
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2015
crisi che si protraeva da sempre. Così risposi: «Dormirei
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2015
russava, e anche forte. Da giovane pensi che russare
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2015
che gli oggetti messi da parte non sono altro
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2015
altro che ricordi messi da parte, sì da conservare
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2015
messi da parte, sì da conservare, ma da non
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2015
sì da conservare, ma da non tenere sempre davanti
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2015
scompare dalle foto, sostituito da uno sguardo severo, poi
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2015
e mi guardo intorno. Da una scatola fuoriescono dei
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2015
dei nonni spesso fanno da riparo per i nipoti
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2015
e a me viene da sorridere. La vita è
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2015
quanto di più lontano da un angelo, eppure mi
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2015
ci pensa proprio, vaga da un quadro all’altro
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2015
piccola, mi sono dato da fare. Forse se l
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2015
bicchiere di prosecco offertomi da un cameriere gentile. ¶ «Tu
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Sei bravissimo a stare da solo. È in compagnia
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2015
persone che si trastullano da un quadro all’altro
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2015
non vai un po’ da Dante? Sei seduto qui
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2015
Dante? Sei seduto qui da quando sei arrivato». ¶ «Be
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2015
gay, c’è poco da fare. Non capisco perché
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2015
cenno di avvicinarmi, così da presentarmi ai suoi invitati
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2015
alcuni il bello incontrato da adulti non serva a
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2015
che Caterina voleva portarlo da uno specialista, all’epoca
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2015
Se trascinavi tuo figlio da uno psicologo, voleva dire
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2015
matto, c’era poco da fare. Ben altra cosa
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2015
cosa se lo accompagnavi da uno specialista. Dante non
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2015
specialista. Dante non andò da nessuno dei due. E
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2015
io sia così rimbambito da non stare in piedi
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2015
E c’è poco da fare, la rabbia, per
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2015
fatto è che fin da giovane ho capito che
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2015
lavorativo, al contrario, è da imputare solo ed esclusivamente
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2015
obiezioni quando fui assunto da una ditta di calzature
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2015
la figlia del proprietario, da poco venuta ad aiutare
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2015
per anni ho vagato da un lavoro all’altro
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2015
sono sempre stato attratto da chi mi permetteva di
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2015
secondario, come una musica da ascoltare in sottofondo. La
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2015
lavoro come una cosa da tenere in disparte, perché
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2015
altra notte ha dormito da me.» ¶ Marino sgrana gli
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2015
lo stronzo la maltratta da tre anni e lei
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2015
ascolterai quello che ho da dirti invece di cercare
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2015
però, non si comporti da amante e mi permetta
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2015
mi pregò di portarla da Starita, una famosa pizzeria
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2015
orologio: sono qui sotto da quindici minuti e l
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2015
controllabile. ¶ C’è poco da fare, esco poche volte
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2015
un’altra Rossana, diversa da quella che avevo imparato
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2015
recitazione. Mi sarei travestito da carabiniere stavolta. ¶ «Ci tieni
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2015
con occhi resi smisurati da un ottimo mascara, poi
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2015
Tu passi troppo tempo da solo» commenta dopo un
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2015
con un tipo?» ¶ «Si il caso che il
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2015
e non un vecchio da abbandonare su una poltrona
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2015
ferma a pochi isolati da casa di Sveva. I
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2015
ne va. Mi viene da pensare a quando, fra
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2015
altra, le bocche separate da pochi centimetri. Mi desto
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2015
ha fatto emozionare come da tempo non accadeva. Lo
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2015
impartito. A un metro da me si blocca e
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2015
dici?» ¶ «Non dovevo entrare da te quella sera.» ¶ «Invece
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2015
Ha già una denuncia da parte della sua ex
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2015
il prossimo, però non molto fastidio e fa
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2015
non ho null’altro da darti, ti devi accontentare
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2015
la sa vedere anche da solo. Mi piacciono i
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2015
peccati, è un’eventualità da non scartare) vorrei essere
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2015
anch’io una gattara da spolpare e me ne
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2015
cerca di qualche micetta da corteggiare. Sarei uno di
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2015
visto un marziano scendere da un ufo. ¶ «E allora
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ci si lascia guidare da lui o non si
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2015
Ma lei cosa vuole da me? Si faccia i
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2015
vecchio rincitrullito che parla da solo, e passa a
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2015
poi penso alla faccia da salame di Marino e
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2015
porta. Se c’è da morire, ebbene, voglio farlo
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2015
morire, ebbene, voglio farlo da vivo. ¶ Di fronte a
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2015
quasi ammazzare, un rimprovero da una vicina antipatica che
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2015
di un anno. Eppure da ragazzi quei trecentosessantacinque giorni
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2015
avvicinai, già la desideravo da tre anni, sapevo dove
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2015
Il giorno dopo andai da Anna e la abbracciai
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2015
l’amico che le consigli, che è sempre
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2015
fra le sue cose da custodire con gelosia. Ma
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2015
per imparare a ripararmi da un mio simile. ¶ La
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2015
carità, solo qualche regola da seguire per sentirmi più
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2015
vita è una scala da affrontare scalino dopo scalino
263
2015
eden. Che tutto fosse da conquistare poco alla volta
264
2015
svelò il trucco e da allora non riesco più
265
2015
sono poche le fissazioni da vecchio rimbambito che mi
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2015
col tempo si aggrovigliano da soli. O i lacci
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2015
ho pazienza e tempo da perdere per dipanare fili
268
2015
nelle loro vite vuote. Da anni non varco la
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2015
e raggiungo l’ascensore. Da trent’anni ho smesso
270
2015
esplorare, arraffare un po’ da tutti e sfruttare il
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2015
ricorda un po’ Sveva da adolescente, anche se questa
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2015
vivi troppo a lungo da solo cominci a pensare
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2015
per portarli nella stanza da letto, ma un calzino
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2015
frigo. Non ho nulla da offrire, se non la
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2015
Non capisco cosa voglia da me questa splendida ragazza
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2015
il gatto dello stabile. ¶ «Da quanto va avanti questa
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2015
colpì con un mestolo da cucina sul collo. Sento
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2015
e prendo le sigarette da sopra la dispensa, la
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2015
tratti di questioni private da risolvere in famiglia.» ¶ «Ha
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2015
di cederle il coltello. Da cinque anni nessuna donna
281
2015
utilizza la mia cucina, da cinque anni ceno senza
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2015
e ho dovuto desistere. Da allora mi sono ripromesso
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2015
Si è fatta vedere da un medico?» chiedo. ¶ «No
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2015
altra donna che viene da me con un problema
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2015
per alcuni minuti. ¶ «Vive da solo?» domanda a un
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2015
mentre mastica. ¶ «Sì, vivo da solo, mia moglie è
287
2015
mai fermata a pranzo da me. Qui viene con
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2015
il pasto. ¶ «Sono scappata da casa a quattordici anni
289
2015
mangiare qualcosa?» ¶ Frequento Rossana da due anni e il
290
2015
presentai con un prosecco da cinque euro acquistato in
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2015
nascosto?» ¶ «Mmh, ti conosco da troppo tempo, fatte accattà
292
2015
nun te sape!» ¶ Niente da fare, mi tocca rinunciare
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2015
più tornare indietro. Morirò da cinico e burbero. ¶ «Potremmo
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2015
In fondo ci conosciamo da molto, ma non so
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2015
essere stata così scioccante da inibire persino un’azione
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2015
Rossana mi incuriosiscono. È da tanto che non ascolto
297
2015
sfatto. Le due figure da circo almeno per oggi
298
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Sveva mi ha tenuto da lei e a stecchetto
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figli e una moglie da mantenere e non sa
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come fare. E soldi da me non ne vuole
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me non ne vuole, da me nun vò niente
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detto?» ¶ «Lo ha scoperto da solo, ’nu poco ’e
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poco ’e tiempo fa. Da allora non mi vuole
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più parlare.» ¶ «Ma, perché, da quanto lo fai?» ¶ «Trent
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titolare l’ha cacciato da un giorno all’altro
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sembra la cosa giusta da fare. Mi alzo senza
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mi avvio nella stanza da letto alla ricerca degli
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arriva e mi abbraccia da dietro. L’enorme peso
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su una panchina fuori da scuola. Lei fissa i
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Uè» esordisco, «come mai da queste parti?» ¶ Dante non
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Dovevo fare un servizio da queste parti e mi
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Gli chiedo di Sveva da sempre e non sarei
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quanto di più lontano da un padre esemplare, perciò
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che non usciva più da casa?» ¶ Dante ha un
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come un vecchio rimbecillito da accudire, non ti apro
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minuto ma proporzionato, occhi da orientale e bocca carnosa
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incisivo spezzato che le un tocco aggressivo e
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a guardare il mondo da uno spioncino!» ¶ Mi piace
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O dal marito. Insomma, da quello stronzo con cui
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un insegnamento che ci il corpo nel corso
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visto come un traguardo da mettersi subito alle spalle
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era una famigliola composta da moglie, marito e tre
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che la loro stanza da letto confinava con la
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che sono troppo preso da me per occuparmi degli
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ascolta e qualche volta anche buoni consigli. Insomma
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risponde, ciondola la testa da un lato all’altro
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della poltrona. Conosco Marino da circa quarant’anni, metà
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prima l’obiettivo, così da essere lasciato in pace
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avresti potuto vederla. Ma da quanto non metti il
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metti il naso fuori da questa topaia?» ¶ «Non è
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si arrabbia, non mi uno schiaffo, non si
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sono troppo eccitato!» ¶ Eccitato da cosa non riesco a
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e alla moda, frequentato da gente alquanto stramba, a
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avesse un unico binario da seguire. Io, lo devi
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il silenzio la fa da padrone. ¶ Nessuno può essere
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conti, la gattara piace, da giovane era anche simpatica
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occhi si muovono rapidamente da una parte all’altra
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perché sono vecchio e da vecchi i sogni si
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una scena di sesso. Da giovane, invece, si parte
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invece, si parte proprio da lì, dal fantasticare su
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inventiva inizia prima, fin da piccoli, ma credo che
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Per esempio mi viene da pensare alla casa dei
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ancora vederla, visitarla, passare da una stanza all’altra
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del mobile in sala da pranzo, o gli uccellini
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che c’è poco da fare casino e si
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autocontrollo e pazienza, e da tempo, ormai, ho esaurito
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tratta: riesco a leggere da vicino. Nessuno alla mia
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tecnologia ha fatto passi da gigante nell’ultimo secolo
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fronte. C’è poco da fare, quel coso dopo
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un luogo magico popolato da gente gentile, premurosa e
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pensarci Diego?» ¶ «No, ha da fare.» ¶ «Ho capito...» ¶ «Lo
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quei poveri vecchietti fuori da scuola che fermano le
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poi, dove lo porto?» ¶ «Da te, oppure potete venire
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non che abbia molto da pianificare, ma quelle poche
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ancora le mie voglie da soddisfare e nessuno al
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io tengo un figlio da aiutare!» ¶ Mi sono sempre
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le persone dirette, e da allora siamo diventati amici
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dignitosa, nessun anniversario matrimoniale da celebrare e due figli
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un attimo e poi sfoggio della sua potente
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Un nuovo viaggio offerto da un napoletano maleducato. Federico
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scorsa mi sono travestito da finanziere. Mi diverto, non
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annoiano, c’è poco da fare. E, infatti, credo
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già preso dalla soluzione da offrirle. Per fortuna la
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noto Sveva che scende da un Suv nero e
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e rientra in auto. Da quassù intravedo solo le
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le sue gambe velate da un collant scuro. Si
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lei e afferra Federico da sotto le ascelle, per
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tuoi sermoni inutili. Ho da fare!» ¶ La verità è
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scelte: studi, lavoro e, da ultimo, marito. Con tutti
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trarre il lato positivo da ogni esperienza, io, invece
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e nulla d’importante da fare se non giocare
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la mia vita dipende da quanto tempo impiegherò a
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Poverino, è stato aggredito da un cane che quasi
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ammazzava! L’ho salvato da morte sicura.» ¶ Osservo per
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ho visto qualcuno uscire da casa di Eleonora Vitagliano
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coppia non è stata da meno. ¶ «Chi erano?» chiedo
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il marito è morto da tempo, e parenti non
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annuito, non ho tempo da perdere a litigare con
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voglio inimicarmela, vivo sola da tanto e non ho
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non avevo più nulla da barattare, e questa è
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del pianerottolo si apre. Da qualche mese una coppia
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per la maggior parte da vecchi e famiglie, sia
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Perché?» ¶ «Be’, sono qui da un po’, ma mai
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nome qualsiasi. ¶ Due figure da circo ¶ Rossana avrebbe diritto
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sono innamorata di te da sempre, da quando mi
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di te da sempre, da quando mi hai guardata
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andare a un risolino. Da allora con Sveva non
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c’era più nulla da barattare, se n’è
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fare richiede qualcosa non da tutti: il coraggio. Perciò
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credeva di potercela fare da sola, si vergognava della
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ancora la coperta usata da Emma. Distolgo lo sguardo
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che salga un po’ da te?» chiede. ¶ Io vorrei
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in piedi. In sala da pranzo avverto una fitta
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della signora Vitagliano che, da sotto la porta del
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Sembra uno scherzo: vissuto da egoista, morto per colpa
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a dirsi, è salito da me già con le
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mi sento in gola da quella notte di merda
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esclama Sveva e mi un buffetto sul braccio
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una soluzione. O vieni da me o da Sveva
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vieni da me o da Sveva. Da solo non
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me o da Sveva. Da solo non puoi più
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più stare!» ¶ Mio Dio, da Sveva no. Ma nemmeno
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Sveva no. Ma nemmeno da mio figlio mi sembra
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è nulla di bello da guardare qui. Solo che
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di cucinato che arriva da una finestra aperta, o
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donne. ¶ Ancora un corridoio da percorrere, mi sembra che
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Mi piace il saluto da lontano e lo sguardo
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a ciò che accadrà da qui a pochi minuti
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le formiche che bevono da una goccia di rugiada
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davanti alla bocca mi un buffetto sulla guancia
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e chi sa stare da solo. Mi piace una