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esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Umberto Fracchia, Il perduto amore, 1921

concordanze di «da»

nautoretestoannoconcordanza
1
1921
silenzioso e si sedeva da padrone a quel tavolo
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1921
mi vedevo d'intorno, da quella ripugnante immagine del
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1921
uomo, con una faccia da ergastolano, con tutto il
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1921
le dicevo, secco, irritato da quell'esagerato zelo, non
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1921
tagliare e cucire camicie da uomo. Questo lavoro non
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1921
servisse più che altro da pretesto per uscire e
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1921
volta con voce dolce, da ipocrita. Non ci pensare
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1921
Che cosa vuole ancora da me? Se lei non
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1921
proprio questo volerla mascherare da amore, mentre amore non
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1921
le carni mal difese da quella ragnatela di vestito
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1921
notai, che così, disteso da quel sorriso, il viso
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1921
mazzolino di viole mammole da qualche spasimante accorato... Anche
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1921
Luisa non fiatò, ma da quel giorno fu un
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1921
verso mezzanotte, fummo destati da uno scoppio cupo e
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1921
scoppiato il gazometro. Infatti da dieci giorni gli operai
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1921
e delle case illuminate da quei fasci di luce
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1921
ha un aspetto diverso da quello che noi vediamo
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1921
i ponti erano sbarrati da cordoni di soldati. Il
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1921
buffa curiosità, come se da una parte e dall
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1921
leggermente tumide. Sentii che da quel momento avrei dovuto
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1921
se l'avesse conosciuta da vent'anni: ¶ — Che ne
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1921
casa, Isacco si separava da me per andare a
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1921
sventure. Ma Isacco, incoraggiato da un mezzo sorriso di
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1921
atroce, una sofferenza che la disperazione. Il povero
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1921
piacere che mi veniva da quelle piccole cose, ne
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1921
Mi pareva anzi che da qualche tempo ella avesse
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1921
che cosa ne ricavi, da tanto lavoro? Poveri siamo
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1921
piccino e piatto, ombrato da una strisciolina di peluzzi
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1921
non m'irrigidivo più da capo a piedi, come
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1921
delle delusioni passate. Passate da tanto tempo.... Quasi dimenticate
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1921
ben presto mi riebbi da quella specie di abbandono
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1921
anemica, cercai di scostarmi da lei voltandomi con la
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1921
ricordai che ogni mattina, da molto tempo ormai, quando
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1921
Luisa è un piacere da nulla, che non gli
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1921
qui tutto ormai viene da Isacco... Fiori, vino, dolci
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1921
io avrei dovuto fare da una parte la figura
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1921
Orribile vita! Rimanere lontano da Luisa m'era penoso
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1921
malinconia. Quand'ero lontano da lei, mi sembrava che
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1921
ad altri. ¶ Per uscire da questo stato veramente penoso
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1921
brocca sul tavolo; che da allora in poi, per
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1921
l'abitudine di uscire da una porticina secondaria della
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1921
Non c'è niente da fare... Vedremo domani. Riaprirono
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1921
sua malattia durava già da tempo. Forse da due
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1921
già da tempo. Forse da due, da tre giorni
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1921
tempo. Forse da due, da tre giorni. E che
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1921
particolare insignificante, un particolare da nulla, sempre emerge, con
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1921
che cercasse di allontanarsi da me a poco a
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1921
d'un palmo, tanto da passarci un cane o
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1921
una stanza di più da appigionare. Ci sta appena
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1921
ebbi posato il piede, da sentirmene il cuore piccino
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1921
il cuore piccino. Venivo da casa mia, dove tutte
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1921
poco più, non venivo da casa mia, non lasciavo
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1921
basso della città. Ormai da molte e molte notti
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1921
trasportato lontano, in alto, da un vento silenzioso e
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1921
abbandonai a quella voluttà da povero diavolo, smarrendo in
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1921
silenzio che mi circondava da ogni lato, prossimo ed
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1921
e pendesse appena trattenuto da un filo; e sgrana
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1921
Non avevo più nulla da dire a nessuno. Non
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1921
lasciai ricadere sul letto. ¶ Da quel momento, appunto, Luisa
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1921
che non abbandonò più, da allora in poi. Se
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1921
ombra che trasvolasse sospesa da terra. Allora mi ricordai
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1921
banco, che era nascosto da un paravento a destra
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1921
lunga e nera apparire da un lato, ci buttavamo
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1921
Come spesso una cosa da niente muta il corso
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1921
mio tavolo. Non hai da fare altro che sederti
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1921
a Pròchipo... ¶ Si staccò da me ed infilò l
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1921
i poveri diavoli che da infinite generazioni salivano quella
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1921
a tutti. ¶ — Vi lascio: da domani non verrò più
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1921
essermi liberato per sempre da quella lurida stanza, di
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1921
risoluto definitivamente il problema, da vent'anni sospeso, della
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1921
e vidi subito, posata da un lato, la chiave
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1921
tutti: ozio e noia da illudere in qualche modo
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1921
promesso che sarebbe corso da lei, la mattina di
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1921
se l'avessi conosciuta da vent'anni. Il ritratto
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1921
affascinare tutte le altre. Da quel primo istante ho
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1921
in perenne stato febbrile. «Da due giorni sei mutato
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1921
di uccidermi, ti cerca da ieri in lungo e
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1921
sciagurato giorno erano passate da un pezzo! Rimasi come
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1921
che era invece vestito da capo a piedi, e
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1921
l'uno all'altra da una lunga sciarpa di
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1921
mio! Sembrò subitamente preso da un profondo sconforto, si
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1921
non sente nulla; corrono da tutti i vicini... Luisa
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1921
ero solo, isolato, difeso da quei muri e da
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1921
da quei muri e da quella porta. Anche quella
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1921
sempre. Non avevo altro da fare che riprendere la
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1921
sono separato per sempre da voi, siete tutti morti
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1921
La fine sarebbe venuta da sè. Non avrei avuto
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1921
Non avrei avuto che da aspettarla. Mi faceva piacere
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1921
gonfia di pianto, inselvatichita da quell'arruffamento di capelli
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1921
io l'ho salvata da te, dai tuoi intrighi
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1921
noi ci amiamo! E da quest'istante è mia
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1921
un altro letto, separata da noi appena da una
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1921
separata da noi appena da una tenda. Luisa mi
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1921
lasciata prendere e godere da me per una notte
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1921
piano, in silenzio, cautamente, da quel letto di sposo
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1921
se non avessi trovato da racimolare qualche altro soldo
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1921
le forze le mancarono. Da quel giorno non lasciò
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1921
sola l'aspettava paziente da tanto tempo; aveva sentito
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1921
buio, nell'anticamera, che da solo smaniava con parole
100
1921
nel silenzio soltanto rotto da quei lievi rumori, udii
101
1921
che non fosse dominato da una così imperiosa necessità
102
1921
intimità che durava ormai da tanti anni, egli parlava
103
1921
Battista, che cosa volevo da lui. Egli, che m
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1921
in quell'impresa. Casacca, da vecchia porca stramaledetta che
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1921
che era, fu accarezzata da lui con i nomi
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1921
di botte. Era passato da più di due ore
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1921
un poggio erboso, recinto da un muro di pietre
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1921
era, come sempre, socchiusa. Da quella stessa porta era
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1921
alba, come faceva ormai da tre settimane. Anche quella
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1921
interrogativo, come se attendesse da lui qualche cosa. Mio
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1921
Tra poco ti condurrò da lei... ¶ Uscii per andare
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1921
doveva essere atroce, impaurita da quei gesti con i
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1921
non si distaccò più da lei. Marta piangeva in
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1921
che mio padre, destato da qualche rumore insolito, potesse
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1921
lo socchiusi, e guardai da un lato e dall
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1921
di esser trattata duramente da noi, di esser punita
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1921
gioia, allontanare anche soltanto da lei di un attimo
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1921
tre cavalli essa ha da allora consumato molta altra
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1921
conoscere la fine fatta da quella sciagurata collana. In
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1921
d'amore Silvina esigesse da lui, si decise a
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1921
non è ben visto da nessuno. ¶ Un poco più
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1921
la città intera fosse da vendere. Così, ciecamente beato
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1921
parrucca, senza pensare che da quelle carezze non gliene
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1921
una bella carrozza tirata da due focosi cavalli e
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1921
quali si sprigionavano, come da un firmamento di fuochi
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1921
aveva incominciato a trarre da uno scrigno di ferro
127
1921
sapeva staccare gli occhi da quella pietra verde che
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1921
tetti come frecce arroventate. Da per tutto si sparse
129
1921
un esercito di soldati. Da ogni parte si drizzavano
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1921
gli amici si riconobbero da una barricata all'altra
131
1921
quella pace presto fatta da nemici che eran partiti
132
1921
gran fatica dovesse mancargli da un momento all'altro
133
1921
due ore per arrivare da quella grotta maledetta al
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1921
rimaneva, aveva fatto salti da cavalletta su per la
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1921
doveva aver dato molto da fare per aprirlo c
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1921
ombre si eran staccate da un angolo e gli
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1921
una collanina d'oro da cui pendeva uno smeraldo
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1921
esser presa in mezzo da quattro o cinque giovani
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1921
sarcasmo. L'anima tua da questo buco non ci
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1921
e tutto scaraventò lontano da sè con ira. Si
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1921
se ne andavano dondolando da un marciapiede all'altro
142
1921
quanto volevano, e averne da lei in compenso certi
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1921
un sorso d'acqua da un vaso di coccio
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1921
donne, specie le ragazze da marito, che vedevano come
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1921
d'un tratto denudata da un colpo di vento
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1921
parrucca, e così giallo da non parer fatto di
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1921
segreto così grave, che da esso dipende tutta la
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1921
mondo. Ma io vengo da un paese freddo, dove
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1921
molto grave. Tutto dipende da voi... ¶ Silvina, senza distrarsi
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1921
Dovete sapere, Silvina, che da quella sera, in cui
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1921
riprendesse, riportandole via, lontano da me, per modo che
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1921
provveduto a tenermi lontano da voi forse anche più
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1921
e il principe continuò: ¶ — Da principio credetti di essermi
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1921
là dove li trova. Da questo lato la casa
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1921
Rimasi così profondamente turbato da questo incontro che quando
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1921
mai più voluto allontanarmi da voi, fui costretto a
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1921
Odette ha potuto separarti da lei ancora una volta
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1921
tutto ciò che desiderate da un uomo che vi
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1921
il capo, e rise da sola, a lungo. Il
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1921
è Odette che aspetta da un anno che lo
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1921
era andata via. Ma da quel giorno nessuno si
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1921
nella quale viveva disperato da tanti giorni. Appoggiandosi, dall
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1921
ai saluti che raccoglieva da ogni ammalato, potè raggiungere
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1921
assente, fossero stati spostati da un luogo ad un
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1921
vicina all'ospedale, tanto da potervi giungere in pochi
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1921
nel portone, gli rimanevano da salire sette faticosi capi
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1921
lo visitava in sogno da tante notti, inafferrabile ed
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1921
aveva le spalle fasciate da una pelliccetta grigia, un
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1921
ora la gola stretta da un nodo, e in
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1921
la persona era scosso da un tremato convulso che
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1921
con un brivido caldo da capo a piedi, e
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1921
insensato a tal punto da scambiare un'altra donna
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1921
piegava por assentire, stornassero da lui le pupille per
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1921
con il viso illuminato da un sorriso di gioia
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1921
dispiaciuto, e speravo che da un giorno all'altro
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1921
poi adagio adagio allontanò da sè le coltri, s
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1921
perchè ella potesse ammirare da ogni parte il suo
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1921
in quei superficiali incontri da caffè. Ed è pur
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1921
tranquillamente incominciò a pettinarsi. Da qualche giorno portava i
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1921
potete sperare qualche cosa da me, e non piangendo
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1921
c'era. Già presa da un principio di orgasmo
182
1921
il pavimento, fu raggiunta da Silvio che rientrava in
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1921
e ricamato, e legato da un bel nastro rosa
184
1921
tu... ¶ E gettato lungi da sè il cartoccio dei
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1921
ella si fosse allontanata da noi in quello spazio
186
1921
Silvina, non temere nulla da me. Non mi vedresti
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1921
nostra vecchia carrozza, guidata da Battista, ci aspettava all
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1921
si allontanava un istante da mia madre, da lei
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1921
istante da mia madre, da lei che non viveva
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1921
la sua ombra, e da quel giorno furono due
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1921
imploranti occhi che invocavano da Dio la fine di
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1921
involarsi, e ancora trattenuta da non so quale peso
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1921
andata se non spinta da un'innocente curiosità, chi
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1921
già mille volte trafitta da mille occhiate! ¶ Pronunciate queste
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1921
forte per essere udito da lei, guarda che meravigliosa
196
1921
letto e prese commiato da noi. Silvina uscì dalla
197
1921
d'aspetto così pio da ingannare non soltanto gli
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1921
come un bambino e da quel giorno non fu
199
1921
i nostri occhi, consumata da quel dolore. ¶ Silvio portò
200
1921
una piccola stanza illuminata da un abbaino, che aveva
201
1921
antenne, di comignoli, disteso da ogni lato. Silvio celebrava
202
1921
non ho falsi orgogli da difendere, scrupoli da osservare
203
1921
orgogli da difendere, scrupoli da osservare. Sono giovane, sono
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1921
guardarobe. E così, preso da una vaga malinconia, egli
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1921
parevano anch'esse attutite da quell'ombra morbida che
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1921
il piacere che mi questo fantasticare so bene
207
1921
non ho nessuna colpa da espiare, non posso desiderare
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1921
Ella si lasciava accarezzare da lui. Era timida, sottomessa
209
1921
tutte le cose, incominciando da sè stesso, che non
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1921
nutrice, aveva potuto sottrarre da casa sua alcuni oggetti
211
1921
incrollabile che l'aiuto da tutti promesso con tanto
212
1921
non era con Silvina, da un caffè all'altro
213
1921
cappello, divisa in due da una irreprensibile riga, brillava
214
1921
lode, che gli veniva da un così raffinato intenditore
215
1921
in un luogo frequentato da gente elegante, illuminato sfarzosamente
216
1921
infreddoliti si sentono abbandonati da Dio nello squallore delle
217
1921
Affacciarsi all'abbaino era da piangere, a veder le
218
1921
e sottile pareva dovesse da un momento all'altro
219
1921
peli arsicci, tenuto fermo da un pettine. Sotto la
220
1921
incrociate le mani. ¶ Aveva da poco finito di cenare
221
1921
che s'era fatta da parte per lasciarla entrare
222
1921
ne soffrirà... ¶ — Certo mi un po' di pena
223
1921
nero diviso in due da una perfetta scriminatura, vestito
224
1921
garbati. ¶ Egli ha molto da fare a baciare una
225
1921
dire: — Verrà più tardi da sè. E mollemente si
226
1921
bene qui. Siamo lontane da tutti. Per ciò anch
227
1921
Mi sembra di conoscerti da tanto tempo. Come ti
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1921
qualche minuto. Poi chiese: ¶ — Da quanto tempo stai con
229
1921
facendo uno sforzo rispose: ¶ — Da quattro mesi... ¶ — E sei
230
1921
sei fuggita con lui da casa tua? ¶ — Sì, rispose
231
1921
ancora Silvina. ¶ — E ti molto denaro? ¶ Silvina abbassò
232
1921
intorno intorno alle ciglia. Da quel momento essi perdettero
233
1921
La sua bocca divenne da quel momento impura; non
234
1921
Silvina nostra. Ella fu da quel momento un'altra
235
1921
torse vergognosa gli occhi da quella sua triste immagine
236
1921
e inchinò il capo da ogni lato per ammirare
237
1921
ch'era trattenuta appena da un nastro rosa annodato
238
1921
che non le appartenessero da lungo tempo. Da quel
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1921
appartenessero da lungo tempo. Da quel momento ella era
240
1921
di quando in quando da qualche suora di carità
241
1921
non si può ricominciare da capo. Ognuno ha la
242
1921
e attraente. — Che vuoi da me, civetta? — urlavo, ed
243
1921
tratto tutti si traevano da un lato e Daria
244
1921
me la sua luce da cimitero. Il cancello era
245
1921
un'ombra appare illuminata da tergo, si muove, si
246
1921
è a due passi da me, e ora a
247
1921
letto, un groviglio nero da cui uscivano, non si
248
1921
e là rimase, dimenticata da tutti. Chi volete che
249
1921
un cielo buio, e da essa scendeva un raggio
250
1921
e castelli erano avvolte da un alone livido fosforescente
251
1921
dove era stata abbandonata da tutti, e senza neppure
252
1921
in tasca, a passi da granatiere, e non si
253
1921
doganieri, dove era aspettato da Egle. Egle, la figlia
254
1921
Egle fece la faccia da lacrime, cercò di tastarsi
255
1921
modi, e spesso, allontanando da sè la mano e
256
1921
Andromaco, stanco di buscarne da quella brutta civetta, si
257
1921
orologio a pendolo che da un pezzo aveva cessato
258
1921
il suo cuore aveva da un pezzo cessato di
259
1921
camminando, come faceva lui, da mattina a sera, di
260
1921
suoi occhi furono attratti da ben altra visione. Accanto
261
1921
passi per andarsene lontano da quel luogo pieno di
262
1921
sapeva distogliere gli occhi da quella pietra verde che
263
1921
Il vecchio orologio, risvegliato da quell'imprevisto sconquasso, digrignò
264
1921
quelli che gli servivano da letto. Quando Porfirio si
265
1921
Porfirio non volle mostrarsi da meno del suo sublime
266
1921
non me ne andassi da quello che, per ironia
267
1921
staccava mai le pupille da un anello di platino
268
1921
avevano abitudini signorili, ma da gente di campagna, semplici
269
1921
sorelle non era legata da nessuna intimità. Quanto a
270
1921
in procinto di partire da quel medesimo punto al
271
1921
fra usanze antiche, e da molti anni sempre uguali
272
1921
i loro banchi riparati da tende d'ogni colore
273
1921
fiume. Mio padre, seguito da altri uomini, apparve al
274
1921
allora in casa, sostenuta da mio padre. Nemmeno si
275
1921
aveva più veduto piangere da un pezzo, era stata
276
1921
pezzo, era stata presa da una crisi di singhiozzi
277
1921
mentre la gente, andando da un mercante all'altro
278
1921
Allora chi volle salvarsi da quella sommersione dovette moltiplicare
279
1921
di fischi assordanti, che da quel momento non si
280
1921
pensiero non poteva distaccarsi da quel giovane che ora
281
1921
Che cosa spera costui da Silvina? Si offre come
282
1921
di felicità s'irradi da due occhi che ti
283
1921
senza aver nulla deciso. Da un pezzo avevo udito
284
1921
irato. Che cosa vuoi da me? Perchè mi spii
285
1921
avrebbe potuto uscire improvvisamente da quella stanza e trovarti
286
1921
Silvio? E che ho da fare io con quel
287
1921
neppure ora hai nulla da dire? ¶ — Sì, rispose, ora
288
1921
ora ho qualche cosa da dire. Dico che siete
289
1921
un angolo per guardar da vicino il ritratto di
290
1921
che profumo, che faccia da moccioso! Questi sono i
291
1921
cosa può volere ancora da me il signor Clauss
292
1921
senza levar gli occhi da terra, e la sua
293
1921
voi veniate a cena da lui questa sera. Egli
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l'impressione di destarmi da un sogno. I colori
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illuminato, sonoro e popoloso. Da quegli uomini e quelle
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si salutavano, si chiamavano da lontano, si rincorrevano), da
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da lontano, si rincorrevano), da quel frastuono di grida
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luce. Noi le contempliamo da fanciulli, con vergine maraviglia
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febbre suscita sinistri fantasmi da ogni angolo della stanza
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apparsa viva soltanto allora da un sogno incerto e
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un fiato! Eri buffo da morire!... ¶ — Capisco! — dissi. — Lei
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tutto bianco, appena adombrati da rade ciglia, e parevano
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era tagliato a metà da una bocca carnosa e
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e sanguigna, inutilmente arrotondata da due piccoli punti di
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ti posso insegnare... È da ieri che sto con
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attaccato agli usci! È da ieri che Kate mi
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le storie che sa, da quando è nata... Ma
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con un gran fiocco da un lato, e la
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lunga e sottile, terminata da piccole pagliuzze d'argento
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Mi guardò come aspettando da me qualche gran segno
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VIII. ¶ Prima di andare da Clauss, passai da un
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andare da Clauss, passai da un mercante e comprai
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stelle in un cielo da presepio. Fra cento e
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vi sembra una cosa da nulla? Accontentarsi delle gioie
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Mi agitai, le versai da bere; ma neppure allora
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ombra i suoi minuetti da bambole, le sue «ute
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interrogativi e quelle moine da scimmia? Non mi ricordavo
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gridai che mi portasse da bere. Egli si alzò
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mio tormento cresceva tanto da non poterlo più sopportare
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di vedere ogni cosa da lungi, dall'alto di
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un riso idiota idiota, da ubriaco. ¶ — Ah! ah! sei
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che cosa si aspetta da queste femminucce color di
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femminucce color di cera, da questi piccoli serpenti dorati
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non posso reggerlo tutto da solo. Ascolta. Mi aveva
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Ascolta. Mi aveva detto: — Da questa sera sarò tua
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nome amorevole? Un nome da innamorato, da amante? Ebbene
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Un nome da innamorato, da amante? Ebbene: da questa
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innamorato, da amante? Ebbene: da questa sera sarò tua
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uccido! Allora impaurita balbetta: — Da Clauss... È andata da
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Da Clauss... È andata da Clauss! — Basta! Io son
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di voce: ¶ — Non so... Da Clauss. L'ho lasciata
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la credenza della stanza da pranzo precipita con un
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è a un passo da me, la terra che
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bambina mia! — esclamai, trascinato da una specie di esaltazione
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ti porterei per mano da Clauss e gli direi
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Finalmente Sterpoli, forse scosso da quella stessa carezza di
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ogni luogo, ed assente da ogni realtà. Eppure la
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sole, la luce mi un acuto dolore, e
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ombre, che sembra giungere da misteriose lontananze, fioco lamento
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facile per me uscire da questo viottolo angusto e
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cui volto ovale, circondato da una rada barba bruna
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barba bruna e illuminato da due occhi stranamente dilatati
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ripetuto sottovoce, e seguito da misteriosi silenzi o da
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da misteriosi silenzi o da poche vaghe parole di
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scriveva a mio padre da una città il cui
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mare che lo dividevano da noi, e, in fine
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scendere dalla diligenza seguito da un servo creolo, bruno
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mercati, pestilenze, rivolte, drammi da impazzire, e catastrofi spettacolose
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stesso, dimenticando noi altri. ¶ Da mezz'ora l'aria
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possibile, nulla? — soggiunse, distraendo da me le pupille, come
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che stacca le labbra da una tazza dopo aver
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di cuoio, uno staffile da schiavi. — Sarkis! — grido afferrandolo
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Sarkis era stato preso da una così violenta passione
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veduta, dopo averla spiata da lungi e da presso
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spiata da lungi e da presso, si flagellava, parendogli
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sorgente. Egli la seguì da lontano, la spiò lungo
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realtà, ma come era, da giovane, nella vecchia fotografia
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salute fu tanto scossa da questi disordini spirituali, che
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Ricordo il penoso distacco da mia madre. Io non
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mi volsi per guardare da lontano il campanile roseo
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Anche la cena, servita da una bambina zoppicante, in
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intorno a una tavola da refettorio, immensa, sotto un
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e se n'andava da un capo all'altro
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ne andavano intorno precedute da sorrisi incantevoli e da
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da sorrisi incantevoli e da sguardi striscianti come bisce
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bocca e occhi aperti da ebete. Soltanto Clauss pareva
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istante. — Che cosa vuole da me? ¶ — Nulla, — balbettai, — nessuno
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lungo tutta la strada, da un lato e dall
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costui? Che cosa vuole da me? — con tanto disprezzo
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costui? Che cosa vuole da me? Certamente l'avevo
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spiarmi dietro una tenda, da un foro della parete
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un foro della parete, da una fessura dell'uscio
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costui? Che cosa vuole da me? Sì, certo, io
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mia camera. Era impolverato da capo a piedi. Aveva
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che l'onda lambiva da tre lati. Ad essa
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un viottolo disselciato, fiancheggiato da muri e da siepi
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fiancheggiato da muri e da siepi di oleandri. Clauss
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lui, pareva veramente turbato da non so quale nascosta
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mi aiuti a uscire da questo equivoco che mi
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no, Clauss, non andrò da lei... No, non pensarlo
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che io possa andare da lei, presentarmi, parlarle... sostenere
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di musica sul leggio. Da una stanza vicina giungeva
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di fanciulli che sporgevano da un davanzale, e una
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una portava una maschera da arlecchino. Poi mi avvicinai
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non staccava la gota da quella bocca, non prendeva
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ve lo dico: guardatevi da chi ha troppo sofferto
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chi ha troppo sofferto, da quelli ai quali la
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sempre voltato le spalle, da chi ha subìto affronti
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subìto affronti e persecuzioni, da chi è stato offeso
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senza distogliere gli occhi da lei, attraversai la stanza
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spogliarsi non ebbe che da lasciar cadere la sottana
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che le apparteneva, credo, da quando era bambina, e
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posata su quel letto da qualche immenso gigante che
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con una faccia stralunata, da folle. Bastava che uno
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avevo con quei colori da arlecchino sulla schiena, mi
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lontano, chissà quanto lontano da me, con le sue
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ero più ora agitato da nessuna strana follia. Ero
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ai piedi, tutto veniva da lei... Lavorava giorno e
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navigare verso il nulla da cui approdammo per caso