parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


[autore collettivo], Codice di procedura penale italiano [annotato], 1988

concordanze di «dal»

nautoretestoannoconcordanza
1
1988
anche in luogo diverso dal tribunale, avvalendosi il giudice
2
1988
particolare vulnerabilità, desunta anche dal tipo di reato per
3
1988
quater. Fermo quanto previsto dal comma 5-ter, quando occorre
4
1988
a cui il danneggiato dal reato non è stato
5
1988
procedimento, il termine decorre dal momento in cui queste
6
1988
del termine è sospeso dal momento della richiesta a
7
1988
proroghe possono essere richieste dal pubblico ministero nei casi
8
1988
proroga può essere autorizzata dal giudice per un tempo
9
1988
nonché alla persona offesa dal reato che, nella notizia
10
1988
entro il termine previsto dal comma 3 secondo periodo, fissa
11
1988
nonché, nella ipotesi prevista dal comma 3, alla persona offesa
12
1988
dalla legge o prorogato dal giudice, gli atti di
13
1988
articolo, su richiesta presentata dal pubblico ministero prima della
14
1988
penale nel termine stabilito dal presente comma, il pubblico
15
1988
traffico telefonico sono conservati dal fornitore ulteriori 26 mesi, oltre
16
1988
oltre a quanto previsto dal c. 1, per esclusive finalità
17
1988
e alla persona offesa dal reato. Il procedimento si
18
1988
Fuori del caso previsto dal comma 4, il giudice, quando
19
1988
archiviazione la persona offesa dal reato chiede la prosecuzione
20
1988
Fuori dei casi previsti dal comma 2, il giudice provvede
21
1988
richieste entro trenta giorni dal decreto di avocazione. ¶ 2. Il
22
1988
o della persona offesa dal reato. – 1. La persona sottoposta
23
1988
o la persona offesa dal reato può chiedere al
24
1988
comma 2 dell’articolo 405 decorre dal provvedimento del giudice.(2) ¶ 3. Si
25
1988
scadenza del termine previsto dal comma 2 dell’art. 405, anche
26
1988
termine può essere prorogato dal giudice per le indagini
27
1988
entro il termine stabilito dal comma 4, ancorché sia decorso
28
1988
dalla legge o prorogato dal giudice per l’esercizio
29
1988
a giudizio è depositata dal pubblico ministero nella cancelleria
30
1988
generalità della persona offesa dal reato qualora ne sia
31
1988
udienza. – 1. Entro cinque giorni dal deposito della richiesta, il
32
1988
rinvio a giudizio formulata dal pubblico ministero e con
33
1988
e alla persona offesa dal reato a cura dell
34
1988
imputato. ¶ 6. Nel caso previsto dal comma 5, il giudice emette
35
1988
l’imputato è rappresentato dal difensore. È altresì rappresentato
36
1988
difensore. È altresì rappresentato dal difensore ed è considerato
37
1988
probabilità è liberamente valutata dal giudice e non può
38
1988
ricorrono le condizioni previste dal comma 1, il giudice rinvia
39
1988
e i documenti ammessi dal giudice prima dell’inizio
40
1988
seguito della comunicazione prevista dal comma 1. Si applica in
41
1988
nel comma 2 sono condotti dal giudice. Il pubblico ministero
42
1988
procedere se ritiene che dal proscioglimento dovrebbe conseguire l
43
1988
la sentenza è sottoscritta dal presidente del tribunale previa
44
1988
Stato.(1) ¶ 2. Nei casi previsti dal comma 1, il giudice, quando
45
1988
anche di quelle sostenute dal responsabile civile citato o
46
1988
indicazione della persona offesa dal reato qualora risulti identificata
47
1988
uno dei requisiti previsti dal comma 1 lettere c) e
48
1988
atti non ripetibili compiuti dal pubblico ministero e dal
49
1988
presentazione della querela decorre dal giorno in cui è
50
1988
se non è sottoscritto dal dichiarante. ¶ 2. La rinuncia sottoposta
51
1988
richiede. ¶ 3. Gli atti previsti dal comma 2 sono consentiti, anche
52
1988
tardi entro quarantotto ore dal compimento dell’atto, salve
53
1988
Se gli accertamenti indicati dal comma 2 comportano il prelievo
54
1988
ricorrono le condizioni previste dal comma 4, ordina il rilascio
55
1988
in psichiatria infantile, nominato dal pubblico ministero. Allo stesso
56
1988
ricorrono i presupposti previsti dal comma 2, gli ufficiali di
57
1988
apertura del plico autorizzata dal pubblico ministero a norma
58
1988
consulente può essere autorizzato dal pubblico ministero ad assistere
59
1988
motivo di ritenere che dal ritardo possa derivare grave
60
1988
i medesimi elementi previsti dal comma 2 dell’articolo 224-bis
61
1988
motivo di ritenere che dal ritardo possa derivare grave
62
1988
indagini, la persona offesa dal reato e i difensori
63
1988
di incidente probatorio previsto dal comma 4-bis, se il
64
1988
Alle persone già sentite dal difensore o dal suo
65
1988
sentite dal difensore o dal suo sostituto non possono
66
1988
dell’art. 12 sono interrogate dal pubblico ministero sui fatti
67
1988
procede nei modi previsti dal comma 5, il pubblico ministero
68
1988
verbali degli atti compiuti dal pubblico ministero e dalla
69
1988
e il termine decorre dal ricevimento della notificazione. ¶ Il
70
1988
coordinamento disposte o promosse dal procuratore generale anche d
71
1988
diverse da quelle previste dal comma 1, si procede soltanto
72
1988
accompagnamento coattivo è disposto dal pubblico ministero su autorizzazione
73
1988
fuori dei casi previsti dal comma 1, gli ufficiali e
74
1988
escluso il caso previsto dal terzo comma, e delitto
75
1988
delitti fra quelli previsti dal comma 1 o dalle lettere
76
1988
libertà. ¶ 4. Nelle ipotesi previste dal presente articolo si procede
77
1988
dalla polizia giudiziaria o dal pubblico ministero per reati
78
1988
democratico.(2) ¶ 2. Nei casi previsti dal comma 1 e prima che
79
1988
quello di ufficio designato dal pubblico ministero a norma
80
1988
ore dall’arresto o dal fermo. Entro il medesimo
81
1988
osservati i termini previsti dal comma 3.(8) ¶ (1) In caso di
82
1988
ore dall’arresto o dal fermo il pubblico ministero
83
1988
dalla polizia giudiziaria o dal pubblico ministero e le
84
1988
dalla polizia giudiziaria o dal pubblico ministero non possono
85
1988
disciplinare ed è comunicata dal giudice che procede all
86
1988
l’autorizzazione è data dal giudice per le indagini
87
1988
riferimento alle informazioni richieste dal difensore si applicano le
88
1988
dell’articolo 391-bis, sottoscritta dal dichiarante, è autenticata dal
89
1988
dal dichiarante, è autenticata dal difensore o da un
90
1988
rivolto gli avvertimenti previsti dal comma 3 dell’articolo 391-bis
91
1988
articolo 391-bis sono documentate dal difensore o da un
92
1988
del difensore, è autorizzato dal giudice, con decreto motivato
93
1988
può essere svolta anche dal difensore che ha ricevuto
94
1988
fuori delle ipotesi previste dal comma 1. In ogni caso
95
1988
dibattimento. ¶ 2. La richiesta proposta dal pubblico ministero indica anche
96
1988
probatorio. – 1. Entro due giorni dal deposito della prova della
97
1988
anni. ¶ (1) Articolo così modif. dal D.L. 24 nov. 2000, n
98
1988
diversi dalla fase o dal grado in cui il
99
1988
impugnazioni.(3) ¶ 3. Nei casi previsti dal comma 2, la sospensione è
100
1988
la sospensione è disposta dal giudice, su richiesta del
101
1988
gen. 2001, n. 4. ¶ (6) I commi dal 4 al 7 sono stati introdotti
102
1988
è disposta con ordinanza dal giudice, su richiesta del
103
1988
o nell’ipotesi prevista dal comma 2, lett. b), stia
104
1988
decorso il termine fissato dal giudice nell’ordinanza. In
105
1988
nei limiti temporali previsti dal primo periodo del presente
106
1988
può essere proposto anche dal pubblico ministero presso il
107
1988
ovvero, nel caso previsto dal comma 2, in quella del
108
1988
di sicurezza è disposta dal giudice, su richiesta del
109
1988
sentenza passata in giudicato dal 1° luglio 1988. ¶ 2. Ai fini di
110
1988
inammissibilità, entro due anni dal giorno in cui la
111
1988
provvedimento di archiviazione anziché dal giorno in cui, ricorrendo
112
1988
delle obbligazioni civili derivanti dal reato, la parte civile
113
1988
civile, secondo quanto previsto dal comma 1. ¶ 3. Il sequestro disposto
114
1988
al giudice dell’impugnazione, dal giudice che ha pronunciato
115
1988
la sentenza e, successivamente, dal giudice che deve decidere
116
1988
con le forme prescritte dal codice di procedura civile
117
1988
sequestro è altresì revocato dal giudice se l’imputato
118
1988
fatto salvo quanto previsto dal comma 2-bis dell’articolo
119
1988
luogo nelle forme prescritte dal codice di procedura civile
120
1988
condizioni di applicabilità previste dal comma 1. Nel corso delle
121
1988
disposto con decreto motivato dal pubblico ministero. Negli stessi
122
1988
emissione del decreto previsto dal comma 1 entro quarantotto ore
123
1988
comma 1 entro quarantotto ore dal sequestro, se disposto dallo
124
1988
osservati i termini previsti dal comma 3-bis ovvero se
125
1988
decreto di sequestro emesso dal giudice(1) l’imputato e
126
1988
revoca del sequestro emesso dal pubblico ministero ¶ 1-bis. Sull
127
1988
luogo a procedere impugnata dal pubblico ministero, ordina che
128
1988
ricevere l’avviso previsto dal comma 6; in mancanza, l
129
1988
decreto di sequestro emesso dal giudice può essere proposto
130
1988
investigativa del difensore.(1) – 1. Fin dal momento dell’incarico professionale
131
1988
revisione. ¶ 3. Le attività previste dal comma 1 possono essere svolte
132
1988
su incarico del difensore, dal sostituto, da investigatori privati
133
1988
e della persona offesa dal reato, provvede il giudice
134
1988
atti di indagine compiuti dal pubblico ministero e dalla
135
1988
tali richieste(2) sono coperti dal segreto fino a quando
136
1988
non sono più coperti dal segreto a norma del
137
1988
per iscritto, è sottoscritta dal denunciante o da un
138
1988
dalla propria abitazione o dal luogo di temporanea dimora
139
1988
iniziativa nonché, contestualmente o dal momento in cui risulta
140
1988
aggiornamento delle iscrizioni previste dal comma 1 senza procedere a
141
1988
querela, la persona offesa dal reato può chiedere di
142
1988
è ricevuta è sottoscritto dal querelante o dal procuratore
143
1988
sottoscritto dal querelante o dal procuratore speciale. ¶ 3. La dichiarazione
144
1988
dichiarazione di querela proposta dal legale rappresentante di una
145
1988
termine può essere prorogato dal giudice per un periodo
146
1988
commi precedenti, l’eliminazione dal fascicolo dei verbali e
147
1988
fini della utilizzazione prevista dal comma 1, i verbali e
148
1988
utilizzazione delle notizie coperte dal segreto. ¶ 6. Non è in
149
1988
indipendenti dalle informazioni coperte dal segreto. ¶ 7. Quando è sollevato
150
1988
pena. Salvo quanto previsto dal comma 3 e ferma restando
151
1988
cautelari. Salvo quanto previsto dal secondo periodo del presente
152
1988
e comunque a decorrere dal 1° gen. 2014, fatta salva la
153
1988
feb. 2014, n. 10, in vigore dal 22 feb. 2014. ¶ Art. 276. Provvedimenti in
154
1988
imputato di non uscire dal territorio nazionale senza l
155
1988
altre misure coercitive previste dal presente capo, il giudice
156
1988
Con la comunicazione prevista dal comma 1, la persona offesa
157
1988
del giudice che procede, dal territorio del comune di
158
1988
di ufficio di polizia, dal territorio di una frazione
159
1988
del predetto comune o dal territorio di un comune
160
1988
tutela della persona offesa dal reato.(4) ¶ 1-ter. La misura
161
1988
nel corso della giornata dal luogo di arresto per
162
1988
e comunque a decorrere dal 1° gennaio 2014, fatta salva la
163
1988
e comunque a decorrere dal 1° gen. 2014, fatta salva la
164
1988
sussiste, ed è dichiarata dal giudice, nei casi di
165
1988
da HIV è valutata dal giudice tenendo conto del
166
1988
essere fatta dall’imputato, dal suo difensore o dal
167
1988
dal suo difensore o dal servizio sanitario penitenziario. Nei
168
1988
dic. 2013, n. 154, in vigore dal 7 feb. 2014. ¶ (2) L’art. 530 è
169
1988
o servizio è disposta dal giudice in luogo di
170
1988
una misura coercitiva richiesta dal pubblico ministero, l’interrogatorio
171
1988
e gli agenti incaricati dal darvi esecuzione.(7) ¶ (1) V. Att
172
1988
fini di quanto previsto dal comma 3, l’interrogatorio è
173
1988
l’interrogatorio è condotto dal giudice con le modalità
174
1988
p.: «Salvo quanto previsto dal c. 2, nei procedimenti in
175
1988
codice. ¶ Nei casi previsti dal c. 1, l’obbligo di
176
1988
della custodia cautelare decorrono dal momento della cattura, dell
177
1988
delle altre misure decorrono dal momento in cui l
178
1988
altri, i termini decorrono dal giorno in cui è
179
1988
effetti della misura decorrono dal giorno in cui è
180
1988
ordinanza entro cinque giorni dal deposito della richiesta. Il
181
1988
di salute sono segnalate dal servizio sanitario penitenziario, o
182
1988
sospeso il termine previsto dal comma 3.(3,6) ¶ 4-quater. Si applicano
183
1988
La rinnovazione è disposta dal giudice con ordinanza, su
184
1988
complessivo di novanta giorni, dal giudice con ordinanza, su
185
1988
ordinanza, su richiesta inoltrata dal pubblico ministero prima della
186
1988
può essere nuovamente disposta dal giudice, su richiesta del
187
1988
anni, salvo quanto previsto dal numero 3); ¶ 3) un anno, quando
188
1988
anni, salvo quanto previsto dal numero 1); ¶ 3) un anno e
189
1988
è stata proposta esclusivamente dal pubblico ministero, si applica
190
1988
nuovo i termini previsti dal comma 1 relativamente a ciascuno
191
1988
cautelare, i termini previsti dal comma 1 decorrono di nuovo
192
1988
e grado del procedimento, dal momento in cui venga
193
1988
alla responsabilità civile derivante dal reato. ¶ Art. 188. Libertà morale
194
1988
concordanti. ¶ 3. Le dichiarazioni rese dal coimputato del medesimo reato
195
1988
personalità della persona offesa dal reato è ammessa solo
196
1988
ufficio.(2) ¶ 4. Nel caso previsto dal c. 1 il testimone non
197
1988
dichiarazione. Nel caso previsto dal c. 2 il testimone non
198
1988
attenersi alle prescrizioni date dal medesimo per le esigenze
199
1988
prossimo congiunto sono offesi dal reato. ¶ 2. Il giudice, a
200
1988
la facoltà di astenersi dal deporre determinata dal segreto
201
1988
astenersi dal deporre determinata dal segreto professionale. ¶ 2. Il giudice
202
1988
tali persone per esimersi dal deporre sia infondata, provvede
203
1988
l’obbligo di astenersi dal deporre su fatti conosciuti
204
1988
l’obbligo di astenersi dal deporre su fatti coperti
205
1988
deporre su fatti coperti dal segreto di Stato. ¶ 2. Se
206
1988
conoscenza di quanto coperto dal segreto di Stato, il
207
1988
confermata con atto motivato dal Presidente del Consiglio dei
208
1988
indiretta, delle notizie coperte dal segreto. ¶ 6. Non è, in
209
1988
documenti e cose coperti dal segreto. ¶ 7. Quando è sollevato
210
1988
anche nelle fasi diverse dal dibattimento, se gli informatori
211
1988
del reato è definita dal giudice. Prima dell’esercizio
212
1988
la sua permanenza fuori dal territorio dello Stato, la
213
1988
oltre alle disposizioni richiamate dal c. 5, anche quelle previste
214
1988
menzione delle domande rivolte dal giudice, delle dichiarazioni rese
215
1988
menzione degli adempimenti previsti dal comma 1 e delle dichiarazioni
216
1988
ha facoltà di astenersi dal testimoniare o chi è
217
1988
eccezione di quello previsto dal comma 1 lettera h) del
218
1988
accertamenti non è assistita dal difensore nominato. ¶ (1) Comma così
219
1988
termine può essere prorogato dal giudice, su richiesta motivata
220
1988
fine può essere autorizzato dal giudice a prendere visione
221
1988
discolparsi, può essere condannato dal giudice al pagamento a
222
1988
l’autorizzazione è disposta dal pubblico ministero a richiesta
223
1988
o della persona offesa dal reato, se il fatto
224
1988
cauzione. ¶ 2. Nel caso previsto dal comma 1, la restituzione non
225
1988
cose sequestrate è disposta dal giudice con ordinanza se
226
1988
traffico telefonico sono conservati dal fornitore per ventiquattro mesi
227
1988
delle comunicazioni, sono conservati dal fornitore per dodici mesi
228
1988
delle investigazioni preventive previste dal citato art. 226 delle norme
229
1988
rivolto l’ordine previsto dal comma 4-ter deve ottemperarvi
230
1988
motivo di ritenere che dal ritardo possa derivare grave
231
1988
giudice, entro quarantotto ore dal provvedimento, decide sulla convalida
232
1988
oltre a quanto previsto dal comma 1, secondo periodo, le
233
1988
ma può essere prorogata dal giudice con decreto motivato
234
1988
materiale non trasmesso.(4) ¶ 5. [Se dal deposito può derivare un
235
1988
copia della stampa prevista dal comma 7.](5) ¶ (1) Articolo così modif
236
1988
informatiche o telematiche. ¶ 3. Se dal deposito può derivare un
237
1988
misura cautelare è disposta dal pubblico ministero, con inserimento
238
1988
ministero, entro cinque giorni dal deposito, presenta al giudice
239
1988
comprese nell’elenco formato dal pubblico ministero, ovvero l
240
1988
sensi di quanto disposto dal comma 2-bis dell’articolo
241
1988
richieste con atto ricevuto dal direttore. Esse sono iscritte
242
1988
esposti. Il verbale, redatto dal meno anziano dei componenti
243
1988
del giorno dell’udienza dal magistrato di sorveglianza del
244
1988
del procedimento è dichiarata dal giudice con ordinanza, anche
245
1988
disposta, anche di ufficio, dal giudice che ha emesso
246
1988
la correzione è disposta dal giudice competente a conoscere
247
1988
disposta, anche d’ufficio, dal giudice che ha emesso
248
1988
dichiarazione è stata dettata dal dichiarante, o se questi
249
1988
fine di ogni foglio dal pubblico ufficiale che lo
250
1988
che lo ha redatto, dal giudice e dalle persone
251
1988
carico, può essere disposta dal giudice, anche su richiesta
252
1988
ha facoltà di astenersi dal testimoniare o chi è
253
1988
atti compiuti o disposti dal giudice, anche dal pubblico
254
1988
disposti dal giudice, anche dal pubblico ministero. ¶ 2. Quando esiste
255
1988
discolparsi, può essere condannato dal giudice al pagamento a
256
1988
avvisi che sono dati dal giudice verbalmente agli interessati
257
1988
chiusa a persona diversa dal destinatario recano le indicazioni
258
1988
se non è ricevuta dal destinatario ovvero da persona
259
1988
di notificazione con effetto dal momento in cui è
260
1988
particolari di notificazione disposte dal giudice.(1) – 1. Quando lo consigliano
261
1988
n. 24. ¶ Art. 151. Notificazioni richieste dal pubblico ministero. – 1. Le notificazioni
262
1988
avvisi che sono dati dal pubblico ministero verbalmente agli
263
1988
a norma dell’art. 159 dal pubblico ministero ha valore
264
1988
copia dell’atto effettuata dal difensore mediante lettera raccomandata
265
1988
notificazioni alla persona offesa dal reato sono eseguite a
266
1988
detenuto per causa diversa dal procedimento per il quale
267
1988
effetti della notificazione decorrono dal ricevimento della raccomandata. ¶ 4. La
268
1988
consegnata alla persona offesa dal reato e risulta o
269
1988
effetti della notificazione decorrono dal ricevimento della raccomandata. ¶ 8-bis
270
1988
L’irreperibile è rappresentato dal difensore. ¶ (1) Espressione sostituita al
271
1988
decreto di irreperibilità emesso dal giudice o dal pubblico
272
1988
emesso dal giudice o dal pubblico ministero nel corso
273
1988
decreto di irreperibilità emesso dal giudice per la notificazione
274
1988
decreto di irreperibilità emesso dal giudice o dal pubblico
275
1988
emesso dal giudice o dal pubblico ministero per la
276
1988
decreto di irreperibilità emesso dal giudice di secondo grado
277
1988
Fuori del caso previsto dal comma 1, l’invito a
278
1988
scarcerato per causa diversa dal proscioglimento definitivo e l
279
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atto ricevuto a verbale dal direttore dell’istituto. Questi
280
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da persona autorizzata o dal difensore. ¶ 2. La dichiarazione può
281
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trova. ¶ 3. Nel caso previsto dal comma 2 il verbale è
282
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rappresentato a ogni effetto dal difensore. ¶ Art. 166. Notificazioni all
283
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effetto per ciascun interessato dal giorno della sua esecuzione
284
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art. 159.(1) ¶ 3. L’invito previsto dal comma 1 è redatto nella
285
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osservate le modalità prescritte dal giudice nel decreto previsto
286
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giudizio della persona offesa dal reato e del querelante
287
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non siano state dichiarate dal giudice. ¶ 4. Le nullità verificatesi
288
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la comparizione è determinata dal solo intento di far
289
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di ricovero provvisorio previsto dal comma 2. ¶ TITOLO V ¶ Parte
290
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esercitata nel processo penale dal soggetto al quale il
291
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di conflitto di interessi, dal rappresentante. ¶ 3. Il giudice, assunte
292
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minore può essere esercitata dal pubblico ministero, finché subentri
293
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per ciascuna di esse dal giorno nel quale è
294
1988
art. 484. ¶ 2. Il termine previsto dal comma 1 è stabilito a
295
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e 2. ¶ 2. Il termine previsto dal comma 1 è stabilito a
296
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per ciascuna di esse dal giorno nel quale è
297
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dalla parte civile e dal pubblico ministero che non
298
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può essere proposta altresì dal responsabile civile che non
299
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TITOLO VI ¶ Persona offesa dal reato ¶ Art. 90. Diritti e
300
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facoltà della persona offesa dal reato. – 1. La persona offesa
301
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reato. – 1. La persona offesa dal reato, oltre ad esercitare
302
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età della persona offesa dal reato, il giudice dispone
303
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Alla persona offesa, sin dal primo contatto con l
304
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o di deficienza psichica, dal tipo di reato, dalle
305
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rappresentativi di interessi lesi dal reato. – 1. Gli enti e
306
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tutela degli interessi lesi dal reato, possono esercitare, in
307
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attribuiti alla persona offesa dal reato.(1) ¶ (1) Ai sensi dell
308
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rappresentativi di interessi lesi dal reato è subordinato al
309
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con le forme previste dal comma 2. ¶ 4. La persona offesa
310
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parti e produce effetto dal giorno dell’ultima notificazione
311
1988
rappresentativi di interessi lesi dal reato possono intervenire nel
312
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ovvero consegnata alla stessa dal difensore o trasmessa con
313
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con le forme previste dal comma 2. ¶ (1) V. Att. 24, 25. ¶ Art
314
1988
imputato, la persona offesa dal reato, il danneggiato che
315
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contraria, all’atto compiuto dal difensore prima che, in
316
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o scrittura privata autenticata dal difensore o da altra
317
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della parte è certificata dal difensore. ¶ 3. La procura speciale
318
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offesa. – 1. La persona offesa dal reato, per l’esercizio
319
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informano la persona offesa dal reato di tale facoltà
320
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reato. ¶ 7. Salvo quanto previsto dal comma 3 e dall’art
321
1988
fermo, il potere previsto dal comma 3 è esercitato dal
322
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dal comma 3 è esercitato dal pubblico ministero fino al
323
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della difesa è esclusa dal giudice. ¶ 4. L’autorità giudiziaria
324
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non accettazione ha effetto dal momento in cui è
325
1988
diffusione, degli atti coperti dal segreto o anche solo
326
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atti non più coperti dal segreto fino a che
327
1988
la pubblicazione è autorizzata dal ministro di grazia e
328
1988
persone offese o danneggiati dal reato fino a quando
329
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di atti non coperti dal segreto. ¶ (1) Parole aggiunte dall
330
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acquista efficacia a decorrere dal 1° ago. 2019». ¶ (2) La Corte cost
331
1988
del comma 1 sono coperte dal segreto di ufficio. ¶ (1) Comma
332
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diretto di funzionari delegati dal direttore generale del Dipartimento
333
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ago. 2007, n. 124 a decorrere dal 12 ott. 2007. ¶ Art. 119. Partecipazione del
334
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muto o sordomuto, indipendentemente dal fatto che sappia o
335
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sottoscrizione può essere autenticata dal difensore medesimo.(1) La procura
336
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la procura sia sottoscritta dal dirigente dell’ufficio nella
337
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Titolo VI - Persona offesa dal reato [90-95] ¶ • Titolo VII - Difensore
338
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delitti, comunque aggravati, previsti dal D.P.R. 9 ott
339
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ogni delitto doloso se dal fatto è derivata la
340
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giudice unico, a decorrere dal 2 giu. 1999. ¶ (2) Le parole “o
341
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giudice unico, a decorrere dal 2 giu. 1999. ¶ SEZIONE III ¶ Competenza
342
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per territorio è determinata dal luogo in cui il
343
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si tratta di fatto dal quale è derivata la
344
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la consumazione, anche se dal fatto è derivata la
345
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competenza è determinata successivamente dal luogo della residenza, della
346
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persona offesa o danneggiata dal reato, che secondo le
347
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persone offesa o danneggiata dal reato sono di competenza
348
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persona offesa o danneggiata dal reato un magistrato addetto
349
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luoghi diversi e se dal fatto è derivata la
350
1988
Fuori dei casi previsti dal comma 1, la separazione può
351
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processo, salvo quanto previsto dal comma 3 e dall’art
352
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entro i termini previsti dal comma 2. ¶ Art. 22. Incompetenza dichiarata
353
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comma 2. ¶ Art. 22. Incompetenza dichiarata dal giudice per le indagini
354
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superiore. ¶ Art. 26. Prove acquisite dal giudice incompetente. – 1. L’inosservanza
355
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Art. 27. Misure cautelari disposte dal giudice incompetente. – 1. Le misure
356
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Le misure cautelari disposte dal giudice che, contestualmente o
357
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analoghi a quelli previsti dal comma 1. Tuttavia, qualora il
358
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conflitto può essere denunciato dal pubblico ministero presso uno
359
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assise; ¶ b) delitti previsti dal capo I del titolo
360
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penale; ¶ d) reati previsti dal titolo XI del libro
361
1988
Fuori dai casi previsti dal comma 1, se il giudice
362
1988
Art. 33-octies. Inosservanza dichiarata dal giudice di appello o
363
1988
fuori dai casi previsti dal comma 2, non può partecipare
364
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uno dei provvedipenti previsti dal titolo VII del libro
365
1988
inadeguatezza della pena richiesta dal pubblico ministero». ¶ (6) La Corte
366
1988
è offeso o danneggiato dal reato o parte privata
367
1988
scadenza dei termini previsti dal comma 1, la dichiarazione può
368
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gli atti compiuti precedentemente dal giudice astenutosi o ricusato
369
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possibile la sostituzione prevista dal comma 1, la corte o
370
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riprendono il loro corso dal giorno in cui la
371
1988
caso di suo accoglimento, dal giorno in cui il
372
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avocazione, le funzioni previste dal comma 1 lettera a) sono
373
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antiterrorismo(1). ¶ 3. Le funzioni previste dal comma 1 sono attribuite all
374
1988
avvalendosi delle condizioni previste dal predetto art. 416-bis ovvero
375
1988
ter. Nei casi previsti dal comma 3-bis, e dai
376
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da un magistrato designato dal procuratore della Repubblica presso
377
1988
Parole soppresse con efficacia dal 19 lug. 1998, termine prorogato al
378
1988
prima della designazione prevista dal comma 2, uno degli uffici
379
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e la persona offesa dal reato che abbia conoscenza
380
1988
determinazione, entro venti giorni dal deposito della richiesta, con
381
1988
da lui stesso e dal personale dipendente. ¶ 3. Gli ufficiali
382
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per disposizione del magistrato dal quale dipendono a norma
383
1988
la perizia è disposta dal giudice a richiesta di
384
1988
provvede all’informativa prevista dal comma 1 e, se ne
385
1988
dal pubblico ministero e dal difensore;(2) ¶ d) i documenti
386
1988
sessanta giorni, eventualmente richiesto dal pubblico ministero, per lo
387
1988
fino al termine previsto dal comma 2.(3) ¶ 6-bis. La richiesta
388
1988
che l’appello proposto dal pubblico ministero, prima dell
389
1988
penale. Nei casi previsti dal presente comma è fatta
390
1988
entro i termini previsti dal comma 1, anche se in
391
1988
udienza di convalida indicata dal pubblico ministero.(5) ¶ 6. Quando il
392
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previsto dall’art. 431, formato dal pubblico ministero, è trasmesso
393
1988
entro il termine previsto dal comma 3. ¶ Art. 457. Trasmissione degli
394
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inseriti nel fascicolo previsto dal comma 1 sono restituiti al
395
1988
pena nella misura richiesta dal pubblico ministero indicando l
396
1988
l’opposizione è proposta dal solo imputato o dalla
397
1988
allo stato degli atti dal giudice per le indagini
398
1988
l’imputato si asterrà dal commettere ulteriori reati. A
399
1988
tutela della persona offesa dal reato. ¶ 4. Il giudice, anche
400
1988
disposta anche d’ufficio dal giudice con ordinanza. ¶ 2. Al
401
1988
riprende il suo corso dal momento in cui era
402
1988
citazione, questa è autorizzata dal presidente solo dopo che
403
1988
del dibattimento sono esercitate dal presidente che decide senza
404
1988
dell’udienza è esercitata dal pubblico ministero. ¶ 2. Per l
405
1988
presente ed è rappresentato dal difensore. ¶ 3. L’imputato allontanato
406
1988
I provvedimenti dati oralmente dal presidente sono riprodotti in
407
1988
relative a quanto previsto dal comma 1, il presidente decide
408
1988
fine di ogni foglio dal pubblico ufficiale che lo
409
1988
questioni preliminari sono discusse dal pubblico ministero e da
410
1988
assunzione delle prove richieste dal pubblico ministero e prosegue
411
1988
domande sono rivolte direttamente dal pubblico ministero o dal
412
1988
dal pubblico ministero o dal difensore che ha chiesto
413
1988
del minorenne è condotto dal presidente su domande e
414
1988
testimone può essere autorizzato dal presidente a consultare, in
415
1988
delle dichiarazioni precedentemente rese dal testimone e contenute nel
416
1988
pubblico ministero precedentemente rese dal testimlone sono acquisite al
417
1988
dibattimento e quelle previste dal comma 3 possono essere utilizzate
418
1988
parte, le dichiarazioni assunte dal giudice a norma dell
419
1988
per le contestazioni previste dal presente articolo. Fuori dal
420
1988
dal presente articolo. Fuori dal caso previsto dal periodo
421
1988
Fuori dal caso previsto dal periodo precedente, si applicano
422
1988
pubblico ministero precedentemente rese dal testimone sono acquisite al
423
1988
diritto di assistere assunte dal pubblico ministero o dalla
424
1988
per le contestazioni previste dal comma 3. ¶ 6. La disposizione prevista
425
1988
comma 3. ¶ 6. La disposizione prevista dal comma 5 si applica anche
426
1988
ter(2) e 422. ¶ (1) Articolo modif. dal D.L. 8 giu. 1992, n
427
1988
rappresentativi di interessi lesi dal reato. – 1. Gli enti e
428
1988
poste dalle parti o dal presidente nonché le risposte
429
1988
art. 140 comma 2, sono esercitati dal presidente. ¶ (1) V. artt. 60, 74, 83, 89. ¶ Art
430
1988
assunti dalla polizia giudiziaria,(1) dal pubblico ministero, dai difensori
431
1988
delle parti private(2) e dal giudice nel corso della
432
1988
entro il termine indicato dal comma 1-bis.(2) ¶ (1) La Corte
433
1988
e circostanze aggravanti risultanti dal dibattimento.(1) – 1. Qualora nel corso
434
1988
Art. 518. Fatto nuovo risultante dal dibattimento. – 1. Fuori dei casi
435
1988
inosservanza della disposizione prevista dal comma 1 deve essere eccepita
436
1988
art. 507. ¶ (1) Comma così modif. dal D.L. 24 nov. 2000, n
437
1988
La sospensione è disposta dal presidente con ordinanza. ¶ Art
438
1988
raccoglie i voti cominciando dal giudice con minore anzianità
439
1988
i giudici popolari, cominciando dal meno anziano per età
440
1988
imputato per cause diverse dal difetto di imputabilità, il
441
1988
sostenute dall’imputato e dal responsabile civile per effetto
442
1988
c.p. è ordinata dal giudice su richiesta della
443
1988
intero, in giornali indicati dal giudice. ¶ 3. Se l’inserzione
444
1988
avviene nel termine stabilito dal giudice con la sentenza
445
1988
sentenza nel termine previsto dal comma 2, può indicare nel
446
1988
è pubblicata in udienza dal presidente o da un
447
1988
riassuntiva. ¶ 3. La pubblicazione prevista dal comma 2 equivale a notificazione
448
1988
secondo le modalità stabilite dal comma 2 dell’articolo 533, e
449
1988
alla responsabilità civile derivante dal reato; ¶ 4) all’accertamento dei
450
1988
giudice. ¶ 2. La sentenza emessa dal giudice collegiale è sottoscritta
451
1988
giudice collegiale è sottoscritta dal presidente e dal giudice
452
1988
sottoscritta dal presidente e dal giudice estensore. Se, per
453
1988
il diverso termine indicato dal giudice a norma dell
454
1988
in mancanza, sarà assistito dal difensore di ufficio; ¶ f
455
1988
di citazione è depositato dal pubblico ministero nella segreteria
456
1988
base della imputazione formulata dal pubblico ministero. In tal
457
1988
bis. Salvo quanto previsto dal comma 4-ter, nei casi
458
1988
essi sono ubicati fuori dal circondario in cui è
459
1988
parti private sono svolti dal pubblico ministero e dai
460
1988
può essere condotto direttamente dal giudice sulla base delle
461
1988
domande e contestazioni proposte dal pubblico ministero e dai
462
1988
la sentenza è sottoscritta dal presidente del tribunale previa
463
1988
può essere proposta anche dal rappresentante del pubblico ministero
464
1988
La partecipazione è disposta dal procuratore generale presso la
465
1988
feb. 1998, n. 51, a decorrere dal 2 giu. 1999. ¶ (2) Parole così modif
466
1988
effetto all’impugnazione proposta dal suo difensore. Per l
467
1988
dichiarazione nel caso previsto dal comma 2, è necessario il
468
1988
se questa pronuncia dipende dal capo o dal punto
469
1988
dipende dal capo o dal punto impugnato. ¶ Art. 575. Impugnazione
470
1988
risarcimento dei danni cagionati dal reato, a favore della
471
1988
in casi particolari prevista dal primo comma dell’articolo
472
1988
altra persona autorizzata o dal difensore. ¶ Art. 584. Notificazione della
473
1988
comma 3. ¶ 2. I termini previsti dal comma 1 decorrono: ¶ a) dalla
474
1988
dalla legge o determinato dal giudice per il deposito
475
1988
previsto dall’art. 548 comma 2, dal giorno in cui è
476
1988
avviso di deposito; ¶ d) dal giorno in cui è
477
1988
nuovi. ¶ 5. I termini previsti dal presente articolo sono stabiliti
478
1988
pecuniaria. ¶ 4. L’impugnazione proposta dal responsabile civile o dalla
479
1988
Art. 588. Sospensione della esecuzione. – 1. Dal momento della pronuncia, durante
480
1988
dell’inizio della discussione dal pubblico ministero presso il
481
1988
effettuata, prima dell’udienza, dal pubblico ministero che ha
482
1988
l’impugnazione e, successivamente, dal pubblico ministero presso il
483
1988
contro le sentenze pronunciate dal Tribunale decide la corte
484
1988
contro le sentenze pronunciate dal giudice per le indagini
485
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Fermo restando quanto previsto dal comma 1 dell’articolo 53, il
486
1988
con le forme previste dal comma 1, che sia sospesa
487
1988
diverse da quelle previste dal comma 1, il giudice di
488
1988
proscioglimento. ¶ 8. Nei casi previsti dal comma 1, se annulla una
489
1988
quando il vizio risulta dal testo del provvedimento impugnato
490
1988
dalla corte di assise, dal tribunale o dal giudice
491
1988
assise, dal tribunale o dal giudice per le indagini
492
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feb. 1998, n. 51. A decorrere dal 2 giu. 1999. ¶ Art. 609. Cognizione della
493
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difensori, salvo quanto previsto dal comma 4. Il difensore è
494
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lettura del dispositivo fatta dal presidente o da un
495
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il dispositivo è sottoscritto dal presidente. ¶ Art. 616. Spese e
496
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applicabili. ¶ 2. La sentenza, sottoscritta dal presidente e dall’estensore
497
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La richiesta è proposta dal procuratore generale o dal
498
1988
dal procuratore generale o dal condannato, con ricorso presentato
499
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cassazione entro centottanta giorni dal deposito del provvedimento. La
500
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comma 3, entro trenta giorni dal momento dell’avvenuta conoscenza