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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Ludovico Ariosto, Orlando furioso, 1532

concordanze di «dal»

nautoretestoannoconcordanza
1
1532
fumo mi molesta, ¶ che dal fuoco infernal qui tutto
2
1532
grande altezza nata, ¶ qui dal giudicio altissimo di Dio
3
1532
sua moglie. ¶ 19 ¶ Fu repulso dal re, ch'in grande
4
1532
martìr, ch'al fin dal dolor vinto, ¶ e dopo
5
1532
non gli sia intercetta ¶ dal fumo, i passi accelerar
6
1532
già caliginosa e trista, ¶ dal lume cominciava ad esser
7
1532
la qual si lavò dal piè alla testa. ¶ 48 ¶ Poi
8
1532
con la superna balza ¶ dal cerchio de la luna
9
1532
un modo sempre e dal suo stil non falli
10
1532
vostro Orlando, perché torse ¶ dal camin dritto le commesse
11
1532
sol di tre mesi dal voler divino ¶ a purgar
12
1532
va scegliendo ¶ il bel dal brutto che quella confonde
13
1532
notato ¶ l'anno corrente dal Verbo incarnato. ¶ 5 ¶ E come
14
1532
terra a venir fin dal cielo; ¶ ch'io non
15
1532
d'Agramante, che rotto dal fratello ¶ s'era ridotto
16
1532
un sospir ch'uscì dal core; ¶ poi disse: - Andiamo
17
1532
giorno inante ¶ mandati via dal Saracino altiero. ¶ Di questi
18
1532
piede ¶ quel re pagan dal periglioso ponte, ¶ sì come
19
1532
teneva la visiera alta dal viso. ¶ Mirando Ferraù la
20
1532
la visiera chiusa ¶ venia dal dolor spinta e da
21
1532
tiepidi venti, ¶ che spirano dal mare il fiato caldo
22
1532
abbia; ¶ ma le pensa dal busto dipartire ¶ il capo
23
1532
i cui fratelli avendole dal mondo ¶ cacciato il genitor
24
1532
avea che fosse uccisa ¶ dal mar atroce la misera
25
1532
descendenti suoi di qua dal Faro ¶ signoreggiâr de la
26
1532
mai non ti levi ¶ dal viso; poi che dopo
27
1532
al re di Tartaria, ¶ dal qual ne la battaglia
28
1532
nominiamo amore; ¶ per cui dal buon sentier fur traviati
29
1532
si dispose. ¶ Armossi, e dal castel lontano un poco
30
1532
uomini armati; ¶ e lontan dal castel, fra certe grotte
31
1532
che si mostri tolta ¶ dal primo amore, e tutto
32
1532
et impetra per me dal Signor nostro ¶ grazia, ch
33
1532
per morir con lui, dal grave duolo ¶ ch'alla
34
1532
con lei fu presa ¶ dal rapace Tanacro, come ho
35
1532
crede ¶ d'esser sicur, dal cacciator la strada ¶ e
36
1532
piè senz'armi; ¶ 113 ¶ perché dal dì che fur tolti
37
1532
arme sì famosa, ¶ che dal Cataio ai termini di
38
1532
e glorioso Augusto, ¶ che dal mar Indo alla Tirinzia
39
1532
Indo alla Tirinzia foce, ¶ dal bianco Scita all'Etiope
40
1532
padre, ¶ tradito a torto dal fratel malvagio. ¶ Portommi in
41
1532
misera madre ¶ di là dal mare, e nacqui in
42
1532
Turpino, e battizzolla: ¶ Carlo dal salutifero lavacro ¶ con cerimonie
43
1532
l'ampolla, ¶ con che dal ciel più basso ne
44
1532
Elia. ¶ 24 ¶ Sceso era Astolfo dal giro lucente ¶ alla maggiore
45
1532
giunto poi di qua dal giogo, in parte ¶ onde
46
1532
come il regno ¶ patia dal re de' Nubi oltraggi
47
1532
i Nubi ¶ per miracol dal ciel forse piovuti: ¶ o
48
1532
piano; ¶ e che fosser dal patto ritenute ¶ di non
49
1532
ch'andar di là dal mar dispone in tutto
50
1532
da l'accordo ¶ e dal trar de le sorti
51
1532
quel che prefisso è dal suo fier destino: ¶ d
52
1532
poi che si riebbe ¶ dal colpo che di sé
53
1532
buon per lui che dal viso si discosta: ¶ poi
54
1532
di sangue un ruscel dal capo versa. ¶ 67 ¶ Il primo
55
1532
da Ippalca, e poi dal suo germano, ¶ che le
56
1532
ne fu tosto levata ¶ dal figliuol d'Agricane il
57
1532
intorno all'arme, fu dal pagan tolto. ¶ 45 ¶ Son pochi
58
1532
che lo vide giù dal ponte ¶ abbracciato cader con
59
1532
dove è l'alta. ¶ Dal fiume il capo e
60
1532
l destrier sopra. ¶ Fiordiligi dal ponte afflitta e smorta
61
1532
servitori sui; ¶ ben che dal paladin pregato fosse ¶ che
62
1532
vòlse l'altier muover dal ponte, ¶ ove tant'arme
63
1532
laccio gli avria tolto dal collo, ¶ la giustizia di
64
1532
udir, fin che Ruggiero ¶ dal pigro sonno lei non
65
1532
incontrar, talora armossi, ¶ scese dal monte e giù calò
66
1532
che bisogno sarà che dal ciel scenda ¶ immortal dea
67
1532
potendo sostener, mi lassa ¶ dal ciel cader: né qui
68
1532
un cavallier guascone ¶ che dal campo african venìa diritto
69
1532
grava, ¶ e per questo dal ciel l'angel più
70
1532
e senza compagnia ¶ scese dal monte, e si pose
71
1532
messaggiera ¶ fin di là dal polo artico, è venuta
72
1532
sopra ogni beltà miranda, ¶ dal ciel non mai, se
73
1532
venire ¶ questi tre re dal mar tanto discosto, ¶ che
74
1532
così, l'elmo levandosi dal viso, ¶ mostrò la donna
75
1532
avuto in dono ¶ avea dal padre, e raro egli
76
1532
onde la notte, vinta ¶ dal gran splendor, si dileguò
77
1532
bene o mal successe, ¶ dal tempo suo fin al
78
1532
il qual mandato fu dal re britanno ¶ al franco
79
1532
offerto. ¶ - Ecco che scende dal monte di Giove ¶ nel
80
1532
da l'Ambra e dal Ticino aperto. ¶ Vedete Eutar
81
1532
pel re di Francia dal furor tedesco. ¶ Eccovi poi
82
1532
con ingegno, ¶ Pavia difesa dal furor di Francia, ¶ e
83
1532
figlio, ¶ il qual tratto dal Negro negli aguati, ¶ vedeste
84
1532
assalir dentro ai ripari ¶ dal sagace Spagnuol, che con
85
1532
insieme un pezzo, ¶ fur dal signore a riposar menati
86
1532
si celassi, ¶ che cadendo dal ciel gli facea oltraggio
87
1532
vagar poi si dispose ¶ dal mar d'Atlante ai
88
1532
questi son di là dal Nilo. ¶ Alla città di
89
1532
in poter di lui dal camin dritto ¶ levare il
90
1532
quello infelice ¶ venìa cacciato dal bisogno grande, ¶ tosto apparia
91
1532
gemme ornato sia; ¶ e dal tuo santo nome sarà
92
1532
son Messia novel, né dal ciel vegno; ¶ ma son
93
1532
brutte e nefande, ¶ tratte dal cielo a odor de
94
1532
per non mi dipartir dal mio costume, ¶ poi che
95
1532
Zete? ¶ che le mense dal puzzo e dagli artigli
96
1532
l can trifauce leverò dal passo. - ¶ 6 ¶ De l'alato
97
1532
avea il giorno ¶ udito dal corrier, gli sta nel
98
1532
avisi che venuti ¶ son dal suo re, ch'aiuto
99
1532
che fosse Marte ¶ sceso dal quinto cielo in quella
100
1532
una fonte ¶ che difendea dal raggio estivo un monte
101
1532
e la vil turba. ¶ 41 ¶ Dal suo principio infin al
102
1532
sieno l'onte ¶ che dal furor da paschi e
103
1532
il metta. ¶ Con Otobon dal Flisco, Sinibaldo ¶ caccia la
104
1532
insegna ¶ lo scoglio, che dal capo ai piedi d
105
1532
del resto, ¶ si mossero dal luogo ove sedeano, ¶ l
106
1532
Il pagan ferì lui dal lato manco; ¶ e perché
107
1532
ritornasse, ¶ si torria troppo dal dritto camino. ¶ E disse
108
1532
Ruggier l'origine traea ¶ dal fortissimo Ettòr, portava quella
109
1532
e ti farò sudar dal piè alla fronte: ¶ e
110
1532
poco bada; ¶ ma stretto dal furor stringe la spada
111
1532
tolto su le corna ¶ dal bue sia stato, e
112
1532
da Vivian, da Malagigi, ¶ dal ferito Aldigier tolse commiato
113
1532
tanti e tanti lor dal ciel largiti. ¶ Ma può
114
1532
poco: ¶ e la Malignità dal ciel bandita, ¶ che sempre
115
1532
quelle genti. ¶ 26 ¶ Molti che dal furor di Rodomonte ¶ e
116
1532
stanza che gli alzi dal piano! ¶ Grande è la
117
1532
cavallieri; quando ¶ s'ode dal padiglion di Mandricardo ¶ alto
118
1532
tolto ad una fonte ¶ dal giovenetto Orlando in Aspramonte
119
1532
si cacciâr tra loro, ¶ dal re Grandonio, da Isolier
120
1532
collo un capestro unto, ¶ dal re Agramante al tingitano
121
1532
sopra la tolta spada. ¶ 88 ¶ Dal suo scudier l'elmo
122
1532
veduta alla sua vita, ¶ dal giorno ch'a portarlo
123
1532
di ciglio ¶ a torlo dal capestro gli bastasse, ¶ non
124
1532
signor di doppio scorno, ¶ dal suo re, a cui
125
1532
risalire, ¶ aspettato non fu dal suo destriero, ¶ che fin
126
1532
donde s'era tolto dal sentiero: ¶ ducento miglia errò
127
1532
al fratello abbia promesso. ¶ 15 ¶ Dal collo un suo monile
128
1532
da la donna e dal suo re avuto have
129
1532
al re di Spagna ¶ dal dì che fur signor
130
1532
modo l'indura, ¶ che dal ferro e dal fuoco
131
1532
che dal ferro e dal fuoco l'assicura. ¶ 16 ¶ Io
132
1532
questo mezzo la caldaia ¶ dal fuoco tolse, ove quell
133
1532
incauto, e vinto anco dal vino forse, ¶ incontra a
134
1532
atto incomparabile e stupendo, ¶ dal cielo il Creator giù
135
1532
a rischio di cadere ¶ dal ponticel nel fiume a
136
1532
paese il conte, ¶ come dal grave suo furor fu
137
1532
quel monte ¶ per cui dal Franco è il Tarracon
138
1532
di trovar via che dal pazzo lo cuopra. ¶ Ma
139
1532
in quella arena, ¶ 58 ¶ dove dal sole alquanto si ricuopra
140
1532
volta il dosso. ¶ Spiccar dal busto il capo se
141
1532
desiderio insano. ¶ Al fin dal capo le levò il
142
1532
non discernea il nero dal bianco, ¶ e di giovar
143
1532
verso il guado, e dal pazzo si scosta. ¶ 7 ¶ - Io
144
1532
in mar l'avean dal lito asciutto; ¶ che son
145
1532
porti e foci, ove dal mar ricorsi ¶ per ria
146
1532
la cui stirpe scendea dal buono Alcide, ¶ di gran
147
1532
contesa, ¶ e al fin dal suo prigion si trova
148
1532
ancor si facea rosso. ¶ 82 ¶ Dal duro volto de la
149
1532
cavallo instrutti. ¶ 84 ¶ Per scender dal palazzo al mare e
150
1532
che nacque, ¶ di là dal fiumicel seco la trasse
151
1532
riso; ¶ che gli parea dal giovenile ornato ¶ troppo diverso
152
1532
ebbe, ¶ quando si tolse dal proprio camino ¶ per andar
153
1532
e quel guerrier, come dal sonno desto, ¶ senza parlar
154
1532
poppa e da prora, ¶ dal più possente al fin
155
1532
sempre sospir gli uscian dal petto tristo; ¶ et era
156
1532
dispone tra sé levar dal mondo, ¶ come il primo
157
1532
sia per trarne pasto, ¶ dal can che si tenea
158
1532
alzar le vele, ¶ e dal lito fuggir con grave
159
1532
sua via ¶ di qua dal mare, in Tracia se
160
1532
un cavo monte. ¶ E dal gran caldo e da
161
1532
l velo ne pendea dal lato manco: ¶ dico il
162
1532
partir che Ruggier fe' dal castello, ¶ dove avea vinto
163
1532
petto. ¶ Tolto ch'ebbe dal mondo il puzzo e
164
1532
ira (dicea) m'ha dal mio amor disgiunta: ¶ almen
165
1532
inanzi giungere un villano, ¶ dal qual fa rassettar quella
166
1532
rimane Ippalca, e spinta dal dolore ¶ minaccia Rodomonte e
167
1532
questa ingiuria non aspetta, ¶ dal conte Anselmo, che si
168
1532
ben narrollo, ¶ che meritò dal conte esser difeso. ¶ Bene
169
1532
che commesso questo ¶ era dal conte Anselmo d'Altariva
170
1532
testa, ¶ a chi levò dal busto il capo netto
171
1532
andò con gli occhi dal capo alle piante; ¶ e
172
1532
interamente. - ¶ 77 ¶ Il conte tuttavia dal capo al piede ¶ va
173
1532
qua e di là dal timor cieco; ¶ e Mandricardo
174
1532
mette. - ¶ Con tali opinion dal ver remote ¶ usando fraude
175
1532
un colpo gli levò dal collo, ¶ poi che d
176
1532
il dolore a pena. ¶ Dal fuoco spinto ora il
177
1532
pome, o vago fior dal pruno. ¶ 6 ¶ Per una gamba
178
1532
discerner da le giande, ¶ dal digiuno e da l
179
1532
l'istoria intesa. ¶ 21 ¶ Come dal traditore io fui schernito
180
1532
l letto per sanarlo. ¶ 25 ¶ Dal bosco alla città feci
181
1532
in altro il buon dal rio, ¶ se non che
182
1532
che vide lontano ¶ calar dal monte un cavalliero al
183
1532
sicura sbarra ¶ sono assediati dal popul cristiano. ¶ Narrato il
184
1532
avea gittato. ¶ 5 ¶ Non è dal pozzo ancor lontano un
185
1532
cavallieri onde soccorso aspetta; ¶ dal qual ode che Carlo
186
1532
pastura attende, ¶ s'improviso dal ciel falcon grifagno ¶ gli
187
1532
il brando che trasse dal fianco, ¶ come un tenero
188
1532
a cui mia aita ¶ dal fuoco abbia salvata oggi
189
1532
afflitta e stanca ritrovosse, ¶ dal destrier scese, e disarmò
190
1532
Et ella il tutto dal principio al fine ¶ narronne
191
1532
me di satisfarti cura. ¶ Dal ciel la luna al
192
1532
il tuo Viviano. ¶ 75 ¶ Ella dal dì che Ferraù li
193
1532
un capo sbalzar lungi dal busto; ¶ l'un tagliare
194
1532
traverso se gli vede, ¶ dal capo all'anche un
195
1532
che gli fu interdetto ¶ dal paladin che venìa d
196
1532
spalle inglese e scotto, ¶ dal Silenzio e da l
197
1532
il cielo involve, ¶ nata dal saettar de li duo
198
1532
mai non s'era ¶ dal re Marsilio suo troppo
199
1532
a punto ¶ che vide dal destrier cadere in terra
200
1532
arbori ne spoglia. ¶ 76 ¶ Agramante dal muro una gran banda
201
1532
Cristo abandonato: ¶ il demonio dal cielo è piovuto oggi
202
1532
altri danni, fôro ¶ gravati dal furor di Rodomonte. ¶ Dissi
203
1532
a piene vele ¶ lungi dal porto nel Carpazio iniquo
204
1532
pendea, come a pastor, dal fianco. ¶ 33 ¶ Portòci alla sua
205
1532
facea le spese; ¶ e dal tetto pendea più d
206
1532
che se n'unse dal capo alle piante, ¶ fin
207
1532
sola, ¶ fu per gittarsi, dal dolor confuso, ¶ spontaneamente al
208
1532
altr'ier n'ebbe dal suocero novella, ¶ che seco
209
1532
chi trovossi al tutto; ¶ dal re, vi dico, che
210
1532
sono ito ¶ sì lungi dal camin ch'io faceva
211
1532
tal, che par che dal ciel cada; ¶ e un
212
1532
La milizia del re dal primo è retta; ¶ del
213
1532
che lo fe' staffeggiar dal manco piede. ¶ 101 ¶ Gittaro i
214
1532
continuarlo infino a sera, ¶ dal palco scese, e fe
215
1532
gli occhi, e fu dal sonno oppresso ¶ così profundamente
216
1532
favelli, ¶ in qual né dal compagno né d'altrui
217
1532
ch'avendo il ver dal peregrino udito, ¶ lasciato mutar
218
1532
non troppa aventurosa sorte ¶ dal re veduto e da
219
1532
quando vider colui venir dal cielo. ¶ 7 ¶ Fur molti che
220
1532
Ivone, ¶ Marco e Matteo dal pian di San Michele
221
1532
imperatore assalse il retroguardo ¶ dal canto ove Marsilio avea
222
1532
Uberto da Mirforda, ¶ Claudio dal Bosco, Elio e Dulfin
223
1532
Bosco, Elio e Dulfin dal Monte, ¶ e con la
224
1532
fu con falsa mostra ¶ dal compagno la gloria de
225
1532
sin all'ora che dal sonno desta ¶ l'Aurora
226
1532
quella armatura ¶ ch'ebbe dal dì ch'Orril fatale
227
1532
han di possanza, ¶ licenziati dal re Norandino, ¶ vanno a
228
1532
dì buona fortuna. ¶ Sciolser dal lito, avendo aria serena
229
1532
piena e di piacere. ¶ 138 ¶ Dal mar sei miglia o
230
1532
et acquetò ogni cosa; ¶ 162 ¶ dal Creator accelerata forse, ¶ che
231
1532
né si discosta mai dal caro peso. ¶ L'ha
232
1532
per mai sempre pendergli dal collo, ¶ il suo disir
233
1532
con sì gran fede ¶ dal dì che nel suo
234
1532
si fur messi, ¶ levò dal braccio il cerchio e
235
1532
tutti ¶ sono a consiglio dal padron ridutti. ¶ 46 ¶ Chi dice
236
1532
divisa ¶ la causa che dal porto il tien lontano
237
1532
non quando gli vien dal mezzogiorno. ¶ A guisa di
238
1532
un tratto; ¶ ma quel dal nero ebbe il vantaggio
239
1532
anco strano al cavallier dal nero, ¶ che non solea
240
1532
levosse, ¶ ch'origine traea dal re Minosse; ¶ 25 ¶ la più
241
1532
lo scudo alle spalle; ¶ dal mar slungossi, e per
242
1532
e in terra vien dal cielo; ¶ con quasi non
243
1532
il vento. ¶ Spiri o dal lato destro o dal
244
1532
dal lato destro o dal mancino, ¶ o ne le
245
1532
l'orca si potea ¶ dal paladin che ne la
246
1532
ne la gola avea. ¶ 40 ¶ Dal dolor vinta, or sopra
247
1532
con la pancia ¶ muove dal fondo e fa salir
248
1532
ma non sapea che dal capo alle piante ¶ dura
249
1532
cui ¶ fatto le fu; dal perfido Bireno, ¶ che via
250
1532
insomma ch'in lei dal capo al piede, ¶ quant
251
1532
le valli Idee ¶ vista dal pastor frigio, io non
252
1532
uscì nel verde prato ¶ dal qual tutto il palazzo
253
1532
cerca il tutto, ascosa dal suo annello; ¶ e truova
254
1532
usbergo ¶ né scudo pur dal braccio rimoveansi. ¶ I lor
255
1532
E poi che dilungati dal palagio ¶ gli ebbe sì
256
1532
a fronte, ¶ ne tremeresti dal capo alle piante; ¶ non
257
1532
diamante ¶ (se la fama dal ver non si diparte
258
1532
Orlando, come avea giurato. ¶ Dal conte, poi che 'l
259
1532
né fin quel dì dal capo gli lo sciolse
260
1532
perch'egli allora era dal padre antico ¶ a dar
261
1532
che non m'avessi dal furor marino ¶ lasciato tor
262
1532
l'agio v'ebbe dal solingo lito; ¶ disegnò quivi
263
1532
a gravi passi e dal timor sospinti, ¶ in ripa
264
1532
ch'io mi levai dal volgo, ¶ mi fe' chiare
265
1532
mi fe' chiare Merlin dal cavo sasso. ¶ E s
266
1532
han Malaga e Siviglia, ¶ dal mar di Gade a
267
1532
d'Ulisbona re (tolto dal mondo ¶ Larbin) Tesira, di
268
1532
la selva non lontana ¶ dal castel ch'ebbe Atlante
269
1532
segue incerto ¶ il cavallier dal negro, e ne domanda
270
1532
risposta il capitano, mosso ¶ dal signoril sembiante e da
271
1532
lo mostravan cavalliero egregio. ¶ 40 ¶ - Dal nostro re siàn (disse
272
1532
inanzi, ¶ di trovar quel dal negro vestimento ¶ non par
273
1532
il benedetto augel, ma dal ciel vola. ¶ 78 ¶ Dovunque drizza
274
1532
dà l'ultimo crollo, ¶ dal capo fesso un palmo
275
1532
i nostri facciano difesa ¶ dal basso all'alto, e
276
1532
si lanciò di là dal fosso. ¶ 130 ¶ Poco era men
277
1532
e l'altra sponda ¶ dal fondo cupo insino all
278
1532
parti c'han nome dal cader del sole, ¶ mai
279
1532
è interdetto. ¶ 20 ¶ Per questo dal nostro indico levante ¶ nave
280
1532
vita ¶ l'arcangelo Michel dal sommo polo: - ¶ e benedillo
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1532
apparir del sole, ¶ e dal raccolto lembo de la
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1532
Gismonda, ¶ e portati lontan dal suo paese. ¶ Ma non
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legato, era il baron dal pardo ¶ (che così in
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testa e l'elmo dal capo gli tolse, ¶ né
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1532
si crede, ¶ che liberò dal drago la donzella: ¶ al
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arrecò gravi e pungenti, ¶ dal suo primo disegno e
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e senza fede; ¶ pur dal mal uso è vinta
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sembran le spesse saette ¶ dal muro sopra gli nimici
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a vedere il tutto. ¶ 92 ¶ Dal re pregato fu di
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fu pur ver che dal sasso marino ¶ gittarsi in
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1532
saetta ¶ venga in terra dal ciel con maggior fretta
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la scorza, ¶ come legno dal bosco allora tratto, ¶ che
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vécchi marini ¶ vengon turbati dal lor pigro sonno; ¶ muli
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troppo mi trovai lungi dal lito. ¶ 42 ¶ Rinaldo si cacciò
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1532
cima a terra. ¶ Alcun dal mio parer qui si
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1532
ritrovò l'iniqua frotta, ¶ dal cui furor gli fu
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1532
e peggio fatti: ¶ alcun'dal collo in giù d
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al cavalliero, ¶ di qua dal ponte per giostrar ridotta
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1532
loro ¶ fosse Dio sceso dal superno coro. ¶ 10 ¶ Non tanto
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1532
di lei già avea dal mirto inteso, ¶ com'è
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1532
amava, ¶ novellamente gli è dal cor partita; ¶ che per
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splendido monile ¶ gli discendea dal collo in mezzo il
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tempo abbian corporee salme ¶ dal ceppo che radice in
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avea, e non suo, dal piè alla treccia; ¶ il
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1532
neglette, ¶ si fu vestito dal capo alle piante; ¶ e
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1532
sì venir manco, ¶ che dal corpo esalata esser parea
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1532
numero ucciso, ¶ fu, vinta dal dolor, per restar morta
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Rinaldo molto ben veduto ¶ dal re, da la figliola
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1532
da la figliola e dal paese. ¶ Poi la cagion
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1532
re chiedeva aiuto ¶ e dal regno di Scozia e
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1532
cagion di dover farlo. ¶ 23 ¶ Dal re, senza indugiar, gli
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1532
avea da Carlo e dal re Otone, ¶ che con
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1532
quel le fu tratto dal demonio fiero ¶ ne l
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1532
E con voce interrotta dal singulto ¶ gli disse quel
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1532
caso, ¶ ch'un poco dal sentier dritto mi torca
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1532
avea l'assedio intorno ¶ dal famoso figliuol del re
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mai meglio aiutarlo. ¶ Ben dal devoto re fu conosciuto
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1532
chiara il tremolante lume, ¶ dal sol percossa o da
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1532
era in Ponente ¶ fin dal Cataio; e qui l
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1532
la smarrita agnella, ¶ che dal pastor sperando essere udita
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1532
ne l'alto mar dal buon nochier tenuto, ¶ che
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1532
quale in frotta ¶ fuggìa, dal corpo l'anima divise
323
1532
or a quel caso, ¶ dal traditor fu in mezzo
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1532
arma e si travaglia, ¶ dal re di Frisa il
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1532
virtù non è diforme ¶ dal fier sembiante e da
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1532
così per ogni via dal re di Frisa, ¶ che
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1532
de canali e fosse ¶ dal cauto arcier nei fianchi
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1532
Orlando. ¶ 78 ¶ Chi vide mai dal ciel cadere il foco
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1532
venuto dentro alla cittade, ¶ dal paladino in tal timor
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1532
ch'accese Olimpia, vinto ¶ dal nuovo successore, in lui
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1532
ai remi, e sciolti dal lito sicuro, ¶ portavan lieti
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1532
per affogarsi si spiccò dal lido: ¶ pur al fin
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1532
e zolfo puro, ¶ tocco dal fuoco, subito s'avampa
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1532
avea a Ruggier restituito, ¶ dal qual poi sempre fu
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1532
donna, e la levò dal lido. ¶ 112 ¶ Il destrier punto
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1532
guisa d'orso ¶ che dal mel non sì tosto
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1532
abbia la gola ¶ stringer dal pardo, o aprirle 'l
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1532
di selva in selva dal crudel s'invola, ¶ e
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1532
al specchio siede, ¶ chiuso dal sol fra l'alte
340
1532
Ma non sì tosto dal materno stelo ¶ rimossa viene
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1532
stelo ¶ rimossa viene e dal suo ceppo verde, ¶ che
342
1532
avea dagli uomini e dal cielo ¶ favor, grazia e
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1532
suo amore ¶ venuto era dal capo d'Oriente; ¶ che
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1532
gli rende conto pienamente ¶ dal giorno che mandato fu
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1532
gran rumor che suona ¶ dal vicin bosco gl'intruona
346
1532
Fe' lo scontro tremar dal basso all'alto ¶ l
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1532
e s'alza, ¶ e dal sinistro fianco in piede
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1532
vide la timida donzella ¶ dal fiero colpo uscir tanta
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1532
aspetto. ¶ 13 ¶ Dagli anni e dal digiuno attenuato, ¶ sopra un
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1532
urta e fracassa, ¶ punto dal suo signor, ciò ch
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1532
o spine ¶ far che dal corso il corridor decline
352
1532
Quando ella si fuggì dal padiglione, ¶ la vide et
353
1532
Ferraù prima impedito, ¶ poi dal Circasso, come avete udito
354
1532
era ridutto: ¶ 25 ¶ e perché dal re d'Africa battaglia
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1532
suo, ch'avea nome dal padre, ¶ così sicura senza
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1532
soggiorno: ¶ un culto monticel dal manco lato ¶ le difende
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1532
pende e l'elmetto ¶ dal faggio, ove legato era
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1532
e tutta mostrò fuore, ¶ dal cortese parlar mosso di
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1532
mosso di quella, ¶ e dal sembiante altier, ch'al
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1532
a piombo, ¶ come casca dal ciel falcon maniero ¶ che
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1532
qui m'aspetta; che dal nudo scoglio ¶ certificar con
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1532
tutti li signori illustri, ¶ dal ciel sortiti a governar
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1532
l'angelica tromba ¶ che dal ciel lo bandisca o
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1532
il bel domìno avrà dal sommo Imperio. ¶ Quel che
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1532
oh bella successione, ¶ che dal patrio valor non si
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1532
detto marchese d'Ancona ¶ dal quarto Otone e dal
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1532
dal quarto Otone e dal secondo Onorio. ¶ Lungo sarà
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1532
senza torcer mai piè dal camin dritto; ¶ né ad
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1532
memoria, ¶ là dove avrà dal re de' Catalani ¶ di
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1532
stato in pace, ¶ e dal timore e dai tributi
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1532
gente crederà che sia dal cielo ¶ tornata Astrea dove
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1532
tal fallo ¶ non fia, dal minor fante al capitano
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1532
io ti dico, è dal suo re mandato ¶ acciò
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1532
schiavo e il tósco ¶ dal giogo onde a Camaldoli
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1532
così fece acciò che dal cavallo ¶ contra sé il
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1532
propria vita ¶ Ruggiero amò dal dì ch'essa per
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1532
al ciel fu assunto dal paterno impero, ¶ dubita assai
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1532
altro giorno scórse, ¶ spinto dal vento, un gran spazio
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1532
onde salia, ¶ io stessa dal verron giù gli mandai
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1532
celebrarne i legitimi imenei. ¶ Dal re ottenerla fia cosa
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1532
pur troppo evidente; ¶ e dal verron, coi panni di
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1532
oggimai ¶ per impetrarla son dal mio signore. ¶ Perché mi
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1532
llui, sposa; ¶ e se dal re le venìa contraditto
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1532
transporta in terra, ¶ lontan dal suo destrier più di
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1532
rammentando come fu ammonito ¶ dal santo vecchio che gli
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1532
onde. ¶ Oh felici, e dal ciel ben dilette alme
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1532
serpente venenoso e fello, ¶ dal pigro sonno in mezzo
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1532
molti altri tratto ¶ ove dal duca e dal figliuol
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1532
ove dal duca e dal figliuol d'Uggiero ¶ fu
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1532
Come io vi dico, dal figliuol d'Otone ¶ i
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1532
di dolore. ¶ Di là dal mare era passata, inteso
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1532
era passata, inteso ¶ avendo dal pagan che ne fu
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1532
fatto l'avea scioglier dal lito, ¶ avendogli narrato in
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1532
pallido et esangue, ¶ e dal naso e dagli occhi
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1532
l'attuffa; ¶ sì che dal viso e da le
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1532
il tutto ¶ facea, come dal conte venia instrutto. ¶ 65 ¶ Ch
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1532
amari! ¶ 14 ¶ E poi che dal Cadì fu benedetto, ¶ prese
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1532
città d'un salto ¶ dal muro entrò, che trenta
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1532
corto, ¶ fu preso Folvo dal duca dal Pardo. ¶ Questi
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1532
preso Folvo dal duca dal Pardo. ¶ Questi eran tre
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1532
far danno ai tuoi. ¶ 39 ¶ Dal soldano d'Egitto, tuo
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1532
isoletta è questa, che dal mare ¶ medesmo che li
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1532
de' pagani, ch'avanzaro ¶ dal fuoco e dal naufragio
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1532
avanzaro ¶ dal fuoco e dal naufragio quella notte, ¶ eccetto
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1532
si rompe, e poi dal mar gli è tolto
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1532
dolorosi pianti ¶ chiamar soccorso dal celeste regno: ¶ ma quelle
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1532
tempesta ¶ temer non vuol, dal fondo al sommo s
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1532
tre miglia o due, dal lato verso Egitto; ¶ e
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1532
quartiero ¶ l'alto Babel dal fulmine percosso. ¶ Un can
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1532
irata e faccia altiera ¶ dal pagano interrotto, che rispose
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1532
inculto e fiero ¶ sicur dal mar, nuovo timor gli
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1532
che mormorando cade giù dal monte. ¶ 58 ¶ Eran degli anni
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1532
battesmo ¶ il dì seguente dal vecchio medesmo. ¶ 60 ¶ Secondo il
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1532
più appresso, ¶ l'avria dal capo insino al ventre
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1532
ch'Orlando del suo dal capo al piede ¶ sta
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1532
fu tagliato e rotto ¶ dal gravissimo colpo, e fu
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1532
tra cento spade ucciso ¶ dal popul la più parte
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1532
Agramante ¶ cadere il busto dal capo diviso; ¶ quel ch
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1532
ventre, un palmo uscì dal lato manco, ¶ di sangue
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1532
l'elmo gli levò dal viso, ¶ e ritrovò che
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1532
uscìo; ¶ la qual disciolta dal corporeo velo ¶ fra dolce
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1532
a pieno ¶ fu Malagigi dal demonio instrutto, ¶ che gli
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1532
e lo fa trabboccar dal lato manco. ¶ 56 ¶ Ma quello
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1532
al liquido cristallo, ¶ spinto dal caldo e da sete
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1532
sorso del freddo liquore, ¶ dal petto ardente e la
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1532
poi quella a cui dal cielo indulto ¶ tanta virtù
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1532
labbia. ¶ 98 ¶ Spesso la voce dal disio cacciata ¶ viene a
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1532
e maggior cura, ¶ morso dal tuo mortifero veleno, ¶ ch
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1532
dove il mar fugge dal lito e torna. ¶ Cede
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1532
troiane la fondaro, ¶ che dal flagello d'Attila camparo
431
1532
fondar questo villaggio; ¶ e dal mio nome (come ben
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1532
drizzaro; ¶ né mai piegando dal camin la prora, ¶ vider
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1532
chi gli crede! ¶ Cacciò dal cavalliero ogni passione, ¶ e
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1532
devozione accrebbe. ¶ 195 ¶ Era Ruggier dal dì che giunse a
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1532
volea. ¶ 14 ¶ Or Rinaldo lontan dal padre, quella ¶ pratica imperial
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1532
già levata ¶ l'avea dal formidabile giardino, ¶ che non
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1532
Ruggiero a cui donata ¶ dal ladro fu, che gli
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1532
fu richiesto. ¶ 18 ¶ Fur benedetti dal vecchio devoto, ¶ e sul
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1532
raccoglie, ¶ se questa ingiuria dal fratel sopporta: ¶ nieghi pur
440
1532
leva e dona ¶ (né dal nome del volgo voglio
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1532
giudizio buono, ¶ grazie che dal ciel date a pochi
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1532
rispinte in mar, lungi dal lito, furo: ¶ 68 ¶ però che
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1532
intanto con occulto inganno, ¶ dal fiume discostandosi, circonda ¶ molto
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1532
e talor pensa che dal sommo coro ¶ sia per
445
1532
intorno ¶ avere il cavallier dal liocorno. ¶ 104 ¶ Conosce, tosto che
446
1532
andò disagi e scorni, ¶ dal cavallier che ne la
447
1532
nel letto. ¶ 10 ¶ Accusato Ruggier dal proprio scudo, ¶ ne la
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1532
lontano, forse ¶ così sperando dal suo amor disciorse: ¶ 29 ¶ e
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1532
per più tosto levarsela dal core, ¶ d'andar cercando
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1532
ogni arte ¶ di sciorti dal mio amore e al
451
1532
là dove era Ruggier dal sol nascosto. ¶ Tutto legato
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1532
con periglio ¶ (se mai dal padre mio sarà saputo
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1532
per trovar il guerrier dal liocorno. ¶ 117 ¶ Per cittadi mandò
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1532
cede, ¶ ma, come scesa dal ciel dea, l'ammira
455
1532
per trovare il guerrier dal liocorno. ¶ La saggia incantatrice
456
1532
sì tenuto, ¶ che mai dal nodo tuo non mi
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1532
fu il campo mio dal valor tuo stupendo, ¶ ancor
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1532
sapendo; ¶ e così spinto dal cor l'odio, e
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1532
tanto che 'l cavallier dal liocorno ¶ tornato fu nel
460
1532
qual difeso ¶ s'è dal nascer del giorno al
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1532
dispiccar se gli sapea dal collo. ¶ Rinaldo, Orlando, e
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1532
fur con saggio avviso ¶ dal re acchetate, et i
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1532
la rinunzia gli farà dal padre. ¶ Non è virtù
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1532
tolto ella l'avea dal lito trace: ¶ l'avea
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1532
non ebbe un tal dal secol primo al quarto
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1532
tenne, ¶ e Bradamante avea dal destro lato; ¶ di verso
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1532
del valore ¶ che vien dal cor, più di Ruggier
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1532
la mente. ¶ Ma ben dal sonno il Saracin lo
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1532
Saracin non meno oppresso ¶ dal vincitor, tosto ch'in
470
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ripe d'Acheronte, ¶ sciolta dal corpo più freddo che