Enrico Panzacchi, Donne e poeti, 1902

infinita pareva che venisse dalla campagna silenziosa nella luce

le armonie che escono dalla selvetta canora. ¶ * ¶ * * ¶ Darò dunque

che viene sul mare dalla triste punta di Salvore

sieno uscite, io credo, dalla sua penna: ¶ O Miramare

ne' fulgidi auguri, tratti dalla evocazione dell'ombre magnanime

sostanze aeree è formato dalla Canzone, dalla Sirventese e

è formato dalla Canzone, dalla Sirventese e dalla Pastorella

Canzone, dalla Sirventese e dalla Pastorella. ¶ Ognuna, presentandosi alla

in copia nei sonetti dalla lunga coda. Chi confronta

tratto e quasi obbligato dalla sua indole forte e

un po' rubesta e dalla vita frequentemente battagliera. Come

quando l'artista liberava dalla sua mano nervosa la

propensione inconscia «ad uscire dalla traccia segnata da natura

il marito; e che dalla gelosia lo scampi il

uomini forti e audaci, dalla vita poeticamente avventurosa e

quei rischi, variamente sbalestrato dalla fortuna? Lo spirito della

caldo soffio di passione, dalla Grecia decadente passeranno presto

amore fino a fuggire dalla casa paterna. Tutto questo

è veramente «il vate dalla lingua di miele» come

Italia sono dovuti passare dalla sua morte quasi trent

povero vecchio capo, che dalla lunga vita travagliosa solamente

dall'amore, dal dolore, dalla morte! ¶ Certo molte cose

per esempio, attratto certo dalla singolare modernità dello spirito

forse la primissima ispirazione dalla Tempesta di Shakespeare, componeva

altrimenti meravigliosa sarebbe uscita dalla sua penna! Invece del

d'Attala è ricoperto dalla terra che vi lasciano

di Iena; ha visti dalla sua finestra a Weimar

e il capolavoro discende dalla sua guglia altissima nel

chi, non uscito ancora dalla prima giovinezza, aveva già

propria dignità morale presidiata dalla rettitudine degli intendimenti. E

vigorosamente italiana; e spinto dalla necessità di fare, mise

come gli sia uscita dalla penna una Francesca tutta

nostro tempo, vede che dalla serrata rapidità dell'azione

rapidità dell'azione e dalla energica interezza dei tipi

d'un tratto immenso dalla luminosa altezza poetica in

personale del poeta. Fin dalla sua prima scena con

poesia dantesca viene escluso dalla tragedia del Fabbri, ma

che vive poco distante dalla tomba e sorride alle