Traiano Boccalini, Ragguagli di Parnaso, 1612

vita licenziosa, senza che dalla riforma dovessero essere fatti

regola del ben vivere, dalla quale chiaramente si conosceva

contrario è vero. Perché dalla mala opinione che, più

trovandoci noi aggravati, e dalla soverchia autorità di chi

ne' nostri cotidiani bisogni dalla benignità del nostro sempre

ricevessimo il vitto e dalla guardarobba di Mario Nizzolio

di Dio? l'astenersi dalla robba altrui, da Ausonio

ma chi per liberarsi dalla micrania solo unge i

dalle case loro cacciati dalla disperazione, dalla fame e

loro cacciati dalla disperazione, dalla fame e da ogni

calando di credito, che dalla maggior parte dei virtuosi

Seneca de' danari cavati dalla ricca suppellettile poco prima

dovesse la sua riputazione dalla febbre della mala opinione

febbre della mala opinione dalla quale più che molto

essendo stato detto che, dalla sua tavola avendo quel

stava posta nel scacciar dalla tavola i piatti di

istanza di aver udienza dalla Monarchia ottomana, di modo

al mondo; e che dalla pubblicazione di cose tanto

creata non si vedesse dalla natura, sotto pena a

poeta che, per aver dalla casa Acquaviva ricevuti benefici

improvisa e ascosa fuga dalla Laconia. Minutamente e con

per l'impietà sua dalla legge d'Iddio e

vostro letto quella moglie, dalla quale voi stesso confessate

provincia tanto importante, e dalla quale per lo passato

degli uomini, faceste violentato dalla ragion di Stato: chiaro

sicuri giudìci delle meraviglie dalla potente mano di Dio

anch'esse tirate ivi dalla virtuosa curiosità di veder

sprone dell'ambizione, cacciati dalla sete di quell'oro

che quel nobile, che dalla munificenza di un prencipe

Il Beroaldo bolognese, che dalla stessa Maestà di Apollo

che si lasciano vincere dalla umiltà di chi serve

disse a' giudici che dalla carcere liberassero quel letterato

vi veggio in imparar dalla fruttuosa lezione delle istorie

crudeli arpie. ¶ Ragguaglio C ¶ Dalla biblioteca delfica contro l

novità. ¶ Sei giorni sono dalla biblioteca delfica cominciò ad

Maestà, ancor ella mossa dalla novità di quel caso

cari letterati — disse loro, — dalla novità di tanta fragranza

guardia, fu cavato fuori dalla stalla, e percioché egli

la toccavano nell'onore; dalla quale ognun è venuto

delli tempi moderni appestati dalla corruzione di tante vanitadi

sospettosissima, in tanto che, dalla sua nazione in poi

vitale, perché per assicurarsi dalla formidabile potenza degli Spagnuoli

riesce. ¶ Poiché, per cavare dalla tavola di Milano il

tremò la terra, quando dalla bocca del ministro di

contro i poeti italiani, dalla quale così severamente è

alcuni archi trionfali, che dalla nazion spagnuola con real

pace d'Italia non dalla buona mente degli Spagnuoli

quella grandissima diversione, ma dalla guerra di Fiandra intieramente

militari gli era data dalla guerra ch'egli maneggiata

bordello la "Signoria" dove dalla vanità degli uomini ambiziosi

chiaramente aveva conosciuto che dalla sola gloriosa nobiltà francese

quei requisiti pareva procreato dalla natura, che necessari sono

il prencipe che fino dalla sua prima giovanezza l

fossero curati quei che dalla divina giustizia col severo

costume è de' medici, dalla bocca dell'infermo non

eminenti, liberi i prencipi dalla gelosia c'hanno della

tutto degli Achei, guidato dalla nobiltà, in un giorno

riverenza a Sua Maestà, dalla quale non solo con

allora il duca che dalla proscrizione di Augusto, con

popolo quelle divisioni, che, dalla republica avendo cacciata l

larghi privilegi, o che, dalla libertà novellamente essendo passate

cavaliere italiano, che fino dalla settimana passata giunse in

esser mostrati a dito dalla maliziosa e pessima canaglia

liberasse l'animo suo dalla scelerata sporcizia dell'ipocrisia

e la riputazion loro dalla ignoranza della vil plebe

saper discernere la finta dalla vera bontà, si presentarono

e che lontanissimi erano dalla leggerezza di ambir per

conte Giovan Francesco Pico dalla Mirandola, di conciliare insieme

l mondo tutto vedesse dalla sua scuola esser uscito

cerimonie di Sua Maestà dalla stanza cacciarono Consalvo; il

espurgar gli Stati loro dalla bruttissima immondizia di quella

ora vi dolete, non dalla mala natura de' prencipi

della sua perversa fortuna, dalla quale diceva di esser

sta posto nel cavar dalla rappresentazione de' virtuosi spettacoli

orrendissime, con le quali dalla moltitudine tutta de' letterati

sopra tutte le cose dalla servitù ch'avevano veduta

uccisi, e quei che dalla crudeltà di Tiberio, dalla

dalla crudeltà di Tiberio, dalla bestialità di Caligola, dalla

dalla bestialità di Caligola, dalla fierissima natura di Nerone

tanta effusion di sangue dalla patria loro esterminarono la

riconosceste queste vostre ferite: dalla nostra imprudenza la tirannide

vi ha resi miserabili: dalla nostra pazza ambizione, le

Ragguaglio LXII ¶ Monsignor Lodovico dalla Tramoglia, nobilissimo baron francese

sua nazione, monsignor Lodovico dalla Tramoglia, nobilissimo signor francese

dello scelerato assassinamento usatoli dalla nobiltà dell'Attica, ma

che stante le offerte dalla nobiltà dell'Attica tanto

natura tanto amabile procede dalla sola virtù dell'animo

tali solo erano cagionati dalla mera ignoranza loro nelle

i benefici immensi che dalla sobrietà de' loro soldati

travagli molto maggiori ricevei dalla ubriachezza de' miei soldati

perché, essendo forza che dalla pluralità delle mogli e

pluralità delle mogli e dalla quantità grande delle concubine

disperazione di vedersi scacciate dalla gloria del cielo, non

con scandalo tanto universale dalla dominazione fece il passaggio

Aragona, duchessa di Milano, dalla sua contraria fortuna perpetuamente

dalle finestre e quei dalla strada lanciandosi gran quantità

che solo si beve dalla frequente lezione delle cose

attaccar la zuffa, quando, dalla corte reale che si

dai tirannici si conoscevano dalla quieta e lunga vita

tosto mancavano. E che dalla lunghezza del tempo nel

veneziana era vivuta, e dalla perpetua pace ch'ella

di così facoltosa giovane dalla nobiltà veneziana con termini

ogni sorte di congresso dalla Forza mai sempre abbia

sordidezza e di viltà: dalla quale esterminò ancora l

essendo Tacito stato escluso dalla casa loro, egli con

il cospetto di Apollo, dalla sua guida si fece

tua maraviglia, la quale dalla faccia tanto attonita di

che egli era guidato dalla scorta de' maggiori prencipi

di quella nazion francese, dalla sola ambizion della quale

padrone di sé, che dalla mensa sapesse partirsi con

della servitù loro, che dalla potentissima republica veneziana: della

senza precedente merito alcuno dalla sola cieca fortuna e

sola cieca fortuna e dalla ragion del sangue erano

la pratica della corte, dalla forza di quel vento

strana, che il Magaglianes, dalla maraviglia quasi confuso: — Signori

creduto che tanta differenza dalla marittima fosse alla terrestre

che hanno quelle che dalla mano potentissima del grande

stoica Epiteto questa mattina dalla Maestà di Apollo ha

che la nobiltà, oppressa dalla violenza della plebe sediziosa

deputati due ambasciadori, che dalla Maestà di Apollo ottenessero

maschera della simulazione cortigiana dalla faccia, in una straordinaria

udì il diligentissimo processo dalla Monarchia francese fabbricato sopra

modesti ministri si riconoscano dalla cortese liberalità del signor

Ragguaglio XXVIII ¶ Monsignor Giovanni dalla Casa, ad Apollo avendo

lui. ¶ Monsignore reverendissimo Giovanni dalla Casa, il quale, come

del Galateo, purché monsignor Dalla Casa ne levasse un

il Galateo, purché monsignor Dalla Casa vi avesse dichiarato

pace de' popoli dependendo dalla sola fedeltà de' ministri

e de' prencipi e dalla schiettezza e sincerità degli

di Socrate fu carcerata; dalla quale altro non si

Tiberio imperadore sia levato dalla lor classe e posto

circonspetto, contro Tiberio nondimeno dalla violente passione dell'odio

palese quella mia azione, dalla quale io sempre ho

le mani; onde, vilipeso dalla superbia e dalla lascivia

vilipeso dalla superbia e dalla lascivia di quella donna

vedessero la libertà sbandita dalla patria loro, con la

in Parnaso e che dalla serenissima Euterpe fu accettata

suo capitolo della Fava, dalla sua sposa per ragion

Mauro, mosso non solo dalla novità di quella cosa

persona tanto indegna e dalla quale non altro poteva

con le male arti dalla giustissima ira di Dio

questa corte, ieri, accompagnato dalla maggior parte della nobiltà

la razza dei dittongi; dalla ruina de' quali è

provincia della Marca, perché dalla famosa città di Iesi

si fu il Trissino dalla visita, dal giudice della

di Coo ma però dalla visita stimato molto giusto

con gli uomini segnati dalla natura, ma che però

il quale allora che dalla fornace cava i suoi

gratis ubique fosse liberato dalla prigione: e disse che

essendo stato Catullo licenziato dalla visita, il medesimo Baiardo

morte! — Queste parole, che dalla visita tutta furono udite

consumare dal fuoco, mangiare dalla ruggine, rodere dall'acqua

già prima mezzo morto dalla paura — tanto il timore

grazia ricevuta da lui dalla maestà di Dio, portò

ogni modo intendeva esterminar dalla terra. Allora molti virtuosi

schiavi degli interessi propri, dalla sola tartaruca avevano imparato

alla fine veniva guastato dalla pioggia dell'ira di

gli scritti, consumati già dalla vecchiezza e lacerati dal

V.S. illustrissima fino dalla sua prima fanciullezza così

de' santi ricordi morali, dalla calamità tanto miserabile di

di cavare i granci dalla buca con le mani

con gentilezza i danari dalla borsa del compagno per

alcune segnalate doti che dalla natura e dalla passata

che dalla natura e dalla passata buona educazione aveva

tutte dell'universo, spaventate dalla soverchia potenza e da

lunga vita, e se dalla forza di qualsivoglia potentato

restituite quelle cittadi che dalla sua autorità si erano

Queste pretensioni ancor che dalla Dieta tutta fossero conosciute

che nelle cose criminali dalla immediata mano loro solo

la sapienza de' cani, dalla stessa sagacissIma natura insegnata

donne, ogni prencipe lontano dalla dolcezza del comandare e

alla Congregazion de' riti, dalla quale vien decisa. ¶ In

chiara fede degli anatomisti, dalla parte contraria prodotta in

più insigne di Focide, dalla pubblica ringhiera ragionasse in

mancanza di fede; ma dalla mutazione dello stato che

senza pur mai uscir dalla città, poteva dir di

il gran cancelliere delfico dalla pubblica ringhiera intonò: — A

risposta di Sua Maestà, dalla curia tutto afflitto si

pretesto; i quali, poiché dalla profusa liberalità de' padri

altro replicare, frettolosamente uscì dalla curia; e a Giovan

molta sua vergogna uscì dalla curia, e con la

una gran carta pergamena, dalla quale pendeva un sigillo

lo sposar le puttane) dalla veste dell'onore delle

mostrò Apollo di sentir dalla molta vivacità dell'ingegno

di animo ozioso, ma dalla sopravegnente morte interrotti, con

chiarissimo segno della barba dalla maggior parte del senato

nondimeno di non partirmi dalla real presenza di Vostra

da obbligar gli uomini, dalla quale non solo con

mio virtuoso senato; e dalla gloria, della quale ora

un re mio pari dalla sua ingratissima nazione così

di ciascheduno, tutto dipende dalla qualità dell'educazione da

istorico, sono quei che dalla tua relazione mi son

trapassati i confini fabbricati dalla sua divina mano, per

che sono stati fabbricati dalla natura: e dico che

scherniti i pareri nostri, dalla rara prudenza vostra aspettavamo

saper discernere la vera dalla finta bontà. Non sapete

Ma che noi, che dalla maestà di Apollo siamo

che gli uomini, creati dalla maestà di Dio con

ambizione degli uomini potenti dalla forza bruttamente essendo stata

difender gli stati propri dalla rapacità di queste arpie

sogliono implorare e impetrare dalla misericordia di Dio. La

ma che lo preservasse dalla crudele e orrenda calamità

simili disordini tanto lontani dalla nostra professione, non sembraremo

riforma generale del mondo dalla vergogna propria; perché tutte

libbre di sangue cavato dalla miglior vena della vita

porte del palazzo, e dalla pubblica ringhiera, al popolo

maniere tanto gravi, che dalla natura pareva fatto a

la sua vita lontana dalla professione delle armi, rifiutarono

grandi di stati che dalla prudenza, dalle ricchezze pubbliche

dell'universo, solo riconosceva dalla straordinaria virtù de' suoi

le gloriose azioni loro dalla lor patria avevano meritato

aveano operate gloriose azioni, dalla patria libera aveano meritati

che per antica prerogativa dalla maestà di Apollo ha

all'improviso fosse uscito dalla vivacità d'un ingegno

delitto che nasceva anzi dalla vivacità dell'ingegno, che

vivacità dell'ingegno, che dalla malignità dell'animo: poiché

faceto e salato, che dalla prontezza di un ingegno

grazia che si desistesse dalla pubblicazione di quella legge

governo di Tiberio e dalla rapace vita di Nerone

ricevuta, ma — quello che dalla bocca de' virtuosi tutti

dipendenti da Cicerone e dalla potentissima fazione cesariana che

dal Lipsio stimandosi offeso, dalla coorte pretoria de' poeti

la clemenza, infiniti privati dalla schiettezza del viver virtuoso

cominciò ad esser appestata dalla scelerata moderna eresia: solo

gli arrecava l'aver dalla bocca stessa di Sua

il vostro precipizio, che dalla fatal disgrazia vostra vi

segnalati suoi prencipi e dalla stessa maestà di Apollo

perpetua gloria di lui dalla medesima reina gli fu

e col sangue loro dalla servitù de' barbari avendo

o liberata l'Italia, dalla grata patria hanno ricevuto

alto sangue fossero liberati dalla crudel pena di quell

dall'altrui castigo e dalla sua virtuosissima ostinazione imparasse

dalle ali corte e dalla mancanza delle penne della

essendo pasciute e difese dalla vigilanza e dalla carità

difese dalla vigilanza e dalla carità de' pastori loro

agnello che si cava dalla pecora, agli uomini prezioso

dunque Sua Maestà, accompagnata dalla Rota criminale e civile

di quei memoriali che dalla schiuma dei più ribaldi

duca di Urbino Guidobaldo dalla Rovere, ad ognuno si

creditori grandemente spaventati fuggirono dalla visita. ¶ Onde il Trissino

parve l'intelletto che dalla signora donna Vittoria fu

infelicissimo del duca, accompagnato dalla più disfatta, dalla più

accompagnato dalla più disfatta, dalla più consumata, dalla più

disfatta, dalla più consumata, dalla più miserabile e disperata

più onorato splendore, che dalla penna di scrittore alcuno

il mondo, di difendere dalla rapacità de' corsari le

i figliuoli dai fratelli dalla nascita, i prencipi dall

re grandi, che accecati dalla gola di signoreggiare, più

e maravigliato. L'Aretino, dalla risposta di quel prencipe

se stesso, ma, aiutato dalla sua famiglia, all'infelice

capriccio della fortuna o dalla bizzarria dei prencipi dalla

dalla bizzarria dei prencipi dalla bassa essendo esaltati alla

grandemente rimasero meravigliate come dalla spensa di quel fecondissimo

debolezza nelle scienze nasceva dalla meno che mediocre memoria

erano state dichiarate tiranniche, dalla quarantia criminale severamente essendo

di pena capitale, Corbulone dalla quarantia criminale fu citato

tanto commosso e alterato dalla violenza dell'ambizione, non

Bodino: il quale ieri dalla gran corte del parlamento

voler in ogni modo dalla stessa Monarchia ottomana intendere

credere, tanto lontani essendo dalla religion mia, non mi

uno stato l'infedeltà, dalla quale tanto è difficile

dominare la terra, che dalla carità di voler, come

cagionata in quelle città dalla libertà della coscienza era

pesante soma; ma aiutato dalla religione, gli si fa

un poeta, che, vinto dalla disperazione, aveva ardito dire

della disperazione, che, non dalla infecondità della terra, dalle

dalle fortune di mare, dalla dappocaggine degli uomini, dalle

beneficio veniva contrapesato poi dalla notabile imperfezione, che soggetti

Ma Apollo, niente mosso dalla sua prima opinione, all

assolutamente stimano che venghino dalla sola ignoranza e malignità

clemenza, che immediatamente procedeva dalla mera virtù della mansuetudine

grandi suoi nemici, allettati dalla speranza di poter sentire

conoscere l'argento fino dalla falsa alchimia. Perché il

tutto ciò in Parnaso dalla maggior parte de' letterati

homo longus, raro sapiens", dalla quale nasceva tutto lo

di tanta conseguenza, che dalla decisione di lui dipendeva

tagliati a pezzi, fuggirono dalla piazza e si ascosero

da' maggiori prencipi e dalla prima nobiltà dell'universo

loro, Aristotile, mezzo morto dalla paura, ritornò in Parnaso

e il secretario Mazzoni dalla congregazione subito fu mandato

di que' medici, che dalla deliberazion fatta prima si

parer mio, che proceda dalla disparità de' beni, dall

ma razionali; questo mondo dalla onnipotente mano di Dio

avarizia, dall'ambizione e dalla tirannide, hanno cagionata la

e gl'ignoranti facultosi. Dalla radice dunque di questa

ove il ferro, prodotto dalla natura per fabbricare i

che di esser onorati dalla munificenza di lui: e

loro buona fortuna riconoscono dalla mera liberalità del prencipe

tanto non è lontano dalla terra, e di colore

la pratica dell'imperare dalla teorica di scriver bei

mio principato, di modo dalla maladetta forza della dominazione

mio, cagionati non già dalla ignoranza mia, ma dal

genere umano, vedendosi abbandonata dalla pregiata virtù della Fedeltà

Fedeltà, per non ricevere dalla fraude qualche segnalato smacco

infedeltà, ma che cacciati dalla disperazione, dai cuori loro

valore che fossero usciti dalla classe loro: e che

lui, che dovea ritrarlo dalla conclusione di quel parentado

cacciando Bacchide, si liberasse dalla vergogna di quel pubblico

di burlar gli uomini, dalla casa dei rilassati poeti

il quale, grandemente infastidito dalla necessità ch'egli perpetua

industria degli uomini nascono dalla terra, non cosa laboriosa

vi sforza a partirvi dalla vostra casa e cambiar

confessò che, più mosso dalla verità che incitato dallo

ma solo esser procedute dalla mera liberalità del suo

tener divisa la nobiltà dalla plebe, e non ha

della floridissima monarchia toscana, dalla quale ora l'Italia

che questo prencipe fu dalla audienza, un giovane stoico

qual cagione gli stoici dalla lor setta aveano licenziato

saggiamente alzava la penna dalla carta, più tosto eleggendosi

egli sarebbe stato scacciato dalla patria e dalla signoria

scacciato dalla patria e dalla signoria, quell'uomo inumanissimo

moglie, la quale, accecata dalla violente ambizione di regnare

de' virtuosi, io talmente dalla fina corazza dell'innocenza

non si lasciasser accecar dalla malignità e dall'invidia

mercatanti della loro dignità, dalla quale si forzano di

capparati, il grande Iddio, dalla sola benignità del quale

vede il mondo: poiché dalla più deploranda miseria è

facultà e la riputazione dalla capricciosa volontà di un

prieghi si deve impetrar dalla maestà divina, che sperar

impara dai libri, non dalla voce degli uomini, ma

eseguito. Con incredibile magnificenza dalla republica veneziana furono ricevuti

sopra tutte le cose dalla speranza di mai poter

consegnato un urtamartino cavato dalla stalla pegasea: istrumento dagli

di cavar il granchio dalla buca con la mano

quei che venivano punti dalla giustizia, così caninamente arrabbiavano

piedi. Che anco costretto dalla necessità, non la rompesse

avuta con tanto re, dalla penna di lui in

permettesse che il poeta dalla real liberalità di Sua

dandosi poi il fuoco, dalla sua medesima infernale invenzione

zelo di grandissima pietà, dalla quale contro ogni mia

il bellicoso, e che dalla fortuna loro si contentarebbono

carogna, così diabolica semente dalla terra, che indegnamente pasce

in tanto è diversa dalla mercantile che si usa

molte migliaia, e che dalla diversità grande del prezzo

naso. Con tutto ciò dalla parte maggiore della dieta

vivamente si oppose, e dalla opinion loro rimosse i

quelle cose che escono dalla mia penna. Conosco benissimo

acciò non cadesse loro dalla memoria, gli obbligò ad

in grandissima diligenza spedito dalla virtuosissima università di Parigi

velò subito la faccia, dalla quale per tre giorni

degno di lode straordinaria, dalla stessa serenissima Libertà veneziana

rendersi meritevole di esser dalla sua patria impiegato ne

non si erano partiti dalla città; e che nella

amata e tenuta cara dalla nobiltà che comandava, che

nobiltà che comandava, che dalla cittadinanza e dalla plebe

che dalla cittadinanza e dalla plebe che ubbidivano. ¶ Appresso

il vero sale che dalla putrefazione delle corruttele d

alle supreme dignitadi, fino dalla sua prima giovanezza fosse

nella prima fanciullezza loro dalla republica romana con mortal

grandi, se accadeva che dalla republica fossero chiamati, con

nientedimeno dall'ingratitudine e dalla crudeltà de' padroni loro

tanto si rammaricavano, non dalla nativa crudeltà loro, poiché

che tutta era cagionata dalla portentosa pigrizia e dalla

dalla portentosa pigrizia e dalla mostruosa stupidezza de' somari

solo affine di venir, dalla qualità della robba che

suo vitto fosse argomentata dalla qualità del fumo che

della sua cucina, ma dalla tavola copiosamente imbandita. ¶ Dopo

del buon servigio, che dalla lunghezza del tempo ch

fosse aperta, e che dalla medesima serenissima Fedeltà intendessero

di onore fu incontrato dalla maggior parte de' virtuosi

era risoluto di levar dalla biblioteca la maggior parte

concetto all'improviso nato dalla verità del fatto, ove

ogni loro azione guidati dalla sicurissima scorta de' ben

mondo ricevevano dagli uomini, dalla stessa potentissima mano di

ortolani dagli spinaci e dalla lattuca il conoscer l

col mondar gli orti dalla malva e dalla gramigna

orti dalla malva e dalla gramigna. ¶ Ragguaglio XVII ¶ Essendo

inaudita crudeltà la tiranneggiava, dalla fama dei saggi e

che elleno sono cagionate dalla violenza del pugnale, da

dissero che in Parnaso dalla maggior parte de' letterati

che gli accademici, riscaldati dalla bellezza di quelle dame

Tacito per empio, e dalla sua accusa riporta poco

con la materia cavata dalla miniera del proprio ingegno

prima è opinione sostentata dalla verità. Stette Apollo a

da facchino, crudelmente cacciato dalla tavola. E certo con

veneziana con quai mezzi dalla sua nobiltà ella ottiene

giorni passati, la quale dalla serenissima Libertà veneziana nel

i castighi che uscivano dalla risoluta volontà di un

secreti della republica, nasceva dalla sproporzione infinita che tra

perché perpetuamente fu sostentato dalla profusa liberalità di Augusto

che giammai fosse uscito dalla scuola tacitista, in ogni

al popolo, il quale dalla potenza degli uomini grandi

spavento che di breve dalla potenza della nobiltà tutto

lui che, per assicurarlo dalla potenza della nobiltà, nella

patirono quei potentati che dalla forza romana furono oppressi

sempre è stato maneggiato dalla serenissima casa de' Medici

già tremendo Impero romano dalla malignità, dall'avarizia e

orrende calamitadi nelle quali dalla dislealtà di alcuni suoi

gli servono per mura, dalla stessa potente mano di

commandato che si desistesse dalla pesa, assicurò i suoi

tempo che era corso dalla prima alla seconda pesa

i baroni italiani, che dalla Monarchia di Spagna riceveano

e poco fa usciti dalla crudel servitù dei Mori

da voi Italiani, ma dalla stessa Monarchia di Spagna

di passar dall'insolenza, dalla prodigalità e dalla trascuratezza

insolenza, dalla prodigalità e dalla trascuratezza francese alla crudeltade

l'antica sua libertà dalla potenza della vostra casa

di essere liberati. Allora dalla medesima real casa d

serenissima Reina d'Italia, dalla quale fu ricevuta con

tanto segnalata, ma Apollo dalla stessa Monarchia spagnuola avendo

scoprivano per la vita, dalla real famiglia di Borbone

misera servitù che vedi, dalla quale non so se

ottima volontà, poco prima dalla Sede Apostolica avea ricevuto

vera e sola radice dalla quale sono nate tutte

tua cacciata di Spagna, dalla ambiziosa nazion spagnuola provarono

mare con molta difficoltà dalla Spagna possono essere traghettate

le felicitadi monstruose avute dalla potentissima casa d'Austria

odiato, che molto amato dalla sua moglie; e che

evidente pericolo di precipitare dalla sua grandezza non si

s'egli era stimolato dalla potentissima passion dell'odio

Pontefice romano si disunì dalla religion cattolica, tanto meritò

ancorché vi fosse stimolato dalla maggior parte dei prencipi

nazioni non fossero contaminati dalla peste delle lettere latine

esso fossero state discordanti dalla legge di Dio e

di quegli animali, che dalla Maestà di Dio principalmente

Spagna, molti anni sono dalla Maestà di Apollo fu

egli averebbe potuto defendersi dalla potenza dei re di

in tanto si ritirarebbono dalla presente loro prodigalità, che

rispose ch'egli veniva dalla corte di Roma e

per liberar l'Italia dalla servitù spagnuola, la Germania

per avidità di ricever dalla Monarchia di Spagna qualche

del Campana, sparirono subito dalla piazza e andarono ad

suol sentir straordinario contento dalla presenza degli uomini onorati

quella semplicità dei pusilli, dalla quale, come da ricchissime

saper al Marini, che dalla serenissima Calliope gli era

l'inimico suo sfoderati dalla guaina del suo ingegno

Sua Maestà di nuovo dalla bocca del medesimo Tacito

e in Fiandra, disuniti dalla Spagna, quei sagaci signori

vi son stati dati dalla natura per mortificare gli

fino quella nazion greca, dalla quale essi hanno grandissima

coraggiosamente che, ancorché avesse dalla podagra stroppiate le mani

con i potentissimi Spagnuoli; dalla quale nobiltà riconoscendo essi

finalmente spedita la causa dalla quarantia criminale di Geronimo

Giovan Galeazzo [Sforza], fatte dalla Reina d'Italia. ¶ Ieri

alli 16 di gennaro, furono dalla serenissima Reina d'Italia

da tanta signora, poiché dalla morte di lui fuor

Stato di Milano, cagionati dalla tirannide di Lodovico, che

per le diligenze usate dalla Maestà di quel re

talmente a dito, che dalla somma venerazione abbiamo fatto

lontana dalle violenze e dalla forza, fondandosi tutta la

ogni nostro travaglio, nasce dalla poca circonspezione di noi

scuoprimento del Nuovo Mondo dalla Monarchia di Spagna, la

somma prudenza affermare che dalla Spagna abbino nell'Indie

agli scogli Curzolari, ieri dalla stessa Maestà di Apollo

di persona comandava che dalla colonia de' computisti fiorentini

che di fuori appariva, dalla povertà in estremo afflitta

da' suoi giudici e dalla audienza tutta sommamente ammirata

contèntati del castigo che dalla giustissima mano di Dio

da tutti essendo schernito, dalla sola classe de' virtuosi

qual castigo puol venire dalla mano di loro giudici

nostra patria, il quale dalla sua prima giovinezza essendo

ricchezze grandissime che ebbe dalla liberalità de' re napolitani

difetto in noi inserito dalla natura soverchiamente amiamo, e

mancamento di colui che, dalla bassa fortuna in che

tenere il parente basso, dalla moderna ragion di Stato

i carichi tutti che dalla liberalità del prencipe defunto

tanto per non pericolare dalla sua grandezza, quanto per

ora egli lo liberava dalla macchia di tutti i

esaltare uomini tanto viziosi, dalla nota di instabilità che

da' suoi giudici e dalla audienza tutta virtuosa pessimamente

trovarsi in lui e dalla perfidia dell'animo suo

dell'animo suo, quanto dalla stessa mala qualità del

inteso un spaventevole muggito dalla terra, dopo il quale

Parnaso non solo meritò dalla serenissima Calliope esser dechiarata

cameriera maggiore, ma che dalla stessa Maestà di Apollo

Maestà alcuni giorni sono dalla gran corte della vicaria

molto eccellente politico uscito dalla scuola tacitista pochi giorni

suo parere per difenderla dalla potenza ottomana, ma che

famosa zucca degl'Intronati, dalla quale con stupor grande

legge difesa in Parnaso dalla riputazione di chi la

chi la pubblicò o dalla antichità de' tempi, ma

che tosto si togliesse dalla sua presenza, perché non

Reina d'Italia ritornava dalla audienza reale di Apollo

mostra di non contentarsi dalla nuova signoria del vincitore

che le si portano dalla culla e con il

e gravi disordini, cagionati dalla sua trascuratissima regola del

Francia, fu tanto disprezzato dalla regina Giovanna di Napoli

gran Conseglio de' letterati dalla maggior parte de' suffragi

e delle facultà assalite dalla violenza, e ognun sa

altro che mascalzoni usciti dalla più bassa plebe, oziosi

poco decoro si giudicarebbono dalla giustizia amministrata dalli spelati

degli ordini santissimi stabiliti dalla providenza divina per felicità

fu mandato a levare dalla casa privata, dove egli

che i prencipi assaltati dalla lega sanno disciorla con

ognuno cavasse il granchio dalla buca con le mani

in Spagna, furono esclusi dalla pace ch'egli fece

disperazione, risoluzione di saltare dalla padella nelle bragie e

per liberare i corpi dalla schiavitù delli Spagnuoli. Però

egli rimaneva sopramodo maravigliato dalla sciocchezza di quei prencipi

occhi, dalle narici e dalla bocca visibilmente gettava fuoco