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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Paolo Cognetti, Il ragazzo selvatico, 2013

concordanze di «dalla»

nautoretestoannoconcordanza
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cielo bianco di Milano dalla finestra. Soprattutto non scrivevo
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scelta idealistica, una fuga dalla realtà se non proprio
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e i lucernari oscurati dalla neve. Passai un dito
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o prendendola in prestito dalla memoria altrui. La prima
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e solitudine, a curarsi dalla guerra come il Nick
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lo protesse a lungo dalla disperazione. La quarta era
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estate della valanga. ¶ Arrivando dalla città mi sembrava di
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il sentiero che partiva dalla baita e cominciai a
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acqua veniva da lì, dalla ghiaia bianca e azzurra
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incapaci di vedere, e dalla finestra guardavo il bosco
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pendii erano già sgombri dalla neve. Alla fine del
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di ghiaccio e circondato dalla neve: solo qualche roccia
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il suo muso rispuntare dalla tana: mi ascoltava, mi
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per vedere l’alba dalla cima. Dal paese erano
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ero io, allora ritirarmi dalla gara e buttarmi sotto
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piogge interminabili. Non lontano dalla baita, sull’altro versante
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mi preparavo la cena, dalla stalla si alzavano imperiosi
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via tutti, lavarci via dalla montagna come foglie secche
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sue: gliele mandavano su dalla pianura per l’estate
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la mezz’ora successiva dalla stalla arrivavano insulti e
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nostra dieta quotidiana. Tornando dalla stalla Gabriele passava per
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come corteccia, io cittadino dalla buona volontà e la
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e due fiumi nati dalla stessa montagna. Era quella
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per il pendio inghiottito dalla frana gli scarponi affondavano
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fuori, a qualche metro dalla baita, perché temevo di
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torinese sconvolto e impaurito dalla diffidenza con cui i
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che si portava giù dalla montagna d’Ivrea, da
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paesi sconosciuti che vedevo dalla mia stanza - lungo un
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la rete. Sedeva sempre dalla stessa parte del tavolo
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mettevo il naso fuori dalla porta. L’unica ragazza
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nostra mezza bandiera emerse dalla nebbia cadevano già le
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espressione. Diffido della chioma dalla forma perfetta, che rende
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ne fa un albero dalla forma irregolare e bizzarra
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è un albero solitario dalla crescita lentissima. Ha semi
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Due, mi avrebbe distratto dalla scrittura. Tre, quattro, cinque
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Gabriele un po’ scosso dalla violenza della scena. Cani
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vecchio cacciatore che passava dalla baita ogni mattina. Girava
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di ghiaccio che pendeva dalla fontana, la stringevo in
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bruciato dal gelo. Spiare dalla finestra dentro un alpeggio