parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Vincenzo Monti, Iliade [traduzione da Omero], 1810

concordanze di «degli»

nautoretestoannoconcordanza
1
1810
a Crise sacerdote oltraggio. ¶ Degli Achivi era Crise alle
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1810
punte; onde per tutto ¶ degli esanimi corpi ardean le
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1810
la tua persona, ¶ nessuno degli Achei; no, s'anco
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1810
fia tra i figli degli Achei sì vile ¶ che
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1810
doni e sacerdote ¶ e degli Achei l'assenso ebbe
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1810
farammi a Giuno, e degli ontosi suoi ¶ motti bersaglio
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1810
un tuo pensiero. ¶ E degli uomini il padre e
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1810
uomini il padre e degli Dei ¶ le rispose: Giunon
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1810
in armi ei ponga degli Achei le squadre, ¶ che
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1810
la caduta; che discordi ¶ degli eterni d'Olimpo abitatori
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1810
impugna, ¶ ed alle navi degli Achei cammina. ¶ Già sul
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1810
disse: ¶ O amici, o degli Achei principi e duci
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1810
il cielo eccheggia. ¶ E degli Achei quel dì sarìa
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1810
tanti affanni, ¶ le libagioni degli Dei, la fede ¶ delle
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1810
fame de' cani e degli augelli. ¶ Così disse, e
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1810
il Dio ne pone. ¶ Degli araldi la voce alla
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1810
cenno ¶ l'acuto grido degli araldi diede ¶ della pugna
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1810
le secchie, ¶ chi contar degli Achei desìa le torme
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1810
aura appena), ¶ dite voi degli Achivi i condottieri. ¶ Della
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1810
mar quaranta il capitano ¶ degli Etòli Toante, a cui
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1810
raccolta era in Toante ¶ degli Etòli la somma signorìa
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1810
vitando e il minacciar degli altri ¶ figli e nipoti
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1810
re de' mortali e degli Dei ¶ li dilesse, e
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1810
la paura ¶ nelle battaglie. Degli eroi primiero ¶ era l
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1810
Esïeta, e vi spïava ¶ degli Achivi la mossa. In
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1810
Li seguìa la squadra ¶ degli Alizòni d'Alibe discesi
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1810
latrar de' molossi, e degli audaci ¶ villan robusti il
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1810
che de' Teucri e degli Achei ¶ quete stian l
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1810
gigante, e va sovrano ¶ degli omeri e del capo
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1810
dìa Lacena, ¶ Aiace, rocca degli Achei. Quell'altro ¶ dall
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1810
chiamano de' Teucri e degli Achei ¶ gli ottimati a
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1810
giunti al cospetto e degli Achei ¶ scesero a terra
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1810
Disse; e col ferro degli agnelli incise ¶ le mansuete
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1810
le gambe ¶ lo scagliò degli Achei, che festeggianti ¶ il
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1810
all'amoroso ¶ petto, e degli occhi al tremolo baleno
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1810
moglie ¶ son del re degli Dei. Facciam noi dunque
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1810
qua ne vegna, e degli Achei ¶ al forte duce
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1810
supremi tra' Greci. Ove degli altri ¶ chiomati Achivi misurato
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1810
la rivista, e venne ¶ degli Aiaci alla squadra. In
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1810
suolo ¶ per le man degli Achei Troia cadrebbe. ¶ Così
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1810
Iva confuso ¶ col gemer degli uccisi il vanto e
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1810
vanto e il grido ¶ degli uccisori, e il suol
43
1810
duce, ¶ e il duce degli Epèi. Dintorno a questi
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1810
il petto ¶ dal volar degli strali, avvolto in mezzo
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1810
le forti ¶ opre stupito degli eroi, ché molti ¶ e
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1810
vasto Odio dal carro, ¶ degli Alizòni condottiero, e primo
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1810
valse ¶ la Diva amica degli strali, e nulla ¶ l
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1810
stesso, ¶ perché i decreti degli Dei non seppe. ¶ L
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1810
alla pugna. Ferito è degli Achei ¶ il più forte
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1810
in man non caggia degli Achei l'ucciso, ¶ scese
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1810
che due nol porterebbero ¶ degli uomini moderni; ed ei
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1810
all'Olimpo, ¶ eccelsa sede degli Eterni. Quivi ¶ arrestò la
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1810
il paragone ¶ non tentar degli Dei, ché de' Celesti
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1810
gente ¶ per la man degli Achei sì rio macello
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1810
allora ¶ sotto la sferza degli aurighi in zuffa. ¶ Difilati
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1810
guerrier, vista partire ¶ aiutatrice degli Achei Minerva. ¶ Fuori intanto
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1810
e il furor dorme ¶ degli Aquiloni o d'altro
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1810
a Troia ¶ per onor degli Atridi, e qui la
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1810
grave ¶ storpio all'impresa degli Achei, processe ¶ nell'antiguardo
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1810
spoglie in man deposte ¶ degli amici, dier volta, e
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1810
poderosa, ond'ella ¶ intere degli eroi le squadre atterra
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1810
densa ¶ nube che asconde degli Dei la sede. ¶ Per
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1810
furibondo ¶ strage non giusta degli Achei commette? ¶ Io ne
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1810
salìa. Giunto alla sede ¶ degli Dei su l'Olimpo
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1810
avresti ¶ sorte incorsa peggior degli Uranìdi. ¶ Così detto, a
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1810
il Telamonio Aiace, ¶ presidio degli Achivi, e il primo
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1810
frequente, ricevea cortese. ¶ Ma degli ospiti ahi! niuno accorse
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1810
senno ¶ il più gagliardo degli Achei. Né certo ¶ noi
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1810
tale è la stirpe degli umani. Il vento ¶ brumal
70
1810
E nondimeno ¶ col favor degli Dei l'eroe la
71
1810
e de' fratelli e degli amici; ed egli, ¶ Ite
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1810
trabocca. ¶ Vista la strage degli Achei, Minerva ¶ dall'Olimpo
73
1810
Teucri ed Achei, ¶ e degli Achei tu sfida il
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1810
ancora; ¶ così mi dice degli Dei la voce. ¶ Esultò
75
1810
tale de' Teucri e degli Achei nel vasto ¶ campo
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1810
campo il fior racchiude ¶ degli Achivi guerrieri, esca a
77
1810
io veggio ¶ la casa degli eroi, l'achea contrada
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1810
son io ¶ nel fior degli anni, come quando in
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1810
tornando dall'ardente agone, ¶ degli Achei la salute e
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1810
Contesa. ¶ Tale si mosse degli Achei trinciera ¶ lo smisurato
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1810
per te stesso udisti ¶ degli Achei la risposta, e
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1810
pali irta e gremita. ¶ Degli Achei la stupenda opra
83
1810
giorno, e l'opra degli Achei fu piena. ¶ Della
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1810
presto fin conduca. ¶ Qualunque degli Dei vedrò furtivo ¶ partir
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1810
cielo. ¶ Allor saprà che degli Dei son io ¶ il
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1810
un odorato altare. ¶ Qui degli uomini il padre e
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1810
uomini il padre e degli Dei ¶ rattenne e dal
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1810
rivolgendo ¶ ed alle navi degli Achei, che preso ¶ per
89
1810
le librò, sollevolle, e degli Achivi ¶ il fato dechinò
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1810
fulmine nel campo ¶ avventò degli Achei, che stupefatti ¶ a
91
1810
osi. ¶ Solo il Gerenio, degli Achei tutela, ¶ Nèstore vi
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1810
vero, ¶ possente Enosigèo, che degli Argivi ¶ a pietà non
93
1810
se quanti ¶ siam difensori degli Achivi in cielo ¶ vorrem
94
1810
del crudel Troiano ¶ Consentir degli Achivi un tanto scempio
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1810
nel sangue esulta. ¶ Impietosita degli Achei la bianca ¶ Giuno
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1810
patria terra ¶ dal valor degli Achei; ma quel mio
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1810
figlia tremenda, ¶ le schiere degli eroi rovescia e doma
98
1810
ricondotte al cielo, ¶ albergo degli Eterni. — Il Dio sì
99
1810
tale è l'interna degli Achei tempesta. ¶ Sovra ogni
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1810
restâr dolenti ¶ i figli degli Achei. Lo ruppe alfine
101
1810
il primo, ¶ alla presenza degli Achei pur dianzi ¶ vituperarmi
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1810
parole ¶ potrà qui nullo degli Achei: ma pure, ¶ benché
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1810
il divo Ulisse, e degli araldi ¶ n'andran Odio
104
1810
Eezïon distrutta. ¶ Su questa degli eroi le glorïose ¶ geste
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1810
Come fur sazi, fe' degli occhi Aiace ¶ al buon
106
1810
abborri, ¶ abbi almeno pietà degli altri Achei ¶ là nelle
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1810
Agamennón, né alcuno ¶ me degli Achivi pieghera. Qual prezzo
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1810
A che mai questa degli Achei co' Teucri ¶ cotanta
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1810
accolta ¶ pria della giunta degli Achei, né quanto ¶ tesor
110
1810
Esse van dopo, e degli offesi han cura. ¶ Chi
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1810
ira, e all'uopo ¶ degli Achivi volar, comunque afflitti
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1810
era, ¶ non torni ingiusta. Degli andati eroi ¶ somma laude
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1810
quel core ¶ nulla poteva degli amici il prego: ¶ finché
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1810
e a Patròclo fe' degli occhi un cenno ¶ d
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1810
siamo, e dal consesso ¶ degli Achei ne venimmo, a
116
1810
colui ¶ che in mezzo degli Achei mi vilipese ¶ come
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1810
il regnatore Atride: Oh degli Achei ¶ inclita luce, Nèstore
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1810
Nèstore a rincontro: Or degli Achei ¶ niun ritroso a
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1810
suoi guerrieri ¶ profondamente, e degli scudi al capo ¶ s
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1810
notte alla crudele ¶ uccisione degli Achei fin pose. ¶ Quivi
121
1810
a Dïomede, ¶ onde niun degli Achei vanto si désse
122
1810
navi ¶ vivo mi sappia degli Achei, faravvi ¶ per la
123
1810
taglia ed uccide, e degli uccisi ¶ il gemito la
124
1810
e un alto grido ¶ degli accorrenti Troi, che l
125
1810
disse: ¶ O amici, o degli Achei principi e duci
126
1810
primo interrogolli: O sommo ¶ degli Achivi splendore, inclito Ulisse
127
1810
via ¶ qualcun mi penso degli Dei v'apparve, ¶ e
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1810
alma Minerva. ¶ Nèstore, gloria degli Achei, rispose ¶ l'accorto
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1810
vi giungea; quand'ecco ¶ degli uomini il gran padre
130
1810
il gran padre e degli Dei ¶ scender dal cielo
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1810
navigli accompagnato ¶ della venuta degli Achei la fama. ¶ Quindi
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1810
ei disse, alto splendore ¶ degli Achivi, t'affretta, il
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1810
che sotto il nembo ¶ degli strali languìa, fatto dappresso
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1810
lavor di Marte, e degli Achei mirava ¶ la lagrimosa
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1810
grande ¶ sendo il dovere degli Elèi, fu tutta ¶ scompartita
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1810
a riportargli ¶ del guardiano degli Achei Nestorre ¶ una risposta
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1810
prede. Edificato ¶ dunque malgrado degli Dei, gran tempo ¶ non
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1810
alme più prodi, e degli Achei pur molte, ¶ e
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1810
distrutto, e il resto ¶ degli Argivi tornato al patrio
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1810
ovunque ¶ urta, s'arretra degli armati il cerchio; ¶ tal
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1810
suo sdegno ha risoluta ¶ degli Achei la ruina e
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1810
la palma volea. Aspro degli altri ¶ all'altre porte
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1810
tutte, ¶ come la lingua degli Dei, le cose. ¶ Perocché
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1810
per le navi; e degli Achei ¶ tutti eran mesti
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1810
certo ¶ che l'ira degli Dei ti tolse il
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1810
e all'ale erranti ¶ degli augelli obbedir; de' quai
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1810
ei de' mortali e degli Eterni è il sommo
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1810
aria rimbomba alle percosse ¶ degli scudi, degli elmi e
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1810
alle percosse ¶ degli scudi, degli elmi e delle porte
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1810
muraglia traversando ¶ le file degli Achei, giunse agli Aiaci
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1810
ei disse, ¶ incliti duci degli Argivi, il caro ¶ nobile
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1810
gittasi furtivo, ¶ onde nessuno degli Achei s'avvegga ¶ di
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1810
Perocché né il valor degli animosi ¶ Licii a traverso
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1810
Ida e Troia e degli Achei ¶ le folte antenne
155
1810
lor che al campo degli Achei s'indrizza. ¶ Una
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1810
il nume. ¶ Nettunno intanto degli Achei ridesta ¶ l'ultime
157
1810
sì fieri i figli degli Achei, che a forza
158
1810
costui ¶ pria dell'arrivo degli Achei suo seggio ¶ in
159
1810
alte minacce ¶ da' figli degli Achei? — Nullo qui manca
160
1810
desta. ¶ Forse al più degli Achei mal noto in
161
1810
Tracia i lidi ¶ va degli Efìri a guerreggiar le
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1810
e il ferreo lampo ¶ degli usberghi, degli elmi e
163
1810
ferreo lampo ¶ degli usberghi, degli elmi e degli scudi
164
1810
usberghi, degli elmi e degli scudi ¶ tutti in confuso
165
1810
infiamma colla dìa presenza ¶ degli Argivi il coraggio, e
166
1810
gli do, contento. ¶ Contristò degli Achei quel vanto i
167
1810
sbaragliar le torme impaziente ¶ degli uomini e de' cani
168
1810
maggior nerbo, ha pur degli anni il fiore. ¶ Io
169
1810
rapirgli non poteo, ché degli strali ¶ l'opprimea la
170
1810
navi le fiamme, e degli achivi ¶ eroi far scempio
171
1810
l'aspro martìre ¶ e degli Achei lo spregio, egli
172
1810
il muro, ¶ e rotte degli Achei le dense file
173
1810
Fida e Bïante. È degli Epèi ¶ duce Megète e
174
1810
Eriopìde d'Oïlèo mogliera. ¶ Degli eletti di Ftia questi
175
1810
furenti, e la muraglia ¶ degli Achei rovesciata. Come quando
176
1810
elevando la voce: O degli Achei ¶ inclita luce, Nèstore
177
1810
qual parte il danno ¶ degli Achivi è maggior, tanto
178
1810
Atride, or sì che degli Achei la strage ¶ e
179
1810
mandò. Risurse in seno ¶ degli Achei la fortezza a
180
1810
era il desire ¶ e degli amanti il favellìo segreto
181
1810
re de' mortali e degli Dei, ¶ s'unqua mi
182
1810
scorge? E se qualcuno ¶ degli Dei ne mirasse, e
183
1810
orrende de' Teucri e degli Achei ¶ nell'assalirsi si
184
1810
salto obliquo; ¶ e ricevella (degli Dei tal era ¶ l
185
1810
certo il più fiacco degli Achei percosso. ¶ Pietà sentinne
186
1810
il sotterraneo Stige, ¶ che degli Eterni è il più
187
1810
Apollo ¶ Iri nel campo degli Achei discesa ¶ a Nettunno
188
1810
deporrò, né che veruno ¶ degli Dei qui l'argive
189
1810
mortali fra poco e degli Dei ¶ le liete mense
190
1810
Perciocché, de' Troiani e degli Achei ¶ abbandonate le contese
191
1810
nobile guerriero ¶ sedea, ripresa degli astanti amici ¶ la conoscenza
192
1810
Andremonìde, il più gagliardo ¶ degli etòli guerrieri. Era costui
193
1810
piè fermo perito, e degli Achivi ¶ pochi in arringhe
194
1810
che molti al suolo ¶ degli Achivi già stese, e
195
1810
forte ¶ grido sul volto degli Achei, gelossi ¶ ne' lor
196
1810
alto ¶ l'egida orrenda, degli Achivi il muro ¶ atterrava
197
1810
Ma più che tutti, degli Achei custode, ¶ il Gerenio
198
1810
arse de' Teucri e degli Achei la pugna, ¶ del
199
1810
e l'urlo surse ¶ degli Achivi e la fuga
200
1810
mia voce il tocchi; ¶ degli amici il pregar va
201
1810
egual si diffondea ¶ e degli Achei la pugna; ed
202
1810
Dio, nemico ¶ dell'onor degli Achivi, al suolo il
203
1810
l'abbandoni: ¶ siccome appunto degli Achivi or doma ¶ la
204
1810
Percote, ¶ pria dell'arrivo degli Achei, le mandre. ¶ Ma
205
1810
cominciasse la fuga, e degli Achei ¶ l'alta vittoria
206
1810
punto solo: ¶ così tremava degli Achivi il petto; ¶ ed
207
1810
Nèstore, l'antico ¶ guardian degli Achivi, ad uno ad
208
1810
contra il volere ¶ venute degli Dei, queste che tanti
209
1810
gli Argivi ¶ impeto fêro. Degli strali allora ¶ più non
210
1810
rispondesti: O Achille, ¶ o degli Achei fortissimo Pelìde, ¶ non
211
1810
mio pianto. Lo chiede ¶ degli Achei l'empio fato
212
1810
primo ¶ fuoco alle navi degli Achei s'apprese. ¶ Di
213
1810
udisti, ¶ e dalle piaghe degli Achei vendetta ¶ dell'onor
214
1810
mirar de' Troiani e degli Achei ¶ la terribile mischia
215
1810
oltraggio ¶ fatto al maggiore degli eroi si penta. ¶ Sprone
216
1810
le navi ¶ al gridar degli Achei. Ma come i
217
1810
saldo alla salvezza intento ¶ degli amati compagni. Alfin, siccome
218
1810
bando ¶ e la vendetta degli Dei schernita, ¶ violente nel
219
1810
pur tuo senno: ma degli altri Eterni ¶ non isperar
220
1810
di Giunon s'attenne ¶ degli uomini il gran padre
221
1810
il gran padre e degli Dei, ¶ e sangue piovve
222
1810
assalse ¶ l'alta muraglia degli Achei. Compresso ¶ si tenea
223
1810
occidente, ¶ prevalse il fato degli Achei che alfine ¶ dall
224
1810
achei, ¶ quanti alle mense degli Atridi in giro ¶ propinate
225
1810
Troia ¶ contro il volere degli Dei periglia. ¶ Ché non
226
1810
esemplo ¶ ché non imiti degli eroi ch'io vidi
227
1810
ei disse, e voi degli alleati ¶ capitani e de
228
1810
tra gli Achei. Ma degli scudi ¶ e dell'aste
229
1810
due trafitti, ¶ e sbaragliate degli Achei le file; ¶ o
230
1810
evento ¶ su le ginocchia degli Dei s'asside. ¶ Sia
231
1810
questo buio ¶ i figli degli Achei, spandi il sereno
232
1810
morto eroe tornasti; e degli Aiaci ¶ giunto al cospetto
233
1810
fuggìa dispersa ¶ la turba degli Achei, posto di pugna
234
1810
figlio, ¶ il più prestante degli eroi: lo crebbi, ¶ lo
235
1810
morta spoglia ¶ al nembo degli strali avean sottratta ¶ gli
236
1810
ed io che incedo degli Dei reina, ¶ perché saturnia
237
1810
mi divenne ¶ il maggior degli eroi. Questo germoglio ¶ di
238
1810
pietre, ¶ e dalla mano degli araldi preso ¶ il suo
239
1810
nocque. Anche allo stesso ¶ degli uomini e de' numi
240
1810
l'Erinni laggiù gastigatrici ¶ degli spergiuri, testimon mi sieno
241
1810
giorni di feral conflitto ¶ degli Achivi co' Troi m
242
1810
Troiani vuoi forse e degli Achei ¶ pronti a zuffa
243
1810
aggrada ¶ de' Teucri e degli Achei recate aita. ¶ Se
244
1810
rocche, e le navi degli Achei. Tremonne ¶ Pluto il
245
1810
sta delle cacce e degli strali amante ¶ la sorella
246
1810
di ciò nol renda degli Dei la voce, ¶ temerà
247
1810
acheo valor riconfortato, ¶ facciam degli altri Teucri esperimento. ¶ Sì
248
1810
terror come cervetti ¶ fuor degli antri ei li tira
249
1810
strage ¶ che, me lontano, degli Achei faceste. ¶ Dagl'imi
250
1810
troppo insuperbisci ¶ del favor degli Dei che sempre hai
251
1810
vuoi; ma non io degli spergiuri ¶ Teucri l'eccidio
252
1810
dì pria del destino ¶ degli Achivi il valor. Ma
253
1810
strascinate ¶ dall'empio braccio degli Achei le nuore. ¶ Ed
254
1810
Ma che ludibrio sia degli affamati ¶ mastini il capo
255
1810
appo le navi ¶ giacerai degli Achivi, esca alle belve
256
1810
sia pastura ¶ alla presenza degli Achei: ti piaccia ¶ l
257
1810
cor s'accolse, ¶ fe' degli occhi due fonti, e
258
1810
dove ¶ pur sia che degli Achei la lagrimosa ¶ guerra
259
1810
che per la lite ¶ degli astragali irato e fuor
260
1810
Atride, ¶ e voi primati degli Achei, spegnete ¶ voi tutti
261
1810
che attendono nel circo ¶ degli aurighi il valor. S
262
1810
di doglia oppresso. ¶ Chiunque degli Achei pertanto ha speme
263
1810
perciò perde mai piede ¶ degli aurighi veruno, e batte
264
1810
piedi, e disse: O degli Achei ¶ prenci amici, m
265
1810
e dal petto scorrea degli anelanti ¶ corsieri, ed esso
266
1810
e fra gli applausi ¶ degli Achei sull'istante egli
267
1810
adesso, ¶ onde ten vegna degli Achei la lode. ¶ Ma
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che poi ¶ dica qualcuno degli Achei: l'Atride ¶ colle
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avrìa placato ¶ sì facilmente degli Achei: ma molto ¶ coll
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figli! Ivi nessuno ¶ né degli Epèi né de' medesmi
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mula è mia. ¶ Niun degli Achivi vincerammi, io spero
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colmigno, agli urti invitto ¶ degli aquiloni. Allo stirar de
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e ritto ¶ nel mezzo degli Achei, Vogliamo, ei disse
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immantinente ¶ ito alle navi degli Achei, co' doni ¶ plachi
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caduti ¶ sotto le lance degli Achei. Comparve ¶ improvvisa davanti
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comando. Egli vuol che degli Achei ¶ m'incammini alle
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morto, ¶ sotto le spade degli Achei cadrete. ¶ Ma deh
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e il più perfetto ¶ degli augurii mandò, l'aquila
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massimamente il dì che degli Achei ¶ strage egli fece
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figliuolo, ¶ finché si visse, degli Dei gli altari ¶ dimenticò
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e spento ¶ sul fior degli anni! e vedova me