Massimo Carlotto, L'amore del bandito, 2009

attivo. Circa quarantaquattro chilogrammi, dei quali trenta di eroina

vano di carico. ¶ Nessuno dei due mosse un muscolo

straniero osservò le mani dei suoi complici, erano protette

di mettere al mondo dei figli. Superava di qualche

conto che l’universo dei coniugi sospettosi merita solo

è in fondo uno dei tanti mezzi per tirare

la baby-sitter irlandese dei figli. Gli piacciono giovani

far posto a uno dei tanti capannoni che infestavano

per entrare nelle fila dei vigilanti delle norme: non

ricevevamo i clienti bisognosi dei servigi di due ex

lunga e la mania dei dossier. Poi non c

del locale e uno dei due appartamenti ricavati al

mala del Brenta. Uno dei tanti sensi di colpa

una bottiglia di rosso dei Colli Berici. Mentre la

un paio di macchine dei carabinieri. Gli sbirri sarebbero

controcazzi». ¶ Era il giorno dei pesci d’aprile e

affiliato, un mercenario, uno dei servizi, difficile capirlo. Decisi

sciolto. Il più pericoloso dei desperados che in quel

per riempire le bocche dei soliti chiacchieroni beninformati. ¶ L

che perfino le analisi dei liquami fognari denunciavano un

che saliva dal profondo dei polmoni. ¶ Nel suo italiano

fuori dalla tasca posteriore dei jeans la prima busta

poi così difficile recuperare dei detonatori...». ¶ Forse voleva completare

volti allibiti e preoccupati dei clienti dicevano con sufficiente

i gridolini d’approvazione dei clienti si sentì la

ordine, più prevenuti persino dei preti. Terrorista una volta

un tordo» spiegai. «Ha dei modi troppo ingenui. Ho

diventati a loro volta dei confidenti. Era così che

si sarebbe accontentato solo dei nostri soldi. Conosceva la

e nazionalità. Il mondo dei confidenti è variegato e

il gioco. La vista dei miei due amici le

posso snocciolargli i nomi dei responsabili non si presenta

giorni prima che uno dei due facesse il primo

caffè e sigarette. Uno dei due fece segno di

infine lei, la signora dei confidenti, che mi guardava

strategicamente tra le porte dei bagni. La moglie del

armeggiare con la cintura dei pantaloni. «Non mi ascolti

a Max le fotocopie dei passaporti. ¶ «Nomi che puzzano

Cosa vuoi?» chiese. ¶ «Parlare dei vecchi tempi». ¶ «Di quella

Gli raccontai della visita dei due sbirri alla Cuccia

si trattasse di operativi dei reparti normali. La sua

che conteneva le fotocopie dei passaporti dei sedicenti Pierre

le fotocopie dei passaporti dei sedicenti Pierre Allain e

nessuna “facilitazione” da parte dei servizi di intelligence, che

di affiliati a uno dei tre grandi clan che

in Toscana, giusto?». ¶ «Uno dei suoi due amici. E

allontanarlo dalle cattive compagnie dei vicoli di Genova, all

una buona idea». ¶ Uno dei gorilla aveva infilato la

che osservava la posizione dei due scagnozzi. Stava calcolando

vuol dire che qualcuno dei suoi è qui in

dove finse interesse per dei servizi di porcellana. «Chiederò

italiano con le insegne dei ristoranti e delle pizzerie

per sfuggire alla vendetta dei kosovari, di Greta Gardner

qui fino all’ultimo dei miei giorni non riuscirei

disagio. La disarmata innocenza dei bambini mi faceva sempre

fece ripetere l’abbinamento dei colori e dei tessuti

abbinamento dei colori e dei tessuti e non ne

avevamo atteso l’arrivo dei dipendenti e del proprietario

agito con la disinvoltura dei professionisti, ricordandosi addirittura di

e consumo delle orecchie dei rapinati. Max e io

paura di noi che dei kosovari». ¶ «Sgradevole? È odioso

Lo attendevo al riparo dei portici di piazza dell

alla moderna centrale operativa dei vigili urbani. ¶ Tanto per

per difendersi dai ragazzi dei centri sociali che li

mani. ¶ Per non parlare dei call center nei quali

tempi di crisi. ¶ O dei politici e amministratori che

si accontentavano della testa dei clandestini perché il resto

erano efficaci i presidi dei vigili urbani di fronte

le fila dell’esercito dei disperati. ¶ Max si materializzò

centro di Padova e dei Colli Euganei. Attraverso un

a interessarci, ma quelle dei kosovari. Ci dedicammo alla

che secondo un’informativa dei carabinieri era un capetto

in cima ai pensieri dei mafiosi kosovari mi permise

che non sia uno dei tuoi ristoranti da sniffatori

poliziotto ascoltava le telefonate dei colleghi di un’altra

ridere attirando l’attenzione dei cadaveri che stavano cenando

non stava dalla parte dei cattivi. Se mai avesse

a tamburo». ¶ «Le macchine dei film di quand’ero

a battere la pista dei serbi. Mentre stringevo sottobraccio

modo suo e nessuno dei due avrebbe rispettato le

come Arkan, la tigre dei Balcani, e ne era

sopravvissuto miracolosamente alla mattanza dei capi e alla diserzione

Padova se ne fregano dei patti stretti dai colleghi

coca che riforniva uno dei tanti giri della Padova

Tuda. ¶ La strategia organizzativa dei kosovari era di assorbire

mettersi in proprio. Uno dei motivi di attrito era

pensi che siamo solo dei fessi». ¶ Il tunisino aveva

sembrava essere più giovane dei trentasei anni che risultavano

fatto seguire da uno dei suoi scagnozzi maghrebini. ¶ Attraversai

sono preparato alla fine dei nostri progetti in comune

nel bar di copertura dei kosovari di Peja? Non

a prendere il posto dei serbi sono proprio questi

volti seri e assorti dei passeggeri. Vidi anche due

il mandante, i nomi dei killer e l’oro

del genere a uno dei nostri preparatevi a soffrire

nemmeno una vaga idea dei possibili imprevisti. ¶ Tornammo a

paio di minuti uno dei gorilla apriva la porta

a pensare che siamo dei coglioni». ¶ Ora toccava a

di finire nelle mani dei mafiosi. Invece mi sembrò

di finire nelle mani dei kosovari?». ¶ «Te l’ho

di me gli occhi dei miei amici. Dovevano pensare

convinto. «Arben dovrà accontentarsi dei due gorilla». ¶ «Cosa volete

accese. ¶ L’ex funzionario dei servizi rimase in silenzio

Greta Gardner». ¶ «Questa storia dei farmaci falsi è una

bello con l’affare dei medicinali. ¶ Max andò a

bere. Un tocai rosso dei Colli Berici. «Non lo

oro a quelle merde dei serbi e stamattina tu

a quadretti come quello dei bambini e sulla copertina

agile di muoversi tipico dei professionisti della violenza. A

avrebbe svelato i segreti dei colori del maestrale. Stordirmi

Stordirmi con il re dei venti mi avrebbe fatto

seguendo regole che nessuno dei suoi nemici conosceva. L

è un amico. Uno dei due che mi sono