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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Lorenzo Magalotti, Lettere su le terre odorose a monsignor Leone Strozzi, 1705

concordanze di «del»

nautoretestoannoconcordanza
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formato qualche grande aspettativa del poco che m’impegnai
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a prometterle per via del sig. Paolo Falconieri, potendo
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qualche parte degli studi del dottor Wogel intorno a
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so se a tempo del G. D. Ferdinando I
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D. Ferdinando I o del G. D. Cosimo II
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il vedersi nel fondo del vaso toccata d’azzurro
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cupola di S. Maria del Fiore, essendo difficile a
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condizione: e qui, pieno del mio antico impareggiabile ossequio
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lodi de’ Buccheri. Poter del Mondo, descrizione. Al vedere
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combattenti. Se tre componimenti del sig. Salvini sui buccheri
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Zuccherini, e una canzone del sig. dottore Neri medico
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agli occhi degli altri. Del resto V. S. Illustriss
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a me le proteste del suo rossore per l
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cupola di S. Maria del Fiore messa per marchio
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un poco l’odore del barro del suo naturale
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l’odore del barro del suo naturale, è il
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in cassette di cipresso. Del resto, profumarli con lavande
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è sempre il naturale del barro, il quale mi
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quella clausura, la fragranza del barro si fa padrona
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tanto soddisfò a quello del mio ossequio con riverir
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posso replicare all’espressione del loro benigno gradimento per
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per la parte almeno del primo, non fosse un
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rendere ossequio alle morbidezze del secolo, e in conseguenza
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tavola, tutto l’attiraglio del cioccolate, tutti i vasi
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co’ quali gli Spagnuoli del Messico si fanno far
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altro tutto l’arredo del the, in un altro
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subito vestire ogni dettame del sig. Don Leone mio
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nel formar la pianta del nostro impegno. Se mi
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far segare un tasselletto del giro del piede, nel
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un tasselletto del giro del piede, nel qual caso
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conce con la fragranza del bolo, che poi in
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istesso marchio, a conto del quale m’insegnò questa
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vi fosse la circostanza del riconoscervisi; perdoni V. S
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a una pizza, segno del non essersi ancora finita
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pasta o la tempera del forno; e di nuovo
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raccolta, d’una canzona del sig. Abate Regnier des
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Illustriss. di questo arbitrio del mediatore. Se le pare
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che da un palchetto del più recondito necessario, che
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oeuvre di quella sorta. Del resto ringraziate Iddio che
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a mandarmela in occasione del passaggio di qualche Regina
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E poi, per resto del carlino, aver avuto l
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le leggono, in virtù del quale vengano condizionati a
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v’avvedete dell’onnipotenza del vostro spirito in aver
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di Bucchero il loto, del quale fu modellato il
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E sapete? ci volle del bello e del buono
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volle del bello e del buono prima che io
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perdoni. ¶ Quanto all’etimologia del Cobarubias dal greco, vi
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sul motivo della forza del supposto comandamento, e della
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racconto la famosa avventura del cantero di barro d
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come per esempio quello del capitolo XII del libro
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quello del capitolo XII del libro 35: Eo pervenit luxuria
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Plinio, al capo III del libro 13, alla sensualità del
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del libro 13, alla sensualità del Cardinale di Moncada, che
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di mantenere il segreto, del quale v’ha supplicato
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autore, dopo la morte del quale potrete soddisfarvi; e
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da quella sontuosa coperta del Libro delle Poesie mandatovi
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acquerelli di una veduta del sacrario de’ Buccheri della
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queste lettere della venuta del sig. Abate Buonarroti; se
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in me non vanno del pari. Mi consolo che
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de’ 12 scrittami in giustificazione del ritardo della cassetta de
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era così poco degno. Del resto io osservo che
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chiamatelo come vi pare del Pontificato? Considerate, che di
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come tutti gli argentieri del Pellegrino. Addio. ¶ Firenze, .... ¶ Lettere
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sicumere, che vogliate chiamarle. Del resto, se il mal
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chi insino al giorno del Giudizio sarà stato più
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per servire al genio del secolo, senza pregiudicare al
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entrandoci per la porta del soccorso, e indirettamente, come
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sitibondi la nera rugiada del mio industre calamaro, iuxta
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industre calamaro, iuxta illud del Ciampoli: ¶ D’industre calamaro