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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Lorenzo Marone, Le feste non vengono mai da sole, 2012

concordanze di «del»

nautoretestoannoconcordanza
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su, contro il soffitto del mio salotto, per poi
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per segno la parabola del piccolo turacciolo. Non c
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qualunque, nell'accezione peggiore del termine. Una persona che
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se stessi, ma tutto del prossimo, che non si
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l'auto alla ricerca del miglior posto possibile al
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vagava per i vicoli del quartiere per trovare un
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A Napoli la mezzanotte del trentuno dicembre riporta col
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accovaccia subito al fianco del compagno, il quale vorrebbe
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a ispezionare la ferita del compagno, si lascia andare
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sigarette giornaliere e parlo del più e del meno
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parlo del più e del meno. ¶ «Antò, vieni, dobbiamo
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con pignoleria l'arte del “riciclo regali” ora mi
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impegno, tipo la preparazione del caffè tre volte al
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Barletta è l'amministratore del mio stabile. Ha settant
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a Napoli a darmi del Dottore. Non che io
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Barletta ci si dà del voi, il lei proprio
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androne per il resto del pomeriggio, impegolato in faccende
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pomeriggio, impegolato in faccende del tutto irrilevanti per la
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non, purtroppo, per quella del mio interlocutore. ¶ «Dottore, volevo
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fatto bene.» ¶ «No perché Del Vecchio su al sesto
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uscito con una frase del tipo: “Potevate interpellarci prima
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di prima. ¶ «Ma tanto Del Vecchio lo conosciamo no
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Niente da fare, liberarsi del Barletta è più complicato
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il nemico numero uno del tempo libero. Una persona
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divano è di proprietà del cane, tale Napoleone, un
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meno indicata per passare del tempo con me. Perché
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inconsapevole, io invece sono del tutto cosciente di ciò
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rispondo con un cenno del capo. Allora lui si
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di continuo il muso del cane che cerca di
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Così, quando dallo spigolo del cartone fa capolino una
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dentro. Appoggiato al bordo del contenitore, sembra affacciarsi ora
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serena, con l'eccezione del cane che, al più
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grave» fa lui, accortosi del mio stato pietoso, in
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sussurra accostandosi. «Si tratta del signor Pisanelli, il condomino
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signor Pisanelli, il condomino del primo piano.» ¶ Resto in
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a cuore le sorti del condominio, ma non potete
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a godere della curiosità del suo interlocutore. Il signor
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Barletta è il re del preambolo. ¶ «Quale decisione?» ¶ «Se
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sarà anche l'ingegner Del Vecchio. Dobbiamo fare tutti
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signora Pisanelli.» ¶ La sera del trentuno: al Pronto Soccorso
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Soccorso ¶ Al Pronto Soccorso del Cardarelli la situazione è
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contro gli avi defunti del marito. ¶ Ma, nonostante i
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indicando con una mossa del capo i familiari famelici
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di Natale: a casa del Barletta ¶ Il salotto del
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del Barletta ¶ Il salotto del Barletta è una galleria
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appese alle pareti. Immagini del matrimonio della figlia e
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figlia e della laurea del figlio. Come se nella
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sono accomodato. ¶ L'ingegner Del Vecchio è di fronte
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Saluto con un cenno del capo l'ingegnere. Io
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l'ingegnere. Io e Del Vecchio non ci amiamo
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e così via. Insomma, Del Vecchio è un conservatore
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Credevo fosse una peculiarità del Barletta, invece mi rendo
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interlocutore con un'espressione del volto mista fra stupore
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importante, in quella di Del Vecchio che, anche se
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resta il Gran Guardiano del condominio, colui che tutto
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mi sta succedendo. ¶ «Signor Del Vecchio» ribatto quindi seccato
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con le cose intime del signor Pisanelli.» ¶ Interviene Barletta
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che possiamo fare.» ¶ È Del Vecchio a rispondere. ¶ «La
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immaginare» interviene la moglie del Barletta, appena entrata in
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ne torna in cucina. Del Vecchio riprende a parlare
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non è tutto» aggiunge Del Vecchio con tono solenne
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me sembra strano» interviene Del Vecchio, «ma la fonte
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verrà da voi.» ¶ Guardo Del Vecchio che annuisce soddisfatto
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di recitare la parte del camaleonte, che cambia colore
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più Barletta e meno Del Vecchio sarebbe un posto
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la mano sul braccio del marito, nell'inequivocabile tentativo
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tante stronzate. Mi farei del male e non posso
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stomaco. Ma questa parte del discorso, ovviamente, la tengo
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assistere all'ennesima sfuriata del padrone di casa. Margherita
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di culo? ¶ La sera del trentuno: ancora al Pronto
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ho afferrato il camice del primo medico che passava
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ha suscitato il rispetto del dottore e la sua
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quelli inattesi. ¶ La sera del trentuno: prima di cena
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non fosse stato per Del Vecchio, ora forse non
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aprono svoltato l'angolo del corridoio. La chiamo con
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porta. Con l'arrivo del cane è finita l
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finire con questo racconto del terrore? Mi sembri quello
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donna che non farebbe del male a una mosca
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e sappiamo ben poco del caso e delle leggi