Olindo Guerrini, Preludio, 1890

che stanno sul limitare del libro o del dramma

limitare del libro o del dramma, sieno stati i

pubblico erra. Che se, del resto, ragionasse soltanto per

denari! Tutta la teoria del credito è fondata appunto

modo quel remotissimo figlio del Cielo che primo commise

le cose meno importanti del mondo, se, col pretesto

si risale alle origini del genere umano. I più

archeologia. ¶ La consuetudine italica del far precedere ad ogni

bensì alla crassa ignoranza del lettore e non alla

gli uomini meglio proporzionati del corpo e dell'intelletto

appunto che due prefazioni del genere delle ciceroniane, a

rivoluzione! ¶ Ma la ribellione del pubblico e la sua

trattava più delle ciarle del poeta Archìa, ma della

non cura gli sfoghi del povero autore che ha

acutissima prefazione nel cranio del prossimo, là per schivare

la poca fortunata resurrezione del prologo nelle commedie. Quando

prossimo ritorno alla pace del sepolcro. Vedete anche il

falso liquore gli orli del vaso, cercando di fare

sono prefazioni. Il prologo del Decamerone è il racconto

la spaventosa prefazione, cosciente del male che fa e

quale l'amore prima del matrimonio è una prefazione

tutti; dei lettori e del pubblico. I primi furono

è che gli uomini del settentrione, abituati fino dalla

ad una ragionevole ginnastica del corpo e della mente

prosperamente. Quando la caligine del medio evo cominciò a

cercare affannosamente le prove del Cristianesimo nella filosofia nata

le macchie. L'Accademia del Cimento notomizza la natura

ultimo belletto alla decrepitezza del pensiero; ma la videro

dei Comuni, della Monarchia, del Papato, della lingua e