parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Lorenzo Marone, La tristezza ha il sonno leggero, 2016

concordanze di «della»

nautoretestoannoconcordanza
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2016
si perde nei meandri della memoria e diventa quasi
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la prima decisione importante della mia vita, invece mi
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trovare già sul tavolo della cucina. E fu proprio
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qualcun altro a decidere della mia vita. ¶ L’albero
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cartapesta bagnata al posto della pelle. ¶ Invece mi sfilo
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mi accomodo al tavolo della cucina, con i piedi
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la cosa più traumatica della mia infanzia. Qualche anno
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anche l’unico bambino della famiglia a non avere
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di Rosalinda a sostegno della tesi del marito: «Tuo
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ancora seduto al tavolo della cucina a sorseggiare il
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fatica sulla piccola sedia della cucina e se lo
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viso fra i capelli della madre. Non sono molto
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poverina è già esausta della vita con Renata Ferrara
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che, fino al giorno della sua morte, si è
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si è presa cura della famiglia in ordine decrescente
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domestiche avvicendatesi alla guida della casa in base al
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importanti studi di ingegneria della città, in via Toledo
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negli anni d’oro della Democrazia Cristiana – quelli, per
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gestione psicofisica del tradimento della mia ragazza di allora
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dall’infanzia, alla ricerca della persona giusta cui restituire
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mie divagazioni. Stavo parlando della depressione di mia madre
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rapporto con il lavoro della famiglia Ferrara. Ed è
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anche la grandiosa notizia della mia ex moglie incinta
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troppo allegra e innamorata della vita, il che mi
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Flor mostrandomi la copertina della sua ultima fatica letteraria
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ammettere che la tesi della responsabilità soggettiva ha un
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che sembra il trattino della sottrazione e un ciuffo
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accompagnato per quindici anni della tua vita. Matilde sa
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poggiatesta. Mentre la musica della radio riempiva il silenzio
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siamo ritrovati nell’antibagno della fumetteria, lei con le
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il naso sul pannolino della figlia. «La mia principessa
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dispiaciuta, anzi, l’arrivo della giovane puledrina fece drizzare
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Celeste con la fine della scuola mi tolse il
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una volta, persino meccanico della Ferrari. Quest’ultima bugia
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da rincorrere. ¶ I Cavalieri della Tavola rotonda ¶ «Bene, ci
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c’era la notizia della gravidanza di Clara. Peccato
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sostenere gli sguardi paralizzati della famiglia. ¶ Appena seduti, mia
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sguardi pietosi dall’alto della loro vita che scorreva
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mano appoggiata allo schienale della sedia che lo sosterrà
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nonché la prima donna della quale mi sono innamorato
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dopo arriva il resto della truppa ed è un
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ad avere il controllo della conversazione. Con una tavola
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Un altro dei vantaggi della separazione era stato che
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famoso Galeone dei Pirati della Playmobil. Insomma, grazie ai
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tranquillo sul sedile passeggeri della vecchia Due cavalli ad
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che ci renda partecipi della seconda buona novella, invece
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preferita per essere soddisfatto della vita. Per quel che
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questo vocabolo il periodo della vita nel quale ancora
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è stato la causa della nascita e della subitanea
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causa della nascita e della subitanea morte del loro
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del loro amore, nonché della piega che ha poi
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in un quartiere popolare della periferia. Proprio lei – la
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allora era l’antitesi della serenità. Mi chiedevo cosa
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aveva conosciuto il dolore della perdita, della frattura e
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il dolore della perdita, della frattura e dell’abbandono
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ti sbatti.» ¶ Ero fiero della mia audacia, della strafottenza
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fiero della mia audacia, della strafottenza con la quale
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gran parte dei capitoli della mia infanzia. Questa semplice
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dire che la colpa della mia inettitudine era dell
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a stento si accorge della tua presenza. ¶ Piccola riflessione
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leggero, mi sento consigliare della camomilla. ¶ Altro che camomilla
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infischiarsene del bagaglio culturale della sua ragazza; si gira
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è un nome importante della nostra città, della nostra
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importante della nostra città, della nostra cultura» si intromette
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lascia andare sullo schienale della sedia e, carica del
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depressione legata al crollo della Democrazia Cristiana e all
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uno dei momenti peggiori della mia vita, secondo solo
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Matilde mi rese partecipe della sua relazione con Ghezzi
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dell’istituto alla ricerca della mia fidanzata. Non trovandola
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leone ti spetta quella della gazzella, la quale, poverina
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che credevo l’amore della mia vita. La vita
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contrastare il devastante urto della vita. ¶ Il mio caro
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disturba il pieno godimento della mia sessualità: ero brutto
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autostima, se le mancanze della mia famiglia non mi
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di fare l’amante della mia ex ragazza, un
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tornare a far parte della sua vita. La amavo
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dita. Era l’inizio della fine. Stavo per scoppiare
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fronte alla gioia incontenibile della moglie, anche Mario, che
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per celebrare la rinascita della sua donna. Tutti, quella
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tv ci avrebbe liberati della presenza del capo miliziano
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anche solo l’idea della dipartita del padre. ¶ «E
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si perde nei meandri della barba e Giovannino scoppia
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Pari chiude la porta della cucina in preda al
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va al bilancio annuale della fumetteria, che ha uno
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Gargiulo ¶ Una delle cause della profonda diversità fra me
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con i peggiori elementi della classe, i più fannulloni
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Angelo, altra colonna portante della leggiadra comitiva con la
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qualche tempo si dimenticava della bugia e diceva di
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sono stato l’unico della famiglia a provare l
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amicizie oltre a quelle della scuola, che sarebbe stata
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tre giorni più brutti della mia vita, peggiori dei
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doveva dare prova, appunto, della sua tempra, magari trangugiando
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allora che mi servo della fantasia nel tentativo di
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è rimasto più nulla della stanza di allora» commenta
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mentre costruivamo un castello della Lego, si bloccò e
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preso bene la notizia della gravidanza di mamma, non
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non potevo sapere che della mia ex moglie, alla
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passo con il cambiamento della sua vita quotidiana. Altrimenti
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altri quando la porta della mia vecchia stanza si
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e inizia a parlare della mia. Per carità, ogni
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riunione.» Poi si accorge della mia presenza e aggiunge
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celare il vero senso della frase: «Fra matti vi
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se, considerata l’influenza della prima Renata sulla sua
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lo ruotava alla ricerca della messa a fuoco. ¶ Dopo
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me e il resto della famiglia, e molte nostre
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ancora appese alle pareti della casa. ¶ «Dai, prendila!» mi
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per la prima volta della bellezza di un sorriso
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merito non fu solo della casa dei genitori di
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o ispezionare i dintorni della fattoria. Non appena capì
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prendere polvere sul comodino della nostra stanza da letto
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foto, e al termine della vacanza ero perdutamente innamorato
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saperlo. ¶ La notte prima della partenza ero tristissimo e
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riposavano afflosciati al chiarore della luna e ad ascoltare
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chiese, avvolta nel fumo della sigaretta. ¶ «Molto.» ¶ «Non avevo
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il braccio dalle spalle della moglie, porta i gomiti
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potrebbe disquisire sul pantacollant della signora che li precede
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inibitori dovuti alla ricerca della posizione che avrebbe favorito
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di Matteo, dall’appartamento della sorella di Alice e
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avrebbe voluto un po’ della pazzia di mia sorella
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e Flor un po’ della sua risolutezza. ¶ Comunque, ero
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accasciò contro lo schienale della sedia e rispose: «No
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ieri mi ha detto della casa a Licola e
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io appoggiato al piano della cucina. Iniziai a riempire
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nelle auto ai bordi della carreggiata e carcasse di
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ha vissuto il resto della vita accanto a Giacomo
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vissuto per gran parte della sua vita per strada
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attento e pedante utilizzo della mimica facciale, passa la
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In realtà, la maestra della tortilla non era lei
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diseredo» proseguì lui, incurante della moglie che, dalla cucina
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ognuno ha sulla punta della lingua. «E quali sarebbero
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e gettarsi nel vortice della vita. ¶ «Matilde aspetta un
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lo gettai nel cestino della spazzatura. Poi riempii la
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ridendo sotto i baffi della mia sventura. ¶ Un pomeriggio
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sventura. ¶ Un pomeriggio, approfittando della presenza di due soli
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lui due giorni prima della confessione di Matilde. ¶ «Non
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contorta, nei peli bianchi della barba e nelle piccole
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robusto». ¶ Purtroppo a metà della seconda ci eravamo dovuti
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si disse non convinta della nostra capacità genitoriale e
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per i laboratori clinici della città. Basta. ¶ Matilde all
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a riprendere le briglie della vita che a quarant
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continua ed esasperata ricerca della forza interiore non avesse
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in parte, la causa della sua malattia (della quale
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causa della sua malattia (della quale devo ancora parlare
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ribadire il suo culto della prestazione e del «guardare
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di fronte, il joystick della PlayStation in mano e
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depressione delirante al termine della quale avrebbe deciso di
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la sua disperata ricerca della forza interiore serviva solo
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e anni di culto della prestazione. ¶ Piccola riflessione sulla
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mesi. E il sogno della fumetteria mi avrebbe permesso
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una grande struttura alberghiera della provincia di Napoli, famosa
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tempo, perciò fui entusiasta della notizia e proposi di
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me scontare il fallimento della sua vita. ¶ Perciò mi
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di sigari dal taschino della camicia e disse: «Bene
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pomeriggio, ma l’odore della cucina mi aveva aperto
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Ha lo stesso sorriso della fotografia sul comodino accanto
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la pelle più scura della mia e gli occhi
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e sulla scarsa morale della compagna, alzavo il volume
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compagna, alzavo il volume della tv e cercavo di
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litigare per il resto della vita e tu, se
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sono venuto per parlare della mia infanzia. Quel che
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Che ne sai tu della fumetteria?» ¶ Lui sorrise, sollevò
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Basta con il ruolo della vittima.» ¶ Sollevai gli occhi
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dalla scuola al suono della campanella e lei il
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e lei il giorno della maturità, alla famosa domanda
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dopo misi al corrente della notizia mia madre e
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voglio entrare nel merito della decisione, sei grande e
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casa, la prima sera della mia nuova vita, a
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è ben più potente della genetica. Mi consola che
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la pulizia dei vetri (della quale io e i
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Dell’incontro casuale e della scoperta di una relazione
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non mi capacitavo ancora della situazione, nonostante gli effetti
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situazione, nonostante gli effetti della cannabis cominciassero a rendere
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in silenzio, le voci della strada che si arrampicavano
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mia, fratellone, quanti giorni della tua vita hai buttato
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capo e rispose: «Quelli della mia scuola sono tutti
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suo Valdemar era frutto della lontananza, perché è vero
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non voglio essere responsabile della morte di crepacuore di
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nemmeno a te importa della mia vita!» gridò lei
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si passò il dorso della mano sul viso. «E
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le mani al banco della cucina. ¶ Giovanni apre il
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lui getta il torsolo della pera nella spazzatura e
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Se non sei soddisfatto della tua vita sei ancora
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di sera), ma felici della sorpresa. ¶ Trascorremmo la serata
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di Matilde, di Ghezzi, della vita che mi si
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non tarderà a pentirsi della sua scelta, e allora
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non era rimasto nulla della bella Clara di un
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fosse felice del matrimonio, della sua vita. Indugiai con
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stancamente fino al giorno della resa. La verità è
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al concetto di ricerca della felicità. Anche ultimamente, quando
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invece, posso aver discusso della vita solo in riferimento
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fra le persone importanti della mia vita un giorno
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scartocciava i tovaglioli unti della gente. Se una simile
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È appoggiata allo stipite della finestra che dà sul
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mi sistemo il colletto della camicia, come se così
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tu qualcosa?» ¶ «Di che?» ¶ «Della festa, se il ristorante
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che con la storiella della famiglia felice poteva ingannare
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blu e le polo della Lacoste, anche d’inverno
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la notte più bella della mia infanzia, se non
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mia madre: la visione della carta da zucchero che
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il primo grande veliero della marina militare italiana. La
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una serata in compagnia della tata Luisa, che si
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indomani. Per il resto della serata, mentre dividevo i
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la luce al neon della cucina fredda in cui
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sotto il tessuto semitrasparente della sottoveste mi rendeva nervoso
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loro nemmeno si accorgono della mia presenza. Sembra tutto
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momento giusto per parlare della malattia di mia madre
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Mi fa sentire responsabile della tua felicità. E io
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braccia dietro le spalle della moglie e della nuora
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spalle della moglie e della nuora, mi riporta al
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e afferra il banco della cucina con le unghie
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banana ancora sul ripiano della cucina, «e... scusami». ¶ Lei
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imbarazzo dipinto negli occhi della donna mi ha reso
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all’infanzia, una fase della nostra vita che non
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parte di un periodo della mia vita che voglio
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ancora capito cosa farsene della vita e vanno in
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finalmente, arrivò il giorno della partenza, Arianna non c
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peli fra le cosce della mia amata. ¶ Al ritorno
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a decantarle la bellezza della Spagna e a dirle
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bea dello sguardo ammirato della madre. Con la sottile
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proprio una visione ottimistica della vita, la tua...» ¶ «La
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già percorso buona parte della strada. Tutti possono tagliare
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polpastrello fra le cuciture della trapunta. «Perché, davvero non
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capezzoli e nel bagno della scuola mi spegnevo le
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Mario per la sciatteria della figlia che, tra le
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promessa fu la base della più bella fantasia di
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più eleganti il risultato della mia ricerca ad Arianna
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senza risposta sulla punta della lingua. ¶ Chi è questo
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in cui mi accorsi della gravidanza. Glielo confidai in
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Il perdono fa parte della vita di ognuno di
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l’istinto di conservazione della specie» abbozzo, «in questo
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l’essenza del significato della vita e cercarla significa
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Credo sia un dono della genetica. Sua madre è
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testa appoggiata al palmo della mano, e ribatte: «Chi
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mare, e le grida della vecchia signora che ci
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mentre barcollavo in direzione della sua casa (proprio di
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Ancora ricordo il ponte della nave che mi stava
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l’ennesima storia dolorosa della serata. ¶ «Sì, avevo bevuto
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fuori Palinuro, sul pendio della montagna, con lo stereo
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tre giorni più brutti della mia vita» dico invece
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i tre giorni peggiori della tua vita. Vuol dire
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water mentre il resto della famiglia è ancora in
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non si è accorto della mia presenza.» ¶ «Quale fratello
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domanda lui. Il rumore della sua pipì fa da
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e Matilde sembrava felice della scelta. Non me lo
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Clarinda era l’icona della bellezza femminile irraggiungibile. ¶ Perciò
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proprio Clarinda, solo che della bambina di quell’estate
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di quel viaggio e della Spagna, ma per tutto
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cibo da un sacchetto della spazzatura mezzo aperto. ¶ «Erri
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Lo immaginavo. Sei sicuro della scelta? Lo vuoi davvero
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passato?» ¶ «Non so molto della tua vita, ma qualcosa
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e con il resto della famiglia. Anche se, in
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che si stava occupando della sua prenotazione: Vittorio Gargiulo
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trascorrere fra i lidi della periferia napoletana in attesa
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mi chiedeva di raccontargli della mia vita: la scuola
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colpo al suo culto della prestazione, perché ribatte: «Sì
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è preso dalle parole della mia ex moglie. ¶ Credevo
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è solo una parte della verità. Da circa un
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sornione e liberarmi così della sua presenza per poi
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per garantire la sopravvivenza della specie.» ¶ Mi viene spontaneo
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soffio trascorriamo gran parte della nostra vita. ¶ Un barattolo
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Avrebbe anche potuto approfittare della mia presenza e magari
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i pennarelli alla luce della piccola lampada del giardino
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tirarsi giù l’orlo della gonna o su la
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2016
o su la bretella della canotta. Rosalinda si scostava
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lucida, con il nodo della cravatta grande quanto una
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facendo scoprire piccole cose della sua quotidianità che avevo
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sentire ancora l’odore della crema che si passava
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2016
labbra e lo scollo della camicetta che faceva intravedere
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divano. Aprii un pensile della cucina e trangugiai una
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perché non sapevo nulla della sua vita, neppure se
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di apparire agli occhi della mia nuova conquista come
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mi appoggio allo stipite della porta del bagno. Si
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e mimo la grandezza della bistecca con le mani
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dividere tutti i legnetti della confezione?» ¶ «Mmm, no, sono
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braccia di un collega della televisione, un giornalista calvo
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già quella visione disincantata della vita e su cosa
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veri resistono agli urti della vita e restano invincibili
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crescere con l’ideale della famiglia perfetta e avrei
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2016
sarai sempre responsabile soltanto della tua felicità. ¶ Gambino mi
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Gaudio venne a sapere della relazione fra la figlia
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2016
devo parlare.» ¶ «Di cosa?» ¶ «Della famiglia» rispose con un
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aveva attirato l’attenzione della sua principessa, che vagava
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muovere nemmeno un muscolo della faccia. ¶ «Già, può darsi
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facile addurre il motivo della sua posizione economica e
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nuovo contro lo schienale della poltrona. Poi sorrise, ancora
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l’errore più grosso della mia vita». ¶ Lui spalancò
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disegnare vignette sulle pareti della mia nuova fumetteria? ¶ Lui
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accompagnandomi con una smorfia della bocca. ¶ «E Matilde?» ¶ «Sto
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delle migliori espressioni ¶ linguistiche della famiglia ¶ Insomma, quel giorno
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come una delle migliori della famiglia Ferrara/Gargiulo. ¶ «Be
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2016
innamorato delle donne e della vita incasinata; non a
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nascita, dal successivo abbandono della carriera avvocatizia, poi da
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avvocatizia, poi da quello della moglie, infine dalla fuga
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compariva in un’indagine della magistratura e che la
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politica e la letteratura. Della lotta politica ho già
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ascesa fra i banchi della scuola elementare, dato che
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trascorsi i migliori anni della mia carriera scolastica e
298
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più libero e sicuro della mia nuova strada. ¶ «Mi
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oltre la porta socchiusa della mia vecchia stanza. Dietro
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coppia sul lato opposto della strada è ferma davanti
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non regge il peso della normalità. Tu, invece, vorresti
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di prima.» ¶ All’angolo della strada c’è una
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fare più a meno della sua presenza.» ¶ «Mmm...» sussurra
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andare, come ogni cosa della mia vita, del resto
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cosa dei buoni, parlargli della mia difficoltà a tagliare
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saresti stato l’uomo della mia vita?» ¶ Sgrano gli
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sulla promessa non mantenuta della suocera che si sarebbe
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il silenzio si impossessa della scena per rammentarti che
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realizzare almeno il goal della bandiera. Solo che, mentre
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vita anziché a quella della progenie. ¶ In una delle
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si è ancora accorta della mia presenza, ha il
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che ha dovuto subire, della sua vita assurda e
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legato con una ragazza della sua scuola, una certa
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vetri e la scopa della filippina sbatteva contro la
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che fosse per via della mia prova d’amore
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sorriso e un gesto della mano, poi via, ognuno
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condividere una piccola parte della sua vita con me
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si strofina il palmo della mano sotto il naso
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Il lume al centro della strada oscilla mosso dal
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strada, e il gas della marmitta raggiunge le mie
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errore, il più grande della mia vita, ma l
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cosa strana: mi dimentico della birra di Flor, di
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disfa del maglioncino e della camicia in poche mosse
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afferra per un lembo della camicia e mi attira
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posto giusto, e approfitta della tua ubriacatura per ricordarti
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lo costringo a causa della mia fantasia che non