Matilde Serao, Addio, amore!, 1890

rimpianto profondo. ¶ - Che hai detto? - gridò Anna, scuotendosi. ¶ - È

verbo. Egli, che aveva detto assai più di quanto

Cesare Dias, gli hai detto che mi vuoi bene

mani. Alla fine, ha detto seccamente: no. E allora

chi lo fa, - ha detto lui, severamente, alzandosi per

con un semplice sì, detto molto sottovoce: poi tacque

amore: te l'ho detto. ¶ - Ho inteso. Perchè mentire

A chi l'hai detto? ¶ - A tua sorella, al

Non dormiva, pensava... ¶ - Ha detto nulla? ¶ - No. ¶ - Chi la

avrete pensato... che avrete detto... ¶ - Non vi agitate, mia

per chiunque. Non avrebbe detto che sì, Anna Acquaviva

Ho avuto torto... ho detto troppo - balbettò Anna. ¶ - Dite

che quel che aveva detto Cesare Dias, assai duramente

cortesia. ¶ - Siccome mi avevate detto... - balbettò lei, umilmente. ¶ - Vi

lei, umilmente. ¶ - Vi ho detto qual era il dovere

di quello che aveva detto, non perchè non fosse

venuto più. Glielo aveva detto: egli detestava gli ingrati

aveva visto, gli aveva detto che lo aveva aspettato

Laura, e gli aveva detto, sottovoce: ¶ - Vorrei parlarvi. ¶ - Giusto

Certissimo. ¶ - Ve lo ha detto? ¶ - Me lo ha detto

detto? ¶ - Me lo ha detto. ¶ - E che gli avete

Vi scriverà. ¶ - V'ho detto che non gli rispondo

troverò. ¶ Cesare Dias aveva detto queste parole con un

Oh, voi lo avete detto, voi avete ragione, le

mani - non vi ho detto niente, non vi ho

strazio crescente, mi hanno detto tutto, battendo sul mio

che ella gli aveva detto tutto e che Dias

genufletteva, non vi avessero detto che vi amavo. Non

questo che vi ho detto, io vi scongiuro ad

che tutto non era detto nella lettera, e che

chi? ¶ - Non mi ha detto di dirvelo - soggiunse subito

guardandola, credendo di averle detto una cosa graziosa e

esser qui. Lo aveva detto tante volte a Laura

di quel che aveva detto un giorno a Cesare

verità, quando ella aveva detto a se stessa che

sarete felice - le aveva detto Stella, licenziandosi con un

amore che le manca! ¶ Detto questo, ricadde con la

io lo aveva già detto a me stessa. Tutto

involontari, me lo avete detto, che la passione non

ancora rassegnata: io ho detto infine, che una donna

desiderate. Io vi ho detto, crudelmente, brutalmente quello che

Perchè voi mi avete detto che non vi è

Anna, ansando. ¶ - Lo avete detto - rispose evasivamente lui, non

Non ne avevano mai detto una parola, insieme; ma

E sebbene nulla avesse detto, il suo silenzio fu

E dopo d'aver detto quella doppia malignità, col

qualche tempo: non aveva detto nulla. Quando sua sorella

rispose, lentamente. - Che avrebbe detto Cesare, se vi avesse

quello che vi ho detto questa sera e lo

bellissimo giovane le aveva detto che non erano l

La gente ha anche detto che si voleva fare

che nulla avrebbe mai detto a Cesare, a Laura

Cesare, pian piano, aveva detto a Laura, con una

di corruzione, ella aveva detto di sì, ciecamente, bestialmente

quando Cesare le aveva detto la parola della felicità

insieme, Cesare. ¶ - Ti ho detto di no: ed è

infamia, non avete voi detto infamia? Sono poco esperto

Laura nulla t'ha detto? ¶ - Nulla, mia cara signora

a messa, m'hanno detto. ¶ - Così, quietamente? ¶ - Credete che

Anna. ¶ - Laura ti ha detto che ti voleva bene

Cesare, tu le hai detto di volerle bene e

non te l'abbia detto: - esclamò ella, sentendo bene

mentire. Vi ho mai detto che vi amavo? ¶ - No

il sindaco, unendoci, ha detto che dobbiamo serbarci una

Del resto, ci siamo detto tutto. M'immagino che

non le aveva ancora detto nulla, egli stesso vinto

favore? Voi mi avete detto dei versi, una sera