Lorenzo Marone, Le feste non vengono mai da sole, 2012

il tappo della bottiglia di spumante che ho in

dalla gravità. ¶ La traiettoria di un tappo di sughero

traiettoria di un tappo di sughero è imprevedibile, segue

c'è mai nulla di fortuito in un movimento

movimento, è sempre frutto di particolari formule algebriche. ¶ Perciò

balzare dritto nell'occhio di Giovanni, il compagno di

di Giovanni, il compagno di mia sorella, non penso

a Natale?» ¶ «Be', nulla di particolare, sto in famiglia

famiglia.» ¶ «Non dire nulla di particolare» mi ammonisce, «è

una certa età diventano di proprietà delle mogli.» ¶ Abbozzo

non ha alcuna voglia di scherzare sull'argomento. E

pochi secondi e sarò di nuovo un uomo libero

capite cosa significa trovarsi di fronte un simile personaggio

per me è più di un semplice nipote, ma

ma per il compagno di Teresa, Giovanni, un uomo

che passeggiava tranquilla su di un muretto. Alla mia

convinti che il significato di tutto sia nel lavoro

che non sanno nulla di se stessi, ma tutto

che non si sforzano di dare un significato all

fregare qualcuno sul posto di lavoro. Chi si sente

che te ne importa di come vivono gli altri

auto è un bene di lusso da trattare con

ma perdersi un banchetto di fine anno con la

molti hanno già terminato di sparare. ¶ Molti, ma non

anche chi ha tanti di quei fuochi da poter

E, infatti, alle due di notte, mentre la città

per le strade colme di mortaretti, qualcuno è ancora

non può scendere prima di aver consumato l'intero

tappo colpisce l'occhio di Giovanni, è tale il

orecchie per non rischiare di perdere l'udito. È

È Nicola, il fidanzato di mia figlia, il primo

fragoroso boato gli impedisce di parlare. La casa trema

forse per una reminiscenza di quand'era bambina e

gonfiando ed è pieno di sangue, tanto che anch

mi sento in dovere di fare il serio. ¶ «Antò

dalla testa a forma di fungo atomico. ¶ «Allargatevi!» grida

preda a una crisi di nervi, «così non lo

fuori luogo. Perciò decido di restarmene in silenzio, anche

bengala e delle Stelline di Natale. Quando qualche ora

già pregustavo l'idea di accendere la mia batteria

innescato un'imponente cascata di luce che a sua

programma bengalesco quanto uscire di casa in questo momento

Ci sono ottime possibilità di restare vittima di un

possibilità di restare vittima di un proiettile vagante o

finire sulla cosiddetta “Capa di Lavezzi”, una delle granate

potenti in circolazione, capace di disintegrare qualunque cosa all

Vincenzo con un impeto di coraggio. ¶ Nel frattempo Giovanni

terra, «Giovanni ha bisogno di me.» ¶ «Teré» intervengo, «ma

e apro la porta di casa. Margherita mi raggiunge

svolgono con finti sorrisetti di circostanza e zero coinvolgimento

con una collezione infinita di gingilli inutili: svuota tasche

caffè tre volte al dì, ha anche il compito

ha anche il compito di organizzare la colletta di

di organizzare la colletta di Natale per acquistare qualche

oggetto d'arte o di antiquariato dal cugino che

essere un grande gallerista di Pompei. ¶ Ora, non ho

quando l'ingegnere termina di aprire l'imballo è

E, infatti, il destinatario di cotanta bruttezza, dopo un

ho la malsana abitudine di andarmene in giro senza

ascensore, corro il rischio di rimanere nell'androne per

voce riguardante le luminarie di Natale.» ¶ Ecco, come non

stavolta molto più convinto di prima. ¶ «Ma tanto Del

Faccio parte della categoria di persone che si riducono

a comprare i regali di Natale il ventitré pomeriggio

Ogni anno mi riprometto di non cascarci, che la

il caso per esempio di mia figlia Violante. L

foglio in mano pieno di appunti. Ho anche tentato

appunti. Ho anche tentato di sbirciare ma sono stato

mi scoppia un mal di testa colossale che per

poiché il divano è di proprietà del cane, tale

è riempire la vita di cose per lo più

non dargli la possibilità di arrovellarsi. Anche se, in

Perché ce n'è di gente che colma il

con cose superflue pur di non guardare in faccia

ci sono due categorie di persone: quelle che definirei

della vita si accorgono di avere un problema, un

semmai con l'aiuto di un terapeuta, di un

aiuto di un terapeuta, di un amico, di un

terapeuta, di un amico, di un massaggio, dello yoga

massaggio, dello yoga o di un amante, e gli

sono del tutto cosciente di ciò che faccio. Non

faccio. Non mi va di scrutarmi troppo, ho paura

scrutarmi troppo, ho paura di guardarmi dietro, già mi

la luna, una parte di me rimane sempre al

Già fatto un paio di anni fa.» ¶ «Mm, un

regalati tutto. Dopo più di vent'anni gli oggetti

ai sogni. ¶ Perciò decido di darle il mio assenso

assenso, non prima però di averle ricordato una cosa

la felicità in cambio di un po' di sicurezza

cambio di un po' di sicurezza. ¶ Questo è quello

è rimandato. ¶ La notte di Capodanno: il trasporto in

l'auto alla ricerca di un posto riparato. Bene

così che la premura di Giovanni viene in nostro

futuro mi devo ricordare di non prendere più posizioni

così drastiche, si rischia di fare una brutta figura

parcheggiata a un isolato di distanza. E secondo voi

spacciarla per una ripresa di guerra nell'area mediorientale

fosse ormai un ricordo di tempi lontani. Invece, mentre

combattere contro il disco di ferro rosso che avvolge

l'asfalto è costellato di botti e rifiuti di

di botti e rifiuti di ogni genere, cosicché sono

facile. ¶ Siamo ormai convinti di avercela fatta quando troviamo

se sia il caso di recitare una preghiera, poi

una preghiera, poi capisco di non avere tempo. Mi

verso il marciapiede. Cerco di non guardarmi intorno, resto

per un attimo penso di essermi disintegrato e che

napoletano è sempre colpa di qualcun altro. Il napoletano

io là starei tentando di andare. Ma, come vede

Giuvinò è un termine di gran moda a Napoli

ci trovi la signora di giovane in me. Ma

E così ripartiamo, carichi di feriti neanche fossimo un

due ragazzi fanno segno di fermarci. Vincenzo mi prega

fermarci. Vincenzo mi prega di proseguire, altrimenti non arriveremo

mi accorgo che dietro di noi c'è un

ragazzi caricati dal soccorritore di turno. ¶ Qui, in mancanza

e correremmo il rischio di vederci accerchiati da una

accerchiati da una moltitudine di feriti che inveiscono e

auto, tipo gli zombie di un film di Romero

zombie di un film di Romero. ¶ Comunque la vita

perché è un momento di aggregazione familiare e lui

sei costretto a spostare di continuo il muso del

del cane che cerca di intrufolarsi fra le tue

non vi sia nulla di commestibile. ¶ Quest'anno, tra

un istante dall'immagine di Violante che sorride abbracciata

meraviglio ancora una volta di come il tempo sia

un ragazzo che finge di essere adulto e di

di essere adulto e di sapere come proteggerla, uno

torno al presente, fatto di Margherita che incuriosita solleva

Violante lancia un urlo di gioia. C'è un

potuto fare a meno di prenderla.» ¶ Margherita sorride e

unico a non intenerirsi di fronte alla scena è

e a suo modo di vedere pericolosissimo. Perciò scatta

perché ho il tempo di afferrare il cane per

nel frattempo su suggerimento di Violante ha avuto affibbiato

avuto affibbiato il nome di Neo, pur trattandosi di

di Neo, pur trattandosi di una femmina, è in

acquieta e si stende di nuovo placido ai piedi

per un istante penso di aver fatto tardi a

riguarda. Dopo tanti anni di matrimonio s'impara a

parole già dette milioni di volte. ¶ Insomma, se non

un bel po', decido di alzarmi. Tanto, anche se

che non vuol saperne di arrestarsi. ¶ Chiunque al mio

una disgrazia. D'altronde, di fronte a uno che

bussa il venticinque dicembre di prima mattina per parlarti

prima mattina per parlarti di un problema “abbastanza grave

vorrà mettermi al corrente di un dilemma condominiale per

non avere il coraggio di proseguire. ¶ «Allora?» ¶ «Dobbiamo prendere

potete bussarmi il giorno di Natale a quest'ora

avversario invincibile, sarebbe capace di passare le prossime due

mi fate la cortesia di venire da me fra

Quale decisione?» ¶ Lui capisce di non poter più tirare

fianco almeno un paio di congiunti. I più fortunati

occupata da un uomo di mezza età. Ha la

Ha la camicia inzuppata di sangue e una flebo

così forte da proibirgli di restare in silenzio. Ha

lei si è stufata di trascorrere il Capodanno all

sanguinante. In un paio di anni il genio al

credo che in molti di loro la visione di

di loro la visione di quest'ultimo provocherebbe una

l'uomo che cerca di divincolarsi con gomitate e

se si fosse accorto di avere a che fare

le più basilari regole di sopravvivenza di questa città

basilari regole di sopravvivenza di questa città. ¶ «Ti conviene

ciò che gli spetta di diritto. Io, invece, voglio

Perciò resterò al fianco di Giovanni fino a quando

da essa. ¶ Il giorno di Natale: a casa del

Barletta è una galleria di foto. Sono ovunque, sulla

che ridono felici su di una spiaggia al tramonto

al tramonto. Ma capisco di chiedere troppo, il romanticismo

tesoro non alla portata di tutti. ¶ In ogni caso

ingegner Del Vecchio è di fronte a me, su

fronte a me, su di una poltrona che, a

la preferita dal padrone di casa. Saluto con un

È proprio un fatto di pelle. Lui credo mi

che è un problema di età. Da anziani si

che con questa alzata di testa abbia perso molti

più importante, in quella di Del Vecchio che, anche

tutto decide. ¶ E, infatti, di fronte al mio sorriso

i due condomini, incredulo di fronte a ciò che

costretto a una smorfia di solidarietà per lo spaghetto

impazzito, si è innamorato di questa donna e se

ha chiesto la cortesia di prenderci cura della madre

fanatico per fare finta di nulla, ma per fortuna

l'uomo che decide di cascarci. E comunque le

E comunque le scelte di letto di Pisanelli non

le scelte di letto di Pisanelli non sono fatti

E bravo Barletta, esempio di amministratore progressista. ¶ La moglie

donna e non merita di trascorrere le feste da

si pone in punta di sedia e bisbiglia: ¶ «Ci

sbilanciarsi, ci ha chiesto di avere pazienza poiché la

un momento difficile e di non dare troppo peso

noi dobbiamo solo preoccuparci di non lasciarla sola.» ¶ «E

porta. Un attimo prima di uscire commenta: ¶ «Bene, sono

quieto vivere hanno scelto di recitare la parte del

Vecchio sarebbe un posto di certo migliore dove vivere

dove vivere. ¶ Il pranzo di Natale è tradizione trascorrerlo

tradizione trascorrerlo a casa di mio cognato Franco, il

Franco, il fratello maggiore di Margherita. Un uomo di

di Margherita. Un uomo di sessant'anni mai cresciuto

pronta e la voglia di scherzare, le idee chiare

fosse per il grado di parentela non potrei frequentare

buon Socrate, chi crede di sapere tutto in realtà

nella sua totale inconsapevolezza di sé suppongo che Franco

l'altro più grande di me, che sta lì

non poco. La moglie di Franco, Elisabetta, la costringe

parte dell'umanità ritiene di doversi meritare la servitù

come una spugna, cerco di assorbirne l'entusiasmo. E

spremermi per far fuoriuscire di getto la passione accumulata

è che ho bisogno di avere sempre un sogno

un sogno a portata di mano, altrimenti mi lascio

Trangugia l'ennesimo bicchiere di vino e attacca: ¶ «Sì

marito, nell'inequivocabile tentativo di frenare la sua ira

sembra non accorgersi nemmeno di chi gli è attorno

non avete un briciolo di gratitudine. Io a tredici

sta chiedendo la cortesia di non intervenire. Ma non

zitto dopo un'accozzaglia di così tante stronzate. Mi

mio fisico è colmo di frustrazioni e rabbia repressa

l'incazzatura nei confronti di Franco, rischierei di scoppiare

confronti di Franco, rischierei di scoppiare con un infarto

simile eventualità. Così decido di liberarmi. Mi pulisco la

andare a un'esclamazione di meraviglia. ¶ «Be', che c

si sia mai permesso di sputtanarlo come sto facendo

la vita a cercare di colmare il vuoto lasciato

avessero la forza miracolosa di riempire la specie di

di riempire la specie di buco che mi ritrovo

mie labbra. Mi rivolgo di nuovo a Franco. ¶ «Questo

la presa, altrimenti rischia di rovinare quanto di buono

rischia di rovinare quanto di buono fatto. Si tratta

buono fatto. Si tratta di una fase, puoi star

certo che nel giro di qualche anno tornerai a

Sara e Violante sorridono di sottecchi. Afferro il calice

poi scorgo un abbozzo di sorriso affiorare sul suo

proprio un gran figlio di buona donna!» esclama infine

finanche la filippina gioisce di soppiatto, forse sollevata dal

ennesima sfuriata del padrone di casa. Margherita mi dedica

stata soltanto una botta di culo? ¶ La sera del

prima che si occupassero di mio cognato. Vincenzo aveva

ho costretto a preoccuparsi di noi. La cosa buffa

ha dedicato uno sguardo di rimprovero, come a dire

che sia tuo nipote di sedici anni a insegnarti

Don Luigi è contento di me, sostiene che imparo

Luigi è il masto di Vincenzo, come si dice

e, soprattutto, l'opportunità di fare quello che mi

ho provato un po' di fastidio. Mi sembrava che

E poi l'amore di una madre è troppo

e me ne scendo di nuovo.» ¶ Come ti capisco

capisco caro Vincenzo, più di quanto tu possa immaginare

avrebbe desiderato quel ragazzo di tanti anni fa, se

far parte della tua di famiglia. Vivere con te

essere spugna. Mi imbevo di commozione per le parole

commozione per le parole di mio nipote e mi

sera del trentuno: prima di cena ¶ «Antò, non ti

Antò, non ti dimenticare di andare a prendere la

si ha sempre timore di dare fastidio. O forse

sentore. E il sentore di rado sbaglia. ¶ A ogni

vera, ho avuto modo di constatarlo di persona!» ¶ «Cioè

avuto modo di constatarlo di persona!» ¶ «Cioè?» ¶ «Be', io

la signora combini qualcosa di grave nella sua casa

che è successo?» ¶ «Nulla di grave per fortuna, solo

mi sia impressionato.» ¶ «Sarà di certo così.» ¶ «Già, anche

è cupa e sa di stantio. Lei sorride e

e mi fa cenno di entrare. ¶ «Signora, dobbiamo salire

si cena.» ¶ «Un poco di pazienza dottor Esposito, cinque

angolo e mi prega di accomodarmi sul divano, poi

soprattutto in un giorno di festa. Eppure, quando passeggio

lungo l'intera facciata di un palazzo ci sono

a gironzolare. È pieno di soprammobili, cianfrusaglie inutili di

di soprammobili, cianfrusaglie inutili di un tempo ormai perduto

anni settanta, quelle piene di pezzettini di marmo. Mi

quelle piene di pezzettini di marmo. Mi sono sempre

non c'è bisogno di un simile baccano, si

da sotto la porta di quella che presumo essere

altri dieci minuti. Capisco di stare per sbottare. E

Raduno l'ultimo briciolo di gentilezza rimastami e la

rimastami e la chiamo di nuovo. Silenzio. Al quarto

preda a una crisi di nervi, spalanco la porta

e avverto il bisogno di rivelare il mio segreto

farlo entrare, per evitare di ascoltare il suo lamento

fortissimo, forse una “Capa di Lavezzi”. Napoleone si nasconde

terrore? Mi sembri quello di Blunotte, come si chiama

Napoleone abbia il diritto di stare in camera con

Il letto era cosparso di carte dei tarocchi. Ma

è che era pieno di bambole strane, tipo quelle

e ho fatto finta di niente, ma non so

Pisanelli a fare riti di magia nera.» ¶ «Sì, sono

incutono anche un po' di paura?» ¶ «Smettila di fare

po' di paura?» ¶ «Smettila di fare il superstizioso, sei

persona intelligente. Ora andiamo di là, se no ci

quando trovo il coraggio di porle la domanda che

appena apriamo la porta di casa scatta un applauso

tutti e mi accorgo di non averla mai vista

adulta, ha pensato bene di riservare lo stesso trattamento

come me, cerca invece di cancellarne le tracce. Meglio

con ansia gli struffoli di Teresa. A vederla così

è dietro la vita di una persona. ¶ E meno

Non vedo l'ora di poterla riaccompagnare a casa

è il caso» tenta di dire Teresa, ma il

quasi mi viene voglia di accenderli. Poi penso che

Sono contenta» dice abbracciandomi. ¶ «Di che?» ¶ «Hai finalmente interagito

nome, ti sei accorto di lui!» prosegue con un

rientrare quando mi ricordo di doverle ancora fare un

volevo dirti però è di non dimenticarti mai di

di non dimenticarti mai di inseguire la tua felicità

dovere che hai è di non disilludere te stessa

le giornate a cercare di rendere contento un altro

a festeggiare!» replica prima di afferrarmi per il braccio

il braccio. ¶ E siamo di nuovo qui, intorno a

bottiglia che nel giro di pochi secondi scaglierà il

così il sughero rimbalza di nuovo contro il soffitto

Restiamo per una frazione di secondo rivolti col naso