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invenzioni verbali


Luciano Zuccoli, Roberta, 1897

concordanze di «disse»

nautoretestoannoconcordanza
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la fine. ¶ - Non spaventarti, - disse Emilia con la voce
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del giorno. ¶ - È finito? - disse Roberta ansiosa. - Guarda se
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dei momenti solenni. ¶ - Roberta, - disse con l'inesorabile ostinazione
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Ti porterò il ghiaccio, - disse Emilia, posando la catinella
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medico non c'era, - disse la domestica. - È andato
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la mia vita, - ella disse. - Quando non vi fossero
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Siamo a Pieve, - egli disse, con un gesto alle
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agli amici. ¶ - Io pure, - disse Emilia sorridendo, - non ho
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fugace.... ¶ - Vuole che torniamo? - disse a un tratto la
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troppo tardi. ¶ - Quasi tutti, - disse Cesare. - Ma veri amici
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insistere sulla guarigione inattesa? ¶ Disse allora, con voce tutta
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e si decise. ¶ - Emilia, - disse cautamente, - Emilia, Emilia.... - posando
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hai udito un romore? - disse la fanciulla. - Un romore
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può ferirli.... ¶ - Hai paura? - disse con un gesto di
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chinò ad abbracciarla. ¶ - Perdonami, - disse Emilia; - mi hai colta
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tenera del luogo, non disse parola; Emilia, cercata una
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irritazione contenuta. ¶ - Suvvia, Roberta, - disse, - perchè continui a piangere
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d'odio. ¶ - Ascolta, Roberta...., - disse Emilia, sgominata dalla subitanea
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a guardarla spaurita.... ¶ - Roberta, - disse, - ti sentì male? ¶ - No
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per il bagno, - ella disse non appena l'uomo
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senso più mesto. ¶ - Roberta, - disse, - ha voluto scherzare. Qualche
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la donna. ¶ - Allora, - ella disse con voce spenta, - Roberta
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altro delle onde. ¶ - Roberta! - disse, - vieni qua con noi
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mani.... ¶ - No: aiuti Roberta, - disse Emilia a Cesare, rifiutando
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un grido. ¶ - È orribile! - disse. ¶ Dalla strada provinciale veniva
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qualche incubo.... ¶ - È orribile! - disse ancòra ad Emilia, che
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Infine, si decise: ¶ - No, - disse. - Rifiuterei. Non è abbastanza
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in piedi, e le disse ridendo, impassibile: ¶ - Che nessuno
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non disturbasse oltre. ¶ - Accenda! - disse brevemente. ¶ Cesare s'avvide
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desiderava un colloquio, - ella disse, incerta nella voce. - Perchè
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di dargli. ¶ - Emilia, - egli disse, prendendole una mano. - Voi
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di me? ¶ - È vero, - disse il Lascaris. - Hai bisogno
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mano. ¶ - Ve ne prego! - disse con voce spenta. - Che
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ormai osato condannarla. ¶ - Ascoltami, - disse Cesare sottovoce. - Non mi
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vigilavano il sonno. ¶ - Vieni! - disse rapidamente. ¶ Cesare spense la
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scodinzolando. ¶ - Va, va, Nero! - disse Cesare, a bassa voce
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trattenne. ¶ - Vuoi andare così? - disse. - Così vestita?... Se non
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si lasciò attrarre. ¶ - Aspettami, - disse ancòra Emilia. - Dopo, sarò
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abbaiano nelle altre ville, - disse la giovane. - Hai paura
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XIV. ¶ - Non dormiva, - ella disse in un tronco bisbiglio
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Si vedrà il lume, - disse, impaurita. ¶ - È inutile; è
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medesima. ¶ Cesare capì. ¶ - Perdonatemi, - disse lentamente. - Vi ho spaventata
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Non osate di più, - disse. - O mi alzo, e
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nostro avvenire è là, - disse. - S'ella si oppone
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a Cesare. ¶ - Può svegliarsi, - disse. - Non abusiamo della nostra
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oramai chiara. ¶ - È giorno! - disse Emilia, sciogliendosi dall'abbraccio
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vedano! ¶ - Non mi vedranno, - disse Cesare. - Rassicurati; nessuno è
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legame. Siete un selvaggio, - disse la giovane, cercando, di
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idea. ¶ - Non è probabile, - disse finalmente, per dire. ¶ - -È
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continuare a questo modo, - disse il Lascaris, rialzando la
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partire così presto, Cesare, - disse Emilia, sottovoce. ¶ Quando Roberta
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gli occhi imperativi, le disse: ¶ - Basta, signorina. Che significano
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Non recarti oltre, laggiù, - disse Emilia con dolcezza. - Vi
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al Lascaris. ¶ - Ascolti, - gli disse. - Le grida giungono fin
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una giornata ideale, - egli disse. - Perchè non esce a
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offrirle. ¶ - Addio, fantastica! - Cesare disse, stringendo quella mano, la
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i presentimenti sconsolati.... ¶ - Ebbene? - disse Emilia, aprendo la porta
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aiutarla a mentire. ¶ - Va, - disse. - È una magnifica giornata
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d'un capriccio? - egli disse. - Forse noi diamo troppo
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della donna. ¶ - Le annunzierò.... - disse Emilia. ¶ - Oggi, oggi stesso
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angoscia.... Vuoi? ¶ - È inutile, - disse Emilia. ¶ - No, non è
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No, no! Lasciatemi! - ella disse. - Ascoltatemi! ¶ La luna circondava
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mio amore? ¶ - Oh, Cesare, - disse Emilia. - Non affliggetemi anche
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fra quelle pagine.... ¶ - Cesare, - disse Emilia bruscamente, - voi non
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per me, per noi, - disse Cesare intensamente.... - Sì, devi
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amico pietoso. ¶ - Ho taciuto, - disse Emilia. ¶ - Ed ora? - insistette
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taciuto.... Non la conosci, - disse poi la donna, a
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susurri. ¶ - Poichè non osi.... - disse il Lascaris. - Poichè non
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la mano: ¶ - È vero, - disse. - È vero; non possiamo
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sogno. ¶ - Vado a Nervi, - disse la fanciulla. - Tornerò per
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di una domanda. ¶ - Arrivederci, - disse Emilia, lasciandosi trascinar dal
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nuovamente il fremito improvviso, disse a voce alta: ¶ - Siamo
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ancòra un dubbio. ¶ - Aspetta! - disse. - Mi vesto.... Verrò anch
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Costui potrà consolarla, - si disse Roberta. - Potranno consolarsi tutti
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signora? - egli ripeteva. ¶ - Sì, - disse la fanciulla, ancora guardandosi