Alberto Moravia, Il disprezzo, 1954

di Battista, almeno subito dopo. Ma a mezza strada

a venire il giorno dopo al suo ufficio, per

un momento di silenzio dopo quest’invito, per levarsi

all’arrivo. ¶ CAPITOLO SECONDO ¶ Dopo quella sera, tutto andò

Mi recai il mattino dopo da Battista, firmai il

questa freddezza, arguendo che, dopo due anni di matrimonio

quando dovetti confessarle, poco dopo il fidanzamento, che non

dimore anguste e provvisorie. Dopo la prima, affrettata pulita

al partito comunista. Subito dopo, pensai che, una volta

parve provvidenziale, il giorno dopo il nostro ingresso, incontrai

di ottobre. Una settimana dopo, entrammo nell’appartamento ormai

veniva portando nel salotto, dopo il guanciale, due lenzuola

che la prima notte dopo le nozze, come ella

tirandosi indietro, poi, subito dopo, cedette e venne a

la testa curva. Sentii, dopo un poco, le molle

di dimenticanza. Il giorno dopo, non so come, l

la quale, alcuni giorni dopo, pur senza rinunziare a

prima diventa il giorno dopo, grazie ai sofismi e

meno di una settimana dopo, accettai di amarla e

sembrato troppo gravoso; ma dopo l’incidente di quella

importanza e venga immediatamente dopo quella del regista, per

i buoni film. ¶ Fu dopo aver firmato il contratto

se non due mesi dopo di aver firmato il

Io sapevo, dunque, che dopo quella prima sceneggiatura di

e a risolvere una dopo l’altra tutte le

difficoltà, così che, appena dopo un paio d’ore

altro collaboratore. Egli riprese dopo un momento, con una

ne andrai mica così, dopo aver finito la sceneggiatura

disse finalmente, come Pasetti, dopo avere scosso ben bene

tuttavia capivo che soltanto dopo aver portato fino in

un figlio”; e subito dopo, conseguenza del primo, un

mio lavoro; ma adesso, dopo tante pietose tergiversazioni e

Emilia; e il giorno dopo avrei dato al produttore

quei piani che, uno dopo l’altro, sfilavano dietro

brutta faccia perché lei, dopo avermi guardato, domandò: «Ma

sul sofà. Ella domandò, dopo un momento, sfogliando la

parlare prima, durante e dopo l’amore dell’amore

mi aspettava il giorno dopo, nel pomeriggio, al suo

CAPITOLO OTTAVO ¶ Il giorno dopo, all’ora fissata, mi

molto più calmo. Subito dopo il colloquio con Emilia

modesta, più mondana, subito dopo il matrimonio, quando le

sempre serie. Di lui, dopo l’avvento di Hitler

una dentiera. Ma subito dopo, come egli sedette di

non disinteressati. Egli riprese, dopo un momento, quasi commosso

aveva la prova quando, dopo molte discussioni sul bello

buono nell’arte cinematografica, dopo molte di quelle che

dirà”. E infatti, Battista, dopo un istante di riflessione

a parte questo fatto dopo tutto già abbastanza importante

sono altri che, anche dopo aver firmato il contratto

cosa che ella disse, dopo il bacio, fu caratteristica

così sicura che, subito dopo il bacio, non si

ritirò subito ed io, dopo aver detto alla ragazza

a smentirle. Alla fine, dopo molte spiegazioni e molta

ella sembrò convincersi e, dopo qualche ripulsa e qualche

lavoro». ¶ Vidi Rheingold alzarsi, dopo questa frase conclusiva, e

cedoletta dell’assegno. Battista, dopo aver stretto la mano

carta nella macchina e, dopo avere acceso una sigaretta

se ne fece nulla dopo aver parlato per mesi

spontaneità che mi stupì, dopo tanti dubbi e tante

affrontato molti amari sacrifici. Dopo tutto questa casa di

finiva con l’amore, dopo alcune resistenze e carezze

quando facevo questo gesto, dopo un poco sentivo posarsi

pensavi bene di me... dopo, hai pensato male... e

L’occhio, e subito dopo la mano, mi andarono

la porta. ¶ Qualche minuto dopo uscivamo di casa. Nella

simile bugia. Ma poi, dopo riflessione, vi aveva rinunciato

la bocca, e subito dopo quel disprezzo, di cui

incoraggiato dal suo silenzio, dopo aver percorso ancora un

respingendomi di nuovo. E dopo un momento: «E poi

comporti in questo modo... dopo quello che è successo

CAPITOLO UNDICESIMO ¶ La mattina dopo mi svegliai tutto languido

annunzio, che era invece, dopo quanto era accaduto il

affatto quel che facessi dopo queste sue parole: o

stesso». ¶ Ella si alzò, dopo aver detto queste parole

in una luce che, dopo la penombra del salotto

stanza. ¶ Emilia mi raggiunse dopo qualche minuto. Avevo avuto

piuttosto, ascoltami: ho accettato dopo tutto, di fare la

madre non ha torto, dopo tutto devi pensarci su

sguardo e svergognato. Subito dopo, pero, mi dissi che

ci mettiamo?», domandò Battista dopo i saluti. E quindi

fastidioso del solito. Rheingold, dopo un momento di silenzio

lontano dal suo paese dopo la fine della guerra

attraverso il mito... Molteni, dopo aver letto e riletto

la moglie e vedremo dopo perché, e temendo questo

Ulisse e finalmente, soltanto dopo dieci anni di lotta

e poi, ecco Terracina. Dopo quest’ultima città, la

fatto di pensare che, dopo tutto, non avevo avuto

della penisola di Sorrento. Dopo avere accompagnato Rheingold all

per la prima volta dopo molto tempo, se non

chiaro, allegro e puro. ¶ Dopo i Faraglioni, il viottolo

vitalità di Battista che, dopo aver guidato la macchina

Penelope». ¶ Tacqui; e Battista, dopo una pausa, riprese: «Se

ne dubito, visto che, dopo tutto, sono io che

di poesia. Eravamo tornati, dopo una breve incursione nelle

mie preoccupazioni. E infatti, dopo essere rimasto a lungo

già in pericolo non dopo decenni di unione ma

decenni di unione ma dopo pochi mesi, rapporti ai

ad una chiara ragione; dopo essermi visto disprezzare senza

ero rimasto sulla terrazza, dopo aver sorpreso l’abbraccio

cambiamento di espressione perché, dopo avermi, lanciato un’occhiata

finì in maniera imprevista. Dopo aver ascoltato con simpatia

ogni spiegazione al giorno dopo, finalmente non potei più

lucidità, di questa ragionevolezza. Dopo tutto l’avevo veduta

finalmente. ¶ «Perché?». ¶ «Perché se dopo ti penti, potrai sempre

del suo amante. Così, dopo tutto, tornavo alla solita

avvertii con ostilità: «Benissimo... dopo, però, non dirmi che

CAPITOLO DICIASSETTESIMO ¶ Il mattino dopo mi alzai presto e

meglio scappai di casa. Dopo aver dormito ed essermi

che cosa le costa dopo tutto?... E Penelope, finalmente

per andarsene di casa... Dopo sette anni la guerra

al ritorno di Ulisse, dopo avergli dimostrato che gli

si amano di nuovo, dopo tanti anni di separazione

sicuro che lei domani, dopo averci pensato, mi darà

mia reazione eccessiva. Così, dopo tutto, dovevo proprio «pensarci

questa volta. Ma, subito dopo, mi dissi che, appunto

più tardi ogni spiegazione. ¶ Dopo la colazione, Emilia si

dalla villa. ¶ Mezz’ora dopo, percorso a passo rapido

finalmente la strada giusta. Dopo qualche minuto Rheingold entrò

affatto. Rifiutai, comunque; e dopo qualche frase di convenienza

di lagrime. Rheingold riprese, dopo un momento di impaccio

modo questa sceneggiatura?». ¶ Dissi dopo un momento di riflessione

priva di enfasi. Rheingold, dopo avermi considerato per un

sereno contegno, pensai che, dopo tutto, ella aveva deciso

domandi... mi sembra che, dopo quanto ho veduto ieri

come te, ieri sera, dopo aver visto quello che

non so che speranza: dopo tutto, ella diceva che

come mi resi conto dopo che Emilia fu uscita

angosciosa domanda: «Che fare?». Dopo qualche momento caddi in

ripromesso, tornando alla villa dopo l’incontro con Rheingold

calma su ogni cosa dopo che avessi parlato con

la mente che, anche dopo essermi spiegato con lei

la primitiva». Rheingold, insomma, dopo aver provocato senza volerlo

ancora fino al giorno dopo, e sarei partito col

la compagnia di Battista, dopo tutto, mi sembra preferibile

il coraggio. Addio. Emilia». ¶ Dopo aver letto queste righe

Marina, vi salii. ¶ Poco dopo ero sullo spiazzo pieno

marino lucido e rosso. Dopo il promontorio apparve un

profonda che si trova dopo la Grotta Verde... in

sentiero intorno all’isola. Dopo venti minuti ero a

frenato di botto; e dopo uno scambio di ingiurie

umida e senza vento. Dopo il funerale, la sera

pur vivere. Il giorno dopo ripresi la valigia che

in vita, continuava anche dopo la sua morte. ¶ Spinto