Guido Da Verona, L'amore che torna, 1908

dai foschi rilievi, co' due piedini sovrapposti, appena uscenti

al trotto veloce dei due grandi sauri che riempivano

averci chiamati una e due volte sommessamente, cadeva in

v'erano in me due uomini ben distinti, che

posa cercavano di sopraffarsi; due uomini di natura inconciliabile

una corte serrata. Già due volte aveva cercato di

l'Osservatore Romano, con due paia d'occhiali, avanzando

contendendo il banco ai due fortunati banchieri, e l

persino riuscii a vincere due volte la rara posta

la faccia con i due palmi, forse perchè nasce

a lei, prendendole i due polsi; ma subitamente mi

il camino, con le due mani protese all'indietro

per non morire in due? ¶ Quella immobilità di statua

a vedere. ¶ - Sono già due giorni, - ella disse, guardando

soffrire, in cui vagavano due grandi occhi cerulei con

lei e per me due piccole chicchere uguali, d

un bicchierino di liquore, due talvolta, poi pretendeva di

erano, dopo il salone, due sale minori e contigue

portava il tè, con due tazze, ma noi se

ella fece, posandomi le due mani su le spalle

tabacco, tagliati a spazzola; due piccoli occhi assai vivaci

e facendolo ballare fra due dita cominciò con dirmi

le ore. Vi sono due morali e due logiche

sono due morali e due logiche; una, inflessibile, che

umana, la quale, fra due disonestà, fra due disgrazie

fra due disonestà, fra due disgrazie, consiglia di scegliere

frettolosamente le scale, battei due colpi rapidi alla sua

era un cappello con due grandi ali bianche, ed

non veduto, raccolsi le due carte lacere, le raccostai

un senso di stupefazione. Due sfaccendati la seguivano, tenendosi

entrò nell'albergo, i due si fermarono irresoluti. ¶ Allora

disse tosto, posandomi le due mani su le spalle

di potermi convincere con due frasi abili, t'inganni

sotto il mento le due mani congiunte, che avevano

la coda simili a due copiosi rami carichi di

portarono morto al castello due grandi uomini sconosciuti, che

la moglie e con due bambini. ¶ Il terzo giorno

tenne seco uno dei due figlioli. Circa un mese

solennità dell'abito nero. Due chiari occhi morbidi gli

studio vasto, luminoso; ella, due piccolissime stanze ad un

un po' manierata, con due grosse trecce di capelli

sul braccio e le due mani alzate dietro la

ebbe voce: prese quelle due mani e se le

congiunte sul cuore. Le due mani fecero una croce

addio... - balbettò, premendosi quelle due mani sul cuore, che

voce la Bibbia e due o tre marmocchi evangelici

ed avvenne che le due bocche giovini, più volte

rovina ed il matrimonio, due avvenimenti così opposti - o

uomo si fendeva in due bracci minori, che poi

per il morso, a due mani. ¶ - Guardate un po

Poi comparve, tra i due canali di Torre Sant

appoggiandosi al mio braccio. ¶ - Due giorni al massimo, - risposi

da lungo tempo. Siamo due stranieri, amici d'un

rimanessimo qui soli, noi due. ¶ - Forse domani Fabio partirà

e scivolando fra le due rive tortuose piegava nel

Io, - disse, battendosi le due mani sul petto, - io

per lo più da due giovanette, che in abito

per il sopraggiungere di due fanciulle, che, attraversando la

che s'interrompeva tra due pali avviluppati d'edere

di un glicine, che, due volte abbracciandone il tronco

rubino di favolosa bellezza. ¶ Due cori di vergini biancovestite

di statue. ¶ Fra i due cori una monaca penitente

gradino dell'altare, le due braccia protese innanzi, come

della rugiada. ¶ Allora i due cori di vergini, sorgendo

V ¶ Fabio era partito due giorni dopo, con la

ci dovrà colpire. ¶ «Fra due mesi o poco più

tu guidavi al Pincio due cavalli, due morelli, che

al Pincio due cavalli, due morelli, che si chiamavano

abbronzato in cui scintillano due malvagi occhi ambigui, e

preziosa e ne versavo due bicchierini colmi. Intanto, soffiando

bacco! ¶ - Bah, ci sono due settimane ancora... Veda un

eleggono me ne fanno due, perchè sono tanti grattacapi

fra un anno, fra due, fra tre, si tornerebbe

fra un mese o due, ma domani se volessi

riso triviale, battendo i due grossi pugni su la

la testa divisa in due parti, io! Se m

detto. ¶ - Impossibile; allora niente. ¶ - Due? ¶ - Mettiamo pure due, ma

niente. ¶ - Due? ¶ - Mettiamo pure due, ma ci vuole questa

allora mi lasci far due righe di conti, - egli

interessi, le concedo i due anni, altrimenti non parliamone

dell'alba, ed allora, due o tre volte per

non vi sono che due maniere di vivere: onestamente

più che fra le due v'è una sola

fermato al bivio di due strade, sotto la luce

credette che m'annoiassi. Due giorni dopo, nel pomeriggio

dillo tu. ¶ - Oh, Dio!... due e cinquanta, tre lire

zucchero è caro; costa due e quaranta. ¶ - E le

il letto, con i due gomiti su la coltre

ingannarsi e prenderle per due sorelle. Aveva un po

il colore dell'ambra, due vasti occhi le splendevano

una scriminatura fina, in due gonfie ali compatte, lucide

ali compatte, lucide come due stole di lontra, che

non ritiro. Anzi lascerò due colpi ancora. ¶ Ed a

battendo i palmi. ¶ - E due, - contò il banchiere, raddoppiando

vergogna... ¶ - E perchè allora? - Due lunghe lacrime le rigarono

ella fece, afferrandomi le due mani, un po' ansante

male ripensare a quei due morti. - E si strinse

vogliono mai dire queste due parole troppo letterarie, che

È più turpe confondere due donne insieme in uno

E mi puntò le due braccia contro le spalle

risposi arrossendo. ¶ - Tanto meglio. ¶ Due giorni dopo feci vendere

un'altra estate, noi due soli, in un luogo

anno scorso... Vuoi? ¶ Ma due giorni dopo, mentre passeggiavo

da mille lire. In due mazzi sparirono. Me ne

no: - E mi sentii due lacrime scendere giù dalle

Spesso mi ricordo di due compari, che insieme concertavano

e, con tutto questo, due o tre milioni di

dopo la mia partenza, due volte. Edoarda è con

ti riesce di mandarmene due o tre scatole. Una

m'accinsi a farlo. Due strade mi si aprivano

Edoarda. Me ne ricordai due giorni prima, subitaneamente, camminando

sua bocca. ¶ IX ¶ Passarono due lenti mesi. Forse amandola

avrebbe potuto almeno rispondermi due parole per togliermi da

la faccia con i due palmi, ruppe in un

ecco, noi dobbiamo tornare due esseri distinti e indifferenti

chiuso, e simili a due pellegrini che abbiano insieme

Abbiamo passato insieme ormai due anni; è quasi la

oggi sono passati, non due, ma dieci anni di

lasciato sulla tua scrivania due lettere di Fabio Capuano

poco importa. ¶ - Da quelle due lettere ho immaginate le

le dissi, prendendole i due polsi, come per non

uno specchio, alzar le due mani con pigrizia per

sgomento; noi fummo come due sconosciuti che facessero insieme

l'afferrai per i due polsi, attirandola fra le

e sembra un sogno! ¶ Due gonfie lacrime le spuntarono

mezzo della camera i due bauli spalancati, che parevano

bene. ¶ - Chi di noi due non ha pietà? - ella

sbocco della strada, fra due lampioni quasi fosforescenti, si

C'erano in lei due diverse anime, che a

e da fondo le due porte murate. Avevo per

Son là tutti e due; si sono fidanzati laggiù

prigione, l'odiai. Vivevo due vite diverse: una, fra

le stesse celie di due anni addietro. Godevo credito

ad appollaiare. ¶ Guardavo, ai due fianchi della strada maestra

ancora un mese o due di riposo. Corsi a

fra la gente, nelle due direzioni del portico; uscii

all'«Hôtel Ritz», a due passi dall'albergo di

levai gli occhi, le due portiere vetrate s'apersero

che ritornano... Poi abbiamo due maniere così diverse d

veramente pazzi, tutt'e due... io più di te

anche sapere. ¶ Le caddero due lacrime dagli occhi, ed

le strade; verso le due mi trovai davanti al

sue scarpine finissime brillavano due fibbie d'argento: questo

poltrona dietro l'altre due, nella fila consecutiva. ¶ Il

amico il quale sedeva due file più avanti, si

durante un viaggio. Aveva due figlie cordialmente brutte, ma

prodezza non ebbe che due conseguenze: la prima, che

candido come la neve. ¶ Due mazzi di baccarà eccezionali

Stavo intanto parlando con due cavalieri che ammiravano Bluff

velo, fasciandole il cappello due volte, lasciava ondeggiare i

ed il gruppo, su due file, saltò netto. Ma

vedere il salto delle due cavalcatrici. ¶ La contessa di

capre. Attesi che le due signore passassero, e mi

mi volli fermare; i due cavalli schiumavano, dopo venticinque

E disse quest'ultime due parole con uno scherno

incontraste, ne' corridoi, tra due porte, fra due siepi

tra due porte, fra due siepi, ai balli od

ad improvvisi rumori. ¶ Poi due grandi occhi m'apparvero

in Francia da circa due mesi. E quante novità

portando sopra un vassoio due chicchere fumanti. ¶ - Ma tu

d'una pendola ferma, due vasi di fiori modellati

nodo, a somiglianza di due grandi ali aperte. Le

scoccò su la bocca due forti baci, ridendo. Impaziente

la vecchierella tornò, portandoci due bicchieri di caffè ghiacciato

Ma dovevo anche trovare due persone: una di queste

rotolarono giù tutti e due: lui sotto. Pare che

mazza. ¶ Più in là due bimbe mangiavano una mela

maggiordomo: egli mi rispose due volte: - «Eh, capirà!... capirà

far qualcosa? ¶ Egli aveva due biglietti fra i denti

La vita, la morte: due diversi enigmi d'un

grande, che non conosciamo; due forze contrarie che si

contrarie che si elidono, due potenze nemiche ma inestricabili

mi vedano così bianco! Due più curve stanno, e

bella che portai, - da due anni aspetto con impazienza