Massimo Mongai, Fattaccio, 2012

una cinquantina d’anni ed è, oltre che accigliato

con uno sguardo accigliato ed annoiato al tempo stesso

cruciverba della Settimana Enigmistica, ed ero spaventosamente infastidito dai

e accaldato per stupirsi; ed anche per rispondere a

qualcosa che sembra importante ed a portata di mano

parevo matto, me parevo. Ed a quel punto, ciliegina

resto. Sapeva aspettare, lui. ¶ «Ed ero così distratto dal

con una decisione improvvisa (ed io non sono tipo

lei mi ha guardato ed ha detto qualcosa, ma

euro per mezz’ora”. Ed io, “cazzo” mi sono

avevo la bocca secca ed una ridicola tachicardia. Sarà

sono sceso dalla macchina ed ho tirato fuori dal

le cose del mare ed i panni da lavare

sono rientrato in macchina, ed ho contato i soldi

mi batteva a mille, ed è stato solo dopo

a che ti servono?” Ed io come un coglione

vesto, trovo una scusa ed andiamo!”. Capito? Voleva venire

ma stai a scherza’…?” Ed io: “No, davvero, guarda

Bancomat, nelle zone limitrofe ed anche in altre più

un whisky per calmarmi ed un pacchetto di sigarette

che apre gli occhi ed annuisce come a dire

bene, data l’ora ed il bisettimanale abbandono, anche

gridare e continua picchiandomi ed insultandomi finché non sono

gli amici, le amanti ed i Bancomat lo tradiscono

L’uomo lo guarda ed alza di nuovo le

lei è sempre preoccupata, ed io le ho sempre

e questo e quello ed è da quella volta

i Bancomat non funzionano ed io devo fare benzina

esitato, poi ho sorriso ed ho detto di sì

è andata in salotto ed io l’ho seguita

me li ha dati. Ed io: “Grazie, ma’, senti

pijalle, ok? Ciao, eh?”. Ed ero fuori per le

fuori per le scale, ed ho fatto in tempo

nemmeno sento, “one” qualcosa, ed io lo devo aver

rivolto alle sue spalle ed io cerco di non

ci è salita sopra. Ed io sono rimasto inebetito

dice con fare indifferente. ¶ «Ed io l’ho guardato

sotto la t-shirt ed assesta meglio la pistola

quello che faccio”. ¶ Luca ed il suo accompagnatore sono

sempre dati del tu, ed io… be’, io, in

si avvicina alla porta ed estratte una serie di

ha aperto in vestaglia. Ed io gli ho raccontato

i conti, in ufficio!” Ed ha continuato, minacciando di

mi aveva usato freddamente ed intenzionalmente, facendomi credere che

ha cominciato a difendersi ed anche ad urlare come

urlare come un matto ed io per farlo stare

mano sulla scrivania vicina ed ho preso la prima

a Luca di precederlo ed entrambi entrano nell’appartamento

se trovavo dei soldi ed ho trovato cinque o

freddo. Così sono entrato ed ho chiesto un cappuccino

sono messo a mangiarlo. Ed a piangere. Non so

guardato verso la porta ed ho visto, quasi contemporaneamente

rito abbreviato? Vede lui – ed indica la vittima – … era

elemosina? In Italia, oggi? Ed io come lo posso

capito stamattina. Ero morto ed ero andato all’Inferno