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esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Vittorio Alfieri, Agide, 1788

concordanze di «egli»

nautoretestoannoconcordanza
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il suo splendore; quindi egli pieno di gloria moriva
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più che forza... ¶ Leonida ¶ Egli era ¶ da tanto già
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me raddoppia ¶ l'esser egli mio genero il dispetto
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un tal nome ¶ indegno egli è. Con libera eloquenza
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de' mai. ¶ Leonida ¶ S'egli in suo cor se
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imberbe; antico tanto ¶ spartano egli era. — A non imprender
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mai. ¶ Esca al fin egli, e sé difenda; e
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conto; ¶ e alla calunnia egli da pria ragioni ¶ oppon
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ma tardi, ¶ vedea, ch'egli era uno Spartan mentito
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il re. Solo sarovvi; egli abbia ¶ al fianco i
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il suo cor, bench'egli ¶ vIncitor sia. Potessi, ah
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Ma al fin vien egli: oh! di regal corteggio
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innocente; ¶ non vedi, ch'egli in mio poter non
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che in parte anch'egli ¶ su la tua figlia
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tribunal di Sparta, ¶ Agide egli è d'Eudàmida. Già
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vel dirà. Fin ch'egli ¶ là ricovrava, ei re
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trar d'error ciascuno, ¶ egli è mestier ch'Agide
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buon cittadin, Leonida; compiute ¶ egli ha sue parti tutte
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riman, che il pianto; egli nol cura: i nostri
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giovi. ¶ Anfare ¶ Un ferro egli ha? ¶ Agesistrata ¶ Due ne