Cesare Cantù, Milano, 1871

appartenenti alle popolazioni antichissime, egli sostiene che le desinenze

impedì d'attuare, com'egli avrebbe potuto con quel

sant'Aquilino prete, anch'egli ucciso più tardi per

nostro; e per quanto egli, che non era tampoco

Agostino, qui venuto (dic'egli stesso) a vendere ciancie

eresie, e divenne anch'egli un gran santo e

legge marziale. Ma quando egli si presentò alla nostra

a venerar Ambrogio, ed egli sentivasi forte nell'amor

tempio di Dio. Abbia egli pazienza, ma ascolti la

diceva dello imperatore: - Se egli opererà con podestà regia

e vi ricordi, ch'egli diceva: - Tirannide del sacerdote

cadenze. Con ciò volle egli redimere il canto dalle

Genova; ma per residenza egli non elesse la smantellata

arcivescovo. Vero è che egli riconobbe d'aver peccato

menò spesso l'esercito, egli pretese ridurre vassalli della

la vittoria, che fa egli acciocchè non si disperdano

investitura dei beni, attesochè egli era principale feudatario, perciò

a segno che, mentr'egli celebrava, lo piantarono tutto

Lucca. Ma neppur colà egli perdeva di vista il

suoi sono espulsi; onde egli vende la dignità arcivescovile

leggi naturali; quasi avesse egli promesso di riconoscere e

da Ro, e ch'egli la piantasse primo sulle

e Morimondo. ¶ Non era egli ancora partito, che già

a dichiarar guerra: anzi egli fe chiuder le chiese

coll'erigere i Comuni, egli pensò fiaccare i Comuni

Cassano avevamo minato, sicchè egli molta gente vi perdette

vinti. Veniva il ricolto? egli ne voleva la sua

ombra stessa le proteggeva, egli pose in ciascuna un

che trascinava seco; ed egli, temendo un tradimento, fugge

da Pavia, sue fedeli, egli mosse le truppe per

e parenti di lui; egli stesso non campò che

tutto il distretto, sicchè egli più non ebbe ingerenza

n'avea bisogno, ed egli cedeva a noi terre

suoi in Italia, ed egli a noi di non

pedoni, che basterebbero, dic'egli, ad abbattere i Turchi

fece miracoli. Ma mentre egli andava per piantare l

per liberare Terrasanta, dov'egli prometteva al papa di

al papa di andare; egli invece pretese si arrendessero

che, avendo inteso com'egli era sulle mosse, Martino

tutta la penisola, insinuò egli ai Milanesi di far

il dormire. Mentre sicuro egli stavasi a Desio, ecco

gridando Pace, pace; ed egli, riconosciuto arcivescovo, fu anche

tenne lungamente assediata (1322); ma egli, alleatosi con Lodovico il

in tale sfasciamento ch'egli andò a mettersi al

bel giorno da Azzone egli ebbe un invito a

alla via delle Ore. Egli fece pur costruire il

ambasciadori di principi rimandò egli vestiti di bianco a

da una donna, ed egli lo fa impiccare. Molto

Ad una fiera carestia egli non seppe dar provvedimenti

violenze frati, monache, canonici, egli prendea spasso a mutilarli

sè; e in fatto egli fece passar dai nemici

rattenerlo da volubili amori. Egli contò 32 figli tra legittimi

Ben ventuna città ebbe egli a dominio: le repubbliche

fecero seco alleanza; ond'egli meditò quel concetto che

verun legame politico; laonde egli non era costituzionalmente obbligato

instituzione; magnifiche feste, perocchè egli ben sapea che, più

un milione e mezzo: egli vi aggiungerebbe 5 milioni del

re d'Italia? Ed egli aveva già preparato manto

il corteo funerale. ¶ Aveva egli spartito il dominio tra

uccidere la madre. Poi egli stesso dominò ferocemente insensato

Giovanmaria a dar denari; egli, per averne, istituiva persino

sonante ai tiranni, così egli proibì quella di pace

Tenda vedova di Facino; egli di 20 anni, ella di

del marito. Coi quali egli strappa agli usurpatori Pavia

contro il Milanese. Prese egli Brescia (1425), e nella battaglia

porte di Milano quando egli morì (1447), terminando con lui

da Marzian di Tortona, egli spese 1500 monete d'oro

un messale antichissimo ch'egli erasi preso. Abbiam veduto

e sui Veneziani, ma egli lavorava per sè; ed

dava peso l'aver egli un bravo esercito, e

ed esultiamo". ¶ Già quando egli stava a campo "ogni

si ricordava della libertà", egli si fece pregare dalle

quell'età sfarzosissima. ¶ Davvero egli avea di che insuperbire

destro. Perocchè all'usurpazione egli conosceva si opporrebbero gli

in seta bianca; ed egli mutava ogni tratto di

a lamentarsi dei tradimenti, egli che tutti avea traditi

scarso di generosità, poteva egli recar altro che guaj

denari e gioje affinchè egli potesse pagare 6000 Tedeschi coi

alla Polonia (Bona). Fu egli l'ultimo duca nazionale

e denaro, che però egli non trovava mai sufficienti

come spesso faceva: eppure egli aveva una cognata duchessa

all'arcivescovo e che egli destinava alle missioni e

il granoturco, rammemora com'egli raccomandasse la coltura di

cominciò a mormorare ch'egli faceva troppo; che voleva

maliardi. ¶ Durante il contagio, egli, ch'era tutto, avea

eseguire le sentenze. Avendo egli fatto arrestare alcuni per

non dirò che sempre egli avesse ragione nella quantità

i gentiluomini de' cardinali; egli recossi all'udienza papale

torsi di cavoli, ch'egli sopportò (dice la storia

lasciò immensi debiti, mentr'egli ammassò 500 mila oncie d

usanze. ¶ Più volte anch'egli trovossi a cozzare coi

loro, immuni da visite. Egli fece: ma al governo

ne vennero serie quistioni. Egli a vicenda impediva che

ascoltato, lanciò un monitorio. Egli avrebbe anche voluto che

Conserviamo i discorsi ch'egli teneva nell'entrare alle

chiesto architetto del Vaticano, egli preferì la patria, ove

magnifico cortile del Seminario (1570). Egli non è tampoco nominato

ristampate Jatrosophiæ miscellanea, ov'egli cerca perchè i pomi

ne tratti; ma che egli ne ha visto piuttosto

contro Carlo VI; sicchè egli fece grandi preparativi in

glielo promisero, ma appena egli chiuse gli occhi, cento

Este. Buone persone entrambi; egli intelligentissimo del ben mangiare

miglioramenti che suggeriva: se egli proponeva s'alleggerissero le

con istromenti, con denaro. ¶ Egli ed altri conti e

Muratori. E qui visse egli alquanto come dottore della

un nuovo, smanioso com'egli era d'abbellir Milano

un'accademia, seppe rispondere: Egli può farmi piangere, ma

e come seppero ch'egli avea nominato Filippo Visconti

di disapprovazione, e quando egli tornò fecero la dimostrazione

Ben è vero ch'egli trattava d'alto in

le dieci nazioni (com'egli chiamava i Milanesi, Mantovani

vulgo smanioso di feste, egli si fece consacrar re

di fatti particolari ch'egli spacciava per principj: il

personalmente riservate. ¶ Da Milano egli decretò il blocco continentale

e bastò perchè, quand'egli venne a cingersi la

e delle parole grossolane egli rimove più sempre, mercè

o svillaneggia un galantuomo, egli ride di assenso al

luogo pio Trivulzio, ch'egli chiama la sua reggia

eseguisce. ¶ E fortuna ch'egli non leggerà queste pagine