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Anna Vertua Gentile, Il romanzo d'una signorina per bene, 1897

concordanze di «era»

nautoretestoannoconcordanza
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1897
poichè in casa c'era una signora capace di
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1897
diventava inutile; che non era della tua dignità di
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1897
a far musica?... C'era proprio bisogno che tu
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della incompresa infastidita! ¶ Meglio era tirarmi su senza tante
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viveva insieme, e si era come sorelle; mi hai
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l'aria di degnarsi. ¶ Era un bel giovine il
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dimenticare; di questo Lucia era convinta e persuasa. Il
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1897
si curava di lui?... Era matto da legare chi
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1897
chi lo credeva. Ed era una voce pettegola e
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piccioni innamorati! O non era già stata chiesta in
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1897
Licenziarla perchè amava ed era riamata? ¶ "Ma... zia - disse
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cocchiere!... E se non era disonesto l'amore fra
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1897
sentimento. Parlare di licenziamento era cosa ingiusta e crudele
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le chiese il babbo. ¶ Era la domanda che egli
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1897
della bugia generosa che era in quel no. Ma
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Il signor Pippo Ferretti era davvero un bell'uomo
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1897
che aveva voluto ed era riuscito; il povero figliuolo
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a forza di stenti, era riuscito a studiare, a
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urtava in lui; ed era la smania dello sfoggio
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povera mamma, che le era morta quando ella non
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morta quando ella non era ancora entrata ne' dieci
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1897
diceva di lei che era una santa; e Bortolo
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La sua povera mamma era contraria a l'idea
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1897
potesse attirare l'attenzione; era una aristocratica del sentimento
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1897
in quel villino ove era venuta a malincuore, era
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era venuta a malincuore, era poi morta dopo soli
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cimitero del villaggio ove era nata e cresciuta, lungo
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lungo la spiaggia Ligure. Era morta in piena coscienza
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1897
sua amica d'infanzia, era accorsa al suo appello
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1897
partenza del padre, si era fermata in giardino, ritta
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1897
più; e non c'era sugo stare a vederla
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1897
succolenti. No; non c'era sugo. ¶ Era meglio star
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1897
non c'era sugo. ¶ Era meglio star lì a
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1897
del giardino. ¶ Lucia s'era messa a sedere su
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1897
ereditiera?.. Suo padre le era tolto, dagli affari lungo
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1897
Del resto nessuno le era affezionato. ¶ Ella non credeva
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1897
alle dichiarazioni dei vagheggini!... Era troppo ricca per lasciarsi
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1897
fanciullo operaio che s'era fatto male a la
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1897
sapeva. Ma non c'era ragione di affannarsi a
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1897
E uscì così com'era; a capo scoperto. Per
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1897
la fabbrica non c'era che da attraversare il
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1897
fatto male, che non era cosa straordinaria, o chi
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1897
dolorosi?... Perchè non si era ancora trovata la maniera
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1897
un supremo sforzo, si era tirato su a sedere
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1897
Chi le parlava?... chi era con lei e la
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1897
povero fanciullo che s'era fatto male a la
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1897
a la fabbrica!... Non era fuggito dal povero moribondo
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1897
dal povero moribondo!... Non era andato a distrarsi dopo
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possedere un fascino; ma era un fascino buono, che
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1897
Scopa! ¶ La signora Marta era fortunata quella sera. ¶ Lucia
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1897
Il povero ragazzo operaio era morto lavorando in fabbrica
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1897
morto lavorando in fabbrica; era un dovere pensare, provvedere
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1897
braccia al collo. Come era contenta di quel tratto
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1897
il suo papà non era, come la zia, incapace
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1897
interesse della giovine, che era in casa da parecchi
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1897
bellamente fatto capire, che era sua intenzione fosse fatto
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1897
con Adele. ¶ La giornata, era smagliante di sereno; l
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1897
povera donna bisognava compatirla; era in là con gli
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cuor suo. Che sciocca era a commuoversi d'una
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1897
sarta a la quale era morto il fratello nella
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1897
nella fabbrica ove lavorava, era in casa. ¶ "Scala a
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L'abbaino numero otto, era l'ultimo ed aveva
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capelli biondi e copiosi, era intenta al lavoro. ¶ Levò
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più affettuose. Non si era potuto mandar a chiamare
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1897
forse, perchè la disgrazia era stata troppo repentina. E
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1897
del bene? ¶ No; non era certo la collera che
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1897
le levò in volto. Era tutt'altro che collera
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1897
tutt'altro che collera; era un sentimento delicato, un
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1897
E disse che quello era sempre stato il suo
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1897
desiderio, dopo che le era morto il padre; e
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1897
il suo povero fratello era andato in Paradiso, essendo
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Paradiso, essendo libera, s'era prefissa di lavorare giorno
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l'immagine della Madonna era acceso un cero; su
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cuore della buona Adele era entrata la tristezza che
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i rami delle piante, era pittoresco, bellissimo. Le sale
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moribondo e che si era interessato per darmi l
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idea di me. Questo era il pensiero che mi
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Fatt'è che egli era tutto per lei e
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custodiva il suo ventaglio, era il segretario del suo
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1897
sovrana, la signora Rabbi era bella davvero; per certo
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1897
e più si amano. ¶ Era al punto in cui
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accento concitato. Oh ell'era davvero un angelo!... Ella
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In così dire, si era alzata per congedarsi. ¶ Lucia
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1897
funebre di Chopin, che era tutta un singhiozzo. ¶ Più
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1897
abbandono?.. Nel suo cuore era forse lo schianto per
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1897
delle ore che ella era costretta a inuggirsi nella
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1897
nella solitudine?... Che gusto era il suo di suonare
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1897
adesso che Lena non era più lì a sceglierle
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1897
ormai da tutti previsto!.. Era strano, come mai Lucia
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1897
E proprio, non si era accorta di nulla; tanto
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comprendendo lì per lì. ¶ Era scattata ritta, e tutta
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1897
volle persuaderla, che nulla era ancora definitivamente deciso; che
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1897
da l'anticamera, ove era accucciato, seguì la padroncina
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1897
poichè Lena più non era lì. ¶ Lo accarezzò dicendogli
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1897
lasciava!.. La signora Rabbi era troppo, troppo bella e
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qualunque altra cura!... Già, era da qualche tempo, ch
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1897
e il suo papà era sorta l'alta, altera
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1897
notte del ballo, ell'era stata occupata ben d
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1897
di quella casa che era la sua; le mancavano
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1897
sfarzo, nei piaceri!... ¶ Si era alzata e si teneva
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1897
al ritratto della mamma. Era la luce del crepuscolo
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1897
indegne di lei che era figlia di una santa
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mente là ove ella era e guardava e benediva
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per vedere se tutto era in ordine. ¶ Su la
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1897
aveva una visita. C'era il signor Aldo Svarzi
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la signora Marta, che era amica di sua madre
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lo desiderasse non c'era dubbio. Glielo si leggeva
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1897
certa impazienza. ¶ Il giorno era agli ultimi bagliori; ma
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1897
la sua nota acuta. Era finita la giornata di
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1897
con il cane. Si era fermato e l'avvolgeva
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1897
in quel punto si era voltato. ¶ "Che proprio si
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volontà. ¶ Al rosso tramonto era successo il bagliore mesto
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del matrimonio del padre, era successa una mite rassegnazione
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gentile signora, che si era degnata di concedergli la
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1897
mano. ¶ Il buon uomo era così felice, che non
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scherzosamente che quella non era per lei una novità
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1897
bomba, come diceva lei, era davvero restata lì come
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1897
signor Pippo Ferretti non era certo in condizione d
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1897
quella sera ce n'era un'altra; ed era
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1897
era un'altra; ed era quella d'un uomo
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1897
caso; e la musica era una suonata di Beethowen
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meravigliarsi? di chiedere?.. Non era forse padrona lei di
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quello scoprire ch'ella era stata di là a
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figurare?.. Che male c'era, in fin de' conti
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attiguo a quello ove era sua zia, in compagnia
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de' conti se ella era andata di là a
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1897
con il signor Svarzi, era stato tutto per la
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1897
zia; che lei s'era subito seccata vedendosi seguita
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cosa. ¶ E quella irregolarità era saltata subito agli occhi
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1897
e questa forse non era l'opinione che aveva
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troppa assiduità, la colpa era tutta sua, che lo
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avrebbe pensato quello che era passato nella mente dell
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in un sospiro. ¶ Si era spogliata; e avvolta nella
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nè pure invidiò. Si era più tosto sentita sconvolta
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volontà. ¶ Oh non c'era bisogno che egli imponesse
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Riviera, nel paesuccio ove era nata la sua mamma
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nella modesta casetta che era sua proprietà e ove
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sposarsi in autunno ed era anche lei della spiaggia
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con bei ragionamenti persuasivi, era riuscito a farle anticipare
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in quella stagione!.. Quella era una cattiveria bella e
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momento. ¶ Il bell'ufficiale, era un tenente d'artiglieria
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fin dalla prima s'era messo a fare una
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gli occhi e alzandosi. ¶ Era bella nel costume nero
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Ed allora il ritorno era gaio e festoso. ¶ Ma
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oltre ad essere bella era anche ricca, una ereditiera
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due magnifici occhioni scuri, era certo quella che maggiormente
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un vero amore. ¶ Ma era un amore rabbuiato. Porse
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prima da zia Marta. Era una lettera impressionante. Diceva
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che la signora Rabbi era ingolfata nei debiti, e
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società della quale s'era meritato la stima?... che
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ardito troppo. Non c'era giorno che non passasse
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che di lei. Ed era un incrociarsi di occhiate
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ogni maniera. ¶ Lucia ne era urtata, quasi offesa; sopra
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tranquillo. Perchè?... perchè?... non era dunque possibile vivere a
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seguendo abitudini care, non era dunque concessa a lei
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Adele a dirle che era ora di desinare; la
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di desinare; la minestra era già in tavola. ¶ Dopo
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li andava a visitare era una festa. ¶ Sarebbe andata
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tutti tre, poichè Bortolo era della compagnia, quando suonò
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mentre sapeva ch'ell'era sola con la cameriera
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e il servitore!... Quello era un passo ardito, anzi
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su la soglia. Non era più il giovine che
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signor Svarzi le si era messo di fianco e
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arrivare fino a Pruneto; era troppo tardi. Ci sarebbero
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dominare su l'altrui!... era questo il sogno più
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il primo marito, che era piena di debiti, che
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piena di debiti, che era una creatura pericolosa! Lo
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Lucia la quale si era alzata alle prime parole
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da bambina. ¶ * ¶ * * ¶ La giornata era bigia, oppressa da nuvoloni
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una volta le si era fatto vivo con un
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dell'ereditiera!... Di questo era sicura. Glielo aveva detto
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maniera, poi che ella era una ottima figliuola che
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uomo!.. Ma lei, Lucia, era al sicuro della povertà
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potuto toccare. ¶ Certo non era la ricchezza; ma era
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era la ricchezza; ma era la vita sicura; era
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era la vita sicura; era un'agiatezza modesta. ¶ "Se
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vita da borghesuccia economa!... ¶ Era cessata la piova. Le
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idea di Dio. ¶ C'era un gran silenzio intorno
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sua infanzia, quando c'era la mamma, ancora non
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i due tocchi argentini. Era quella l'ora in
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e uscì. ¶ La chiesa era vicina; a un cento
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tempo che l'acqua era fredda e non si
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A passeggiare non c'era pericolo che uscissero in
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antipatico, quel vigliacco!... Si era davvero proposto di comprometterla
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credeva leggiera, non c'era dubbio. Peggio di leggiera
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Il suo mondo interiore era chiuso a tutto ciò
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succedeva fuori di sè. Era come se le facoltà
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davvero. Una volta c'era anche Wise; ma ora
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quel giorno, Lucia non era d'umore da tollerare
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indifferente, anzi non curante. Era forse dignitoso che ella
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degli estranei?... Perchè non era più la ricca signorina
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ricca signorina Ferretti, perchè era anzi quasi povera, avrebbe
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da brevi aiuole coltivate, era messo di sghembo su
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alto. Il piccolo viale era ingombro di erba che
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per percorrerlo. Nell'erba era un guizzare di lucertole
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Bista, l'affittaiuolo che era morto solo invocando i
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una vita così breve? Era entrata nella cappella, fredda
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monologare senza avvedersene. Dov'era lo spirito dei morti
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e desolava. No; non era possibile, che dopo tanta
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cimitero, il sole s'era ritirato nel brusco tramonto
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che la sera non era ancora calata. Si tirò
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infanzia, ella non si era ritrovata ad animare con
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di quella cameretta! C'era una nevicata su la
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frane e gelo. C'era una nave nel mare
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1897
sentimento e la fantasia. Era stata la mamma, che
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la finestra così com'era, avvolta nella lunga camicia
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da notte. ¶ La notte era chiara, che ci si
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abbandonare il villino; s'era ridotta a vivere in
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non morire di fame; era una vita misera. ¶ Invidiava
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egli la viziava! ¶ Come era felice allora!.... per certo
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lo ha affascinato! ¶ C'era dunque il fascino?... una
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d'ogni volontà!... C'era dunque davvero il fascino
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il dì ch'egli era venuto a darle la
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1897
l'ultima volta. Ed era una smania che le
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il remo vogando. ¶ Ed era un vociare festoso, uno
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il resto del corpo. Era da un pezzo che
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nel vuoto. ¶ All'urlo era accorso Bortolo; erano venuti
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aveva veduta precipitare; non era stato in tempo di
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casetta; si informarono. Bortolo era stato per il medico
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1897
Adele. Nessuno doveva entrare; era indispensabile la quiete. ¶ Quel
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della febbre. ¶ Lo Svarzi era sparito subito dopo il
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1897
al disdegno. ¶ * ¶ * * ¶ Il mare era sconvolto dalla tempesta. Non
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1897
erano tavolini da giuoco, era musica. ¶ Il pianoforte gemeva
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1897
da Genova ove si era recato il mattino. Aveva
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monasillabi alle loro domande. ¶ Era scesa lì, con lui
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e l'aveva seguita. Era andata nella casetta della
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in quanto a quello, era lei che lo teneva
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1897
chiusi, vampante di febbre. Era in quello stato pietoso
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suora novizia, che già era pratica della cura dagli
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dagli infermi, e che era subito accorsa. ¶ Non a
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1897
le lenzuola, Teresa s'era buttata ginocchioni presso il
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1897
grave, gravissimo, e non era stata capace di vincere
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1897
la commozione. ¶ Ma si era subito fatta forza. Non
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subito fatta forza. Non era certo venuta lì per
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la povera creatura che era stata spinta al male
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dopo. Ora che c'era la suora poteva stare
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1897
la guarigione della malata. ¶ Era la preghiera della riconoscenza
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Ma l'idea fissa era quella degli occhi chiari
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E svenne. ¶ * ¶ * * ¶ La notte era splendida; non ci mancava
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mare. Sopra un vapore era tutta un'orchestra formata
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amica malata, forse morente, era venuto a turbare il
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nervi eccitati! ¶ "Lucia! Lucia! ¶ Era una voce sommessa e
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la chiamava povera fanciulla? ¶ Era la mamma? erano gli
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e leggiera le si era posata su la fronte
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amo! lo amo! ¶ "Lucia! ¶ Era tanto strazio, tanta passione
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luce mattinale. ¶ Il silenzio era rotto dallo scrosciare stanco
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1897
rosato, suor Teresa pregava. ¶ Era tutto uno slancio di
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1897
verso la bontà suprema; era una fervente invocazione per
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1897
Poi con Adele, che era entrata in punta di
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1897
sentiva alcun male. Le era entrata nell'animo una
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1897
immenso. ¶ Il medico si era messo a sedere nella
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1897
compiacenza, senza parlare. ¶ Come era buono il vecchio medico
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1897
il fedele Wise che era venuto a trovarla? ¶ "C
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1897
del tempo felice. ¶ Nessuno era venuto; forse non avevano
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1897
signore alto, bruno, pallido, era apparso su l'uscio
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1897
guarita. ¶ Quando caddi ammalata era tanto infelice da desiderare