parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Alberto Moravia, I racconti, 1952

concordanze di «erano»

nautoretestoannoconcordanza
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1952
echeggiò Giovanni. ¶ "Ma c’erano delle belle ragazze," insistei
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1952
verso il popolo?" ¶ Adesso erano a mezza via tra
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Ma anche i colpi erano deboli e senza convinzione
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domandò già arresa. ¶ Ormai erano giunti alla capanna, una
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il fuoco illuminava inegualmente. Erano facce di ragazzi, ma
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1952
segatura. E i ragazzi erano tutti e quattro pasciuti
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a slacciarsi le scarpe. Erano scarpe sportive, gialle, con
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ragazzi che fin allora erano rimasti immobili, tesero le
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1952
tra le pareti sgretolate, erano riconoscibili per altre macerie
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borsa le provviste. C’erano molti pacchi e pacchetti
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carne di cui c’erano due qualità: rosbiff in
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maestra. Lì gli autocarri erano frequenti e facilmente avrebbe
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nel riflusso riportava indietro. Erano rametti come di ebano
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il movimento del mare erano singolarmente dolci e remoti
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una vetrina minore dove erano esposti oggetti da teletta
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vergogna e crudele compiacimento. Erano entrati in un quartiere
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casamenti del viale non erano che una facciata, dietro
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arborescenze. Le tre galline erano invece tutte e tre
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molta luce, i vetri erano velati da tendine azzurre
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a dire il vero, erano immaginazioni assurde, sregolate, mescolate
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fronte con acre curiosità. Erano molti più di quanto
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gli dava più fastidio erano le calze di lana
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avesse potuto. Nella persona erano assai somiglianti: ambedue piccoli
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lo sguardo vivo. Ambedue erano, come si dice, di
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da un lato, c’erano un piccolo armadio, un
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che aveva alle gambe erano rammendate per lungo, con
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restare a Roma." Intanto erano usciti dalla piazza e
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seggiola. I due tavolini erano proprio di fronte e
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1952
tono. Sulla porta si erano affacciati alcuni clienti e
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1952
e silenziosa. Alcuni avventori erano entrati nella saletta, altri
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nella carne. Le mammelle erano oblunghe, simili a due
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prive quasi di polpaccio erano lunghe e fini, con
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1952
in cui gli alleati erano appena giunti e ogni
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1952
arruffati sugli occhi brillanti, erano neri. Sorridendo, tendeva un
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mi avresti lasciata tranquilla. " ¶ Erano parole dure, anche se
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che a Cosimo pocanzi erano apparsi così massicci, sembravano
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1952
bruto, pensò Cosimo atterrito, erano due amici, due innamorati
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piccola draga di vimini. Erano tutti e tre lontani
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serpeggianti per la campagna erano coperti da una farina
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fin dal momento che erano usciti dal municipio di
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1952
inguine quasi una fessura. Erano bianche, queste gambe, di
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modo, collera e accusa erano giustificate dal contegno di
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riuscì a trattenersi. Adesso erano giunti in fondo al
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colpiva di più non erano le parole e gli
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Dietro queste rocce, c’erano altre rocce più basse
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non sono matto." ¶ Adesso erano uno di fronte all
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tutto improbabile. No, essi erano compagni, come ella diceva
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roccia sulla quale si erano inerpicati Simona e Livio
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braccia brune e calde erano belle a vedersi. ¶ Sandro
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di parlare e siccome erano giunti in piano, staccò
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1952
ragazzo l’aiutavano. C’erano diverse tra pentole, teglie
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fine con stupore. Adesso erano l’uno a fianco
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1952
pagato e se n’erano andati. ¶ "Mi vuoi bene
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del ristorante. ¶ Le strade erano deserte e piene di
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1952
le persiane delle case erano serrate, nella piazza la
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di un’ora meridiana erano stati torpidamente tesi e
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e prolungati e si erano cambiati in abbracci silenziosi
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le loro labbra si erano appena incontrate, che ella
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sole. Nell’orto si erano taciute in quel silenzio
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vaporetto che doveva partire. Erano le tre del pomeriggio
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conoscer molte donne; ma erano bastate poche partenze per
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dei fanali. Le serate erano particolarmente piacevoli in quella
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quel momento i salotti erano vuoti; salvo, su uno
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su chi potessero essere. Erano vestite decentemente, persino con
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eleganza, ma senza pretese. Erano bionde ambedue, una pareva
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e ipocrita. Gli occhi erano dipinti e così le
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ad un tratto che erano due cortigiane, fu la
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tinte ma le mani erano pallide e lunghe. ¶ Il
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1952
Non lo so signore... erano qui anche l’altra
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1952
a lasciar capire che erano proprio donne del genere
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1952
di musiche. Le grotte erano vaste e molto serpeggianti
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1952
guardava passare senza curiosità. Erano per la maggior parte
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1952
liquori non ce n’erano. ¶ "Abbiamo del Chianti rosso
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e fumosa di quando erano entrati. Giacomo pensò che
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le spalle della Rina erano così ferme che neppure
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peso, ma le punte erano rivolte in su e
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guardarlo in faccia..." ¶ Adesso erano una di fronte all
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1952
Lori. Ma non c’erano che i vasti, neri
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1952
appunto perché così differenti, erano in certo modo complementari
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1952
tempo stesso fatua che erano tutte sciocchezze; cose indegne
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infatti sedute alla tavola. Erano tre sorelle, come appresi
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più bene di me." ¶ Erano insolenze belle e buone
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malizia con la quale erano cucite insieme non permetteva
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1952
Le tre sorelle si erano già sedute e stavano
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1952
e ricamati d’azzurro, erano buttati in finto disordine
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aria mongola. Gli occhi erano stretti con le pupille
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1952
dolce: non ce n’erano in casa; soltanto, la
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1952
allacciate, le loro ombre erano buffe, parevano proprio due
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1952
caso che non soltanto erano belli, ma anche rari
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1952
poi mi accorsi che erano le ombre nere delle
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1952
cancelli neri e dorati erano chiusi. Il dito di
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1952
e la mia sazietà erano vere, tuttavia la mia
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1952
casa. Tutte le porte erano spalancate, le vicine come
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1952
piccolo bar. Divani lunghi erano allineati contro le pareti
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1952
che ornavano la sala: erano grossolani, gli alberi parevano
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1952
denudarlo, stringerlo, tartassarlo, dilaniarlo. Erano così affaccendate, che anche
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1952
piccola città a cui erano diretti. Le guardie risposero
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alla leggera. O forse erano lì per catturare i
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1952
quelle parti non c’erano bande. "Gente di poco
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1952
In realtà le guardie erano due sentinelle travestite della
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1952
con il braccio quando erano più fitti. Il Torta
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1952
via per la quale erano venuti, tornarono all’automobile
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1952
opposta a quella donde erano venuti. L’afa e
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lezione al Torta: che erano stati assaliti dalla banda
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avevano spogliati e si erano dati alla fuga. Ad
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L’Ataman disse che erano certamente le stesse né
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Le due false guardie erano andate ad avvisare i
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riconoscere, spiegando che essi erano proprio quei viaggiatori ai
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1952
Dicevate che non c’erano ladri da queste parti
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avrebbero sparato: i fucili erano caricati a mitraglia. Così
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1952
da fare: i gioielli erano perduti. Ma la perdita
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li portava diritti dove erano nascosti i gioielli. Il
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raccogliere la roba..." Intanto erano giunti all’albero e
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a quel contatto si erano raddoppiati, lo tradisse. Era
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e il Torta, ne erano seguiti altri delle guardie
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1952
cercavano la banda ed erano state richiamate da quegli
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caso; mentre in realtà erano fermi. Cosma riconobbe subito
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più nulla da fare, erano morti, stramorti, e, insomma
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il suo avverso destino. ¶ Erano tutte bugie del genere
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1952
per fortuna i gioielli erano assicurati. ¶ Tra questi pensieri
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1952
lo riempì di gioia. Erano due guardie, con il
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1952
conosciuta. Le due guardie erano stupite e guardavano con
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1952
durante il giorno, si erano ridotte sull’orizzonte ad
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1952
lasciato i morti dov’erano, tanto non scappavano; e
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cose che prima le erano sfuggite, questo particolare delle
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1952
il casato della ragazza, erano stati numerosi qualche anno
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1952
la sorella maggiore, non erano rimaste nella villa che
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superiore. I Malinverni non erano mai stati ricchi e
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1952
In quella stanza c’erano un tavolo tondo sul
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1952
Questa freddezza e riservatezza erano uno dei suoi caratteri
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alla madre di Clara, erano appunto quelli in cui
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1952
segno che le cantine erano molto profonde e che
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1952
protetta da un loggiato, erano quanto rimaneva di un
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lati del primitivo chiostro erano scomparsi, non restava che
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1952
per il momento non erano abitate, salvo una accanto
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notte stremato e rabbioso. ¶ Erano già passate due settimane
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1952
sapeva che questi accorgimenti erano irresistibili; difatti Sandro, poiché
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la persona. Le gambe erano dritte, dalle cosce fino
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le penzolavano avanti, languidamente. Erano scarne, dure, nervose, con
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1952
buona stagione i bagnanti erano fitti come le onde
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1952
quella rupe non c’erano più bagni né bagnanti
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dirupi dell’isola vi erano conformati come un castello
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muscoli sotto la magrezza erano ancora tutti tirati e
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Quante ne vuoi." ¶ Adesso erano entrati nell’insenatura, tra
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capisce!" ¶ Queste parole gli erano state ispirate dall’ira
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che furbo, tutti questi erano elementi di una seconda
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1952
guardò le due donne: erano ambedue presso il letto
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che di quel viso erano la parte più mobile
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1952
e guardò l’orologio: erano quaranta minuti che stava
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consapevole che quelle attenzioni erano rivolte a lei soltanto
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1952
della cucina alla quale erano abituate le due sorelle
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1952
e non pensiamoci più." Erano ormai alla frutta e
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1952
il fondo della coppa. Erano dunque tanto sicuri del
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due, Bosso e Nora, erano riusciti a far cambiare
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Marta e Luca si erano invece fermati alla prima
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silenzioso e guardingo non erano che un istinto di
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i suoi presentimenti non erano che gli ultimi guizzi
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1952
battenti del secondo uscio erano socchiusi; e che, attraverso
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e Tarcisio vide che erano di un azzurro slavato
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pallido e grosso polpaccio, erano di donna. Con energia
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1952
fori di queste narici erano neri come per sangue
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1952
che i due si erano allontanati, uscì dal suo
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1952
donne della sua gioventù erano mature, madri o inacidite
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e che le pazzie erano finite. ¶ Più pazzi, nella
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spogliato, che quelle lenzuola erano le stesse in cui
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comode rampe. Le rampe erano collegate tra di loro
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secondo piano. Ma dove erano andati a finire i
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1952
casa, atrio e scala erano illuminati? L’Urati finì
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che nel salotto c’erano una gran quantità di
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quella camera. Le donne erano la passione dominante dell
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1952
camicia, a suo vedere, erano l’amore. Aveva appena
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e reticente, rispose che erano ormai già sette mesi
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valle sottostante. I colpi erano vicini; al Sangiorgio, non
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altro, Perrone e Mostallino erano inseparabili, sebbene in realtà
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bellezza di questa testa erano i capelli. Una treccia
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che i suoi pensieri erano altrove. Non soltanto non
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1952
le spalle al camino. Erano sguardi indocili che andavano
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1952
alle parole di Perrone; erano tutti complimenti; in realtà
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1952
teste di coloro che erano rimasti a terra, scomparvero
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1952
ai piedi di Perrone. Erano le chiavi involtate in
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1952
corazze di ferro. Ed erano ridotti a ripetere sempre
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1952
modo da magazzino. ¶ C’erano stanze a pianterreno con
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1952
vestiboli e i corridoi erano ingombri di torsi di
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1952
I gesti gli si erano fatti circospetti, camminava in
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1952
le due finestre che erano alle estremità del corridoio
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le gambe nude le erano uscite dalle vesti; Tancredi
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1952
vesti; Tancredi vide che erano proprio le stesse che
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1952
spavento, gli parevano strane. Erano certo le stesse che
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1952
le aveva vedute. Gli erano apparse languide e nervosamente
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1952
l’Ataman le celie erano un’arma e una
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1952
giunsero a quelli che erano rimasti in coda, i
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1952
di cui, da ultimo, erano stati vittime altri viaggiatori
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1952
passeggiate in automobile. S’erano fermati in aperta campagna
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1952
le sue accuse non erano vere. Ma che cosa
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1952
tromba. ¶ Dopo alcuni minuti erano nella piazza. Di botto
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1952
chiuso. Più le azioni erano clamorose e violente, più
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1952
di tristezza in cui erano avvolte. Ma se cercava
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1952
le lance delle cancellate erano bianchi di polvere estiva
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1952
vide che le persiane erano socchiuse e udì due
200
1952
casa. ¶ Vestibolo e scala erano immersi nell’ombra, egli
201
1952
conoscere, tutti quei discorsi erano falsi?" ¶ Ella fumava guardandosi
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1952
ma che certamente c’erano stati. Calma, seguendo pazientemente
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1952
e gratuite che gli erano consuete: prima della mezzanotte
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1952
immaturità dei tratti che erano, irrimediabilmente, quelli di un
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1952
si vergognava profondamente, c’erano poi tre particolari che
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1952
e soffocato labirinto. Ed erano così complicati che Gianmaria
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1952
propositi di seduzione non erano così cinici come potrebbe
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1952
sguardi spesso si incontravano. Erano del resto sguardi indifferenti
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1952
sinuosa. I capelli, che erano neri, li portava divisi
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1952
Quasi tutti i pensionanti erano già a tavola; bastò
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1952
e sua madre. Non erano molti i pensionanti: due
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1952
intelligenza ristretta; gli occhi erano grandi e, più che
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1952
egli credeva discrete, ed erano invece, in realtà, violente
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1952
dietro la sua tavola. ¶ Erano in quel momento già
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1952
incominciò a raccontare che erano romane, che si trovavano
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1952
ma che le camere erano buie e senza sole
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1952
la madre e Negrini erano scomparsi; si udivano giungere
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1952
tanto distaccati e casti erano la persona che le
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1952
per certi terreni che erano nelle adiacenze della caserma
220
1952
o tre noci che erano nel cestino della frutta
221
1952
sguardo dei grandi occhi, "erano tutte calde le vivande
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1952
Gli occhi della donna erano inespressivi; invece tutto il
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1952
deserta saletta rossa. Non erano ancora passati dieci minuti
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1952
occhi di Gianmaria si erano fissati sopra la borsetta
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1952
tremila... ma lascia andare." ¶ Erano appunto le parole che
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1952
rispose scuro Gianmaria. Adesso erano nel corridoio e, come
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1952
lenta la direttrice, "si erano messi insieme per imbrogliare
228
1952
che nell’urto gli erano andate fuori posto, pronunziò
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1952
i torti che gli erano stati fatti. Nel momento
230
1952
rissestare gli occhiali che erano ormai a posto, "chi
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1952
E proprio oggi!" ¶ S’erano un poco spostati verso
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1952
e immobili che si erano stabilite sopra la città
233
1952
finestre del primo piano erano illuminate, intorno il palazzo
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1952
affatto disadorno. Non c’erano mobili in questo corridoio
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1952
aspetto quasi funebre perché erano nere e lucide come
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1952
e poltrone e divano erano fatti con i soliti
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1952
accento e gli sguardi erano tali che Luca non
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1952
qual era stata quando erano stati fidanzati, una ragazza
239
1952
fatto di essere gemelle, erano sempre andate vestite nella
240
1952
mento ripiegato e minuscolo erano, è vero, gli stessi
241
1952
palazzi come nelle casette, erano rimaste le famiglie più
242
1952
consumava di più non erano tanto le infermità quanto
243
1952
volere di più? C’erano, insomma, tra Tullio e
244
1952
tredici anni, ché tanti erano passati da quando per
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1952
amore, le sue avventure erano state così poche che
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1952
Questi momenti di sconforto erano rari, per fortuna, ma
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1952
suo lavoro di avvocato. Erano, questi due, la coppia
248
1952
là dove, invece, c’erano i muri. Completavano l
249
1952
alla moglie. ¶ Queste serate erano oltremodo silenziose e malinconiche
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1952
a queste loro serate. Erano facce, espressioni, gesti da
251
1952
sedeva discorrendo con Tullio. ¶ Erano veramente serate piene di
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1952
vincitore. ¶ Però queste non erano che fantasticherie. Di sicuro
253
1952
argomenti di questi discorsi erano sempre generici e lontani
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1952
sacrificio. Le sue idee erano i bei vestiti, i
255
1952
orecchio; i suoi discorsi erano tutto un mosaico di
256
1952
meno convenzionalmente, la pozzanghera erano le condizioni di angustia
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1952
oggetti che prima si erano affollati intorno alla figura
258
1952
diviso dalla De Gasperis erano scomparsi e, contro ogni
259
1952
poche case che le erano rimaste aperte. Parlava sottovoce
260
1952
società e sulla vita. Erano idee viete e piene
261
1952
e quelle lagrime non erano che un tranello; si
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1952
Locascio come il Varini erano da molto tempo innamorati
263
1952
rivelazioni, tutte le paure erano tornate ad assalire Tullio
264
1952
avrebbe saputo definire ed erano le più urgenti. "Ah
265
1952
due del chiosco si erano separati al primo rumore
266
1952
i due De Gasperis erano d’accordo e che
267
1952
ad un mendicante morto erano state trovate migliaia di
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1952
se c’eri..." ¶ Intanto erano giunti sul pianerottolo. "Allora
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1952
me la via... addio." Erano parole gelide, e tali
270
1952
gli occhi. ¶ Ma non erano ancora passati cinque minuti
271
1952
stanze anguste del pianterreno erano quasi al buio, la
272
1952
stile Luigi XV, dappertutto erano mobiletti dorati e panciuti
273
1952
stile lezioso del salotto erano i suoi gesti minuti
274
1952
approvò con il capo. Erano, pensò, questi ragionamenti della
275
1952
rimase molto tempo solo. Erano appena passati pochi minuti
276
1952
e altri inevitabili abbellimenti, erano le stesse che di
277
1952
Le assicuro," protestò, "che erano tutte bugie, banalità, roba
278
1952
Anche nelle stanze, che erano vaste, con volte e
279
1952
lati della finestra c’erano ancora una scrivania e
280
1952
o, meglio, per fantasticare. Erano, infatti, questi i momenti
281
1952
vita del borgo gli erano più care della vitalità
282
1952
materne e filiali non erano che il frutto di
283
1952
ad una vita sana..." Erano banalità, cose misere, approssimative
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1952
sua attrazione, ora non erano che uno stimolo di
285
1952
di un tempo si erano spenti cedendo il luogo
286
1952
e carnale di cui erano impregnate le vesti e
287
1952
I discorsi del Mancuso erano, come il solito, brevi
288
1952
una guancia; le sigarette erano cattive; la cameriera della
289
1952
che in gran parte erano provocati e giustificati dal
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livello della gente comune. Erano sogni sciocchi e semplici
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I ritorni in famiglia erano sempre stati assai malinconici
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e Paolo non c’erano stati che discorsi, stesse
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a questo tavolo s’erano seduti fino a cinque
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sugli argomenti che gli erano familiari. Ma Gemma, tutta
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con le sue attenzioni, erano per Gemma un tormento
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verso la fine c’erano frasi non dubbie di
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Le lettere di Paolo erano sentimentali; a forza di
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inebriavano fino alle lagrime. Erano lettere insincere dalla prima
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i ragguagli che gli erano stati domandati. La vedova
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stramberie e nervosità c’erano fatti solidi, reali, probabilmente
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fossero offerti a Gemma erano stati certi maturi e
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quotidiana che prima le erano sconosciute. Raddolcita dalla speranza
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il disastro mondano: perdute erano la villa, le amicizie
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tutto dipenderà da lei." Erano, queste parole, nient’altro
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La quale, ora che erano fidanzati, non poteva più
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insperate fortune. ¶ Queste serate erano lunghe. Tanto lunghe che
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che quasi sempre non erano neppure sue ma pescate
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dimora del vicolo ed erano andati a stare in
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parte della città c’erano poche altre case in
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grotta; schizzi di calcina erano rimasti sui vetri. C
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la decadenza. Le dorature erano scrostate e mostravano il
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rosee dipinte nella cupola erano oscurate da larghe macchie
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poltrone col velluto rosso erano state sostituite da certe
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di frequente, accomunate com’erano dagli stessi pregiudizi e
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consigli. Altre sue specialità erano le pomate e i
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fratello e la sorella erano ormai sposati da tempo
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e delle due donne erano le sole a risuonare
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gioioso. Due persone ormai erano in lei per lo
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legno dipinto. Non c’erano che loro tre nella
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Vittoni i modi che erano un po’ brutali ma
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gli sussurrava qualche frase: erano parole di ammirazione per
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Né i suoi timori erano del tutto ingiustificati. Perché
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necessità di tale corrispondenza. Erano amanti e già non
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della casa di faccia erano lustre di pioggia ma
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ed anche i concetti erano nuovi perché mai prima
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che un tempo le erano sembrati pieni di allegra
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Per Gemma queste cordialità erano altrettanto veleno, a tavola
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tempo. Quelli della villa erano in debito con lei
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Coceanu esistesse. Ma dov’erano i segni di quell
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sopra i fatti che erano avvenuti. Al primo dolente
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vasti e molteplici non erano ormai più che apparenza
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apparenza mentre un tempo erano state parti essenziali del
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tirchieria. Coloro che gli erano vicini se ne accorsero
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la gente, pensando che erano troppo grosse ormai per
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a quelle che gli erano antipatiche o estranee, nella
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con esso il palazzo erano decaduti; la gente ricca
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per strada, che si erano riconosciuti e avevano parlato
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del suo corpo giovane; erano tutti lì, anni ed
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rossore; le labbra non erano dipinte, ma, lustre e
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ancora nel cassetto. C’erano stampe giapponesi di una
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le altre cianfrusaglie; c’erano finalmente pacchi e pacchi
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né cannella, né zafferano erano mai stati attinti dai
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comunemente chiamata grossa borghesia; erano, dunque, tutti figli di
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circolo non era lui. ¶ Erano due ore che sedevano
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luci e di veicoli: erano gli invitati che arrivavano
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per l’occasione vi erano stati attaccati dei festoni
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si tenevano i fianchi, erano indolenziti; "ah Gogò, cattivo
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circolo intorno, ma non erano abbastanza stretti, tra l
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Questi giuochi, mentre non erano per il Brambilla che
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fantasmi grigi e costernati erano gli abeti della foresta
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Brambilla, almeno nel complesso, erano vere; si trattava quasi
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giorno i suoi pensieri erano altrove, un’ansietà, un
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piatte da parere vuote, erano manovrati in quell’ ombra
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genere...; tutte queste cose erano note al ragazzo, però
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le guance le si erano accese di un rossore
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sotto altre forme; prima erano le esperienze amorose, ora
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al silenzio che certo erano di fuori. Immaginava che
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finestra. I suoi pensieri erano confusi, gli pareva di
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la luce, e non erano infatti ancora passati cinque
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giù per la scala erano cessati, e che, d
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funesti segni dell’incendio erano venuti a turbare la
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questo annebbiamento, questa deformazione erano già rimpiccioliti e circoscritti
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nebulosità e la deformazione erano le stesse della prima
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le foreste di abeti erano tutte impolverate dalle recenti
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non richiedeva alcuna riflessione, erano le sole della giornata
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case di quella viuzza erano sia disabitate sia addirittura
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fanali non ce n’erano che due presso l
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la cura colla quale erano state aggiustate e disposte
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gente, le Foresi, che erano poverissime, cercavano di trarre
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malsicura e approssimativa considerazione. Erano ammesse dappertutto, note a
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un elogio che non erano importune e sapevano rimanere
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più influente di loro, erano molte e non tutte
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mentre in realtà non erano mai state sopra un
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di pochi giorni, ma erano ricordi lontani e sbiaditi
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villa di quella famiglia erano il maggiore avvenimento e
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verità delle altre che erano poi seguite e, come
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tali trascorsi non solo erano leciti, ma anche, in
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ella pareva sottintendere, che erano negate alle persone volgari
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epoca in cui si erano così universalmente diffusi da
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come le braccia, che erano nude, avessero una pelle
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che le labbra semiaperte erano fresche e carnose, di
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da quelli che si erano scambiati fin’allora, ma
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i loro occhi si erano incontrati, fosse incominciata una
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natura dei rapporti che erano corsi fin’allora tra
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Simona e Livio si erano seduti al riparo di
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rivelò molto modesta. C’erano numerose e sottili fette
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bottiglia di vino. C’erano due uova sode. E
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soli testimoni... non c’erano neanche i genitori." ¶ "Non
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penzolanti. Ormai le nubi erano sopra di loro e
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i loro corpi nudi erano fradici di sudore e