Jorge Mario Bergoglio, Lumen fidei, 2013

conservare, di trovare per essa uno spazio perché convivesse

tempo. Da una parte, essa procede dal passato, è

abita nel buio; che essa è una luce per

una luce sfolgorante, quando essa si rivela come fede

questo luogo ecclesiale che essa apre il singolo cristiano

in risposta, e diventa essa stessa parola pronunciata, confessione

verità, perché senza di essa non si sostiene, non

calcoli del re, perché essa vede più lontano, perché

intera, appunto in quanto essa si apre all’amore

gli rivolge la Parola, essa è presentata dalla Bibbia

voce, si apre ad essa in libertà e la

che l’occhio risponda. Essa, inoltre, sembrerebbe invitare a

che possederla noi, è essa che ci abbraccia e

vita luminosa di Gesù. Essa illumina anche la materia

ordine, conosce che in essa si apre un cammino

si configura come via, essa riguarda anche la vita

invita a inoltrarci in essa, a esplorare sempre di

la fede e che essa appartiene al movimento stesso

viene da Dio, affinché essa, guidata dall’amore per

è ascolto e visione, essa si trasmette anche come

nostro cammino nel tempo, essa si deve trasmettere lungo

soggetto autonomo e Dio. Essa si apre, per sua

generazioni tutto ciò che essa è, tutto ciò che

è, tutto ciò che essa crede ».[35] ¶ La fede, infatti

è fedele perché ad essa ci si può affidare

e proprio per questo essa è confessata dai suoi

espressione massima nell’Eucaristia. Essa è nutrimento prezioso della

professione di fede. In essa, non si tratta tanto

il Padre nostro. In essa il cristiano impara a

fede, « tutto ciò che essa è, tutto ciò che

è, tutto ciò che essa crede ».[39] ¶ L’unità e

voluto rivelare pienamente in essa. È per questo che

che la Chiesa trasmette. Essa poggia sulla fedeltà dei

questa volontà, e con essa la gioia di poterla

essenziale della loro fede. Essa non si configura solo

città eterna nell’aldilà; essa ci aiuta a edificare

della donna nel matrimonio. Essa nasce dal loro amore

perché fa riconoscere in essa l’amore creatore che

la dilatazione della vita. Essa fa scoprire una grande

natura, facendoci riconoscere in essa una grammatica da Lui

illumina il vivere sociale; essa possiede una luce creativa

sofferenza per aprire in essa un varco di luce

sguardo per vedere in essa la luce. Cristo è

e costruisce su di essa le sue dottrine. Basterebbe