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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Carlo Sgorlon, L'armata dei fiumi perduti, 1985

concordanze di «essere»

nautoretestoannoconcordanza
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1985
la sensazione continua di essere spiata, ricercata, di qualcuno
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pesante, troppo pesante per essere portata dall’anziana signora
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capisci? Vorrei… vorrei non essere più quello che sono
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ragazza non aveva voluto essere sposata prima della partenza
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riscuoteva, e sentiva di essere andata lontanissimo con la
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Anita aveva cominciato ad essere sfuggente e ritirata, e
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vuoti. Gli zingari dovevano essere tutti sguinzagliati in giro
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Un fatto grave doveva essere successo, ma cosa? Non
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soldato”, sul punto di essere spedito a morire sui
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per Baldo egli volesse essere insieme se stesso e
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sua faccia continuava ad essere grigia, silenziosa, piena di
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una cosa soltanto, d’essere guarito bene e padrone
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era di sentire di essere arrivato a casa soltanto
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chiusa dentro, per non essere vista neppure dalla ragazza
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lei. Aveva capito di essere incinta quasi più per
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incosciente, convincendosi di non essere, nel fondo, molto diversa
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un desiderio prepotente di essere madre. In certo modo
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tedeschi. Continuavano cioè ad essere nemici, ma essendo passati
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loro la gioia di essere arrivati, finalmente, dopo un
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di potersi rinfrescare, di essere giunti a una meta
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dovevano a quell’ora essere stipate di carretti e
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invasione della Carnia doveva essere incominciata in ogni direzione
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acquistare la convinzione di essere finalmente arrivati nel luogo
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Europa. ¶ Si consolavano per essere alla fine del loro
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due mesi, e per essere arrivati alla terra promessa
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e qui non poteva essere diversamente. Bisognava stare in
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e il gusto di essere vivi. Ridevano, motteggiavano, cantavano
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queste cose, sentiva di essere aggredita da una malinconia
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sentirono la soddisfazione di essere sistemati sotto un tetto
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guadagnare la cucina senza essere visto da lei con
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guerra. Essa seguitava ad essere per lei una strana
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tutto ciò che poteva essere minacciato dagli invisibili guerriglieri
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il minimo dubbio di essere un soldato scelto del
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aveva la sensazione di essere capitato chissà dove, e
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chissà dove, e di essere atteso dietro il muro
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di tanto momento, l’essere aristocratico, borghese o popolano
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e gli pareva di essere entrato in una zona
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dentro casa, pareva di essere in un luogo separato
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mentre erano convinti d’essere condotti a salvamento. Si
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Marta, costui non poteva essere che Gavrila, che era
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che Urvàn cominciava ad essere sensibile agli sguardi che
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fratelli, e capiva di essere rimasto solo come l
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falso regalo. Capivano di essere degli strumenti ciechi nelle
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la sensazione frequente di essere ritornati in un punto
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un ansioso sentimento di essere una specie di traditore
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loro. Questo era davvero essere caduti dentro una babele
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Aveva la sensazione di essere anche in quel momento
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erano molti modi di essere kazàk. I tartari e
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e lui sentiva di essere un esponente di tutto
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il suo turno di essere di pattuglia e di
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sua personalità, ansioso di essere guidato da lui. A
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Ghirei, che avrebbe potuto essere suo figlio, come del
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del loro popolo ad essere bombardati. ¶ Ognuno sentiva la
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uno come lui doveva essere consapevole e bene informato
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e giudicavano di non essere mai abbastanza attenti e
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russe non potevano non essere ospitali e pietose, perché
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passato, avvertiva di non essere soltanto se stessa, la
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che aveva cominciato ad essere travolta a cinque anni
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idea strana, quella di essere entrata nel solco di
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cosa. Gli parve di essere stato portato in quel
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irresistibili della guerra, di essere stato sbattuto lì dentro
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che non poteva più essere il vero comandante del
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Nessuna di esse poteva essere un approdo definitivo, perché
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le ali, e doveva essere possibile sorprenderli e catturarli
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di tamburi, per non essere uditi da nessuno. I
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scuro, perché non potessero essere individuati nel buio. Ogni
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e scomparire. Ci doveva essere in paese chi avvertiva
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irta e disagiata di essere un invasore e di
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tuttuno con loro. Voleva essere un kazàk e nello
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e nello stesso tempo essere amico della gente friulana
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fame, sete, paura d’essere mandati a morire, tutti
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aveva l’impressione di essere un po’ menomata, diminuita
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sorta. Bisognava riuscire ad essere più forti della guerra
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Germania, e quale doveva essere ormai lo stato delle
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montagne, e non potevano essere che fuochi di segnalazione
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Anzi parve soddisfatto di essere guardato da lei, durante
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da nessuna parte senza essere accompagnata, e di non
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selvatico che non può essere messo in gabbia, perché
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disse disperato. ¶ «Non può essere» disse lei. ¶ «No, non
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lei. ¶ «No, non può essere. Ma è così. Sono
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ultimi tempi, quando desiderava essere piuttosto una cornacchia, una
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rana, una cavalletta, per essere lasciata in pace, o
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degli altri, non vollero essere da meno, e si
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energia, e sentiva di essere vivo e allegro come
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Faceva l’impossibile per essere notato da Alda e
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un nemico e doveva essere respinto con tutte le
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né quello di poter essere vista da altri cosacchi
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ucciso, e di non essere stato ammazzato a sua
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Lui non riusciva ad essere pessimista come gli anziani
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Akmek resisteva. Non voleva essere dimenticato, voleva restare a
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baita. S’accorsero d’essere stati giocati solo quando
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con la sensazione di essere stati presi in giro
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Per non pensare bisognerebbe essere senza cervello.» ¶ «Sì, certo
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laggiù non potevano più essere spediti di sicuro. ¶ Marta
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e lei tornava ad essere ciò che era sempre
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andare dalla cugina. Doveva essere qui. Noi kazàki venuti
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impazienza e sospettosi di essere ingannati. Akmek si alzò
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le sue grida potevano essere udite fuori della casa
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desse finalmente segno d’essere domata e tranquilla. Per
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impertinenti e irriducibili che essere fatte donne in quel
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era per loro un essere sconosciuto, che poteva morire
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non avrebbe mai potuto essere per lui. La sua
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per te ci può essere salvezza.» ¶ «Me lo ricorderò
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Per un uomo solo essere la fonte stessa della
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di oblio, tornare ad essere un uomo qualunque che
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di lui. ¶ «Non devi essere triste, giovinotto. Lascia che
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cosa, ma divertirti ed essere allegro, perché sei giovane
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loro, ogni giorno poteva essere l’ultimo, e perciò
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da qualche parte. Dopo essere stati seduti per pochi
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pensò che quello doveva essere uno che aveva una
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una soluzione, quello poteva essere un modo di risolvere
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stavolta i partigiani dovevano essere stati avvertiti e stavano
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kazàk era ormai un essere disperato, pieno di freddo
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naturalissimo combattere i partigiani, essere obbligato a sparare su
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di Abrek, abituati ad essere presi a fucilate, a
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Akmek era uso ad essere povero, nomade, razziatore, odiato
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i suoi compagni di essere un gran disprezzatore delle
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breve salto che poteva essere spiccato ogni momento. ¶ Marta
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Dio, la speranza di essere protetti da Lui. Cos
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essenziali, ed era un essere smarrito che navigava senza
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la patria mentale ad essere svanita, quell’ordine di
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Aveva la sensazione di essere dentro un sogno straziante
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abitato, a rischio di essere raggiunto da una scarica
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accompagnava la coscienza di essere un uomo senza più
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avrebbe voluto anche lei essere incinta perché Urvàn sentisse
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suo primo pensiero doveva essere per lei. Continuava a
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per tanti mesi, pareva essere stato spinto ruvidamente in
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Ghirei, costui avrebbe potuto essere Vento. Vento, in tutto
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La sua parabola di essere vivente si chiudeva. L
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altra parte, per non essere costretto a guardare quel
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e come sempre voleva essere in primo piano, rendersi
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così. Questa bestiaccia dev’essere rinchiusa» gridò la bábuška
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e perché apprendeva di essere diverso da come aveva
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la stessa sensazione di essere alla soglia di fatti
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indecifrabile, che qualcuno diceva essere una vedova di guerra
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meglio non avrebbe potuto essere. Ma Urvàn era convinto
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Chiese a Dunaika di essere ammesso nella camera della
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felice perché sentiva di essere più che mai il
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fucilata alle orecchie. Voleva essere perlomeno sicuro che la
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che i morti dovevano essere seppelliti, perché altrimenti la
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circostanza. Ghirei sentiva di essere inesplicabilmente maturato, come se
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Urvàn. ¶ «Va bene.» ¶ «Può essere molto pericoloso…» ¶ Ghirei alzò
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del Terek continuava a essere quasi un’oasi di
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sorte era quella di essere un nomade eterno, con
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addosso la coscienza di essere degli invasori e dei
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ora anche lui doveva essere un profugo, un fuggiasco
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conoscesse. Era convinto di essere arrivato alla fine della
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Ghirei si accorse di essere uno dei pochi sopravvissuti
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e del sangue poteva essere versato. Poi ci fu
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carceri, in attesa di essere consegnati ai russi. Gli
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condotti a Judenburg per essere consegnati ai sovietici. Molti
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e dalla paura di essere ripreso, con lo stomaco
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capire ciò che poteva essere ingoiato per saziare la
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su se stesso, di essere uno dei pochi superstiti
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voleva a nessun patto essere chiamato Vento, né per
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zingaro, che non intendeva essere di peso, andava ancora
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ma temette di non essere capita. Era una vicenda
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alle spalle, sentiva di essere diventato molto più anziano
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la coscienza viva di essere un superstite, un individuo
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Aveva l’impressione di essere ancora sovrastato dalla responsabilità
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stesso come a un essere randagio e solitario, perché
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Marta però continuava ad essere come sovrastata dalla malinconia
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noi può tornare ad essere…» ¶ «Sì. Credo di sì
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dello sconosciuto. Chi poteva essere? Qualcuno cominciò ad azzardare
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punto di farne un essere assolutamente perduto sul pianeta
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proprio Arturo? Cosa poteva essere accaduto ad Arturo perché
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l’uomo non dovesse essere tornato al rifugio che
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Doveva ritrovarlo, non poteva essere andato lontano… Vento riuscì
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momento le parve di essere tornata dentro la notte
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la sua persona di essere veramente arrivato nel suo
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sua percezione antica di essere uno spaesato era quasi