Lorenzo Marone, La tristezza ha il sonno leggero, 2016

un opossum ¶ Un anno fa mia moglie Matilde tornò

mio un po’ mi fa girare la testa, ma

sera di trentasette anni fa fu mamma la prima

scomunica di qualche anno fa. Di quest’ultima in

io annuivo come si fa con un vecchio zio

e ancora oggi mi fa venire i brividi. Avevo

una frase che mi fa voltare di scatto: «Mamma

classifica compilata qualche Natale fa: era l’elenco delle

che la pappa le fa schifo e sputa tutto

scelta, e Valerio... Che fa Valerio adesso? Devo ricordarmi

vita, il che mi fa dubitare che sia davvero

cura, ho replicato: «Vabbè, fa’ un po’ come ti

tutto ciò, come si fa a girarsi dall’altra

tua ex moglie ti fa capire che ti darebbe

risponde lei e mi fa l’occhiolino. ¶ Poi spegne

lei che da quando fa la madre a tempo

ha chiamato, qualche giorno fa, chiedendomi se ero libero

natura, in realtà, si fa beffe del giudizio; non

un paio di inverni fa con la scusa che

seconda domanda. ¶ «Come si fa a stare insieme tanto

gazzella, la quale, poverina, fa davvero una vita di

vent’anni vent’anni fa, e cioè col batticuore

di lavoro». ¶ «Che lavoro?» fa a questo punto Giovanni

e rimorchia ragazze!» ¶ Tomoko fa per dire qualcosa, ma

il silenzio. ¶ «Duecentomila cosa?» fa Giovanni. ¶ «Duecentomila valide ragioni

zero in meno. ¶ «Duecentomila?» fa eco Arianna. «Io con

mangiare il dentifricio non fa diventare più forte. La

immensa che ancora oggi fa bella mostra di sé

Anche tu sei stupido» fa, e mi sfiora la

improvviso mi abbraccia e fa: «E, comunque, uno che

il più delle volte fa anche «tana». ¶ «Noi qui

davanti, e che non fa nulla per rompere il

in bagno. ¶ «Proprio adesso?» fa lei. ¶ «Ci metto un

e Matilde, un’era fa. Riprovo a telefonare, ma

nel corridoio e mi fa tornare in mente le

lo abbiamo deciso poco fa. Lunedì ho conosciuto Samuele

qualche mese o anno fa.» ¶ «Be’, sì, tre giorni

con la sua pazzia fa del male agli altri

bocca. E se le fa del male?» ¶ «Tu dici

parliamo di ventidue anni fa, la sua collezione di

mi stringe piano, come fa sempre, e mi sussurra

Natale di qualche anno fa e lei la mattina

sordo, quello che non fa casino e non arriva

all’improvviso, ma ti fa compagnia silenzioso, ogni giorno

di dimenticare come si fa.» ¶ Dovevo tornare a vivere

abbiano licenziato. Quando anni fa mi parlasti del sogno

un po’ di tempo fa...» esclamò poi. ¶ «Quale?» ¶ «La

lontano di trentasette anni fa, che è stata lei

e delle sue giornate fa ciò che vuole. Lo

una ventina di anni fa fosse lui a invidiare

E Malaika, invece, che fa? Ha un marito?» ¶ «Malaika

È una cosa che fa paura, perché vorrei trasmetterti

quella volta, parecchi anni fa, quando mi hai promesso

un paio di settimane fa, dice che è stufa

torturato fino a poco fa.» ¶ «Non ti lamentare, ti

siete tornati insieme, vero?» fa poi Giovanni. ¶ «No, non

è una cosa che fa proprio paura è la

cellulare dall’orecchio, e fa: «Scusami, Erri, ti posso

ma la differenza la fa chi riesce a farla

domanda. ¶ «Chiudi la porta» fa lui serio. ¶ «Che cosa

stessa di qualche minuto fa: mamma parlotta con Giovanni

moglie mi terrorizza. Mi fa sentire responsabile della tua

di quasi trent’anni fa, all’armadio che è

Barcellona.» ¶ «Ma perché, che fa?» si intromise mamma. ¶ Eravamo

nervosismo. ¶ «È un artista, fa delle opere strane, Arianna

un istante e si fa seria. «Ma dove sei

non è mio.» ¶ Arianna fa solo tre boccate, poi

vince solo chi lo fa per primo.» ¶ Detta così

di compleanno. «Il perdono fa parte della vita di

sì, anche se non fa tutti questi preamboli. Diciamo

andare dritta al punto.» ¶ «Fa bene. E, comunque, per

sta sempre bene.» ¶ «Come fa?» ¶ «Credo sia un dono

un figlio non si fa da soli...» ¶ «Io credo

la frase che mi fa venire i brividi. «L

incidente di tanti anni fa...» ¶ Resto a fissarla in

anche la tua vita.» ¶ «Fa’ un passo alla volta

tre quarti d’ora fa, tanto è servito ad

non esistessi. Quindi mi fa segno di spostarmi ché

rumore della sua pipì fa da sottofondo all’improbabile

abituato. E poi ti fa bene, cresci in autostima

Natale di qualche anno fa e Matilde e io

già so come si fa.» ¶ Una volta dentro mi

in realtà, tre anni fa l’ho incrociato per

io. «E che ci fa lì?» ¶ «Ah, non lo

Già ve ne andate?» fa mamma, e si alza

scende il silenzio. ¶ «Allora» fa mia madre, che i

vi saluto pure io» fa subito dopo Clara, che

prima volta che mamma fa un gesto di affetto

di lei tanto tempo fa, nella ragazza dolce che

non sappia quello che fa Giovanni?» ¶ Non riesco a

chiese di papà. «Che fa quest’estate? Adesso che

Invece, Ghezzi dieci anni fa perse la moglie in

mina antiuomo! Come si fa a credere che sia

lavando i denti. ¶ Lui fa cenno di aspettare e

con estrema lentezza e fa: «Ti ricordi la volta

mi guarda con tenerezza, fa due passi e mi

giorno di quindici anni fa mi presentai da mio

alcuni secondi, commentò: «Tempo fa volevo aprire una libreria

una sua stretta. Lui fa per indietreggiare imbarazzato, ma

grattarsi la barba, come fa tutte le volte che

completare il lavoro.» ¶ «Bravo» fa lui sorridendo, «l’ho

sull’argomento. «Ma come fa mamma ad avere tanti

Solo che il cambiamento fa paura, è qualcosa che

casa da Matilde, come fa un uomo vero.» ¶ «Non

essere come quei due» fa lei, «una coppia normale

di crederci.» ¶ Lei si fa seria e punta i

alla mia smorfia, Arianna fa l’occhiolino e aggiunge

di senso compiuto, piange, fa la cacca ogni due

a farsi capire», «ti fa di quei sorrisi», «i

restare delusi. Due giorni fa Erri mi ha detto

l’era rimessa. Quindi fa un lungo respiro prima

forse solo se si fa l’amore come l

un po’ e mi fa sentire bene. ¶ So che

da parte. Quindici mesi fa non avevo la minima