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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Carlo Bernari, Tre operai, 1934

concordanze di «fa»

nautoretestoannoconcordanza
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con la grondaia che fa un lungo scolo di
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Il sabato ogni operaio fa qualche cosa di diverso
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di pelliccia bionda, che fa più lunghi i suoi
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in testa... Chi ti fa credere il contrario o
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più ricco che la fa divertire. ¶ Eccolo per le
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stato licenziato. Sto cercando» fa lui con un certo
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in questi paraggi tempo fa mi accadde qualche cosa
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presto e gli si fa di ghiaccio; e l
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il guardiano del serbatoio» fa lei. ¶ «Quale serbatoio?» ¶ «Questo
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da molto: lei fila, fa la buona ragazza. Io
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attento. Anche a lei fa meraviglia trovarlo a casa
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convinzione. «Curarmi? Proprio adesso?» fa Anna. «Ho qui una
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callifugo sovrano, che vi fa vivere felici; cioccolata, per
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giù il mozzicone che fa una strisciolina di fuoco
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e tre ubriachi. Maria fa mulinello con un guanto
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è la donna che fa per te, devo convincermi
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non guardarla, ma intanto fa con gli occhi un
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Be’, d’altra parte fa il comodo suo e
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il comodo suo e fa bene.» ¶ «A te invece
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nella strada. ¶ «Di nuovo?» fa Anna. «Vuoi ricominciare per
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andar via dalla città. Fa una cosa emozionante, Teodoro
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ne avranno dette!» ¶ «Esagerato!» fa Marco. «Invece tutti dicevano
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sentite un po’” mi fa. Io lo saluto rispettosamente
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sulla cintola, sai come fa sempre, e mi dice
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un accidente e...” “Oh!” fa lui, “qui c’è
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e che sarebbe?” “Uh!” fa quello, “e che t
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la caldaia, e mi fa vedere come bisognava alzare
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il principale e mi fa: “Perché vi siete rifiutato
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l’avevo aiutato. “Be’” fa lui, “poche chiacchiere: ho
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io...” “Ma voi silenzio!” fa lui, gridando nel cortile
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sia.» ¶ «Bravo, sono contento» fa Teodoro. «Anch’io cerco
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lo raccomanda, chi lo fa lavorare, e se tocca
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me?» ¶ «Fosse il cielo!» fa Teodoro abbassando lo sguardo
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Ti giuro che mi fa un piacere enorme. Tu
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a Taranto non si fa che costruire materiale per
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un po’ di marsala?» fa ad Anna, mostrandole il
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un tesoro.» ¶ «Ah, sì?» fa Anna, e ride di
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appena. ¶ «Siamo in due» fa la ragazza alla donna
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che le accoglie. ¶ «Ssss...» fa segno la donna, intascando
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avvolge tutta e si fa dolore nei punti in
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hanno maggior contatto, si fa sangue, dal sapore nauseabondo
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nauseabondo, alla lingua, si fa puzzo all’olfatto e
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durante i quali ella fa le prove più strane
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frugando nel buio. Cosa fa? Un uomo. Rovista e
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sveglia, sfinita. ¶ IX ¶ Teodoro fa colpo sulla prima donna
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De Martino sono io» fa Marco. «Ma qui c
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se vuoi lavarti tu?» fa Marco, rivolto a Teodoro
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sono certa.» ¶ «Oh, no» fa Teodoro seccato. ¶ «Potete sedervi
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ferri del manicure e fa un giochetto, infilando le
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già pronto.» ¶ «Come vede!» fa Teodoro sedendosi. Ma, si
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Già, è proprio vero» fa Teodoro, non comprendendo dove
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facendo segno di fuori, «fa il barbiere e in
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uomo dalla barba si fa avanti dal retrobottega oscuro
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capite?» ¶ «Se vi capisco!» fa Teodoro, non completamente sicuro
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di ritorno ansimante; e fa appena capire che quel
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punta dei piedi: «Buongiorno» fa timido lui, tuttavia sorpreso
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il suo imbarazzo, gli fa: ¶ «Non vi scoraggiate. Non
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Ho trovato ciò che fa per voi.» E dopo
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Una sola cosa gli fa orrore, e spavento, anche
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mancanza di calma gli fa commettere qualche errore. È
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coi soldi, e mi fa piacere che ti sei
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a me non mi fa stare più sulle spine
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il posto occupato anni fa nella lavanderia; con questo
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disse il direttore. «Mi fa piacere che voi siate
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ragazza; qui la serietà fa capitolo uno. E vi
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tornato dalla guerra? Anna fa sforzi per scacciare dalla
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distende sul letto e fa sforzi per tenere gli
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un palpito che si fa sempre più urgente, a
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ai suoi passi la fa trasalire e di nuovo
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in casa e cosa fa. E lentamente, giorno per
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si volta e le fa ciao con la mano
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solo a Napoli. Mi fa piacere che ti sei
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pensato di dirgli poco fa, ma le trova vuote
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si rimanderà lo sciopero» fa un altro. ¶ Su questo
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deluso!) ¶ «Sei uno spostato» fa a bassa voce il
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Ecco, ecco, quand’uno fa del bene!» ¶ Passano nell
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ne sono: come si fa? La bambina piange. Cerca
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vento, l’uragano li fa rincantucciare nel letto, felici
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Lo sai cosa vogliamo!» fa il chimico, scostandolo con
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dov’è la roba» fa Teodoro freddo. E non
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rovinarmi; è lui che fa da spalla a quei
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pochi passi di qua» fa Teodoro: «appena dopo il
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viso della donna e fa brillare gli occhi morti
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lì. «È una rivoltella» fa il ragazzo a bassa
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aiuto.» ¶ «Ma sei scemo?» fa il ragazzo indispettito. «Se
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non ci avevo pensato» fa sottovoce il chimico. «Quella
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un po’ calmato, ma fa ciondolare i fanali, che
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ordine, altrimenti come si fa? ¶ XIV ¶ Pippetto muore a
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giornale illustrato e gli fa capire che glielo leggerebbe
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ogni piano il globo fa cerchi di luce sulle
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amico, dopotutto.» ¶ XV ¶ Teodoro fa carriera nell’industria delle
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conto di come si fa praticamente. Non per discreditare
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casa opportunamente rimodernata. ¶ Egli fa quasi tutto il tragitto
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e attillato gli si fa incontro subito: ¶ «Chi si
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giugno; ora, il diciotto, fa un anno; e da
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ad uno che si fa chiamare ingegnere, per un
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trova il suo cuore, fa un buco anche lì
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ora a rattenerlo le fa peso? Vorrebbe che fosse
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lume di luna, che fa più bianche le pareti
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Tu mi devi capire!» fa Anna avvilita, «fallo per
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la verità, Marco non fa tante storie, ha detto
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tutto questo Teodoro lo fa per lei, perché guarisca
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metà della giornata, si fa riprendere più volte dal
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o da Cattori.» ¶ «Speriamo!» fa Anna rincuorata. ¶ «Ora scappo
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mi fate perder tempo!» fa grave il direttore. «Ve
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Marco sia uscito e fa segno a Teodoro di
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di lei. ¶ «Ora lui fa il comodo suo. Entra
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bestia con te.» ¶ «Invece fa sempre peggio, perché non
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per sfogarsi! E mi fa crepare in corpo. E
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il tonfo della risacca, fa udire il fruscio del
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può finire...» ¶ «Che finire?» fa Marco. «Io ho già
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la gola le si fa arsa che non può
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che non può respirare. Fa fatica a ritrovare il
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che stiamo sul meglio» fa Marco, «te ne vuoi
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dal 1911. Ma ora non fa più niente.» ¶ «E perché
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unitaria...» ¶ «Tu sei impreparato» fa grave l’uomo, lisciandosi
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pericolosi. ¶ «Senti a me» fa Marco asciugandosi il sudore
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Ma la frase lo fa trasalire: perché l’ha
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Se fino a poco fa la disgrazia sembrava inverosimile
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corso, ed egli, Marco, fa una cosa che gli
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imposte sono accostate, e fa buio, come sul far
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questo punto. È morta, fa dentro di sé, come
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qualche altro più ardito fa un passo, sospettoso. Ma
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ai ferri del cancello. Fa segno due volte; e
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attende sulla strada arsa fa pensare a una disgrazia
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e da questo si fa accompagnare alla Casina dei
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del decesso; circostanza che fa desumere che la morte
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scatole... Hai capito?» ¶ «No...» fa Teodoro, che in quel
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leggero della notte lo fa rabbrividire. Anche Anna è
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gli stringe lo stomaco, fa smorfie per liberare gli
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sciacquatorio.» ¶ «Che vuol dire?» fa Teodoro, fingendo di non
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non rompermi le scatole!» fa ad un tratto il
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di vino, gli si fa il fiato grosso. È
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la barba nei palmi fa quel fruscio leggero, che
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come spiegare che egli fa ciò solo per soddisfare
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lasciato dormire? ¶ «È debolezza» fa l’uomo dalla maglia
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un dito alla testa, fa un segno agli altri
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capito? Ci hai capito? fa il terzo. E poiché
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lo sguardo. ¶ «Vuoi fumare?» fa lei con scatto. ¶ «No
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Me ne basta metà!» fa Teodoro con una voce
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puoi darmene...» ¶ «Eh, già!» fa Teodoro appoggiando i gomiti
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mi porti?» E istintivamente fa scivolare una mano nella
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paura?» ¶ «No, volevo dire» fa Teodoro stringendo più forte
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sporca. La vicinanza gli fa notare che il seno
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io vado avanti» e fa più rapido il passo
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infinito. ¶ «Come sei sporco!» fa lei, appena accesa la
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uomo. ¶ «Non mandarmi via!» fa Teodoro, intuendo che la