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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Ada Negri, Di giorno in giorno, 1932

concordanze di «fa»

nautoretestoannoconcordanza
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1932
in distanza? Il cielo fa loro da sfondo. Nel
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alto, or basso: si fa piú complesso: clangori di
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giorno. Solo pochi anni fa, questa era campagna vera
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serenità della sagoma ottocentesca fa pensare a una qualche
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La stessa locanda, che fa angolo sullo spiazzo, e
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e parte dell'abside fa da muraglia al terrapieno
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nero, che, alcune ore fa, presso la cappella, curava
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s'incurva e si fa piú chiaro? Non sono
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quante! L'una non fa in tempo a inabissarsi
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abbiamo conosciuta tant'anni fa, quando era giovane, contenta
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basso: – Solo dieci anni fa, il suo sorriso pareva
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acqua del lago, che fa un insopportabile clic-clac
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sera il rantolo si fa intermittente: le pause sono
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ai loro parenti, non fa piú nessuna differenza fra
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parco il pino si fa cipresso e la magnolia
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sa? la sua mamma fa la portinaia, in qualche
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bene che compie non fa parola nemmeno con l
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di ginestrelle ai margini. Fa morir di sete a
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esse il cielo si fa piú basso, diviene una
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assaltanti il convento, si fa portare, inferma, dinanzi agl
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portone, una via deserta fa gomito, e conduce alla
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San Teodoro: dieci secoli fa era un quartiere di
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basilica, nuda e roggia, fa pensare ai primi martiri
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Vogliamo vedere i premii.» ¶ Fa un breve cenno con
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le spalle ossute, le fa fare, ridendo, cantando, due
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odore di magia: dove fa gomito, gira intorno a
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Borromeo: la muraglia che fa da scenario è appunto
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che voglio. La strada fa parte di me. Via
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già ho vista, poco fa dove? Negli occhi di
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che a vespro si fa torcia ardente, sfavilla dai
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passaggio del vento, che fa mulinare polvere, foglie e
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questi messeri come si fa a morire. ¶ Ritta dietro
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d'allora, e mi fa camminare su ritmi d
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impeccabile, delle sculture, mi fa pensare a una moltitudine
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distanza di chilometri, si fa il silenzio. ¶ L'argine
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ragazzetti, ora che si fa buio davvero, vengono a
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domande, se soltanto poco fa ho avuto la sensazione
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cinque anni. Ma giorni fa la riconobbi, a pochi
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crisi di crescenza che fa assomigliare le adolescenti a
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ata: cadenza larga, che fa rima con «Mater inviolata
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ricami. Ma forse le fa male danzare a quei
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e il cuore si fa piú illuminato, piú paziente
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la tua, se ti fa piacere di saperlo. Le
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complicate e pericolose. Mi fa paura: non ne voglio
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ti racconto. ¶ “Molti anni fa, quand'ero senza casa
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ma è l'essenziale: fa vedere. – Ma della tentazione
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d'archeologia; ma ne fa, specie in viaggio, materia
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un paio d'anni fa, m'incominciò la mania
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piena di salute: che fa, con lui, davvero il
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presa, il legno si fa oro, la sega canta
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è il cloralio che fa dormire. Che sollievo, dormire