Paolo Volponi, Corporale, 1974

di espressione, perché la faccia mi era nascosta: forse

lo frustava, con la faccia dall’altra parte. ¶ Vedevo

sugli spigoloni della sua faccia e che diventava acqua

tirava l’asciugamano sulla faccia. Davanti all’impiccagione ricordò

facevo piú immergevo la faccia e le mani. Bevvi

finivano e subentrava la faccia della penitenza. Intanto io

scia che imbiancava la faccia dei negri: si erano

odore mi schizzò sulla faccia: lo sentivo sul labbro

lucida per tutta la faccia, specie intorno alla bocca

di Fanfani dunque, la faccia lucida, la piena occupazione

imposizioni di entrambi, partito faccia unta e Ren-di

aveva parlato guardandomi in faccia con una espressione di

Io credo che tu faccia bene, se hai questo

poi mi tirò la faccia di Silvana Mangano, le

dolce boria: la sua faccia era tutta sotto i

molto rispetto, con la faccia rossa appena sudata; mi

in ginocchio, con la faccia sopra la sedia: m

la forza di quella faccia. ¶ Entrai in un bar

a scomporre la mia faccia. Le mie labbra erano

mi ero lavato la faccia e il collo a

ciglia, i tagli sulla faccia. Guardate il ciuffo, il

mano sulla nuca, la faccia larga buttata nella lettura

dell’altro carabiniere senza faccia. ¶ – Che cosa ha fatto

veniva a frusta sulla faccia: i bambini mi presero

occhi e buttai la faccia verso quell’acqua. Allentai

gli occhi chiusi, la faccia screpolata e bianca, e

che Ivana aveva la faccia e le mosse da

guardare il morto in faccia: il suo volto terreo

in pace, accanto alla faccia. Questo poteva significare che

e la sua ufficialità, faccia e mani fredde, mi

pare che tu lo faccia con attenzione. ¶ – E perché

quindi già con la faccia giú, nel grugno del

è spirato con la faccia verso l’alto: a

e percorsi con la faccia la pietra del bordo

mi sarei lavato la faccia e bagnati i capelli

vividi, a metà della faccia; ma guardando l’avv

moto cordiale, guardandomi in faccia, le braccia penzoloni con

a ogni boccata metà faccia e si metteva in

religioso che me lo faccia annusare dalla parte dell

le linee della sua faccia, la fronte ritagliata dai

nello specchio la mia faccia era di cane, la

nello specchio la mia faccia mutata: un’altra, già

L’avvocato girò la faccia: irsuta e spessa con

bene. Ti riempie la faccia di enfasi: come quei

del tutto: – Ancora la faccia da messicano. Via quella

essersi lavato anche la faccia e bagnati i capelli

avv., senza crederci. – Mi faccia vedere le mani –. E

schioccandosi i gusti in faccia. Si indicavano i migliori

di opaline e nella faccia la gioia che Overath

andare sotto con la faccia e con tutto. ¶ Riuscii

noto accanto alla mia faccia abbronzata, che naviga nel

insensati venne fuori la faccia del messicano. ¶ Il suo

capirlo dalla smorfia della faccia. O l’avrebbe capito

caldo dove la mia faccia sarà la tua o

potrai fare. La tua faccia è bianca. ¶ – Bene, se

una donna con la faccia rossa e i capelli

ma senza muovere la faccia; alcuni scorrevano i labbri

vide una brunetta dalla faccia come un chicco, con

nella bocca storcendo la faccia come può fare l

cercò di colpirlo sulla faccia, ma si accorse di

cambiare un po’ la faccia. – Non sono soltanto un

molto i contrasti sulla faccia di Overath; chissà a

disse il cameriere. ¶ – Ogni faccia che vediamo, sepolta o

che una metà, la faccia contraria di tutto quel

Ivana tirò su la faccia senza convinzione: – Tutto è

uguale, persino la mia faccia. ¶ – È morto? ¶ – Subito, in

riordinò goffamente. Indirizzò la faccia e fece due passi

passo. Questo girò la faccia spaventato e fece con

questa situazione finale? Ci faccia capire che legame c

Il marito di Ivana faccia la sua proposta e

Mi pare che tu faccia finta di non sentire

stesso contro la tua faccia e la rigidità di

E poi perché? Lei faccia quel che deve fare

sul mezzobusto; ma la faccia non aveva la distensione

si fermò con la faccia sui ginocchi. Un’altra

rabbrividí. Vide anche la faccia nemica e tutto quel

sedere. Ancora ferite sulla faccia, ma questa volta potrò

che si guardava la faccia nello specchio. – Dunque va

per controllare la propria faccia. – Dio specchietto, grande specchio

Voi ne avete la faccia e le mani e

uno schiaffone in piena faccia. Il bassetto traballò e

C., – e tirò sulla faccia del priore il calzetto

del vecchio, con la faccia dentro la buca, accanitamente

breve, fra la mia faccia e le mie palle

versò l’inchiostro sulla faccia e sulla testa gli

abbracciandola, aderendovi con la faccia: – Questa porta è una

girare o no la faccia sul cuscino ad occhi

e di là la faccia e allentando ritmicamente la

troppo buona. ¶ – Non mi faccia peccare d’orgoglio. ¶ – Se

orgoglio nella mia povera faccia e che sbadataggine non

le sue canne la faccia e le budella, piuttosto

tempi diversi rialzarono la faccia, bianca piú in alto

altro momento. Non mi faccia penare troppo. ¶ Arrivato in

non ricordi piú la faccia o l’intelligenza o

e andava con la faccia di qua e di

sorpresa. ¶ – Sí. La sua faccia e la sua compunzione

a farmi tagliare la faccia; a perdere gli zigomi

Se lei può, mi faccia vedere queste cose. ¶ – Ma

lama chiara andava dalla faccia della ragazza verso lo

la bocca in quella faccia. M’indicò il podere

a leccarmi tutta la faccia, brano per brano, insistendo

letto e chinai la faccia su quel cuscino femminile

fare o che glielo faccia fare. Ecco perché dico

larghi al margine della faccia. Sorrise quando spinsi la

somigliarsi, a parte la faccia? Il podere è di

evitare di vedermi in faccia. ¶ – È bello, – dissi. – Quel

essere diretta con la faccia verso l’albero, in

inox nascondeva la mia faccia tra le bolle dei

ogni tanto arrivando alla faccia con un balzo confidente

nelle spalle con la faccia verso di me che

a digiuno, con la faccia appena lavata, il collo

fissano talvolta su una faccia umana. – Eccoti cinquantamila lire

questo posto. Non lo faccia capire troppo a don

muscoli mi dosava la faccia, tipo attor giovane sdegnato

si accostava con la faccia e mi cercava con

punto si ripresentò la faccia verginale del sorbo, con

altra parte, con la faccia sotto i miei fogli

vicino: andai con la faccia contro il suo tronco

mi ricadeva ghiacciato sulla faccia. Mi alzai a fatica

mi offrí occhi e faccia da guardare come se

lo volevo, tirato in faccia. Cahezzo! Questi contadini montanari

vedendo l’eccesso di faccia di quello snackatore, il

pesaresi e alla brutta faccia della sua città, di

e gli tirai sulla faccia il suo prosciutto rosso

aceto. Ti rompo la faccia di merluzzo e di

destro e sinistro sulla faccia fra l’attaccapanni e

osso: allora girai la faccia e presi il debito

gomiti, sulla schiena, sulla faccia, ma non svenivo come

bagno, mi lavò la faccia e il collo, mi

al seno. La sua faccia è pulita, tesa a

pietra d’allume sulla faccia appena rasata. Mi sono

evidente o sulla loro faccia o sulle loro mani

dietro la nostra, con faccia caprina ricoperta da un

come per riordinarsi la faccia Imelde mi disse che

alzò gli occhi in faccia, interi, belli piú di

nessuno avrebbe alzato la faccia sotto quell’acqua per

mi aveva mostrato una faccia grondante: percorrevo la dimensione

toccato terra, con la faccia aperta, al centro della

alzai trasversalmente alla mia faccia per mandarlo davanti allo

odore diretta ad una faccia, che ne fu distratta

o giovani, avevano la faccia di traverso ed erano

coltivando soltanto le avellane? Faccia una devozione a Santa

specie di controedificio in faccia all’edificio piú o

di aiutarmi. ¶ Alzò la faccia sempre tacendo, ma io

Pesaro ho rotto la faccia a quattro persone insieme

la specchiera. La mia faccia era piccola, se mi

celasse all’interno la faccia o un solo lineamento

d’aria tra la faccia e il muro. ¶ Continuò

la presa sulla sua faccia ogni volta che usciva

di tre dita la faccia. Sentí cigolare i carrelli

passavano continuamente fazzoletti sulla faccia e sul collo. I

piú mancante. ¶ Teneva la faccia verso l’alto tagliata

il cameriere avanzando la faccia fin dove sarebbe arrivato