Alberto Savinio, Tutta la vita, 1945

gli pronunciava «Persèo» sulla faccia; come gli «utènsili» che

portava la sua vecchia faccia grigia, da quando io

un poco della sua faccia di vecchio cane, nell

un poco della sua faccia di vecchia capra. ¶ Lodovico

della locomotiva con la faccia dell’uomo, e scoperto

scoperto che come nella faccia dell’uomo il naso

che dormiva con la faccia coperta da un giornale

aveva coperto quella spaventosa faccia giacque esànime sul sedile

da una membrana. La faccia tutta è come contenuta

e gl’infiammano la faccia, gl’induriscono le mascelle

un bambino con la faccia rivolta all’interno, piombò

pelle della sua splendida faccia si conservava irrimutabilmente liscia

meno splendido della sua faccia era il suo entusiasmo

corpo e la sua faccia raggiante, ma qualcosa si

volta ancora mutava la faccia del mondo civile. Si

il pallido ovale della faccia «sospesa nel vuoto»; non

sia perché non aveva faccia, sia perché aveva tutte

alternativamente mi soffia in faccia boccate di sigaro e

tiro un pugno in faccia? Perché non lo uccido

in cui la sua faccia diventa guardabile e io

e io guardo la faccia del mio compagno di

di viaggio. È una faccia problematica e inquietante, sì

avevo pensato. È una faccia «a telescopio». Una faccia

faccia «a telescopio». Una faccia nella quale come dentro

altre facce. ¶ E quella faccia, quelle facce ghignano; e

e tutte in una faccia sola; la quale però

rinnova. Ora è una faccia di leone, ora è

leone, ora è una faccia di iena, ora è

iena, ora è una faccia di gufo, ora è

gufo, ora è una faccia di casa e dunque

morti, ora è una faccia di armadio a battenti

me ne accorgessi. ¶ La faccia del mio compagno di

ne può avvedere, la faccia di sua madre è

alla manica floreale. La faccia si enfiava e arrossava

dunque per arrivare sulla faccia di Luigino quella percossa

che indietreggiava traballando, la faccia di sua madre sfanalata

Vede lo spavento sulla faccia di sua madre. Ode

Vede lo stupore sulla faccia di sua madre. Rivede

Rivede lo stupore sulla faccia di sua madre, come

e cadde; e quella faccia, quella faccia, quella faccia

e quella faccia, quella faccia, quella faccia... ¶ Luigino sta

faccia, quella faccia, quella faccia... ¶ Luigino sta ritto in

sua madre sarà quella faccia gonfia, quegli occhi sfanalati

voglia di fragole sulla faccia: Dazio Bottoni era nato

ciabatte e scapigliata, la faccia unta ancora di creme

ricordo più nemmen la faccia e che probabilmente lei

e con quella sua faccia da poppante? Al momento

questo che fate la faccia severa... Credete che io

Appena mi vedete cambiate faccia, riprendete la vostra faccia

faccia, riprendete la vostra faccia da genitori... Perché?... Perché

vedevo più la sua faccia... Tutta la camera cominciò