Carlo Emilio Gadda, L'Adalgisa, 1944

in tutta la nobile famiglia, nei quattro rami principali

maccheronico di dottore di famiglia, accudiva a certa indagine

comunque, negli annali della famiglia, era poi contrassegnato in

di quel Giove-in-famiglia esondante i precordii d

lì», sempre, qualcuno di famiglia, da poter sovrintendere tutte

pollame: («indispensabile a una famiglia del nostro rango», diceva

fondatore, poi presidente, della Famiglia Artistica Meneghina: altro sodalizio

occasione di «esporre» alla Famiglia Meneghina: ma ciò non

Meschino per tradizione di famiglia: questo Aristofanone ebdomadario dell

Invano! chè la esavalente famiglia è imparentata con altre

esatta dei nasi di famiglia. Rapido ed esatto in

cavalleria), il bricconcello della famiglia, che infatti s’era

erano il dentista di famiglia, professor Del Frate, e

era esclusivamente dedita alla famiglia e al lavoro: (indefesso

scolastico. ¶ Tutto dedito alla famiglia e al lavoro, il

e più sotto «alla famiglia e al lavoro» e

e ancora più sotto «famiglia e lavoro»: e dopo

tre dita di nuovo «famiglia e lavoro», «famiglia e

nuovo «famiglia e lavoro», «famiglia e lavoro», «famiglia e

lavoro», «famiglia e lavoro», «famiglia e lavoro», «famiglia e

lavoro», «famiglia e lavoro», «famiglia e lavoro». Impossibile sperare

nella variante «lavoro e famiglia», data la gerarchia degli

pratico, l’elettrotecnico di famiglia: lui solo potrà darvi

Con sessanta «tombe di famiglia» fra Cazzago e Usmate

il cimitero dei ricchi. «Famiglia Pedroni», o anche semplicemente

prescriveva. Il «dottore di famiglia» con la sua farmacopea

erano. Un cornuto in famiglia ci voleva pure, un

ne’ bei parlari di famiglia: parole quasi un alito

appunto, della sua nuova famiglia. ¶ L’Adalgisa le spiegò

e invece nella «nuova famiglia» l’avevano considerata come

sorrisetti, dei brindisi in famiglia: la lieta sciarpa, infine

s’imbozzolavano tutti della famiglia, lo zio Agamennone, i

desiderio, la manìa della famiglia: delle nozze e del

qui lo incontrò «in famiglia», «sotto Natale»: e aveva

fosse tutto perduto. Nessuna «famiglia di signori» mi avrebbe

le giovani spose della «famiglia». E anche di quelle

anche di quelle fuori famiglia, che pur le venisse

esclamare i marsinoni della famiglia, con vociacce di baritoni

sotto il «ritratto di famiglia» dei cugini Borella, (nidiata