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esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Luigi Pulci, Morgante, 1483

concordanze di «far»

nautoretestoannoconcordanza
1
1483
e nulla si può far sanza Costui. ¶ Però, giusto
2
1483
dispensar si vuole ¶ e far che ciascuno abbi la
3
1483
non so più che far, s'altri nol mostra
4
1483
pur vero: ¶ non posso far che d'ira non
5
1483
come ermellini, ¶ né per far conto l'oste si
6
1483
Orlando, fia incantato ¶ come far si soleva anticamente. - ¶ Orlando
7
1483
nell'inferno andare ¶ e far tutti i dïavoli sbucare
8
1483
un sorso mi vo' far di Flegeton ¶ e inghiottir
9
1483
Gano ¶ lo séguita per far male arrivare: ¶ manda costui
10
1483
Gan di Maganza ¶ per far morire Orlando lo mandava
11
1483
andò pel mondo, come far si suole, ¶ e trovò
12
1483
piacer vi sia, ¶ benché far vi vorremo maggior doni
13
1483
Disse la dama: - Non far più parole: ¶ prendi del
14
1483
qui Gan traditore ¶ per far morire il roman senatore
15
1483
parentado ritrovando. ¶ Brunor, per far de' suo' fratei vendetta
16
1483
ne vengon difilati ¶ per far l'abate e' monaci
17
1483
fatto se ne vuol far pace. ¶ Non siate così
18
1483
gli volessi grazia; ¶ di far festa a Rinaldo non
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1483
ogni burrone; ¶ ognun voleva far quel che bisogna ¶ per
20
1483
bestia uccidere, ¶ tu puoi far conto il reame dividere
21
1483
drudo. ¶ Che crederres' tu far se la donzella ¶ avessi
22
1483
mutato, ¶ vedeva gli occhi far del bavalischio; ¶ disse in
23
1483
come ¶ solevi in corte far del re Corbante; ¶ ché
24
1483
dama ogni pruova ¶ che far potessi nessun cavalieri; ¶ e
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1483
sì fiera battaglia ¶ che far comparazion non si può
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1483
qui col lïone a far guerra. - ¶ Rispose Orlando: - Qual
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1483
domanda tua non vo' far torto: ¶ non so il
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1483
dame non venni a far guerra». ¶ Questo mi parve
29
1483
così sempre a' nimici far si vuole. ¶ Ma dimmi
30
1483
che lo voleva impiccar far davante ¶ al padiglion; Dodone
31
1483
così abbandonarlo. ¶ Morgante, udendo far questa risposta, ¶ a Manfredon
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1483
que' pagan che volevon far sosta; ¶ talvolta basso alle
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1483
ne verrà Dodon per far vendetta, ¶ e quel dïavol
34
1483
e come a' topi far colla granata; ¶ ma il
35
1483
sgridar que' pagani ¶ e far balzar giù molti della
36
1483
da l'inferno, ¶ per far de' saracin crudo governo
37
1483
io intendo d'Ulivier far la vendetta»; ¶ e inverso
38
1483
Manfredonio correva assalire ¶ per far vendetta del suo caro
39
1483
amerò morto. - ¶ Non poté far Meredïana allora ¶ che del
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1483
sa più che si far Meredïana, ¶ e disse: - Manfredon
41
1483
sia contento di qui far partita ¶ e in ogni
42
1483
piatto. ¶ Orlando disse: - Non far più, Morgante. - ¶ Allor più
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1483
col marito, ¶ pregato che far debba la vendetta; ¶ Erminïon
44
1483
ritorno. ¶ Il messaggier vuol far quel ch'è interesso
45
1483
oltraggio noi facciamo. ¶ Lascialo far, ché fa come far
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1483
far, ché fa come far suole, ¶ sì che al
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1483
aver questa magagna ¶ di far con tradimento opera vile
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1483
arrogante ¶ che mi volesti far villania in corte, ¶ per
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1483
il pagano: - Io vo' far questi patti: ¶ che tu
50
1483
ritto si getta ¶ per far di Mattafolle aspra vendetta
51
1483
rispose ¶ il paladin sanza far più dimora; ¶ e 'l
52
1483
peccato, ¶ ché tu volevi far le fusa torte. - ¶ E
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1483
grande Erminïone. ¶ Erminïon fe' far pel campo festa: ¶ parvegli
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1483
pagana, ¶ poi che più far non poté resistenzia, ¶ gli
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1483
Se tu non vuoi far questo, ¶ deh, lasciamelo un
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1483
menati, ¶ per la vendetta far di quel Mambrino ¶ ch
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1483
la piazza, ¶ e mosterren far giostre e torniamenti; ¶ e
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1483
lor non si può far nïente. - ¶ Disse Faburro: - Tu
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1483
a' suoi pagani ¶ facea far giostra e festa tuttavia
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1483
perché tanto male? ¶ Così far, Fieramonte mio, non suoli
61
1483
s'andassi, ¶ e per far presto Baiardo menassi. ¶ Così
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1483
suoi amici ha fatti far cristiani ¶ e tutto il
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1483
sa più che si far, tutto smarrito. ¶ Ma il
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1483
alla gente pagana ¶ facea far Carlo di Meredïana. ¶ Disse
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1483
e' suoi baron minaccia far morire; ¶ e come Astolfo
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1483
sonare e busoni, ¶ e far pel campo variati strumenti
67
1483
a mano, ¶ però che far ne voleva vendetta; ¶ verso
68
1483
Ulivier facea quel che far suole; ¶ ma tuttavia tenea
69
1483
si ritornorno, ¶ veggendo cose far sopra natura. ¶ In questo
70
1483
volte disse; ¶ e giurò far del suo fratel vendetta
71
1483
sole e luna, ¶ può far ch'io sia caduto
72
1483
poco: ¶ - Questo arà fatto far per certo Orlando: ¶ e
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1483
sai che io so far fatti e tu parole
74
1483
con Orlando non debbi far guerra: ¶ abbraccia Orlando quanto
75
1483
pur non si vuol far cristiano ¶ de' saracin, si
76
1483
alla presenzia, ¶ non poté far non si turbassi in
77
1483
mugghiar sì forte o far sì grande assalto, ¶ né
78
1483
soluta orazione ¶ quel che far debba del figliuol d
79
1483
confermava ¶ che si dovessi far come egli ha detto
80
1483
prima, ¶ e non mostrar far di Rinaldo stima. - ¶ Carlo
81
1483
cominciata era, ¶ né poté far non entrassi nel ballo
82
1483
cor fello ¶ pensò di far con sua gente tal
83
1483
consegnato ¶ che facci che far dèe di sua persona
84
1483
grazia che in modo ¶ far gli dovessi, che corressi
85
1483
come il lupo suol far le pecorelle, ¶ e questo
86
1483
io intendo a Carlo far quel ch'è dovere
87
1483
Io t'accetto ¶ per far di te quel che
88
1483
ché di sue ingiurie far volea vendetta. ¶ Orlando rispondea
89
1483
e d'ogni cosa far non si dèe stima
90
1483
cominciò di nuovo a far pensiero ¶ che Carlo gli
91
1483
e se mai grazia far gli debbe alcuna, ¶ che
92
1483
Rinaldo a Gan terminò far la festa, ¶ e finalmente
93
1483
io vo' di Marcovaldo far vendetta ¶ e far con
94
1483
Marcovaldo far vendetta ¶ e far con teco a tuo
95
1483
al Soldano ¶ che vuol far pace e triegua a
96
1483
diceva al padre: - Così far si vuole ¶ e punir
97
1483
dovessi il mio padre far morire ¶ con le mie
98
1483
credo ch'a te far bisogni, ¶ se non ch
99
1483
mia pazzia, ¶ ché così far per certo mai non
100
1483
dessi, un buffetto ¶ da far cadergli di capo due
101
1483
Marsilio consentì allora, ¶ quantunque far gli parea villania, ¶ ché
102
1483
so quel che sa far colla zampetta. ¶ Questo è
103
1483
la briglia, ¶ gli fe' far cose che fu maraviglia
104
1483
questo fatto: ¶ forse che far si potrebbe un bel
105
1483
ha morto, ¶ non poté far non si turbassi il
106
1483
oltraggio comporto ¶ né posso far ch'i' non ne
107
1483
sol si diletti di far danno; ¶ e 'l corbo
108
1483
scoprir la balena ¶ e far talvolta navili affondare, ¶ e
109
1483
e disse: - Può Macon far che sia desso? ¶ Troppo
110
1483
accusa; ¶ e che per far la pace il fe
111
1483
al campo vegna ¶ per far coll'arme in man
112
1483
segno. ¶ Ma che bisogna far tante postille, ¶ o dar
113
1483
quel si getta ¶ per far della sorella sua vendetta
114
1483
nella tua bontate ¶ sanza far teco altra convegna o
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1483
a imbasciador già mai far villania, ¶ comunche e' parli
116
1483
sì gran signore. ¶ Di far di lui vendetta mi
117
1483
a Venere: ¶ non bisognava far di ciò contesa, ¶ e
118
1483
con meco. ¶ Che debbo far? Dove sarà il mio
119
1483
difetto? - ¶ Rinaldo il volea far pur cornamusa ¶ d'un
120
1483
vengo io, ¶ ma vorrei far con arme che non
121
1483
Antea sì larghi patti ¶ far se Rinaldo la vinceva
122
1483
ritornare ¶ alla battaglia e far quel ch'è usanza
123
1483
tanto tempo è disposto far guerra ¶ che torrà loro
124
1483
mi pari uom da far poco guadagno: ¶ per mio
125
1483
vuol de' suoi prigion far la vendetta: ¶ vedrai che
126
1483
per uscir di martoro, ¶ far come Tisbe mia di
127
1483
non è or da far soggiorno. ¶ A' tuoi prigion
128
1483
destro. ¶ Fannosi insegne, come far si suole, ¶ e fornimenti
129
1483
e audace ¶ e vuoi far le vendette del Soldano
130
1483
tu ci dessi da far collezione, ¶ ch'ognun ci
131
1483
C'hai tu pensato ¶ far di costor? Rispondimi a
132
1483
che buon sarà forse far triegua, ¶ acciò che maggior
133
1483
ch'io non vo' far vendetta con mio danno
134
1483
fratello, ¶ e gran vendetta far vorrà di quello. ¶ Ma
135
1483
modo il mio ben far non merta, ¶ c'ho
136
1483
e Costanzo abbattuto, ¶ che far con esso or battaglia
137
1483
serrate; ¶ e cominciorno a far provedimento ¶ come le mura
138
1483
quel ch'io so far d'un dado, ¶ o
139
1483
bado ¶ o non so far la berta o la
140
1483
noi siamo usati di far buona cera. ¶ Non vedi
141
1483
t'infranga: ¶ a voler far quello animale arrosto, ¶ che
142
1483
mio, come il gigante, ¶ far degli orecchi zufoli a
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1483
cominciò per casa a far fardello: ¶ alla cassetta de
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1483
io non istò a far mai le staia rase
145
1483
pure aren danar da far le spese. - ¶ E tutta
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1483
disse: - Che credevi tu far, matto? ¶ I granchi credon
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1483
suo fratello, e di far mal più vago. ¶ Giunti
148
1483
compagno? ¶ Tu ci potresti far tristo guadagno. ¶ Io vo
149
1483
che mi voleva, gigante, far torto. - ¶ Disse Beltramo: - Al
150
1483
lïon certo uccidesti ¶ per far poi con costei quel
151
1483
Del fuoco si vuol far, Margutte. - ¶ E fece al
152
1483
gente; ¶ volle assaltargli e far lor villania, ¶ onde costor
153
1483
come tu facesti: ¶ può far il Ciel tu l
154
1483
amante. ¶ Potevi di me far come Beltramo: ¶ non hai
155
1483
risa morto. ¶ Non poté far che non piangessi allotta
156
1483
si saziava a Morgante far festa, ¶ tanto che 'l
157
1483
avanti. ¶ Ognun dicea: - Può far questo Natura? - ¶ Morgante non
158
1483
salvum me facche vuol far prima ¶ ch'egli entrin
159
1483
qual pensiero ¶ venire a far la mia gente morire
160
1483
tu dèi venire a far qua tradimento; ¶ o veramente
161
1483
al conte Orlando - o far non vuoi il possibile
162
1483
vo' del mio signor far la vendetta. ¶ Io ti
163
1483
mperador gridò: - Non gli far torto, ¶ non lo toccare
164
1483
che ti vanti ¶ di far tante vendette o fummo
165
1483
disse come stupefatto: ¶ - Può far questo fortuna o Macometto
166
1483
e sozze; ¶ e dove far qualche mischia credeva, ¶ e
167
1483
disposta son non vi far villania. ¶ De' miei figliuol
168
1483
fate tutti ciò che far sapete. - ¶ Era ciascun tutto
169
1483
e' ci sarà da far pur molto, ¶ disse colui
170
1483
orribile, ¶ vedrete a costei far cose terribile. ¶ Rinaldo sol
171
1483
occhi a sfavillare ¶ e far certe carattere già in
172
1483
trovassi, e' ti potrien far male: ¶ lasciagli andar, ché
173
1483
dicìa ¶ che gli volean far tutti compagnia. ¶ E piangon
174
1483
alcun si diletta di far male, ¶ e sfibbia a
175
1483
E' si pensò di far come fe' Belo; ¶ e
176
1483
e' si pensò poter far caldo e gelo; ¶ e
177
1483
vincer la fortuna ¶ e far tremare il sol, non
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1483
solo un cenno a far bazzarro. ¶ Noi non temiàn
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1483
Durlindana e grida: ¶ - Può far però Macon che Filiberta
180
1483
quel che sia da far si disputava. ¶ Così son
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1483
l'avea tradito ¶ per far, or che non v
182
1483
già la mano ¶ per far come al buffone al
183
1483
mezzo del core ¶ di far quel che poi fece
184
1483
mi tegno, ¶ non posso far ch'io non ti
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1483
e il Levante ¶ per far del Veglio vostro la
186
1483
fa, ¶ per la vendetta far di Marïotto, ¶ ed avean
187
1483
Colui c'ha a far, non suol molto dormire
188
1483
e volle al saracin far la risposta. ¶ Ma Aldighier
189
1483
Ah, - disse Orlando - così far mi piace! ¶ Ma che
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1483
sia contento - ¶ diceva Orlando - far come tu hai detto
191
1483
e non si può far sempre in ogni parte
192
1483
oggi voleva ire ¶ per far di là Grifonetto partire
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1483
come prima ogni giorno far soleva, ¶ di pigliar Carlo
194
1483
pareva ¶ e cominciava a far le cose adagio; ¶ ognun
195
1483
egli è tempo a far fatti e non parole
196
1483
ne va affilato, ¶ per far qualche trattato, a Montalbano
197
1483
padre diceva parole ¶ da far pianger le fiere e
198
1483
non può mai più far cosa che ti piaccia
199
1483
il passaggio; ¶ non posson far del Sepulcro il vïaggio
200
1483
io avessi avuto a far questa figura, ¶ io mi
201
1483
il chiama. ¶ Rinaldo disse far ciò ch'ella vuole
202
1483
il lïon che vuol far carne. ¶ E fu tanto
203
1483
smozzicata saracina, ¶ da poter far mortito o gelatina. ¶ L
204
1483
io non posso altro far che la mia penna
205
1483
altri scrisse, ¶ per non far come all'alta storia
206
1483
contra a' cristian per far crudel vendetta. ¶ Ed ogni
207
1483
Gano. ¶ Tu vuoi, Marsilio, far come fa quello ¶ che
208
1483
scaccomatto. ¶ Il lupo vuol far pace con l'agnello
209
1483
qua ed in là far la civetta? ¶ Che dicevi
210
1483
Orlando: - Questi gigantacci, ¶ può far cose sì grande la
211
1483
tu vieni infin per far vendette ¶ del gran Soldan
212
1483
disse: - Questo non può far Natura: ¶ questi son mostri
213
1483
io non posso altro far con la mia arte
214
1483
arte intera, ¶ potea pur far, come il boschetto, il
215
1483
e sortilegi ¶ non posson far quel che non può
216
1483
in Monte Albano), ¶ e far fermare in ciel le
217
1483
onore e fama ¶ e far che corra di sangue
218
1483
giuro io ¶ inverso Bambillona far ritorno ¶ se tu se
219
1483
Guarda se sa ancor far la bagattella ¶ o se
220
1483
core avea, ¶ diterminò di far con Carlo pace ¶ e
221
1483
non so se volea far pur come e' disse
222
1483
Non debbe al servo far per certo questo ¶ il
223
1483
te, famoso saracino, ¶ a far la pace e renderti
224
1483
e che doveva ancor far cader Roma. ¶ Dico così
225
1483
e' gli donòe, per far più allegra festa. ¶ Ma
226
1483
baciarli il piede ¶ e far con lui sincera e
227
1483
cominciono a tonar come far suole ¶ quando par Giove
228
1483
farebbe vergogna. ¶ Parmi da far certi provedimenti, ¶ e non
229
1483
par che venga da far qualche santa opra, ¶ e
230
1483
vedere alla dura ¶ se far potessi al maestro paura
231
1483
comportòe, per non ci far sì brutti, ¶ insino al
232
1483
la grazia al ben far fu sempre a tempo
233
1483
non che nel ben far perseverato ¶ non ha costui
234
1483
non veggo quel che far più deggio, ¶ da poi
235
1483
una erbetta ¶ che può far questo, e non pure
236
1483
il secol si dovea far bello: ¶ leggi Eritrea, del
237
1483
in quella vece ¶ di far le cose mirabil che
238
1483
leggiere. ¶ Ma che bisogna far queste postille? ¶ Se non
239
1483
tutto, e bocca da far male, ¶ che fessa insino
240
1483
veder quel che sa far Fortuna; ¶ non vo' che
241
1483
ognun volea del nimico far torte. ¶ Dunque vegnamo alla
242
1483
Francia! - ¶ Or non ci far questa volta vergogna: ¶ pòrtati
243
1483
pennello, ¶ si cominciono a far le lance rosse, ¶ e
244
1483
morire in fretta; ¶ lasciami far del mio figliuol vendetta
245
1483
ci dètte speranza ¶ di far la pace, e inganno
246
1483
canaglia! - ¶ e cominciava a far de' moncherini ¶ e mozziconi
247
1483
sua prodezza non dovea far questo. ¶ Or chi vedessi
248
1483
e bench'i' mostri far grande schermaglia, ¶ non ho
249
1483
veniva a cercar di far vendetta, ¶ ma non poteva
250
1483
dirai. ¶ Non mi potevi far maggior dispetto! ¶ Can, fi
251
1483
straziare i pagani ¶ e far gran cose all'ultimo
252
1483
una grattugia ¶ o da far le bruciate la padella
253
1483
poi giugnea. ¶ E per far più la nostra istoria
254
1483
peccar pronti, al ben far ciechi e sordi; ¶ e
255
1483
resta ¶ qualche cosa ancor far siamo obligati, ¶ la qual
256
1483
eccentrico il dì, come far suole, ¶ per obbedire il
257
1483
con quella reverenzia che far suole, ¶ e innanzi al
258
1483
manda, ¶ per cominciare a far nostra vendetta. - ¶ Il perché
259
1483
corsari in terra a far carnaggio. ¶ Hai tu veduto
260
1483
sacco di stoppa. ¶ Rinaldo far gli volea pure il
261
1483
re, che vuoi tu far del Maïnetto? ¶ Che colpa
262
1483
sia, ¶ perché tutto può far Chi fe' natura, ¶ dicono
263
1483
setta ¶ contra Marsilio giurò far vendetta; ¶ e finalmente si
264
1483
me parrebbe alla istoria far torto ¶ s'io non
265
1483
può vedersi. ¶ Natura intese far quel ch'ella volle