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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Cesare Zavattini, Totò il buono, 1943

concordanze di «fare»

nautoretestoannoconcordanza
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che cosa andò a fare. ¶ III ¶ Per non farvi
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Ram che continuava a fare i conti tranquillamente. Anzi
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ebbero la virtù di fare indietreggiare il nemico. Alcune
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grondante d’acqua senza fare un passo né avanti
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del dottore Ampellius e fare anche gargarismi, insomma tutto
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sento il dovere di fare un passo indietro e
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testa di Rap, per fare impallidire Bib e fermare
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potere. Appena cominciava a fare un progetto ne nasceva
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e l’uno voleva fare l’elemosina all’altro
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cifra segnata). ¶ Gero volle fare un ultimo tentativo e
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attento, che Totò poteva fare dei miracoli. Totò in
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avessero di meglio da fare, perché l’uno sosteneva
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a Bib. ¶ Se vogliamo fare la cronaca obiettiva della
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Totò pensò: ora voglio fare per me qualcosa di
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un fiume; invece di fare bum facevano ahah. Fu
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levata la giacca per fare a pugni con il
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cosa era capace di fare. Con il risultato di
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decidersi, per esempio, e fare gli scherzi che sapete
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mani non riesce a fare altro, Totò seguito dai
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cosa siamo costretti a fare.” Sotto il regno di
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e si era fatto fare i biglietti da visita
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fermato sul marciapiede a fare pipì. Non erano passati