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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Aldo Palazzeschi, Sorelle Materassi, 1934

concordanze di «fare»

nautoretestoannoconcordanza
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dall’automobile quando dovevano fare un dono alla chiesa
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uno spasso, uno svago, fare un piccolo viaggio, perseguire
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perché di quanto poteva fare non erano contente, sia
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quanto le chiedevano di fare veniva espresso in forma
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perché non si doveva fare, erano combinate in maniera
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grulle che pretendevano di fare le graziose e le
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occuparsene, aveva troppo da fare; mentre l’altro, si
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già quello che doveva fare. ¶ Il contadino aveva il
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nulla aveva a che fare con le vigenti mode
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yes!” ma sono usi fare le loro passeggiate di
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due spese ne potrebbero fare tre insieme. Ecco che
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hanno nulla a che fare col vero sentimento dello
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che ci stesse a fare, al tempo stesso che
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momento all’altro può fare un regalino che non
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l’effetto che devono fare gli zeffiri a una
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cui non riusciva a fare il conto né a
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accorgendosene perfettamente, la lasciavano fare facendo le tonte. E
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che credeva bene di fare. Ripeté un “mia” due
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e che ne voleva fare del fiume in quella
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abile per natura nel fare le sorprese, quella mattina
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voce grave, “ti faremo fare il pompiere.” Al che
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serio. Ma come potevano fare assediate com’erano da
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o nel cortile a fare il chiasso con quelli
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il colpo, senza voler fare un solo passo una
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scritto il poverino dovette fare, con gli altri alunni
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non ha nulla da fare. Che maestra, quella! Sempre
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un’altra femmina a fare l’apologia del vostro
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colpa, fate bene a fare così, lo dovete fare
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fare così, lo dovete fare, è la vostra professione
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casa, si metteva a fare la minestra che serviva
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quale non si poteva fare un discorso in regola
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dei due discutere, bastava fare; a meno che l
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dedicassero un attimo a fare i loro conti invece
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una distrazione; no, ma fare di quel ragazzo caduto
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America, uomini che sapevano fare a stento la loro
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nulla era riuscito a fare una piccola fortuna, da
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mandarlo all’officina, a fare un mestiere da povera
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non avendo altro da fare. Anche dal sarto era
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pareva convenuto di dover fare più baccano possibile. E
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nulla avevano a che fare con quelli di Niobe
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ultimo dente. ¶ Non potendo fare altro Giselda mordeva le
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la loro gioia nel fare tutto il contrario di
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si sa come potesse fare a schivar tanti pericoli
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il Signore, poteva lasciarlo fare che come faceva faceva
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che cosa si doveva fare, dove si doveva andare
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che non si dovesse fare con tanta leggerezza, né
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suo corpo tutto sapeva fare per la bisogna. Il
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come non avevano potuto fare prima davanti alle donne
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aveva nulla a che fare con quella usata per
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non s’è potuto fare”. ¶ Da qualche tempo era
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della contessa: aveva da fare, doveva recarsi in città
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il suo modo di fare e di procedere, contro
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più quale movimento dovessero fare. Teresa firmò il conto
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Che cosa si deve fare?”. ¶ Quel giorno, dopo il
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avere nulla a che fare con quella donna, un
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trovare pronte, andremo a fare una passeggiata e stasera
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sapeva come si dovesse fare per farlo passare in
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prendeva il denaro per fare la gran vita, giacché
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quello che si deve fare.» ¶ L’acredine crescente tendeva
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centro di essa per fare all’amore. ¶ Quando Remo
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che cosa intendi di fare?» incalzò Teresa con la
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c’è nulla da fare”. Mentre Teresa pareva puntar
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c’è niente da fare”. E Teresa era sempre
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se glie lo lasciavano fare, eppure… di noi nessuno
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c’è altro da fare di indispensabile; rinfacciarsi qualche
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possibilità, bisogna finirla col fare dei debiti che non
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lì. Ella aveva lasciato fare, non aveva opposto il
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c’è altro da fare”. Guardava Remo tentando di
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son fatti, o lasciati fare, giuraddio, bisogna pagarli, che
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gente non si può fare altrimenti. A questo mondo
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A questo mondo bisogna fare un po’ di tutto
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ripeté. ¶ Che cosa doveva fare? Doveva rispondere? ¶ “Non mi
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male e che poteva fare per loro; disposta a
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che ci viene a fare? Un’altra scena, forse
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cui non si vuol fare il saluto, che si
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ci fosse andato a fare. Ne rimasero perplesse. Che
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mia fidanzata, e per fare la conoscenza col padre
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a lavorare o a fare le faccende, sono emancipate
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A tavola non potettero fare a meno di comunicare
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non aveva bisogno di fare calcoli egoistici, di inquisire
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le gambe recandosi a fare la conoscenza delle future
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un po’ pigro, senza fare un passo e sorridendo
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state pronte a farsene fare altrettante: “se facesse di
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ora, bisogna andare, dobbiamo fare molte cose.» ¶ La signorina
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e disse che voleva fare un matrimonio proprio come
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paese. E non potendosi fare un’idea, nemmeno approssimativa
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pochi baldi giovinotti possono fare andando in su e
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il cane che vuol fare le feste a più
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in luce, tanto da fare delle evoluzioni così rapide
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pari all’impegno nel fare sparire. ¶ Le zie invece
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egli nulla avesse da fare, nulla da prendere, è
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dire: “non si poteva fare meglio e di più
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avuto la sfrontatezza di fare i propri bisogni sul
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non sappiamo proprio come fare; perdonami se ti domando
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io che cosa dovevo fare?…» ¶ Teresa guardava Carolina con
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era nato proprio per fare il signore. Ogni tanto
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ora non ne posso fare a meno. Lei, poi
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anche lei si vorrebbe fare onore, ha ragione, non
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le Materassi quanto bisognava fare, Niobe si presentò sorridendo
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senza fine. ¶ «Si può fare ingrandire uno dei piccoli