Emilio De Marchi, Arabella, 1893

povera cristiana, gli aveva fatto capire che il suo

anni di vedovanza aveva fatto dei risparmi, senza troppa

cui la Ratta aveva fatto onore al così detto

atto di riparazione aveva fatto tanto bene alla malata

hai lasciata passare?" ¶ "Ha fatto il diavolo sulle scale

più dopo che ha fatto giudizio." ¶ "Guarda che se

pagarti da mugnaio." ¶ "Ho fatto male, non dico, ma

bella roba come avrebbe fatto con un moccichino; mormorando

O la Giuditta aveva fatto un sogno o la

a tarocco; si era fatto odiare e maledire per

poco di più avrebbe fatto nascere uno scandalo, se

poco, sbadatamente, a questo fatto così comune del morto

mistero, cioè, come ha fatto il signor Lorenzo a

e delicato. Come ha fatto a sposare questo disutile

di assicurazione che aveva fatto poco buoni affari. ¶ Dopo

te quel che va fatto. Hai studiato anche il

gratta l'aria) "ha fatto scomparire un testamento di

sappiamo se l'ha fatto sparire o se non

se non l'ha fatto..." ¶ "Caro il mio regio

a Mestre e ha fatto il quarantotto non riceve

È vero che ha fatto i denari in ogni

uomo, si dice, avrebbe fatto scappare? Voi che cosa

il selciato e aveva fatto più di una scala

di che cosa è fatto il pane che si

domandate se non ha fatto mai qualche torto alla

si accorse di aver fatto uno sproposito. Ai figliuoli

bene che le avevano fatto, col darle una buona

dei beni spirituali? Ho fatto domandare a Lodi quel

quello stesso che ha fatto la causa di turbato

Sicuro! tu hai già fatto il tuo pensiero, e

le parve di aver fatto un lunghissimo viaggio. ¶ Rileggendo

visione celeste essa aveva fatto voto della sua vita

bene che mi hanno fatto. Anche il signor curato

e me ne ha fatto uno scrupolo. Guai se

Le donne che avevan fatto il bucato sedevan sotto

rivangare il sangue. Ho fatto il quarto a tarocco

Gioacchino Ratta, che ha fatto i denari cogli appalti

che mangi, o Gattagno, fatto col sangue della povera

ladro, che cosa aveva fatto, che cosa aveva rubato

scala. ¶ Tornava dall'aver fatto una visita a Maria

papà Paolino ne aveva fatto dei sacrifici pei figliuoli

lo spavento, non avevano fatto che incrudelire. L'uomo

nuova. Suo suocero aveva fatto degli inviti. La casa

Dio, che l'aveva fatto per amore e per

un processo. ¶ "Ti ho fatto chiamare, caro Pietro, per

ricordi e verifichi il fatto, spiritu et veritate. Non

Cristo, che io ho fatto lume al padrone mentre

il sor Tognino aveva fatto quella tal notte, se

più a casa. Aveva fatto il giro di tutti

Io no, io ho fatto lume, perché ha voluto

casa dei Grissini. Avete fatto la prima comunione insieme

botteghe, sotto un cielo fatto chiaro e bianco dalla

del matrimonio Ferruccio aveva fatto un gran discorrere colle

il matrimonio era stato fatto principalmente per aggiustare gli

La promessa che aveva fatto il signor Tognino di

se la ragazza avesse fatto presente lo stato della

Che cosa non avrebbe fatto la povera donna per

e fresco, che pareva fatto ieri. Era una donna

lo so, ma ha fatto male a credere a

vecchio che mi ha fatto comparire duro e intransigente

la Colomba, dopo aver fatto bere al Berretta una

anche ciò che avrebbe fatto bene a tacere, poverina

il male non ha fatto mentire una moribonda, Dio

esclamò: ¶ "Che cosa ho fatto io di male a

male Ferruccio ne aveva fatto nascere dieci grossi, oltre

voluto soltanto citare il fatto per dimostrare, dirò così

troppo piena, l'ha fatto menar via..." ¶ Il mezzo

sor Tognino l'ha fatto legare." ¶ "Ma, punto primo

che lei ci ha fatto una visita". ¶ "Sta zitto

prima di morire, avesse fatto segno di aver firmato

di Tremezzo gli aveva fatto una buona impressione. Non

terra. Era il luogo fatto apposta per sua nuora

in rinvio, dopo avermi fatto spendere un capitale in

e sepolte; gli aveva fatto del bene... ¶ Per quanto

per vendicarsi, dopo aver fatto il bel mestiere della

fidandomi del tutto, ho fatto chiamare in portineria la

vedere. Oh! non avrebbe fatto scene... no, no: né

nausea che mi avete fatto. ¶ Camminando colla fretta di

di ciò che aveva fatto? Sentivasi anzi più bene

morte. Che cosa aveva fatto? dove andare? ¶ Dio volle

persecuzioni umane. ¶ Il volto, fatto più acceso dall'affanno

alla mia vocazione, hanno fatto di me una specie

questa gente mi ha fatto, ma io perdonerò tutto

tronca, capì che aveva fatto un sogno. ¶ "Ho sete

riconoscerlo, non ha mai fatto i corni alla fortuna

che tu mi hai fatto del bene molte volte

teatro e l'abbiamo fatto noi il teatro. Ora

progresso ha di recente fatto scomparire come un castello

perché né egli avrebbe fatto un tal discorso a

far quel che aveva fatto? Dunque non c'era

necessità. Che cosa ha fatto Dio per me dal

spaventose. Tu mi hai fatto piangere anche Napo... Non

bene che gli ha fatto, salvandolo dalla rovina e

il sor Tognino ha fatto del bene alla tua

Sì, sì, ne ha fatto del bene, a tuo

del bene che ha fatto, e allora? credi che

primi pensano che abbia fatto troppo poco per andar

i secondi che abbia fatto troppo per non andar

Tu devi dimostrare col fatto a questo uomo qui

mio dovere l'ho fatto a suo tempo e

tutto ciò che ha fatto per il tuo bene

Ecco che cosa avete fatto d'una povera creatura

dimenticare quel che ha fatto e quel che ha

gli sforzi che ho fatto perché Lorenzo lasciasse le

dimostrare che io ho fatto i conti sempre a

soccorso: e l'ho fatto volentieri. Anzi voglio che

ma non l'ho fatto perché ripeto, il mio

lui! ma non aveva fatto un patto col diavolo

eran molte: o aveva fatto testamento o non aveva

testamento o non aveva fatto testamento; o aveva nominato

morale che ci ha fatto piangere, e che al

a chi gli aveva fatto del male e che

il sor Tognino ha fatto una sostanza, è pur

suo padre gli ha fatto senso. In fondo non

uomo che ti ha fatto del bene." ¶ Papà Botta

e San Donato avrebbero fatto una cosa sola; il

tirarsi dietro un angelo fatto prigioniero. Pensò a mettere

dolente che l'aveva fatto parlare, si curvò sul

prigione. Tu non hai fatto nulla di male, non

anche lui. Ma...! nido fatto gazza morta..." ¶ "E questo

pubblica forza... L'avrà fatto per imprudenza, per buon

per quel che ho fatto, avvisandovi del pericolo e

ragazzo e gli ho fatto capire che gli conviene

di tutti. Arabella aveva fatto un gran bene, ma

uomo pratico che aveva fatto più volte la traversata

male che le avevano fatto. ¶ In questi discorsi venne

nella valigia, come aveva fatto molte volte pe' suoi

carità che mi ha fatto..." ¶ Si tolse dal petto

pro Dio le aveva fatto conoscere questo affetto, se