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esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Lorenzo Marone, La tristezza ha il sonno leggero, 2016

concordanze di «figlio»

nautoretestoannoconcordanza
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A mio figlio. ¶ Non smetterò mai di
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Nessuno di loro era figlio di entrambi i miei
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la moglie, Mario il figlio, e io perché me
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ex moglie aspetta un figlio. ¶ Kant e la speranza
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garanzia-scena muta del figlio all’esame di maturità
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la vergogna per quel figlio scapestrato. È che il
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da capire? Volevo un figlio ed eccolo qui! Il
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che io volevo un figlio prima di farmi vecchia
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muoverti, per fare un figlio sei già agli sgoccioli
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proseguito, «non volevi un figlio a tutti i costi
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alla conclusione che questo figlio non può essere mio
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tentato di dare un figlio a mia moglie per
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se alla fine un figlio non arrivava, una nostra
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provare ad avere un figlio e ora ci meravigliavamo
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mettere al mondo un figlio, serve un buon numero
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uomini per cena.» ¶ «Il figlio è maschio?» chiesi. ¶ «Sì
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non basta fare un figlio ogni volta che in
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mettere al mondo un figlio. Ma questo stesso fatto
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la nascita di un figlio non ci sono particolari
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sacrificare il futuro del figlio pur di ferire la
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che direi a un figlio, una volta adulto, sarebbe
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criticare la compagna del figlio due ore dopo averla
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chiede allora Mario. ¶ Il figlio annuisce. ¶ «Duecentomila?» ripete nostra
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chiamava Peppino ed era figlio del fruttivendolo sotto casa
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il grembiule a mio figlio, gli accarezzerò la testa
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non sarà un mezzo figlio». ¶ «Che vuoi dire?» ¶ «Io
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mai amato come un figlio. Flor, soprattutto, non era
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Mario aveva immortalato il figlio per giorni; con la
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spogliato del ruolo di figlio, delle sensazioni che i
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domani ci donasse il figlio che avrebbe suggellato e
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in santa pace tuo figlio.» ¶ «Perché, a lui non
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di chiedere se il figlio è mio. ¶ Mamma si
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che sia proprio tuo figlio?» ¶ Io sorrido e ribatto
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un domani a nostro figlio quanto lo stavamo aspettando
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l’idea di un figlio «biologico» per diventare genitori
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il mio ruolo di figlio abbandonato dal padre e
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vento, che avevamo un figlio cui badare, che doveva
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fare per sempre il figlio di genitori separati che
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che diamo a un figlio è ben più potente
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trattarmi come il povero figlio incapace di badare a
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Io non sono suo figlio.» ¶ «È come se lo
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la certezza che il figlio sia tuo». ¶ «In effetti
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su Matilde e suo figlio. Mi stropiccio gli occhi
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riuscire ad avere un figlio che, con ogni probabilità
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genitori che spingono un figlio a coltivare l’insensibilità
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sorbire la ramanzina del figlio escluso. Solo che Mario
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un po’ come il figlio si bea dello sguardo
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per adesso, hai un figlio. È molto più di
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volerlo con te, il figlio.» ¶ «Tu pensi?» ¶ «Penso di
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ti lasci sfuggire questo figlio, non ne avrai altri
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chi fosse davvero quel figlio.» ¶ «In che senso?» chiedo
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potuto essere anche il figlio del compagno di mia
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perciò puntai Ciro, il figlio del bidello, che era
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stavamo parlando di tuo figlio. Vuoi sapere come andò
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che poteva anche essere figlio del mio ragazzo, e
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per forza avere un figlio!» esclama Arianna, rompendo il
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essere per forza un figlio. O, almeno, non deve
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ribatte Arianna, «prenditi questo figlio, ti spetta di diritto
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lo sa di questo figlio?» ¶ «Non ho ancora avuto
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di esterno, nemmeno un figlio, nemmeno il più potente
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ad averne uno? Di figlio, intendo» mi decido a
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di no. Comunque, un figlio non si fa da
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tu e io un figlio. Sarebbe la cosa più
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Recitare la parte del figlio bistrattato davanti al padre
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anche tu avrai un figlio» interviene polemico Giovanni. ¶ «Allora
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nemmeno sapere se questo figlio è tuo? ¶ «Scusatemi» dico
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infine esclama: «Be’, questo figlio cambia le cose. Ora
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ma se pure questo figlio fosse mio, non so
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voglia di prendermi un figlio arrivato chissà come, il
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permettere. Neanche per un figlio. ¶ L’Io di Clara
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guardare avanti. A tuo figlio». ¶ Mio dio, Giovanni sta
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per amore di tuo figlio, dimenticherai.» ¶ Potrei sorriderle sornione
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Arianna. Anche avere un figlio è stata una speranza
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anni ero stato il figlio acquisito del capo, l
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a scoprire se questo figlio è tuo». ¶ Le afferro
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Quale domanda?» ¶ «Se il figlio è tuo.» ¶ Il re
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approfittare del sonno del figlio per riposare anche loro
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quale dannato motivo un figlio proprio non vuole arrivare
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al mondo il secondo figlio. E allora riparte il
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al mondo il secondo figlio, con evidente e malcelato
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a comunicarmi che il figlio è di Ghezzi e
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mi chiedi se il figlio è tuo?» ¶ Mi porto
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pensiero di avere un figlio, dell’enorme fesseria fatta
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pensavi, che volessi un figlio da te? Alla nostra
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forse, sapeva che un figlio sarebbe stato l’unico
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Non sarà un mezzo figlio ¶ Matilde mi fissa a
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ora eccoci qui. Questo figlio è tuo perché io
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ho sempre voluto un figlio. Che differenza farebbe se
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giorno a osservare mio figlio per vedere se mi
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perché, se fosse davvero figlio di Ghezzi, non credi
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Perché se questo benedetto figlio non è arrivato allora
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e che senza un figlio eravamo destinati a lasciarci
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dire che sì, il figlio lo voglio, vada come
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soltanto che no, questo figlio non dovrà essere un
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dovrà essere un mezzo figlio, sballottato di qua e
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So che voglio un figlio e che vorrei saper
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una moglie e un figlio e rifarsi una vita
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alle spalle e un figlio con un nome non
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anche che un altro figlio chissà se e quando
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un giorno sarà mio figlio avrà ciò che Arianna
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svegliarmi. ¶ Ci penserà mio figlio. ¶ Ringraziamenti ¶ Qualcuno ha detto