Teofilo Folengo, Orlandino, 1526

ciascun per santo e forte in terra addita. ¶ Non

festevole ¶ vecchiarda, che comincia forte a stridere ¶ con un

la paglia ¶ quel baron forte e cavallier di vaglia

quia incolatus sum - gridando forte. ¶ Amon, ch'era de

chiave di be lungo forte e dura, ¶ fatta be

d'ogni vena! ¶ 49. ¶ Scridalo forte et al tornar l

et in campagna, ¶ Italia forte arnese che, secondo ¶ si

suo corno ¶ or sona forte, or grida in tal

accennò Rampallo e 'l forte Amone. ¶ 27. ¶ Rampallo abbassa un

governa? ¶ In tuo servigio forte mi confondo ¶ vedendo quella

sente che 'l traditor forte minazza, ¶ se non avrà

guarda, ¶ onde di correr forte mai non tarda. ¶ 51. ¶ Giratto

giunibero; ¶ vin muffo e forte e pan di faba

alcun sapesse nova, ¶ dimanda forte: - Ditemi, per Dio ¶ (s

mondo vole; ¶ nasca quel forte Orlando, alto coraggio, ¶ Renaldo

romano; ¶ qui nacque Orlando, forte campione; ¶ qui nacque Orlando

ch'andavano d'intorno forte urlando, ¶ onde per nome

Ciascun mi chiama "Orlando forte-guerra" ¶ perché non è

ha con seco il forte Rinaldino, ¶ d'un angioletto