Alberto Moravia, I racconti, 1952
concordanze di «fosse»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1952 | nella vestaglia; come se fosse stato un ermellino regale | ||
2 | 1952 | nelle sue stesse intenzioni, fosse stata sul punto di | ||
3 | 1952 | le domandò che cosa fosse accaduto. Ella esitò, poi | ||
4 | 1952 | le domandò che cosa fosse accaduto. Niente, ella rispose | ||
5 | 1952 | amaramente, come se si fosse veduta accoccolata all’angolo | ||
6 | 1952 | del ballo impedì che fosse osservata. Ripandelli la guidò | ||
7 | 1952 | diventati se lei non fosse venuta?" ¶ Gli occhi illusi | ||
8 | 1952 | illuminata ed ella si fosse veduta in quella stanzetta | ||
9 | 1952 | comportiamoci come se nulla fosse successo... quando il ballo | ||
10 | 1952 | divertitevi come se nulla fosse successo." Poi Mastrogiovanni per | ||
11 | 1952 | o, comunque, non popolare fosse poco meno che un | ||
12 | 1952 | di frivolo e falso fosse in queste ardenti suppliche | ||
13 | 1952 | capire in quale miseria fosse ormai caduto, i termini | ||
14 | 1952 | per l’origine familiare, fosse il compagno più conveniente | ||
15 | 1952 | pareva impossibile che Girolamo fosse suo figlio, e lei | ||
16 | 1952 | Che, poi, qui non fosse questione di stima o | ||
17 | 1952 | mente che, nel caso fosse stato scoperto, avrebbe messo | ||
18 | 1952 | stata graziosa, se non fosse stata una leggera pinguedine | ||
19 | 1952 | compagnia di una donna fosse una certa quantità di | ||
20 | 1952 | avesse mai baciato o fosse mai stata baciata da | ||
21 | 1952 | per un pazzo." Nonostante fosse molto deluso da questo | ||
22 | 1952 | esserci, era meglio che fosse completa. L’idea della | ||
23 | 1952 | poi come se nulla fosse, in tono indifferente, s | ||
24 | 1952 | mi manderà via"; sebbene fosse convinto di meritare questa | ||
25 | 1952 | come se il professore fosse già lì a imporgli | ||
26 | 1952 | non capì che cosa fosse, poi un rumore di | ||
27 | 1952 | la bambina appena si fosse fatta donna, ma abbandonò | ||
28 | 1952 | sua mente, perché gli fosse possibile pensare; gli pareva | ||
29 | 1952 | che qualcosa di decisivo fosse per accadere. Stringendo i | ||
30 | 1952 | lampada del capezzale che fosse accesa ed ella l | ||
31 | 1952 | rosa affinché la luce fosse calda e discreta; sopra | ||
32 | 1952 | respiro o desiderio che fosse; e questo irrimediabile senso | ||
33 | 1952 | pareva piuttosto che si fosse rassegnata ad un genere | ||
34 | 1952 | Del resto, non ci fosse già stata nella madre | ||
35 | 1952 | della propria memoria. Come fosse giunta a soggiacere così | ||
36 | 1952 | che la prima bugia fosse stata più vicina alla | ||
37 | 1952 | mentire, sia che le fosse sembrato di potere ingannare | ||
38 | 1952 | come se Gemma non fosse più stata quella che | ||
39 | 1952 | desiderio e, non ci fosse stato di mezzo il | ||
40 | 1952 | le pareva le si fosse ad un tratto aperta | ||
41 | 1952 | occhi si erano incontrati, fosse incominciata una fase nuova | ||
42 | 1952 | volontà e per questo fosse meglio non sforzare gli | ||
43 | 1952 | di ricordarsi come ella fosse povera e senza appoggi | ||
44 | 1952 | e, nel caso si fosse lasciato andare a qualche | ||
45 | 1952 | L’idea che Gemma fosse ospitata per carità, e | ||
46 | 1952 | ancillare. Ora, per quanto fosse invaghito, l’idea di | ||
47 | 1952 | avrebbe fatto se gli fosse avvenuto di amoreggiare con | ||
48 | 1952 | turbasse l’idea che fosse sveglia come per attenderlo | ||
49 | 1952 | e poi domandò cosa fosse avvenuto. "Gemmina, diglielo tu | ||
50 | 1952 | essere dubbi che Paolo fosse innamorato di lei. Doveva | ||
51 | 1952 | volta che se ne fosse sentito il bisogno. ¶ Tra | ||
52 | 1952 | proprio innamorato, non ci fosse stata la sorella, quella | ||
53 | 1952 | rispetto che, se si fosse adattata a vivere in | ||
54 | 1952 | l’amica non si fosse trovata nella stanza. La | ||
55 | 1952 | e di delizia. Sebbene fosse giovane, era già calvo | ||
56 | 1952 | come se non ci fosse stata perché di continuo | ||
57 | 1952 | e di come gli fosse piaciuta. E nello stesso | ||
58 | 1952 | sollevata come se si fosse liberata dal peso di | ||
59 | 1952 | mani borbottando come se fosse stato solo, ogni tanto | ||
60 | 1952 | fiducia. Ma sebbene non fosse in grado di capire | ||
61 | 1952 | da quel lato ci fosse molto di più di | ||
62 | 1952 | che questa speranza non fosse per verificarsi e che | ||
63 | 1952 | ad insistere che non fosse data una risposta negativa | ||
64 | 1952 | giorno, appena Gemma si fosse abituata all’idea di | ||
65 | 1952 | pensando che la figlia fosse veramente in grado di | ||
66 | 1952 | avrebbe forse provato se fosse stata veramente innamorata, ma | ||
67 | 1952 | chiara e rintracciabile. Non fosse stato per un riguardo | ||
68 | 1952 | l’inverno, se non fosse venuto l’ambito trasferimento | ||
69 | 1952 | quali peripezie questa donna fosse capitata in quella piccola | ||
70 | 1952 | Ma se qualcuno si fosse preso la briga di | ||
71 | 1952 | o tal altra che fosse di nobile casato, interrompere | ||
72 | 1952 | quasi che la società fosse stata un’armata schierata | ||
73 | 1952 | un anno prima gli fosse piaciuta, gli pareva che | ||
74 | 1952 | le diceva come si fosse sentita la sua assenza | ||
75 | 1952 | la donna domandandole se fosse vero. Gemma dapprima finse | ||
76 | 1952 | pedante come le pareva fosse il caso per quelli | ||
77 | 1952 | parevano respirarlo come se fosse stato la luce del | ||
78 | 1952 | e se il Vittoni fosse stato osservatore avrebbe ammirato | ||
79 | 1952 | in esecuzione. Se non fosse stata tanto confusa, avrebbe | ||
80 | 1952 | lasciarla come se si fosse accorto soltanto allora delle | ||
81 | 1952 | l’intruso se ne fosse andato. Al Vittoni la | ||
82 | 1952 | serbo per quando gli fosse venuto il ghiribizzo di | ||
83 | 1952 | ignominiosa. Come se si fosse veduta condannata a vivere | ||
84 | 1952 | questo corpo le si fosse decomposto addosso. Più che | ||
85 | 1952 | che la rumena non fosse uscita. Allora si vestì | ||
86 | 1952 | nulla restava che non fosse passione, sofferenza, sentimento carnale | ||
87 | 1952 | malessere di Gemma non fosse passeggero e potesse aggravarsi | ||
88 | 1952 | oppure interrogare Gemma appena fosse guarita; e a lungo | ||
89 | 1952 | ogni costo che gli fosse offerto anche un bicchier | ||
90 | 1952 | che pochissimo guadagno. Non fosse stato l’obbligo per | ||
91 | 1952 | il resto pareva che fosse precocemente invecchiata. Sotto quegli | ||
92 | 1952 | una qualità questa bontà fosse per lei anche una | ||
93 | 1952 | della sua avarizia. Ora, fosse questa passione poco amabile | ||
94 | 1952 | questa passione poco amabile, fosse qualche altro motivo, gli | ||
95 | 1952 | di pietà che ci fosse al mondo. Questi momenti | ||
96 | 1952 | che questa tenace sfortuna fosse finalmente per interrompersi. A | ||
97 | 1952 | apparenza peggio assortita che fosse dato di vedere. Il | ||
98 | 1952 | maniera particolare, come se fosse stata insieme la vittima | ||
99 | 1952 | il mondo intero non fosse stato creato che per | ||
100 | 1952 | scollati, come se si fosse trovata in una magnifica | ||
101 | 1952 | dei De Gasperis non fosse stata che una bisca | ||
102 | 1952 | per lei; che ella fosse tale persona da non | ||
103 | 1952 | un tratto che ella fosse più bella e più | ||
104 | 1952 | Gasperis. Come se non fosse stata la prima volta | ||
105 | 1952 | fatto che se non fosse stato così ignaro di | ||
106 | 1952 | alla donna se si fosse recata ad un certo | ||
107 | 1952 | amici, considerazioni, ogni cosa fosse svanita ed essi si | ||
108 | 1952 | a lui, che egli fosse obbligato ad aiutarla e | ||
109 | 1952 | l’impressione che egli fosse in grado di aiutarla | ||
110 | 1952 | che la De Gasperis fosse addolorata; d’altra parte | ||
111 | 1952 | misterioso che se ci fosse stata un’oscurità completa | ||
112 | 1952 | al più presto che fosse possibile da questo attaccamento | ||
113 | 1952 | subito si addormentò. Ma fosse l’impressione della scenata | ||
114 | 1952 | l’impressione della scenata, fosse qualche altra ragione, dormì | ||
115 | 1952 | quantità di denaro che fosse possibile. Alla sola idea | ||
116 | 1952 | piano esistesse e si fosse tentato di mandarlo ad | ||
117 | 1952 | gli riempiva gli occhi fosse diventato fitto il doppio | ||
118 | 1952 | di vecchi mobili ne fosse illuminato. Certamente ella era | ||
119 | 1952 | credo che anche Tino fosse alla fine delle sue | ||
120 | 1952 | quel che sapeva gli fosse stato suggerito da altri | ||
121 | 1952 | era anche sicuro che fosse bella. Felice, godendosi le | ||
122 | 1952 | Comprese subito chi ella fosse e si meravigliò di | ||
123 | 1952 | volta," pensava. Che non fosse la De Cherini a | ||
124 | 1952 | come se quella non fosse stata la sua dimora | ||
125 | 1952 | sua dimora ed ella fosse passata di lì per | ||
126 | 1952 | la De Cherini non fosse rientrata. ¶ Calma, sorridendo con | ||
127 | 1952 | goccia d’acqua ci fosse cascata sopra. Alzò gli | ||
128 | 1952 | molti secoli. Se non fosse stato per l’area | ||
129 | 1952 | la maggiore autonomia che fosse possibile senza per questo | ||
130 | 1952 | del disordine notturno non fosse completamente scomparsa. ¶ Il giorno | ||
131 | 1952 | dei campi bruciati. Non fosse stato l’appuntamento dell | ||
132 | 1952 | il pedale come se fosse stata la testa di | ||
133 | 1952 | la sigaretta gli si fosse ad un tratto rivelata | ||
134 | 1952 | ad agire come se fosse vestita. E spinse la | ||
135 | 1952 | domandargli, sorridendo, come mai fosse entrato senza bussare, sorprendendola | ||
136 | 1952 | protestò, "sospettavo che così fosse... ecco tutto." "Sicché," chiese | ||
137 | 1952 | convinto: che non ci fosse da fare il moralista | ||
138 | 1952 | brutta o bella che fosse, andata accettata, era inutile | ||
139 | 1952 | non sapevo neppure che fosse fidanzato... Ma bravo, congratulazioni | ||
140 | 1952 | che una carta si fosse ostinata a non cederle | ||
141 | 1952 | Amelia: e come si fosse proibito ogni atteggiamento didattico | ||
142 | 1952 | come la sua condotta fosse pur sempre ispirata da | ||
143 | 1952 | debole; come se si fosse trovato di fronte ad | ||
144 | 1952 | sollevato; come se si fosse tolto di dosso un | ||
145 | 1952 | che la più adatta fosse una ragazza a nome | ||
146 | 1952 | viso. Sebbene non ci fosse nulla di irregolare o | ||
147 | 1952 | brutta o bella che fosse, destava in lui un | ||
148 | 1952 | disse che se non fosse riuscito a fare la | ||
149 | 1952 | della fronte e le fosse impudenti delle guance; e | ||
150 | 1952 | e rilavandosi, non le fosse mai riuscito di togliere | ||
151 | 1952 | armonioso freddo e pallido, fosse il naso, veramente grande | ||
152 | 1952 | innocenti rapporti, questa ripulsa fosse più che naturale, deviò | ||
153 | 1952 | fino a che punto fosse determinato a strapparla dalle | ||
154 | 1952 | di non sapere dove fosse Santina, né quando avrebbe | ||
155 | 1952 | semplice e più spedito fosse di dirlo a costei | ||
156 | 1952 | mano, come se si fosse scottata, e la lasciò | ||
157 | 1952 | avrei fatto se non fosse accaduta una cosa straordinaria | ||
158 | 1952 | che quella donna non fosse sua madre, ma una | ||
159 | 1952 | Osservò pure come si fosse fatta molto più vicina | ||
160 | 1952 | se entrare o no. Fosse il tempo oltremodo afoso | ||
161 | 1952 | dedicarsi a qualsiasi occupazione; fosse la stanchezza degli ultimi | ||
162 | 1952 | almeno su questo si fosse d’accordo... del resto | ||
163 | 1952 | come egli stesso si fosse recato al cinema con | ||
164 | 1952 | luogo delle nubi, si fosse ad un tratto abbattuto | ||
165 | 1952 | mondo in cui vi fosse ancora il sole, il | ||
166 | 1952 | d’animo, ossia quanto fosse lontano dal rancore che | ||
167 | 1952 | porta numero 1. ¶ "Credo che fosse proprio questo il palazzo | ||
168 | 1952 | se la folgore si fosse abbattuta non nelle vicinanze | ||
169 | 1952 | in fondo alla quale fosse ad un tratto rovinato | ||
170 | 1952 | che sebbene non ci fosse di cambiato nulla nella | ||
171 | 1952 | il suo amor materno fosse schietto e per nulla | ||
172 | 1952 | preciso e riconfermato che fosse la sola donna che | ||
173 | 1952 | che gli convenisse e fosse degna di stargli a | ||
174 | 1952 | questi pensieri, che questo fosse il momento di prendere | ||
175 | 1952 | pentì. Per quanto gli fosse antipatica, non poteva infatti | ||
176 | 1952 | a quel che riteneva fosse il bene della sorella | ||
177 | 1952 | giacché sapeva quanto grande fosse l’influenza di Nora | ||
178 | 1952 | e quanto quest’ultima fosse debole e volubile. Marta | ||
179 | 1952 | chi la spingeva non fosse ben sicuro, e Bosso | ||
180 | 1952 | anche se non ci fosse stata di mezzo la | ||
181 | 1952 | se la mia presenza fosse di troppo... che razza | ||
182 | 1952 | Marta appena se ne fosse offerta l’occasione e | ||
183 | 1952 | si poteva indovinare se fosse ubriaco; Nora, invece, che | ||
184 | 1952 | sia che l’ubriachezza fosse in lei più forte | ||
185 | 1952 | invece del buio, ci fosse stata la piena luce | ||
186 | 1952 | fretta, barcollando mollemente sulle fosse e le rotaie inzuppate | ||
187 | 1952 | impressione che il bicchiere fosse stato scagliato consapevolmente contro | ||
188 | 1952 | lo specchio non si fosse rotto. Ma, argentini, subito | ||
189 | 1952 | treno. Ma quale poi fosse questo nesso, non gli | ||
190 | 1952 | di quel che non fosse, invece sul viso bianco | ||
191 | 1952 | all’anima che non fosse vero; poi, scorgendo quel | ||
192 | 1952 | che la moglie gli fosse fedele, ma nello stesso | ||
193 | 1952 | che ella non lo fosse così ormai voleva il | ||
194 | 1952 | nessuno mai ci si fosse seduto e ci avesse | ||
195 | 1952 | pensava che la casa fosse del tutto disabitata. Egli | ||
196 | 1952 | E subito pensando che fosse quello che sospettava, gli | ||
197 | 1952 | sicuro che il Sangiorgio fosse il marito della donna | ||
198 | 1952 | pensava che il marito fosse geloso e per questo | ||
199 | 1952 | geloso e per questo fosse tornato indietro. Ma non | ||
200 | 1952 | braccio le domandò chi fosse, in tal caso, l | ||
201 | 1952 | parve che l’aria fosse affollata di voci sommesse | ||
202 | 1952 | parlare come se Gilda fosse ancora viva e avesse | ||
203 | 1952 | con voce ansante se fosse suo. Allora, nello stesso | ||
204 | 1952 | Sangiorgio senza sapere come fosse accaduto, si ritrovò ad | ||
205 | 1952 | ucciso la moglie. Sebbene fosse ormai sicuro che la | ||
206 | 1952 | non sapere che cosa fosse questo amore di cui | ||
207 | 1952 | venuto; e che, se fosse salito, avrebbe trovato la | ||
208 | 1952 | sebbene luna non ci fosse, ma soltanto l’intenso | ||
209 | 1952 | Perrone avrebbe voluto che fosse. Invece, per quanto si | ||
210 | 1952 | di quale colpa si fosse macchiato. Tuttavia era sempre | ||
211 | 1952 | Come questo terrore si fosse fissato nel suo animo | ||
212 | 1952 | in ogni cosa si fosse celata una insidia; sempre | ||
213 | 1952 | tragiche, il cui segreto fosse rimasto chiuso là dentro | ||
214 | 1952 | né si capiva donde fosse venuto quel chiacchiericcio, il | ||
215 | 1952 | aria scura e chiusa fosse rimasta l’impronta delle | ||
216 | 1952 | far meno rumore che fosse possibile; ma la porta | ||
217 | 1952 | come se non si fosse resa più necessaria alcuna | ||
218 | 1952 | materasso, con tutto che fosse duro e piatto, gli | ||
219 | 1952 | che se l’intonaco fosse caduto, chissà che galleria | ||
220 | 1952 | a meno che si fosse addentrato sotto le vesti | ||
221 | 1952 | topo non vi si fosse davvero rifugiato. Anche le | ||
222 | 1952 | lì temetti che si fosse fatto male... invece neppure | ||
223 | 1952 | al gioielliere che questa fosse una buona occasione per | ||
224 | 1952 | il proprio imbroglio non fosse che una vendetta anticipata | ||
225 | 1952 | giuocatore e godereccio, si fosse presto messo nei pasticci | ||
226 | 1952 | e Cosma credeva che fosse il nome. ¶ Ma il | ||
227 | 1952 | le gioie prima che fosse troppo tardi. Le spille | ||
228 | 1952 | nel cofano quel che fosse successo. Cosma non si | ||
229 | 1952 | eco del delitto si fosse spenta, uno dei due | ||
230 | 1952 | didattico come il tronco fosse incavato. Era uno squarcio | ||
231 | 1952 | terra ma neppure, ove fosse venuta una inondazione, cosa | ||
232 | 1952 | affacciarsi per vedere se fosse deserta. Rassicuratosi, gridò al | ||
233 | 1952 | scuro e lucido come fosse stato di bronzo, senza | ||
234 | 1952 | per vedere quel che fosse successo. Ma, percorso un | ||
235 | 1952 | macchina per qualche motivo fosse tornata indietro, ecco spuntare | ||
236 | 1952 | più in alto che fosse possibile, quasi avesse immaginato | ||
237 | 1952 | mente che la borsa fosse caduta dall’altra parte | ||
238 | 1952 | vero che la borsa fosse stata nascosta in quel | ||
239 | 1952 | capiva dove la macchina fosse diretta; si lasciò prendere | ||
240 | 1952 | resistergli nel caso le fosse saltato addosso. Cercava così | ||
241 | 1952 | all’Albina che quello fosse il momento buono e | ||
242 | 1952 | stata pura giustizia che fosse toccato a loro quel | ||
243 | 1952 | o altro simile motivo; fosse anche un colpo di | ||
244 | 1952 | genere più convenzionale che fosse possibile; di quella convenzionalità | ||
245 | 1952 | la realtà dell’Albina fosse meno di esse patetica | ||
246 | 1952 | pensare, che se non fosse vissuta in quell’ambiente | ||
247 | 1952 | quell’ambiente, se non fosse caduta sotto il dominio | ||
248 | 1952 | le bugie per difendersi, fosse passata all’offensiva, probabilmente | ||
249 | 1952 | poco più a monte fosse così profonda da poterci | ||
250 | 1952 | fiume e giudicò che fosse il pomeriggio inoltrato. Poi | ||
251 | 1952 | saputo come egli si fosse lasciato per la seconda | ||
252 | 1952 | con volubilità, spiegando come fosse stato gettato in acqua | ||
253 | 1952 | immaginato che l’acqua fosse bassa, invece vi entrò | ||
254 | 1952 | condannata l’Albina se fosse stata arrestata. ¶ "Anni?" disse | ||
255 | 1952 | teneva eretto come se fosse stato di un sol | ||
256 | 1952 | di immaginare che ella fosse fatta allo stesso modo | ||
257 | 1952 | oggetto che guardava non fosse spiacevole o indegno e | ||
258 | 1952 | illuso che tale contegno fosse più che altro da | ||
259 | 1952 | ove qualche novità non fosse intervenuta, avrei finito per | ||
260 | 1952 | spesso di che cosa fosse fatta, se di carne | ||
261 | 1952 | di immaginare come ella fosse fatta sotto quei suoi | ||
262 | 1952 | queste piogge torrenziali ci fosse qualche guasto... lo scroscio | ||
263 | 1952 | ad un tratto che fosse una vera fortuna vivere | ||
264 | 1952 | Volle dire qualcosa che fosse al livello di lei | ||
265 | 1952 | se Sandro non ci fosse stato già discendeva la | ||
266 | 1952 | di capire dov’ella fosse e se lo guardasse | ||
267 | 1952 | irrigidirsi e pensò che fosse un brivido di piacere | ||
268 | 1952 | mansuetamente che la porta fosse aperta, proprio come una | ||
269 | 1952 | bene. Ma per quanto fosse persuaso della saggezza di | ||
270 | 1952 | far più piano che fosse possibile, tirò su le | ||
271 | 1952 | vaporetto." Sperava che non fosse vero, ma i rumori | ||
272 | 1952 | di pensare che quando fosse stato vecchio quelle partenze | ||
273 | 1952 | se non una strada fosse stata bensì qualche salotto | ||
274 | 1952 | con diligenza, come se fosse stato pagato proprio per | ||
275 | 1952 | supporre quanto più ricca fosse al confronto con la | ||
276 | 1952 | il sangue gli si fosse coagulato in viso, per | ||
277 | 1952 | dignità come se gli fosse stata grata di questo | ||
278 | 1952 | disceso con loro si fosse allontanato; quindi con tono | ||
279 | 1952 | mostrando come il legiaccio fosse troppo stretto sotto il | ||
280 | 1952 | domandò alla Rina se fosse possibile aprire la finestra | ||
281 | 1952 | che l’avventura ormai fosse imbroccata e che non | ||
282 | 1952 | soli, come se nulla fosse successo. Ma decise che | ||
283 | 1952 | passione così scoperta ci fosse qualcosa di comico. ¶ "Se | ||
284 | 1952 | potevo aspettare che mi fosse presentato." ¶ Mi guardava con | ||
285 | 1952 | di pensare che Giovanni fosse davvero ubriaco come avrebbe | ||
286 | 1952 | alla sorella, domandandole perché fosse uscita a quel modo | ||
287 | 1952 | golosamente, come se si fosse trattato di un dolciume | ||
288 | 1952 | facesse, perché non si fosse più fatto vedere; e | ||
289 | 1952 | diceva, non vedeva perché fosse venuto quella sera. ¶ "Unà | ||
290 | 1952 | le chiesi perché mai fosse così accanita contro la | ||
291 | 1952 | se pensasse che Giovanni fosse legato da rapporti amorosi | ||
292 | 1952 | convinto che l’Elvira fosse la donna che faceva | ||
293 | 1952 | negligenza che se egli fosse stato un servitore, e | ||
294 | 1952 | apposta, affinché capissi quale fosse il fatto che destava | ||
295 | 1952 | giudiziosa, "mi pareva che fosse il contrario giusto del | ||
296 | 1952 | amico. "E poi non fosse altro che il padre | ||
297 | 1952 | servita e peggio accolta, fosse stata sciupata, rosicchiata, straziata | ||
298 | 1952 | le diede retta, sebbene fosse anche lui sconcertato. "E | ||
299 | 1952 | come se il giovane fosse stato sordo, "tutti hanno | ||
300 | 1952 | non d’amore si fosse trattato ma di un | ||
301 | 1952 | Come se lui non fosse stato più che un | ||
302 | 1952 | ostinata, come se si fosse trattato di riordinare la | ||
303 | 1952 | solo amore di cui fosse capace. ¶ "E io invece | ||
304 | 1952 | avesse fatto, che cosa fosse stato per tutti quegli | ||
305 | 1952 | la lingua gli si fosse disseccata e gli angoli | ||
306 | 1952 | accettato di salire ove fosse invitata e decise che | ||
307 | 1952 | e, ove ella non fosse diretta verso lo spiazzo | ||
308 | 1952 | si era specchiata si fosse torturato l’animo col | ||
309 | 1952 | come se non si fosse aspettato di vederli. Ella | ||
310 | 1952 | affannoso le domandava se fosse rientrata. "Si capisce, visto | ||
311 | 1952 | sotto la pelle, quasi fosse stata una specie di | ||
312 | 1952 | tante; il fatto che fosse uscito così in fretta | ||
313 | 1952 | soggiacendovi, quasi sperava che fosse davvero scappato; così almeno | ||
314 | 1952 | allora che l’ufficiale fosse davvero andato via e | ||
315 | 1952 | Sergio sospettò che si fosse accorto di quel suo | ||
316 | 1952 | qualche persona che gli fosse cara. Ma poiché non | ||
317 | 1952 | affatto di ricordarsi come fosse né chi fosse. Lo | ||
318 | 1952 | come fosse né chi fosse. Lo stesso nome di | ||
319 | 1952 | dell’amico, come se fosse stato ovvio che egli | ||
320 | 1952 | i prezzi pareva che fosse crollata sul banco tutta | ||
321 | 1952 | quei due litiganti egli fosse il terzo che gode | ||
322 | 1952 | di riuscire, qualunque ne fosse il motivo, a far | ||
323 | 1952 | che mai sebbene si fosse tolto il pastrano; l | ||
324 | 1952 | tutti domandavano che cosa fosse successo. Finalmente Luciano chiamò | ||
325 | 1952 | fin troppo quanto ella fosse fredda e priva di | ||
326 | 1952 | e pensò che Cora fosse una di queste. I | ||
327 | 1952 | opaco. Come se si fosse sentita guardare, ella si | ||
328 | 1952 | idea di che tipo fosse, potrei raccontarti un aneddoto | ||
329 | 1952 | fretta, come se si fosse vergognata piuttosto del modo | ||
330 | 1952 | morta, gli pareva che fosse sospesa e incombente la | ||
331 | 1952 | per esempio, se ci fosse il comunismo in Italia | ||
332 | 1952 | qualsiasi cosa che non fosse l’amore per lui | ||
333 | 1952 | domandarle se anche questa fosse la linea del partito | ||
334 | 1952 | tono del partito non fosse una sua immaginazione e | ||
335 | 1952 | perché per lui questo fosse peggio che se fossero | ||
336 | 1952 | di quelle punte gli fosse entrata nella carne. Nello | ||
337 | 1952 | si comportava come se fosse stato lui lo sposo | ||
338 | 1952 | ferina, come se non fosse stato in una casa |