Massimo Carlotto, Le irregolari, 1998

mai conosciuto. ¶ «Dicono che fosse un uomo generoso, ribelle

fatto che la neonata fosse stata presa da qualcuno

fui subito certo che fosse la donna elegante e

dubbi sul fatto che fosse unanimemente considerata una leader

Se l’infermiera non fosse sopravvissuta non avrei nemmeno

associazione... per lasciare che fosse il tempo a lenire

cazzo» commentò acido. «Se fosse stato per gli uomini

riusciva a spiegarsi come fosse arrivata a portare a

ai maiali, bruciandoli in fosse profonde, oppure seppellendoli in

profonde, oppure seppellendoli in fosse comuni nei cimiteri come

luogo dove ero certo fosse passato il nonno. Un

che il vecchio si fosse rincoglionito. «Mio nonno è

spettro. Come uno che fosse morto e non si

morto e non si fosse ancora reso conto di

modo tale che credetti fosse già stata assassinata. ¶ «Se

luglio e che, se fosse stato un maschietto, l

il nostro nipotino ci fosse affidato in breve tempo

Lo guardammo come se fosse uscito di senno. Ma

milleduecentotrentuno. ¶ Ogni tappa speravo fosse l’ultima. Dopo la

al mare o in fosse comuni». ¶ Colse il mio

nostra tragedia, nonostante ne fosse perfettamente a conoscenza per

pensavano che il golpe fosse solo uno dei tanti

venivano bruciati in grandi fosse comuni al limite del

giunta militare, nonostante ne fosse stato membro fin dal

gli argentini pensavano che fosse il solito golpe... le

esportarlo... di venderlo come fosse un prodotto. Tradussero in

ci fossero rivalità, pensavo fosse un blocco sociale molto

la causa del decesso fosse stato un infarto. Così

aspettato che non ci fosse nessuno e l’ho

hippy come se ci fosse ancora Edmundo. Nessuno pronunciò

cercando di immaginare chi fosse uscito da quelle case

che le Nonne pensavano fosse nato in un campo

se la sovversione non fosse mai esistita. Devono stare

patotas». Peccato non ci fosse il vecchio Inocencio: si

tuoi denti ¶ dicono che fosse aprile o forse maggio