parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Antonio Moresco, Gli esordi, 1998

concordanze di «fronte»

nautoretestoannoconcordanza
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1998
ancora più vicino, la fronte quasi infilata tra le
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parte del cancello. Di fronte a lui c’era
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gradini dell’altare di fronte a tutti gli altri
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dormitori, li vidi di fronte alla ringhiera di marmo
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minuscolo ciuffo spiovente sulla fronte. Sorrideva tra sé, ma
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piedi. Stavano uno di fronte all’altro, rattrappiti. Il
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una cattedra rialzata di fronte a tutti gli altri
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ancora lo tenevo di fronte agli occhi, per cercare
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mi trovavo, corrugava la fronte come per scacciare da
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la prima volta di fronte a questa esplosione improvvisa
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e mi trovavo di fronte, allineate sulle tavole, le
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e quasi assente di fronte alla scheggia dello specchio
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priore stava già di fronte al tabernacolo con lo
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arrestare di colpo di fronte allo spiraglio. ¶ La suora
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Ero di nuovo di fronte al finestrone quando un
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tuta all’altezza della fronte, quando non riceveva alcuna
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me. ¶ Era ferma di fronte alla mia sdraia, adesso
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e stava seduto di fronte al nécessaire per la
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catino che aveva di fronte salivano strati leggeri di
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si stava pettinando di fronte a uno specchio. ¶ C
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vecchie scuderie, passando di fronte a una fila di
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Dea stava ballando di fronte alla villa con il
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po’ spostato, quasi di fronte alla legnaia, Lenìn aveva
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Pesca mi apparve di fronte all’improvviso. ¶ Non l
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la callista. Passando di fronte ai vetri col libro
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Ziò, che stava di fronte a lei disteso su
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volta che ritornavo di fronte ai vetri della serra
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con l’orologio di fronte a sé sul davanzale
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auto parcheggiate quasi di fronte ai vetri della serra
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cucina della villa, di fronte alla pila dei piatti
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a provare corrugando la fronte, pareva conficcarle gli spilli
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bene in vista di fronte allo specchio di piombo
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nube, mentre passava di fronte allo zoccolo in vetro
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esterna, e corrugava la fronte per la determinazione di
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la testa. ¶ Stava di fronte a me, molto staccato
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Si fermò infine di fronte a un lettone. Lo
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piedi nudi. Fermo di fronte allo specchio dell’armadio
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quando ci fui di fronte, mi arrestai. Tutta la
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po’ di tempo di fronte alla casetta dei fagiani
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Lenìn guardava con la fronte aggrottata verso il parco
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viale. Ma, passando di fronte alle scuderie, scartarono all
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era già arrivata di fronte alla scaletta esterna mentre
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seduto a capotavola, di fronte allo Ziò. Alzavo gli
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stavano l’uno di fronte all’altro con i
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Trattenevo il respiro di fronte a un perfetto disegno
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degli zigomi e della fronte. ¶ Solo quando la Pesca
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battendosi la mano sulla fronte dopo avere finalmente dato
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di benzina, tutto il fronte del fuoco cominciò a
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saldate in un unico fronte che saliva a cuspide
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di colpo dal suo fronte, andavano a spegnersi contro
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accostavano la mano alla fronte nel saluto militare. Era
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giro successivo, incrociandola di fronte. La cercavo con gli
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l’ero vista di fronte all’improvviso e per
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svegliai ero già di fronte al seminario. Qualcuno stava
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per qualche istante di fronte a ogni letto, cominciò
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punto di dissolversi. Di fronte a me molti volti
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che i volti di fronte a me svanivano poco
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sempre da solo di fronte al Gatto, dopo che
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a sua volta di fronte al tavolo verde del
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eravamo tutti raccolti di fronte alla facciata del convento
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nostre teste. ¶ Poi di fronte all’altare spoglio comparve
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di nuovo corrugare la fronte, dopo un po’. «Ergo
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centro della stanza, di fronte all’altare nudo e
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ostie appena consacrate di fronte ai seminaristi inginocchiati a
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attentamente e con la fronte aggrottata. Finché uno di
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di più, teneva la fronte aggrottata, mentre gli bisbigliava
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Anche il muro di fronte era tutto segmentato dalla
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spiritualmente, camminando con la fronte aggrottata sotto i tigli
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sul mio volto. ¶ Di fronte a me il Cavatappi
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passandosi una mano sulla fronte. ¶ Ora camminavano tutti in
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a guardare corrugando la fronte. Mi accostavo ancora di
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il motore acceso di fronte al cancello spalancato. L
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staccato al centro della fronte, nel punto d’incontro
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lettura. Nella fila di fronte si erano potuti allargare
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lavando i piedi di fronte ai finestroni spalancati. Nel
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nuca era quasi di fronte alla mia testa. ¶ Alzai
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ed esserglisi accovacciata di fronte a gambe spalancate, tenendo
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passarmi sul volto, sulla fronte. Il Gatto stava aggrappato
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La vedevo proprio di fronte al muso dell’auto
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mi annunciava corrugando la fronte, il giorno dopo. ¶ «Ma
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fermare!» ¶ Passavo inutilmente di fronte a un’altra colonnina
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appeso alla parete di fronte alla tenda, mentre sbirciava
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nelle pieghe, mentre di fronte a me, seduti entrambi
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per guardarlo. ¶ Stava di fronte a me con le
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l’impastatrice ferma di fronte alla porta, un po
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macchina, lo collocava di fronte al proprio sedile, accavallava
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una ragazza inginocchiata di fronte a sé, minacciandola con
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basso, dal selciato, di fronte agli occhi degli ultimi
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bloccò un istante di fronte alla testa atterrita di
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con una mano sulla fronte pensosa, reclinata...» ¶ «Ma non
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po’ gli occhi, di fronte all’operaio dalla faccia
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se niente fosse di fronte, l’uno che non
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correre all’improvviso di fronte al baldacchino e coprirsi
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con la testa. ¶ Di fronte a me, al centro
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basco molto abbassato sulla fronte, il mento e la
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contattarlo...» ¶ Stavo impalato di fronte alla porta, scorgevo i
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una mano sopra la fronte. “Sei stanca?” mi chiedeva
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che si bloccava di fronte a qualche oggetto che
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Oppure si fermava di fronte a un portacenere d
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braccia, aveva posato la fronte sulla mia spalla, per
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ad accucciare quasi di fronte al baldacchino. La guardavo
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passava una mano sulla fronte, si animava. ¶ «Ci è
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Se la metteva di fronte, la guardava, e da
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boccacce, quasi fosse di fronte a uno specchio. ¶ «Aiutiamoli
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alla cintura, fermo di fronte a me, un paio
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intere famiglie ferme di fronte alle porte per guardarci
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finestra, prospetticamente aperta di fronte a una fila di
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dal cranio rasato, di fronte a lui sedeva Sonnolenza
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esserci la vecchia. Di fronte alla casa i motori
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ai pianerottoli. ¶ «Siamo di fronte a una nuova fase
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leggere. ¶ Mi fermai di fronte a un portone, mi
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istante, mi asciugavo la fronte con le dita tutte
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erano neanche case, di fronte, per un tratto. Mi
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motore acceso proprio di fronte al portone della sede
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frega?» obiettò corrugando la fronte. ¶ «Allora lo puoi parcheggiare
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a massaggiare esageratamente la fronte, con le sue grosse
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erano disposti proprio di fronte alla sedia, nel punto
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asciugandomi il sudore sulla fronte. ¶ La pelle del volto
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di un marciapiede di fronte a un semaforo che
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guardare. ¶ Mi asciugai la fronte sudata con il polso
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a poca distanza, di fronte a una facciata. Iniziavo
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a mangiare qualcosa di fronte alla vetrata. ¶ La notte
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scatoletta di verze di fronte alla vetrata, e si
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ancora!” pensai fermandomi di fronte a un portone. ¶ Issai
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arrestavo alla fine di fronte a un negozietto. ¶ “Ma
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paese, mi arrestavo di fronte al negozio di un
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calze. ¶ Mi bloccavo di fronte a una macchiolina in
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un bel po’ di fronte alla vetrata. Finché un
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vado a letto.” La fronte mi cadeva sulla manica
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macchinina era già di fronte al portone della sede
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uffici, lo trovavo di fronte a un catino fumante
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mangiare qualcosa assieme di fronte alla vetrata, ora che
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che mi stava di fronte. ¶ Restò un istante senza
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Tornava a sedersi di fronte alla sua stufetta. ¶ «Ma
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lisciava i capelli di fronte alla specchiera, il taglio
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Mi faceva fermare di fronte a una villetta. Si
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uomo in attesa di fronte a una porta. ¶ «Lui
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Lo vedevo capitare di fronte alla sede con un
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parlavano sottovoce proprio di fronte alla vetrata. ¶ Poi la
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sera, mentre passavo di fronte al portone del locale
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sono stato anche sul fronte dell’Aragona, ho conosciuto
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quel sole... anche la fronte mi luccicava. Mi bastava
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donna mi sedeva di fronte, voltava la schiena alla
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cucina, e aprivo di fronte al televisore un cartoccio
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ghiacciati. Sul marciapiede di fronte alla sede c’erano
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Il professore corrugava la fronte, mentre cercava di calcolare
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L’uomo corrugava la fronte, si girava per non
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mano tutta sparpagliata sulla fronte del Gagà. ¶ Si tolse
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Il professore corrugava la fronte, lo vedevo socchiudere gli
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Il professore corrugava la fronte. “Chi può mai dire
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senti?” considerava corrugando la fronte il professore. “C’è
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nell’aria proprio di fronte a quella scheggia di
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professore stava con la fronte aggrottata, si stropicciava gli
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per qualche istante di fronte alle salme, esasperato. “Voglio
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oro!” esclamava corrugando la fronte, dopo un po’. “Improvvisate
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professore. Si asciugava la fronte sudata, si sentiva il
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si arrestava corrugando la fronte, impallidiva. La villa era
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versolino. Distendeva finalmente la fronte, sorrideva. ¶ «Sente? Respira...» ¶ Correva
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la mano sopra la fronte un po’ aggrottata. ¶ «Va
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volta. ¶ Mi arrestai di fronte alla porta, cominciai a
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con infinita lentezza di fronte alla nostra porticina. Si
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scarpette. ¶ Mi asciugavo la fronte sudata, sentivo per molto
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tentando di corrugare la fronte!» sogghignava. ¶ Il treno andava
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dormiva sul sedile di fronte, a bocca aperta. ¶ Mi
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strada che passa di fronte al cancello, con la
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per la strada di fronte alle mie finestre, a
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notte, si asciugava la fronte sudata col lembo della
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vengo a passeggiare di fronte alle finestre dove lei
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salutare, mentre passavamo di fronte alla porticina a vetri
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fosse, di nuovo, di fronte a un caseggiato, proprio
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tempo dopo. ¶ Aggrottava la fronte, guardando fuori da una
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oggetti. Scoprivo, passando di fronte allo specchio, di avere
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che accostava proprio di fronte al caseggiato. Veniva dalla
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l’uomo seduto di fronte sonnecchiare. ¶ Mi alzai dal
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l’uomo seduto di fronte sonnecchiare, quando alzavo improvvisamente
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Stava in piedi di fronte al sedile, mi scuoteva
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là, nella torre di fronte. ¶ Mi alzai stropicciandomi gli
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accendendo nella torre di fronte, man mano che la
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salire. Mangiavo qualcosa di fronte alla portafinestra, su un
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finestre della torre di fronte un mobile ingombro di
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tapparella, nella torre di fronte, qualcun altro spegneva la
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diversa della torre di fronte. Lo vedevo spostarsi di
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che mi stava di fronte. ¶ Chiuse gli occhi un
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accendersi nella torre di fronte, sentivo il rumore di
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ha ordinato. Passava di fronte agli uffici, non si
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mai chi avete di fronte? Che non vi rendiate
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guardava stando accucciato di fronte al banco della profumeria
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profumeria. “Sta sempre di fronte a quel banco...” mi
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finestre della torre di fronte. ¶ «Cosa sta facendo quell
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paio di scatolette di fronte alla portafinestra. Nella torre
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portafinestra. Nella torre di fronte la stanza ingombra di
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stando in piedi di fronte a uno specchio, e
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sedermi a mangiare di fronte alla portafinestra. Sentivo gli
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uno degli appartamenti di fronte. “Si sarà messo anche
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fosse nel fazzoletto, di fronte a lei, si tolga
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tornavo a sedermi di fronte alla portafinestra, la sbucciavo
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Dobbiamo sederci uno di fronte all’altro, con quel
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a una donna, di fronte al vicino banco del
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uno degli appartamenti di fronte una donna che guardava
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andare. Mi asciugavo la fronte che cominciava a sudare
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griglie delle cantine, di fronte ai grandi magazzini ormai
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diversa. Mi asciugavo la fronte, cominciavo a vedere le
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dissi. ¶ Stavo cenando di fronte alla portafinestra, mentre la
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secchiaio, nella torre di fronte. ¶ Il suo corpo sbalzava
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vedevano nella torre di fronte i due ciechi intenti
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stesso identico punto, di fronte alla tastiera di un
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gettarsi a sedere di fronte al televisore, sul divano
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per un istante di fronte a una porta, socchiudeva
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finestre della torre di fronte la donna intenta a
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salire di sbieco, sulla fronte. ¶ «Uno è lì relativamente
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un istante, corrugò la fronte. ¶ «Certo, certo, prendilo pure
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quarta di copertina di fronte alle loro bibliotechine» sogghignava
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dormendo nella torre di fronte, su una branda, vedevo
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finestra della torre di fronte, prima di rientrare e
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l’uomo seduto di fronte agli spazi, captando l
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passando “mentre aspettava di fronte al semaforo acceso, mentre
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dopo. Mi arrestavo di fronte alla stessa vetrina. “Ma
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tetto della torre di fronte, mentre mi cucinavo un
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finestre della torre di fronte. Si lavava la biancheria
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con due tuorli, di fronte al banco di vetro
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un uomo fermo di fronte alla porta, con una
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Posai il piatto di fronte al suo posto, stava
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quando si arrestava di fronte alla portafinestra, controluce. ¶ Provavo
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ascensore!» mi sorrise di fronte allo specchio. ¶ Tenevo la
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Vedevo nella torre di fronte la donna nuda intenta
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o di notte di fronte alla piccola saracinesca chiusa
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colonnato. Sembrava addormentato di fronte al piccolo televisore che
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gli occhi socchiusi di fronte alla portafinestra, e avere
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a sedersi quasi di fronte al mio posto, dopo
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sedute l’una di fronte all’altra, tutte e
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Molti hanno tempie e fronte leggermente sudate, non si
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più un’auto di fronte alla casa cantoniera di
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mentre salivamo uno di fronte all’altro con l