Gian Pietro Lucini, Nuove revolverate, 1913

pieno neo-classicismo formale, fu egualmente rivoluzionaria l'opera

alla Santa Alleanza, non fu piccolo affare. Vero è

Verona, ma il 1848 italiano. Fu la logica deformazione, che

Euforione-Byron; ma questi fu senza prole. Al figlio

è trasformare tutto quanto fu, perché divenga tutto quanto

a nocciolo del Futurismo, fu spacciato al pubblico il

molto diverso" con cui fu scritto l'"Invio" del

Sí; riflettete: la mia fu qualche cosa di piú

dispettoso, ignorante e ruminatore, fu la circolare Per la

Naturale; ¶ quella che già fu a lato a Giove

d'Italia, la purga fu eroica: ¶ scialapa e ipecacuana

liberi in arme. ¶ Costei fu rossa, ed ora è

the. ¶ La corda ahimè, fu troppo tesa; ¶ Carmen, non

pragmatica ¶ di chi già fu IL RE, ¶ ora nel

una rivoluzione ¶ radicalissima, ¶ quella fu l'unica, sincera, positiva

che un barbogio Noè fu Dittatore. ¶ Ora, rinnovelliamo questa

è Cristo che già fu; ora Ti empie lo

ricorda avventure, paesi lontani; ¶ fu eletto poco fa, ex

classici diporti della letteratura. ¶ Fu tra i primi all

presepe, ¶ quella vecchia canzone fu scordata. ¶ E l'uno

pei deserti sociali che fu roco. ¶ Abbiamo conservato memoria

il disonore, la fame. ¶ Fu la tua grande, plebea

tombe innominate di chi fu senza casa. ¶ E sul

che ostentò ogni legge, ¶ fu sopra il male e

passato su Lui. ¶ Egli fu buono, forse. La Patria

al Popolo ne rese: ¶ fu necessario ch'egli fosse

e figliuoli pure. ¶ E fu buon padre, forse, ed

ed indiscrete. ¶ E chi fu già del padre bella

e il profitto ¶ e fu Ministra in ogni tempo

liberi in armi. ¶ Costei fu rossa, ed ora è

del buon senso, che fu sempre la sola vera