Vittorio Alfieri, Filippo, 1783

han tutte dal funesto giorno, ¶ che sposa in un

Carlo ¶ Me lasso!... Oh giorno!... ¶ Così mi lascia?... Oh

miei: ma in questo ¶ giorno, in cui volgo un

sventura, ¶ giunto è il giorno, in cui veggo insorger

di´; quando fia il giorno, ¶ in cui del dolce

debbe, e venerarti un giorno ¶ sovra il maggior di

l´astro apportator del giorno, ¶ lucido testimon d´ogni

fero passo. ¶ Leonardo ¶ Il giorno ¶ può sorger forse, o

lingua. È giunto il giorno, ¶ l´ora, il momento

soltanto? ¶ Il tuo regnar, giorno per giorno, in note

tuo regnar, giorno per giorno, in note ¶ atre di