Giuseppe Cesare Abba, Cose vedute, 1912

ponte dell'Ammiraglio, dal giovane colonnello Tuköry. Ne descriveva

Eran le esequie tue, giovane e fiera ¶ Alma magiara

patri campi, ¶ Puro, credente, giovane, della gloria fra i

cantò a Pisa da giovane, e così da adulto

è più. Lo riveggo giovane, passeggiare con que' suoi

camera a Pisa. Il giovane romantico, finito il 59, cosi

Carcare, e qui pensa, giovane di venti anni, all

ritrae sì fedelmente il giovane Abba in seno alla

vecchio a sposare una giovane donna, e sconta con

e alle quali da giovane aveva partecipato, l'Abba

nel fitto d'una giovane macchia, scoppiata dalle ceppaie

quella fresca figura di giovane, fecero a Pellegro un

mucche intelligenti; e il giovane rimase a guardarle finchè

per litigare. Ma il giovane non lo dava; anzi

dove gli occhi del giovane si ficcarono giù in

dell'animo di quel giovane; e guardava con certo

gridò dal basso il giovane: - le tre rocce, il

braccio con cui il giovane cingeva la vita di

pensava che come quel giovane non ve n'era

carabinieri: - rispose la povera giovane. ¶ - Tornerà, tornerà che è

a aspettarla un bel giovane, vestito di velluto, col

dovuto parlare! Ma la giovane passò la madre, passò

fatto della sorella del giovane, c'era entrato un

storie sul fatto. Quel giovane era forse, doveva essere

invece pigliava forza. Quel giovane che le aveva parlato

meglio cosi! - ruggiva il giovane - taglia, ma hai da

E muoio! - rispose il giovane con una voce che

aveva mai fatto così giovane; cosa stava mai per

coltri s'era conservato giovane, devoto, pieno di fede

Mario è ancora troppo giovane; ma pel resto è

e forti come la giovane che s'indovinava dal

il bello, l'allegro giovane, che aveva amato fin

Giomo colui? Veramente, da giovane, Giomo era biondo. Ma

tu no? sembri più giovane d'allora! non hai

sola vive, e sempre giovane, sempre bella; vive qui

regina, accompagnata da un giovane, che, s'indovinava, non

po' così fin da giovane! Quante volte mi dicesti

Già! Sai che da giovane studiava scienze naturali... A

sua donna che era giovane ancora e assai bella

era quando ancora quasi giovane, stava nella cittadetta di

in un fallo - che giovane, che sposa, che selva

a mente la bella giovane veduta il mattino da

a guardarlo un bracciante, giovane di forse ventiquattro anni

gente bisbigliava che quel giovane somigliava tutto a un

un tale; e al giovane qualcuno lo aveva detto

provò passando presso quel giovane messo là da lui

stava d'estate una giovane che voi non avete

domandar mai chi quella giovane fosse. Del resto ora

vetta? Là con quella giovane passammo delle giornate intere

quella tal faccia di giovane, come un'apparizione. Forse

dico... ¶ - Primavera... - disse il giovane lasciando cader due lagrimoni

d'aver avuti da giovane; que' bei riccioli pei

ci fosse ancora quel giovane; e non trovandovelo più

starà a passare quel giovane che ho visto dal

di calma. Che bel giovane era colui! Quei capelli

e venir quel tal giovane, che camminava piano, a

che s'incontrarono. Il giovane salutò quasi senza guardare

tornò a vedere quel giovane, tornò insieme a rallentare

alla fine passò un giovane, quel giovane di cui

passò un giovane, quel giovane di cui sapeva bene

stare senza rivedere quel giovane. E sempre questi passando

andò addirittura incontro al giovane, risoluto di farla finita

Da povero - rispose il giovane con naturalezza - ma è

e sentiva che il giovane tremava. ¶ - Animo, animo! al

d'aver avuto il giovane altre volte con sè

inteneriva; ma quando il giovane disse con angoscia che

ah figliol mio! - il giovane trasalì, il dottore si

tener pel polso il giovane, che dalla confusione non

usciva a sedersi la giovane che gli empiva il

gli disse: ¶ - Tu quella giovane la devi lasciare! ¶ - Lasciarla

lasciato Prospero. Ma il giovane non c'era più

a sapere che quel giovane è veramente quel che