Luciano Zuccoli, Roberta, 1897
concordanze di «gli»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1897 | parecchi tentativi di descrizione. Gli venne l'estro dallo | ||
2 | 1897 | così ricca e possente? Gli venne l'ispirazione da | ||
3 | 1897 | una e l'altra gli consigliarono una forma calda | ||
4 | 1897 | cerchio di parole che gli sia possibile. "Mai, - dice | ||
5 | 1897 | nel circolo del tempo", "gli amici, figure scialbe divenute | ||
6 | 1897 | la pazienza d'arrestare gli scoiattoli molleggianti sulle branche | ||
7 | 1897 | riporlo, ci cade sotto gli occhi ancora questo inatteso | ||
8 | 1897 | stesso le fantasie che gli eran care, tutti i | ||
9 | 1897 | care, tutti i critici gli furono addosso, accusandolo d | ||
10 | 1897 | tutte le corbellerie che gli imitatori avrebbero scritto in | ||
11 | 1897 | secondo colpo; e poichè gli anni - 1898! - volgevano tristi per | ||
12 | 1897 | Fu ebbro, liberamente; ruppe gli argini alla fantasia, lasciandola | ||
13 | 1897 | morbo le aveva confitto gli artigli nel cuore. ¶ Il | ||
14 | 1897 | due giovani tranquillo come gli altri, divenne repentinamente funebre | ||
15 | 1897 | il medesimo pensiero inconfessato, gli occhi tentavan sùbito d | ||
16 | 1897 | del quale s'ignoravano gli episodii futuri e s | ||
17 | 1897 | corse al letto, strappò gli abiti, slacciò i cordoni | ||
18 | 1897 | piccole macchie rosse incancellabili. Gli occhi erano d'un | ||
19 | 1897 | favola, mutava e rimutava gli episodii, vivendo, con qualche | ||
20 | 1897 | per la morte. Aveva gli occhi fissi al letto | ||
21 | 1897 | riposare? ¶ L'ammalata sbarrò gli occhi cercando per la | ||
22 | 1897 | dubbio inadatta a sostenere gli attriti dell'esistenza, e | ||
23 | 1897 | mormorando un saluto. Emilia gli gettò uno sguardo: era | ||
24 | 1897 | volta. ¶ - È dottore, lei? - gli domandò bruscamente, guardandolo dritto | ||
25 | 1897 | amico mio dottor Noli, gli cederò il posto; ma | ||
26 | 1897 | nemica; ma l'abitudine gli smorzò sùbito la voce | ||
27 | 1897 | piano del mare; con gli occhi spalancati avrebbe visto | ||
28 | 1897 | occhi spalancati avrebbe visto gli scafi delle navi sommerse | ||
29 | 1897 | tempo assai lontano. ¶ Aveva gli occhi grigi; i capelli | ||
30 | 1897 | mattino, e vedeva sotto gli occhi puri un livido | ||
31 | 1897 | non fosse, poichè ancòra gli stillava nell'animo la | ||
32 | 1897 | calmo aveva particolari squisiti: gli occhi grigi a mandorla | ||
33 | 1897 | Dell'amore, nulla più gli era noto: non gli | ||
34 | 1897 | gli era noto: non gli ostacoli stimolanti, non i | ||
35 | 1897 | e nella penombra risonavano gli aizzamenti gutturali degli uomini | ||
36 | 1897 | respiro di sollievo, perchè gli sembrava d'aver detto | ||
37 | 1897 | un peso invisibile; alzò gli occhi, incontrò gli occhi | ||
38 | 1897 | alzò gli occhi, incontrò gli occhi del Lascaris, e | ||
39 | 1897 | la pazienza d'arrestare gli scoiattoli molleggianti sulle branche | ||
40 | 1897 | della fantasia. ¶ La fantasia gli divenne più elastica, e | ||
41 | 1897 | più elastica, e dovunque gli presentò visioni, lo deliziò | ||
42 | 1897 | voce femminile; il paesaggio gli riapparve asservito alla bellezza | ||
43 | 1897 | di figurazioni sensuali. ¶ Erano gli occhi grigi, ch'egli | ||
44 | 1897 | la quale il destino gli aveva offerto nella solitudine | ||
45 | 1897 | campagna. La sua vista gli aveva dato una tortura | ||
46 | 1897 | orgoglìo; che avrebbe abbandonato gli amici, sfidato il mondo | ||
47 | 1897 | le sue braccia. ¶ Che gli giungesse assetata di voluttà | ||
48 | 1897 | diadema di nerissimi capelli, gli occhi grigi dilatati dalla | ||
49 | 1897 | fresco ragnatelo d'argento, gli avvolgesse il cuore.... ¶ Si | ||
50 | 1897 | La consolavano un poco gli oggetti con le loro | ||
51 | 1897 | porta d'un cimitero; gli usci bene assicurati, Emilia | ||
52 | 1897 | raggio opaco e calmo; gli occhi chiusi con le | ||
53 | 1897 | vittoria della giovinezza su gli abituali sogni voluttuosi. Si | ||
54 | 1897 | Non è possibile: tutti gli usci sono chiusi.... ¶ Roberta | ||
55 | 1897 | solo fino all'alba.... ¶ Gli sguardi d'Emilia non | ||
56 | 1897 | di turbamento, girando incerti gli occhi per la camera | ||
57 | 1897 | letto qualche tempo, meditando gli argomenti offerti dall'istinto | ||
58 | 1897 | celato; s'indugiò con gli occhi a quella forma | ||
59 | 1897 | nella notte; di sotto gli archi sopraccigliari saettava una | ||
60 | 1897 | vivere, come te, come gli altri, perchè sono giovane | ||
61 | 1897 | nella camicia azzurra, fissando gli occhi in alto, coi | ||
62 | 1897 | maschera cerea, in cui gli occhi vitrei diventavano traslucidi | ||
63 | 1897 | Roberta, sarebbe rimasta presso gli sposi. ¶ Cesare ascoltava immobile | ||
64 | 1897 | accorgendosi che dalle mani gli era scivolato il portasigarette | ||
65 | 1897 | espressione profondamente femminile, che gli era sempre sfuggita. ¶ Con | ||
66 | 1897 | per lui; Roberta prestamente gli gettò un'occhiata per | ||
67 | 1897 | s'aggruppavano stretti attorno gli altri edifici, i quali | ||
68 | 1897 | accarezzando in quei giorni, gli tornava alla memoria. Per | ||
69 | 1897 | è così piacevole per gli umani egoismi: la serenità | ||
70 | 1897 | basso, dove giungevano talora gli spruzzi minutissimi dei flutti | ||
71 | 1897 | più gravi si presentavano gli ostacoli alla lustra di | ||
72 | 1897 | è vero?... - esclamò Cesare. Gli occhi gli scintillavano, e | ||
73 | 1897 | esclamò Cesare. Gli occhi gli scintillavano, e il respiro | ||
74 | 1897 | scintillavano, e il respiro gli usciva dal petto caldo | ||
75 | 1897 | debole, molto commossa, tenendo gli sguardi alla tempesta; e | ||
76 | 1897 | fino a Nervi: e gli spruzzi si levavano altissimi | ||
77 | 1897 | fatto un po' pallido, gli occhi neri lucenti; aveva | ||
78 | 1897 | doveri che quel riserbo gli imponeva. La comprensione della | ||
79 | 1897 | da quel tempo, appunto; gli occhi di Roberta, da | ||
80 | 1897 | la sua gioia, misurarne gli slanci, guardarsi dalla sorella | ||
81 | 1897 | un passato che non gli apparteneva e che aveva | ||
82 | 1897 | è mio amico; io gli voglio molto bene, ed | ||
83 | 1897 | ed i crepuscoli, eran gli elementi delle sue predilette | ||
84 | 1897 | le ondate susseguenti, riattaccar gli ostacoli; ebbrezza del mare | ||
85 | 1897 | ultima, e rivolgendosi mentre gli altri s'erano, già | ||
86 | 1897 | guardare, accasciata, fissando ostinatamente gli uomini della Confraternita procedenti | ||
87 | 1897 | di quello sgomento. ¶ Tra gli spettri dolorosi della fantasia | ||
88 | 1897 | qual modo potremmo distruggere gli spettri della nostra vita | ||
89 | 1897 | e se Roberta alzava gli occhi interrogativi a guardarla | ||
90 | 1897 | dove l'anima tace?..." ¶ Gli episodii esterni erano indifferenti | ||
91 | 1897 | con acutezza se non gli episodii delle proprie ossessioni | ||
92 | 1897 | nell'animo quando, imbevuti gli occhi di quelle forme | ||
93 | 1897 | la testa a lanciarle gli sguardi invidi, che nella | ||
94 | 1897 | sei bella." Ma alzando gli occhi, un grido le | ||
95 | 1897 | nelle vene, perchè ella gli fosse potuta giungere assetata | ||
96 | 1897 | dal sogno, ella girò gli occhi per la camera | ||
97 | 1897 | aveva tentato di staccarne gli sguardi. La curiosità era | ||
98 | 1897 | amano l'amore e gli si dànno senza limiti | ||
99 | 1897 | forma di ragno smisurato, gli occhi fosforescenti a fior | ||
100 | 1897 | un rictus di strazio, gli occhi schizzavano dalle orbite | ||
101 | 1897 | scene si svolgevano dissimili, gli abbracci strani e contorti | ||
102 | 1897 | la gola, e con gli occhi immobili nel sogno | ||
103 | 1897 | linee si spostavano sotto gli occhi della spettatrice; il | ||
104 | 1897 | Emilia convergeva nel sogno gli sguardi immobili, la bocca | ||
105 | 1897 | ormai chiara che, tormentandole gli occhi chiusi, arrossava anche | ||
106 | 1897 | il permesso di portare gli orecchini di brillanti e | ||
107 | 1897 | la maniera di vestirsi, gli atteggiamenti e le espressioni | ||
108 | 1897 | Ma se in tutti gli altri casi l'uomo | ||
109 | 1897 | Roberta, fraterno. Il cuore gli batteva in petto, da | ||
110 | 1897 | della bestia; e quando gli fu vicina, Cesare la | ||
111 | 1897 | A mezzanotte precisa, Emilia gli andò incontro e gli | ||
112 | 1897 | gli andò incontro e gli tese la mano. Teneva | ||
113 | 1897 | è deserto, questa notte: gli ulivi ci nascondono interamente | ||
114 | 1897 | sola vista di lei gli richiamava anco una volta | ||
115 | 1897 | al suo aspetto, e gli toglieva l'ombra di | ||
116 | 1897 | a fissargli in viso gli occhi grigi, a cui | ||
117 | 1897 | mi dite che tutti gli amori vi sono odiosi | ||
118 | 1897 | inno semplice e immortale gli sgorgò dal cuore e | ||
119 | 1897 | il mio orgoglio; abbandonerò gli amici, porterò superbo il | ||
120 | 1897 | il Lascaris, sorridendo. ¶ Emilia gli strinse la mano in | ||
121 | 1897 | dominio di sè stesso gli era stato imposto; si | ||
122 | 1897 | Roberta sorrise, e chiuse gli occhi, tossendo di tempo | ||
123 | 1897 | eguale; sotto le palpebre, gli occhi non vagarono più | ||
124 | 1897 | tra le due sorelle gli si era imposto allo | ||
125 | 1897 | era imposto allo spirito, gli aveva infiammato le vene | ||
126 | 1897 | isfuggirgli. ¶ - Non vi avvicinate! - gli ordinò, a bassa voce | ||
127 | 1897 | debolezza e del pericolo! - gli lanciò ancòra. - È un | ||
128 | 1897 | lo lasciò avvicinare e gli diede le mani, ch | ||
129 | 1897 | e ancòra un gesto gli avrebbe tutta scoperta l | ||
130 | 1897 | con doppia anima, per gli altri e per sè | ||
131 | 1897 | molte notti misteriose, fra gli alti silenzii che vanno | ||
132 | 1897 | offrendogli la bocca; sotto gli occhi puri, un livido | ||
133 | 1897 | le siepi, e dove gli alberi offrivano qualche incerta | ||
134 | 1897 | parlando col ciuco, se gli mancavano incontri.... L'alba | ||
135 | 1897 | ma dentro l'animo gli si risvegliava, l'amarezza | ||
136 | 1897 | sotto i suoi occhi, gli avesse conficcato nel cervello | ||
137 | 1897 | la stessa inflessione, che gli aveva reso caro il | ||
138 | 1897 | a un modo, portando gli stessi gioielli ai polsi | ||
139 | 1897 | e alle orecchie, e gli stessi monili. ¶ Non di | ||
140 | 1897 | d'un carro. E gli amanti ricordavano; ella, la | ||
141 | 1897 | cupidità esaltata e imprigionata, gli avevano sconvolto la mente | ||
142 | 1897 | egli lo intuiva.... Già gli era balenato il pensiero | ||
143 | 1897 | ruga profonda e dritta gli solcava ancòra la fronte | ||
144 | 1897 | debole tinta azzurrognola sotto gli occhi, dava alla giovanetta | ||
145 | 1897 | ma ella aveva sentiti gli artigli della paura ¶ Si | ||
146 | 1897 | braccia incrociate al petto, gli occhi freddi sopra Roberta | ||
147 | 1897 | e fissàtole negli occhi gli occhi imperativi, le disse | ||
148 | 1897 | medico sull'ammalata inconscia, gli piacquero e lo aizzarono | ||
149 | 1897 | Una maschera di sarcasmo gli era scesa sul volto | ||
150 | 1897 | incontro al Lascaris. ¶ - Ascolti, - gli disse. - Le grida giungono | ||
151 | 1897 | cerca una benevola menzogna. ¶ Gli fiammeggiava in mente la | ||
152 | 1897 | avevano prodotto la reazione. ¶ Gli veniva incontro Roberta, il | ||
153 | 1897 | viso Roberta; ma questa gli sorrideva ancòra, e tutta | ||
154 | 1897 | vesti, danaro. Vigilava con gli occhi inteneriti la scialba | ||
155 | 1897 | Vien qua, Nero!... Eh, gli piacciono i signori! I | ||
156 | 1897 | sua navicella varcava insommergibile gli oceani del tempo, sfidava | ||
157 | 1897 | piuma; attraverso il veletto, gli occhi splendevano e le | ||
158 | 1897 | un poco pallida, con gli occhi febbrili, i capelli | ||
159 | 1897 | noi volevamo amarci, chiusi gli occhi a tutto quanto | ||
160 | 1897 | e intatta. ¶ Curva su gli abissi della disperazione, non | ||
161 | 1897 | stata salutare, provvidenziale. Roberta gli doveva la vita, e | ||
162 | 1897 | e prolungata; così come gli indizii dell'amore di | ||
163 | 1897 | Suvvia, Emilia, bisogna affrontar gli ostacoli, d'un colpo | ||
164 | 1897 | Emilia fu tòcca, e gli rendette i baci. ¶ Più | ||
165 | 1897 | la necessità "d'affrontar gli ostacoli, d'un colpo | ||
166 | 1897 | quel giorno. ¶ XVII. ¶ Con gli occhi chiusi, immobile, si | ||
167 | 1897 | sul letto, guardando con gli occhi fissi nel buio | ||
168 | 1897 | la difficoltà di raggiungere gli amanti senza incontrar Nero | ||
169 | 1897 | ascolto, il busto prono, gli sguardi al limitare del | ||
170 | 1897 | adagio da lui, asciugò gli occhi, rimase taciturna; mentre | ||
171 | 1897 | allontanarsi di nuovo assai, gli dava ora fuoco nel | ||
172 | 1897 | forma insospettata della difficoltà.... Gli prorompeva dal cuore, infine | ||
173 | 1897 | il volto nel quale gli occhi, ancòra umidi sfavillavano | ||
174 | 1897 | suoi sguardi vagavano tra gli arabeschi delle foglie cupe | ||
175 | 1897 | fenomeni materiali, i fatti, gli indizii dei fatti; ma | ||
176 | 1897 | dei fatti; ma non gli era mai occorso di | ||
177 | 1897 | dai fenomeni del corpo, gli suggeriva dubbii, osservazioni, risposte | ||
178 | 1897 | assopimento notturno; così che gli amanti circonfusi dalla complice | ||
179 | 1897 | là fuori!... Chi grida?... ¶ Gli cadde sul petto, s | ||
180 | 1897 | poteva la passione risvegliar gli echi vibranti delle intime | ||
181 | 1897 | intime felicità, che inebbriano gli uomini. ¶ Dormiva?... Pensava?... ¶ Dentro | ||
182 | 1897 | ribollir le vene.... Chiudere gli occhi, oh chiudere gli | ||
183 | 1897 | gli occhi, oh chiudere gli occhi al sole fiammeggiante | ||
184 | 1897 | sbigottimento; poi restò attonita, gli occhi fissi sul sedile | ||
185 | 1897 | Voi tornate a Nervi? - gli domandò Roberta. ¶ - Sì, signorina | ||
186 | 1897 | le spalle, per tener gli occhi aperti; ma portava | ||
187 | 1897 | accese le labbra, cerchiati gli occhi d'un giro | ||
188 | 1897 | facchino, accorso a riprender gli oggetti. - Va a Ventimiglia | ||
189 | 1897 | della campana ad avvertir gli arrivi, - mentre la vita | ||
190 | 1897 | suo scompartimento; ma sollevando gli occhi, ebbe un moto | ||
191 | 1897 | tramonto tingente di carnicino gli edifizii dei sobborghi di | ||
192 | 1897 | un poco abbronzato luccicavano gli occhi neri ed acuti | ||
193 | 1897 | pensava? ¶ In quel punto gli sguardi suoi s'incontrarono | ||
194 | 1897 | suoi s'incontrarono con gli sguardi del giovane, e | ||
195 | 1897 | lunga corsa, Roberta vide gli sguardi del compagno fissi | ||
196 | 1897 | luce diurna. ¶ La fanciulla gli fu riconoscente; l'attenzione |