Gian Pietro Lucini, L'ora topica di Carlo Dossi, 1911

E SORDI, ¶ DISTRATTAMENTE, NON GLI CONCESSERO. ¶ 1849 - 1910 ¶ NOTIZIA PRELIMINARE ¶ Giorno

difende e lo inalza, gli addomestica le prime voci

prime voci della pubblicità, gli va ricercando un pubblico

al dir del Dossi, gli insegna, dipingendo, come si

tutto spirito". Cesare Correnti gli offerse la sua squisitissima

contemporaneo, anzi, della genialità, gli si fecero vicini, donde

contemporanea, con attenzione sagace gli dedica molte pagine; lo

energico effetto della realtà, gli porgono un'acuta eccitazione

Ma, se Benedetto Croce gli sommette un lungo articolo

racconta senza rispetto, "tra gli scrittori abortiti, in professori

di belle lettere, tra gli spulcia codici, i puristi

spulcia codici, i puristi, gli etimologisti", tutta roba seria

difesa e ad offesa, gli giovano tuttora. Giovano contro

secolo d'arte, Rovaniana. ¶ Gli si confidarono solleciti, li

va leggendo, le quali gli servono per altri più

Il libro-passione, spesso, gli acquetò e gli spense

spesso, gli acquetò e gli spense la passione-amore

amato e lo amarono; - gli tremava la mano che

creatura. Fresca, intatta, vergine gli usciva dopo quarant'anni

insieme. ¶ Perchè il Demone gli diede occhi, mani, orecchi

se ne meravigliarono e gli imputarono, i più, a

stesso. - Ed il Demone gli dettò dentro le parole

difficile: e il Demone gli porse in mano una

che la sua fanciullezza gli impedisce di conoscere; come

l'età giovanissima non gli concederebbe. I Quinterio, per

per parte di madre, gli avevano legato un fondamento

fasi. ¶ Fanciullo undicenne, nel 1861, gli balena nella vergine fantasia

A riscontro, Luigi Perelli gli poneva Istruzione secolare", perchè

al ciclo eroico del 1848-60;" gli si era rivolta benigna

quest'anima adolescente, che gli veniva davanti per la

dal lato pessimo se gli ha fatto produrre La

e sitisce; la perversità gli porta requie e torna

per avventura, leggerle non gli importavano. Era a codesta

le cose del materiale gli si colorirono al doppio

Mario, il regressivo violento, gli dona amore, soavità, purezza

Per intanto, oggi, auspicati, gli porgo davanti, a parallelo

dispetto della vita, che gli si rifiuta, viene la

non che il mondo gli impone. - Strazio, Maurice Léon

esperienza: la coraggiosa vigliaccheria gli aveva risolto l'enigma

le vene: ei serra gli occhi; ma il colpo

che una voce arcana gli susurrasse nell'anima: fuggi

quei toni abbaglianti, ¶ Ammiccan gli occhi i santi ¶ E

una ragazza, che, con gli orecchi attesi alla porta

ed il Rovanino, perchè gli stava tutto il giorno

sua cagnola fox-terrier, gli sedeva in grembo. Valicava

sua barba bionda, che gli invadeva le guance, li

chi dice di no.... ¶ Gli è il coro dei

Il Teatro Milanese, che gli aveva trasmesso Perelli fresco

Società enologica stradellina e gli fece fare la fine

casin!" Che, a chi gli chiedeva come mai, avendo

a Paolo Ferrari, che gli confessava d'aver letto

acuto profumo di muschio gli pungeva le nari e

Rovaniana. - Artisti letterati, follajuoli gli si affollavano in torno

che il medico milanese gli aveva apprestato a burla

il sor Gattino astutissimo, gli scroccò parecchi luigi, fingendo

E l'esperienza non gli riusciva; e il nano

di verginità. Il dolore gli ha fatto svellere le

stento!" Non può? Che gli dice lo specchio, l

queste tue imagini: Hegel gli aveva passato la definizione

amico illustre Cesare Lombroso; gli domanda perchè, "nessuno dei

un gran malumore, contro gli individui di quella razza

involuzioni di costume, che gli indicavano l'origine spagnolesca

la paura bisogna che gli guardi sotto: ecco, le

in hilaritate tristis". - "Perchè gli umoristi, in generale, dicono

forma letteraria della malvagità, gli è necessaria espulsione per

la morale salute", quando gli basti e non soggiunga

moglie a Gelasio Pisani gli aveva legato necessità di

e la disciplina romanica gli fanno evitare l'eccesso

conto ad altrui, e gli dice: "Se vuoi avere

nel ruolo dei personaggi. Gli è il coro della

si popola: le cose gli si rivelano, gli si

cose gli si rivelano, gli si confidano: sarebbero così

e noi di rimando gli saremo scortesissimi". ¶ Scortesissimi, del

la parte dell'ammalato", gli sia concesso il diritto

praticaccia del mestiere non gli ha ottuso la sensibilità

onesto. Il Dottor Ferretti gli concede la sua persona

tramutato nel Dimonio gotico: gli imporrà tutte le birichinerie

serrano al seno, e gli fanno il linguino, e

son già sorpassati. Goya gli cavalca alla portiera di

a destra Rops; essi gli porgono il terribile ed

generosa della Sulamite? Chi gli ripeterà il versetto del

spumeggiarne della Farfalla: anzi gli allogavano titolo ed onori

flosci di Remo sotto gli angiporti, ¶ getta il tuo

cavallo dello squadrone, a Gli Amori bestiali del Valera

la giovinezza dell'autore, gli errori della poca sua

orgia. Ma la giovinezza gli è oggi completamente sfiorita

per amore delle lettere, gli apriva la Casa editrice

che l'epoca sua gli offriva in ispettacolo: aggiunse

natura del Rousseau, donde gli attinse il processo iniziale

il bruciore, le addormenti, gli induca in riposo la

introvabile preziosità pe' bibliofili - gli aveva assegnato la funzione

a seconda dei luoghi, gli narrava la storia, ora

Non giova che preventiva. Gli 8450 stabilimenti italiani di carità

veli che mi offuscon gli occhi, ¶ strappa i monili

poveri di spirito, perchè "gli atei, i quali hanno

bestiale materialismo (e sono gli atei solitari alla Shelley

Dossi ne piglia quando gli occorra di far degli

degli effetti e quando gli accomoda: ma nessuno dei

ammesso e Carlo Dossi gli si apparenta più che

della sua sincerità, che gli fa preferire la verità

i quali non sono gli stessi di jeri e

ragione. Intanto Giosuè Carducci gli faceva sapere: "Ho ricevuto

ispiccia forma sintetica: e gli faceva subito sapere: "La

facoltà inventiva, che non gli manca, l'immaginazione vivace

manca, l'immaginazione vivace, gli studi meglio diretti volga

di una deliberata malvagità, gli assegnava una malattia, sostituiva

Felice: la mia lirica gli si mette al pari

anche a Carlo Dossi; gli apre il regno dei

il regno dei cielì; gli appare, globo d'oro

ha esagerato Manzoni, mentre gli altri lo impicciolirono; Carcano

della comodità, se non gli mancasse una gamba, sovra

Ma quel che vedi gli è il meno. Più

un impiegato a duemila. Gli amici di chi vi

al libro; perocchè, interpretandolo, gli sembra quasi di scriverlo

addentro che se queste gli si fossero, di bella

sfacciatamente presentate, ma insensibilmente gli attira il cervello - a

schernisce. Tutti i materiali gli servono per ornarla; come

quanto sapiente ed esperto: gli mette in sulla bocca

e con questo ritmo; gli insegna a scandere la

stesso. - Ed in ciò gli Italiani gli dovrebbero riconoscenza

in ciò gli Italiani gli dovrebbero riconoscenza, perchè, così

sin che vive e gli staranno intorno a trombettarlo

della giusta malignità dossiana; gli sembra d'aver davanti

lo risparmiò, nè se gli piace, si risparmia con

ad imagine e crudeli. Gli servì e s'impose

valore: ma la folla gli rispose che voleva essere

straccia ed usata". - Forse gli pareva, come ad altri

natura e la società gli hanno conferiti, solo accolse