Federico De Roberto, I Viceré, 1894

sentir la notizia della gran disgrazia, a commentare la

in chiesa: ¶ «È una gran disgrazia!... Per questa famiglia

Che ha fatto una gran cosa?... E Giacomo?... È

aveva adesso un altro gran da fare, poiché cominciavano

guarnigione, il presidente della Gran Corte, tutte le autorità

Le donne, vedendo quella gran confusione, quell'andirivieni di

il cuore in pace. «Gran donna, la principessa! Basti

nuca. ¶ «Povera principessa!... Che gran disgrazia!» ¶ Egli lodava la

altro mondo senza una gran cerimonia, senza un gran

gran cerimonia, senza un gran scialacquo di quattrini, e

la gente, udendo la gran voce di bronzo, diceva

processione a condolersi della gran disgrazia. Tutti, all'apparire

altri, il presidente della Gran Corte, il generale e

risposta. Il presidente della Gran Corte, testimonio della consegna

iettatura, attribuiva a una gran quantità d'individui il

Ma il presidente della Gran Corte, appena alzatosi, se

don Cono esclamò: ¶ «Contessa, gran Dio!» ¶ Tutti accorsero. Era

generale fece disporre una gran tavola coperta da un

Poi il presidente della Gran Corte col principe di

quasi da servitori ai gran signori. Ella non poté

da suo marito. ¶ La gran colpa di quest'ultimo

il principe di Roccasciano, gran signore da quanto gli

per amici i più gran signori napolitani —; infarciva i

essere, nel dolore, il gran rifugio della madre, non

Allora s'impegnò una gran discussione. Don Cono e

da ridere —; ma possedevano gran quantità di quattrini. Donna

pensando sempre a un gran colpo capace di arricchirlo

e gli comunicò con gran mistero il suo disegno

Giustiziere, d'Ammiraglio, di Gran Siniscalco, ecc.; e non

passata, sentiva adesso una gran voglia di piangere; nondimeno

trovavano possessori di un gran patrimonio. Ora, chi doveva

L'Abate era un gran signore napolitano, il secondogenito

la circostanza, gli fece gran festa. ¶ «Che bel monachino

Abate, nel centro del gran ferro di cavallo, aveva

dedito al vino; 36°: non gran mangiatore; 37°: non dormiglione; 38°: non

od il vino dal gran boccale di cristallo che

gli metteva addosso una gran voglia di sfondare quell

questa era stata una gran disgrazia, non voleva poi

Veramente, Garino protestava un gran rispetto pel duca d

e sicuro: che un gran signore come lui aveva

vociava, trionfante: ¶ «Ah, il gran Cavour? Ah, il gran

gran Cavour? Ah, il gran Piemonte? Dove sono adesso

e che prima! Il gran CAVURRE ha fatto fagotto

da fra' Cola, in gran segreto, poca semente di

le fontane luminose, la gran macchina finale che mutava

finestra aperta? Per il gran caldo. Il cappello per

se ne fece un gran parlare: Padre Gerbini, fra

smascellandosi dalle risa: ¶ «La gran rivoluzione è finita!... Sono

partito udendo che un gran signore come il duca

che la popolarità del gran patriotta garantisse anche lui

secoli... ad essa, alla gran patria comune... alla nazione

Ad ogni periodo, un gran clamore veniva su dalla

avremmo voluto immolare alla gran causa... degni d'invidia

tracciare anche lui un gran sì sul muro della

agli asini, tutti con gran sì ai tricorni. Cominciò

mi sta concedendo una gran consolazione; del resto, facciano

dell'illustre patrizio!» ¶ La gran maggioranza del collegio era

dalla madre, dimostrandone con gran lusso di documenti e

tromba e colpi di gran cassa. Una dimostrazione di

discorso vi fu un gran ciarlare tra la servitù

che peccato che il gran ministro fosse morto! Ma

dei sodalizi e una gran quantità di elettori influenti

sale. C'era una gran quantità d'invitati, tutta

livree fiammanti. ¶ Baldassarre, in gran tenuta, girava alla testa

decise a dargli un gran castigo, vietandogli di uscire

era venuta meno una gran causa di risse al

proprio, finché, arrivando al gran pubblico, preparava l'opinione

sentimento sincero: come il gran torto di sua moglie

monaco, sentendo riprepararsi una gran lite, di poter rificcare

come contorno d'una gran fetta d'arrosto sanguinolento

insisté Raimondo. ¶ «Sarà un gran passo innanzi! Vedrai che

il biasimo sordo del gran pubblico gli era noto

erano riconciliati con una gran parte degli antichi oppositori

a tutti piangendo la gran bontà del povero marito

giorno determinato era una gran novità della quale si

sordamente? Nossignore: il suo gran dolore era di non

la cuccagna! Viva il gran Vittorio!» ¶ Il duca, che

la ragione della sua gran fretta di tornare a

congedo avevano venduto una gran quantità delle provviste accatastate

grandi giare d'olio, gran sacchi di frumento e

Molti mendicanti, profittando del gran passaggio di gente, tendevano

all'altra sollevarono una gran nuvola di polvere dalla

veniva a darsi un gran da fare per la

società religiose era il gran fatto dei tempi moderni

ma io ho una gran paura... m'hanno detto

aveva dato allora la gran notizia: inconsolabile per la

in bella rendita sul Gran Libro i quattrini portati

sindacatura. Benedetto, dopo il gran dolore delle disgrazie sofferte

e assassini! il più gran convento del Regno!... E

in ginocchio, declamando, con gran gesti di croce: ¶ «In

a nessuno, con una gran paura dei fratelli poco

pronipote, fece inaspettatamente una gran sfuriata, tanto più strana

badare ai propri. Che gran patriotta, eh? Di quanto

antichi amici rivoluzionari. Il gran torto del duca era

gliel'avesse confidato in gran secreto. ¶ Scoppiò finalmente la

Il monaco aveva una gran fretta di andare al

della reggenza, i più gran signori palermitani; il principe

proprietà...» ¶ «Ma davvero?» ¶ «Una gran fortuna per la ragazza

ella dava prova di gran gusto, scegliendo le cose

fede serbata dalla più gran parte degli Uzeda alla

Baldassarre a scaricare la gran quantità di bauli, valige

dopo aver visto la gran vita nelle grandi città

però, quantunque accusasse un gran da fare, e avesse

è stanca.» ¶ Con una gran stretta al cuore Teresa

Il duca Michele regalava gran quantità di cacciagione agli

del nipote fosse in gran parte merito proprio, e

lo meno la più gran parte di esso, vuole

momento vuoi dargli un gran dispiacere? Non sai che

sì o no un gran bene al fratello? Allora

comunicarsi il giorno della gran festa, meditava il suo

sera, ebro per la gran quantità di vino tracannato

che teneva sempre con gran devozione al capezzale; ed

di infermi, attirati dalla gran fama di carità della

in Sicilia, udì della gran carità d'una donna

suo corpo; e un gran numero d'infermi che

donna Ferdinanda entrò con gran fracasso nel cortile. La

saletta fu sostituito un gran salone provvisto di due

centro del salone, un gran banco per le commissioni

grande caserma, d'un gran cimitero. ¶ Nuovi edifizi sorgevano

propri disegni, le faceva gran festa e la metteva

impresa aveva fruttato di gran bei quattrini; ma, come

della sua accortezza, del gran bene che faceva al

tanto tempo, sentì un gran freddo serpeggiarle pel corpo

anch'essi pagavano il gran nome, la vita fastosa

pregiudicavano molto presso la gran maggioranza di un popolo

repubblicani puri; la più gran parte del tempo sapeva

questi giorni, d'un gran miracolo che il Signore

spirituali si dànno un gran da fare per un

ispirandosi. ¶ «Nascerà,» disse, «un gran monarca, dalla diretta progenitura

fedeltà a Carlo, al Gran Monarca?... Non c'è

alle associazioni, conteneva una gran tavola circondata di poltrone

comitato, riconoscibili a una gran coccarda tricolore appuntata al

sul fondo scuro della gran folla mascolina; e la

grandezza, la forza della gran patria comune (Applausi generali

che scappava fecero un gran fracasso. Tutti si voltarono